lucaorsiniboy ha scritto:
bene ragazzi mi sembra di aver capito che alcuni di voi accetterebbero di avere una relazione seria con una escort, alcuni sarebbero ben felici di entrare nel loro cuore......io rispetto tutti , pero' è incredibile !!!!!!! una prostituta non ha niente da dare in una relazione seria, fa' tutto per interesse.....sara' deformazione professionale.....non so.....
Il nocciolo della questione (e per noi latini e' un nocciolo moooolto grosso) e' che concepiamo relazione (amorosa) seria, quindi rapporto di coppia, come sentimento e sesso legati indissolubimente.
Siamo altresi' propensi ad accettare come plausibile il solo sesso sterile da ogni sentimento come attivita' ludica (soprattutto lato maschile) ma assolutamente al di fuori di un contesto di relazione.
Fare sesso, anche solo in senso ludico, con una persona al di fuori di una relazione instaurata viene infatti considerato "tradimento".
Proprio a questo punto nasce la grande dicotomia (stereotipando, ovviamente) tra maschi e femmine. Dopo decenni di discussioni sull'argomento credo sia appurato che in linea di massima questo sia dovuto al fatto che (semplifico) l'uomo ama con il cuore e scopa con l'uccello, quindi se tradisce con l'uccello non tradisce il sentimento), mentre la donna ama e scopa con il cervello, quindi se tradisce non e' perche' gli va il sangue alla vulva e sragiona ma perche' trova diversi interessi per avviare una relazione esterna, quindi se tradisce lo fa sia di utero che di cervello.
Ovviamente ci sono casi e casi.
Per un uomo, quindi, pensare di instaurare una relazione amorosa con una che per lavoro la da' via come il pane la mattina presto e' molto difficile, pensare che il sesso per una donna sia un'attivita' cosi' distaccata come passare i codici a barre dei prodotti alla cassa e' piuttosto difficile. Permettetemi di essere d'accordo, altrimenti non saremo qui a discutere di GFE...
lucaorsiniboy ha scritto:
poi rispondendo alla signora rita, voglio dirgli che la professione è molto importante per giudicare una persona, vale piu' una commessa che guadagna 900 euro di una zoccola che ne guadagna 10000, non trova ??
Ogni lavoro, se fatto con onesta' e rispetto e' dignitoso.
strong@ ha scritto:
Il concetto basato sul guadagno della commessa associato ai sacrifici che può fare per vivere oggi è OK.
Però e dico però ,se la commessa per uscire dalla sua situazione economica , fà centro e si sposa un qualunque fighetto ricco , e poi si tromba chiunque per soddisfare i suoi appetiti sessuali , come la giudichi?
Nel caso contrario che la Escort si innamora di un commesso , che guadagna meno di lei , decidendo così di prenderselo come compagno,(forse è fantascenza,non sò può essere),allora come la giudichi?
E chi è la vera troia fra le due?
Scusate l'aggettivo colorito.
Credo che le casistiche da analizzare siano molte di piu' ma in realta il fattore essenziale sia il motivo per cui si fa un certo lavoro.
La cassiera lavora per campare, non ci sono dubbi. Se la cassiera avesse la possibilita' di fare la segretaria farebbe cambio volentieri, non vi pare ? Ma per fare la segretaria ci vogliono delle competenze amministrative e un modus operandi (eh si, anche la minigonna a volte e' un requisito per fare la segretaria. Percio' per fare un lavoro servono competenze e opportunita'.
Credo che chiunque di noi sceglierebbe di fare un lavoro dove si prendono piu' soldi di uno in cui se ne prendono meno ma a volte la volonta' non basta.
Idem per le escort, per fare la escort bisogna avere delle conoscenze, intendo saper parlare e sapersi atteggiare sapersi vestire e poterselo permmettere fisicamente, anche se in giro ho visto dei ciospi che cmq lavorano ugualmente.
Date una guepiere, 12 cm di tacco e un profilattico in mano alla prima cassiera che trovate e di sicuro non fate una escort.
Io stesso emulerei Brunati e proverei a fare l'escort ma non me lo posso permettere (credo, ma per curiosita' proverei lo stesso).
Se invece parliamo di una che lo fa perche' gli piace il cazzo (e pero' ti deve piacere per fare un certo lavoro...) senza che abbia necessita'... allora e' un altro discorso.
Avete mai pensato alle escort che sono donne con veri sentimenti, cosa provano a fare un certo lavoro e sono magari fidanzate e non lo possono certo dire al loro compagno ?
In un servizio delle iene hanno fatto vedere una girl da night che si era innamorata di un cliente ma ha dovuto rinunciare alla relazione per via delle complicazioni del suo lavoro... e mi sembravano proprio lacrime vere le sue nel riparlarne...
Non e' anche questo un grande sacrificio equivalente a quello della nostra cassiera che si alza alle 7 ogni mattina ?
L'argomento comunque e' vasto e rimane aperto...