Non sopporto più.... i CROISSANT (invettiva semiseria di un losco figuro che ha tempo da perdere per scrivere fesserie come questa...).
Ebbene sì, oggi sono parecchio incazzato con la categoria dei croissant. 'Sti croissant mi fanno proprio incazzare...
Non sopporto più... non sopporto più i croissants.... croissant che deflagrano (sì, proprio così...deflagrano, 'sti maledetti) in un miliardo di briciole non appena ti azzardi a morderli, pur mettendoci tutta la delicatezza possibile di questo mondo. Miliardi di briciole che finiscono dappertutto..., sul pavimento del bar, sul bancone, sulla tua faccia, sui tuoi vestiti, dentro il caffè, perfino dentro le palle...
Appello a tutti gli scienziati del mondo: inventatevi dei fottuti croissants che non facciano un miliardo di briciole in giro...
E poi, non sopporto più i croissant alla crema, li riconosci perché ci mettono sopra lo zucchero a velo per distinguerli dagli altri. E certo... lo zucchero a velo... quel maledetto zucchero a velo... quel malefico zucchero a velo che, non appena ti azzardi ad avvicinare il dolce alla bocca, ti finisce addosso dappertutto: zucchero a velo intorno alla bocca (appiccicoso peggio della Vinavil), zucchero a velo sui tuoi vestiti ("deh... ma non avrai mica già sniffato roba di prima mattina, razza di degenerato???"), zucchero a velo sulle tue scarpe NeroGiardini. E a nulla vale mangiare il croissant alla crema in posizione chinata in avanti come il Gobbo di Notre-Dame, con il barista che ti guarda con un sorriso perverso mentre pensa: "Guarda quello lì.... piegato in avanti... dev'essere stato proprio inchiappettato a sangue... hihihi". No, non serve a niente sperare di essere salvati dalla forza di gravità che dovrebbe far cadere lo zucchero a velo nella direzione del centro della Terra, e lontano da te... inutile, tanto ti finisce sempre addosso in qualche modo.
E poi... non sopporto più quei bomboloni e quei croissant che vengono riempiti al momento, con circa due ettolitri di crema (che viene lasciata volutamente molto liquida, in modo da fare ancora più danni). Lo mordi da una parte e..... sspruzzzzz.... ecco fuoriuscire da un pertugio fino allora sconosciuto una metà buona dei due ettolitri di crema (l'altra metà rimane lì, e ti finirà a tradimento dentro la narice destra, all'ultimo morso), uno schizzo violento che non sai mai dove va a finire (mmm... ma di che sto parlando adesso? Del bombolone alla crema.... o della sborrata in faccia? Sto cominciando a confondere le due cose...). Uno schizzo di crema malefica che può andare a finire: a) sul pavimento (la migliore delle ipotesi, tanto è poi il barista che deve pulire, mica io...), oppure: b) sopra la giacca nuova griffata Armani (la peggiore delle ipotesi... mai sia, perché qui potrebbe partirmi l'embolo del bestemmiatore...).
Barista: "Gradisce anche un piattino, per mangiare la brioche?"
Avventore: "Uno scafandro da palombaro non ce l'avrebbe?"
S’i’ fosse foco.... aaaahhh.... S’i’ fosse foco: beh, se io fossi il fuoco, tanto per cominciare eviterei di bruciarli troppo, 'sti croissant malefici: che se cotti troppo, poi cominciano ad avere la superficie scura e amarognola, tendono ad essere meno morbidi e a tendere al biscottato. 'Sti croissant biscottati che vengono cotti troppo in forno e che diventano scuri... io non li sopporto più!!! Aaaaahhhh.... S’i’ fosse foco!!!
"Mia Regina.... il popolo sta morendo di fame... il popolo non ha più pane da mangiare!!"
"Non ha più pane?? Davvero? E allora che mangi brioches!!!".
#MariaAntoniettaeraunagranzoccola