Incuriosito dalle segnalazioni dei colleghi, ho recuperato ieri il mancato giro del lunedì sera.
Presenze parecchio decimate lungo la tratta orientale: per dirne una, solo la
Pecora teneva alta la bandiera delle Camposantine, difendendo da sola un fortino dove solo qualche mese fa alloggiava un'intera guarnigione di Otr!
Deviazione del tutto inutile a Lentate sud: che non avrei mai trovato la ninfomane, era pressochè certo; non ho però visto neppure la Smartina bianca segnalata da un collega, nei pressi del Q8 al confine con Barlassina.
Rientrato nel cuore del luna park, nella vietta del BK ho visto la solita
Anna di Cornaredo (a.k.a.
Betty Boop, riprendendo il nomignolo attribuitole da Franco) ma non l'allieva segnalata da altri, che a questo punto è più facile fosse una tirocinante, che in settimana studia e la domenica lavora per arrotondare.
Transitando al Rio Mare, anche a me balza subito all'occhio che la
Pescatrice (con addosso un paio di jeans aderentissimi, con più buchi che tessuto) deve avere compagnia, che non è quella degli albastri, ma una seconda bottiglietta. Basta entrare a Cermenate, non vedere
Yasmina nella terra di nessuno in cui era stata esiliata ed è già chiaro che sarà lei la nuova damigella di Giulia NC. Già dai tempi di Tania, le mattonelle dei Surgelati e del Riomare facevano capo allo stesso team e, alla fine, pure Yasmina ha abbandonato la prima, per sistemarsi nella seconda.
Dopo un vascone sino al Gigante, dove sembra essersi riposizionata
Sandra, è il momento delle nuove bagnine. Nell'arrivare alle piscine, prima intravedo
Alina Goodyear e
Sonia che stanno costeggiando il muro di cinta del camposanto per tornare alla mattonella e poi devo rinviare il primo tentativo di abbordaggio, perchè nel park delle piscine è il delirio, con ben tre punter-mobili in coda accanto alle nuove arrivate.
Doppio giro di boa, prima alla rotonda di
Natashona (che vedo saltare da una macchina all'altra senza neppure toccare terra) e poi a quella del trans (che non c'è), la fila si è ridotta a una macchina e allora mi accodo pure io, così da potere osservare le
bagnine senza doverle necessariamente invitare a bordo.
Riesco in realtà a vedere solo una delle due (non so neppure quale), perchè la collega è seduta a bordo della 500 bianca e non ho capito chi sua la più alta e snella. Mentre mi appropinquo allo stop, mi si avvicina quella che ha appena rimbalzato un collega e quasi mi appoggia l'interessante decolletè al finestrino, che però non abbasso. Ci fissiamo intensamente per almeno 10 secondi e tutti e due scoppiamo in una fragorosa risata. Viso non memorabile, con sopracciglia sottili e arcuate e che mi ricorda qualche altra girl già vista, tenuta sciatta da studentessa universitaria e allora decido di proseguire oltre, in attesa che si riresenti in costume da bagnina
Dopo avere dato un'occhiata alle novità, potrei entrare nel vivo della serata, ma proprio in quel momento mi arriva il PM di un collega, con cui eravamo rimasti in parola di vederci per un saluto, se fossimo stati in giro la stessa sera. Fissiamo un rendez-vous al McD e, fra una chiacchiera e l'altra, si tira quasi l'1 di notte.
Quando mi rimetto in pista, le presenze sono ancora più sparute. Rispetto il patto di non belligeranza e giro al largo dai Surgelati. Ampio giro dalle retrovie e sbuco accanto a
Maria Bixio, che ricordavo carina e gentile. Deve soffrire anche lei il rincaro della benzina che muove il suo bolide, perchè ora per il BJ chiede il trentello. Mi tocca allora congedarla e decido di rientrare alla branda.
Non è tardi solo per me, ma anche per le signorine della est:
Iris sta già armeggiando dietro alla sua classe A bianca, per reindossare gli abiti civili, e le uniche che vedo sono la nuova
Jessica, la vettura vuota di Giannina,
Alice e l'immancabile Pecora.
Mi fermo a fare benzina al Tamoil di Arosio e, mentre rabbocco il serbatoio, mi si avvicina la ragazzona un po' in carne che stava all'uscita. Già che sono lì, ne raccolgo le generalità (
Anita, sedicente Bulgara, ma probabile albanese) e respingo la sua proposta di un BJ a km zero, vuoi per il rate esoso, vuoi perchè è già in scarpe da tennis, starà certamente aspettando il passaggio e quindi metterà una fretta dannata, come mi era successo con Alexandra Ceam.
Infatti, mentre sto per reimmettermi sullo stradone, ecco apparire la vetturetta della pivot
Anna, che fagocita la nuova benzinaia. Vedo Anita accomodarsi dietro, quindi è probabile che davanti ci sia Ola, che però non ho mai visto da vicino.
Il trio delle meraviglie dell'Arosiana, affiatato come la BBC dei tempi d'oro, riparte verso casa sua, io verso casa mia e può calare il sipario.