Una possibile guida ai gruppi
Immagino che non sia facile per tutti capire “a cosa servono”, in quanto sono un modo per organizzare gli argomenti in qualcosa che si potrebbe anche definire “sotto forum” su un certo argomento. Organizzare richiede una certa capacità di analisi e progettazione della conoscenza, ma andiamo al sodo.
Se dovessi scrivere una guida la farei con i seguenti capitoli:
PERCHE’ I GRUPPI
Per capire perchè servono i gruppo, bisogna pensare a come è organizzato ora il sito ora. La struttura ha una serie di rami “radice” che trovate in alto: Annunci, Recensioni, Forum, eccetera.
Ognuno di essi ha una struttura più o meno articolata. Ad esempio il forum, è una delle sezioni più strutturate: Tutorial, Generale, Informazioni, Recesioni eccetera, ognuna con altre sezioni all’interno.
Ci sono però delle caratteristiche comuni a tutti questi rami e ai loro contenuti (thread e post): la suddetta struttura e moderatori che controllano i contenuti sono decisi dall’amministratore. I membri posso solo operare sui contenuti.
Se qualcuno ha un argomento che gli interessa e vuole aprire una discussione che resti viva nel tempo, ora può solo cercare il ramo più pertinente e creare un thread. Il thread finisce in mezzo a tutti gli altri thread della stessa sezione. Se due utenti aprono più discussioni sullo stesso tema, ci si ritrova con due thread simili sparpagliati nella stessa sezione…almeno fino a che qualcuno si accorge e proporne una riunificazione. Da notare bene: non possiamo selezionare i partecipanti che aggiungono post "nostro" al thread che abbiamo creato e le immagini possono essere solo aggiunte ad ogni singolo post, sparpagliandosi così lungo tutta la discussione (thread).
I gruppi servono proprio a superare questi limiti: posso creare un gruppo su un argomento (come avrei fatto con un thread), ma può contenere diversi thread. Inoltre posso decidere chi può scrivere (invece la lettura è consentita a tutti…almeno mi pare), e posso organizzare le foto in un album associato al gruppo e non solo infilandole nei diversi post.
COME CREARE UN GRUPPO
Il post n.1 lo spiega.
COME PARTECIPARE AD UN GRUPPO
Dipende da come lo avete creato: pubblico, con approvazione o ad invito. Non credo ci sia bisogno di ulteriori spiegazioni. Ricordo che la lettura è consentita a tutti.
COME POPOLARE DI CONTENUTI UN GRUPPO
Una volta avuto accesso al gruppo, si possono creare thread o rispondere a post di altri oppure mettere foto come d’abitudine.
COME SI MODERA
Il moderatore(creatore) ha a disposizione un menù che compare sulla destra quando si apre un messaggio e prevede: elimina, approva, disapprova. (x TBG: non mi è chiaro cosa fa “approva”).
Ci sono anche alcuni filtri in alto per elencare i messaggi eliminati o disapprovati.
Sarà una esperienza utile per molti stare al posto dei moderatori nei propri gruppi ;-)
(x TBG: La check box di selezione dovrebbe chiamarsi appunto “selezione” e non “segnala” che è un termine fuorviante)
COME UTILIZZARE
La visibilità dei contenuti è pubblica. In altri termini, si può limitare chi scrive, ma tutti leggono (almeno così mi pare. xTBG: confermi?).
Le normali funzioni di ricerca indicizzano anche i contenuti dei gruppi. Quindi se uno cerca qualcosa e tra i risultati esce un post appartenente ad un gruppo, si può accedere velocemente all’intero gruppo trovando subito tutti i contenuti pertinenti. Questo è uno dei grandi vantaggi dei gruppi intermini di organizzazione della conoscenza e stimolazione alla produzione sociale di questa conoscenza.
COME ELIMINARE UN GRUPPO
C’è un bottone che permette di farlo facilmente. Attenzione! Quando si elimina un gruppo si elimina anche tutto il contento (album e discussioni)!!! Forse solo l’amministratore può recuperare il contenuto…forse…altrimenti tutto va nel cesso.
CONSIDERAZIONI FINALI
Esercitazioni: se volete provare, potete farlo semplicemente creando un gruppo, giocandoci, per poi eliminarlo quando avete capito come funziona. Attenzione però che quello che fate è visibile a tutti.
Punti di forza: flessibilità e pulizia dei contenuti; stimolo a creare contenuti su nuovi argomenti; delega dall’amministratore ai partecipanti per la creazione e l’organizzazione dei temi da discutere (insomma, maggiore democrazia e ripartizione sociale del carico di lavoro).
Punti di debolezza: limiti alla fantasia: le sezioni esistenti raccolgono già molti temi generali. Possibili sovrapposizioni tra i temi. Organizzare un’ontologia non è semplice (Nota: ontologia non è un tipo di gang bang).
Buon divertimento.