Era tanto tempo che non incontravo la Paolina. Il suo cagnetto era piccolo piccolo et ora, chissa, come sarà grande? Non è più sotto la sua supervisione ma grande sarà sicuro, essendo passati molti annetti dall'ultima mia visita.
L'avevo lasciata dopo un cim (nel goldone) dopo pochi secondi: lo stesso dopo tanti anni .. porca miseria. :bad:
Comunque i fatti sono chiari: esco di casa, monto in macchina e, son mesi che non trombo .. niente da fare .. niente ... mi sogno quando ero ancora sbArbato con le mani nelle mutande di alcune amiche (che fifa avevo e che ho!).. si indizza ancora!
Niente da fare, dicevo, ed eccomi al trelefono con alcune voci .. lontane: jolanda che stà in spagna fino a metà gennaio e che mi propone di incontrarla quando tornerà (mai riuscita prima ma me la segno!), e poi poche altre. Una voce dall'aldilà: la paolina o come si chiama, credo Katy.
Individuo la strada ed entro, non senza difficoltà. Bella casa, lei gentile, ma asetticsa, come dal dottore.
Ci si siede ma io sono in inbarazzo, propongo io e non lei. A triste, voglioso e .. non dicono niente e allora io propongo, vista l'astinenza poco sopra 100 per due giri. Lei accetta e mi fiondo nella cameretta bella calda.
Sono impacciato, lei arriva così come è, solo con gli slip da sbarbata a fiorellini e non sono capace senza comninciare con un bel fk senza lingua, senza labbra aperta, senza niente ed il niente. Sembro dal dottore ma lei non si sottrae, un bel fk senza niente. Come baciare la zia o la nonna.
Poi strizzo un poco i mega meloni e li porto alla bocca: come vuoi fare? mi sarei voluto sedere vicino al termo per godere del tepore dello stesso e leccarle la passerrotta, il retro, le coscie, l'incavo delle gambe, i bucanini del bacino, ma non me la sento di proporlo per non scolare il diniego, e, dietro a sua proposta, mi sdraio sul letto. Mi sembro sempre fuori posto. Non ho niente da dire, anche se lei mi sopporta.
Imbocca il pitone gommato che dopo pochissimo capitola (non trombo da mesi).
Mi pulisco e ritorno al letto. Lei mi smanaccia un poco e senza dire parole ricominciamo: lei ricomincia: 20 minuti sotto i ferri con notevoli affondi ma con poca mia sostanza, purtroppo. Senza dirsi una parola, scambiarsi un suono, un umore anche se lecco la patata. Brava è dire poco ma io sono molto distaccato, come lei.
Poi arriva una telefonata, mi alzo, lei lo stesso, non ho guardato l'orologio mi dice ed è vero, brava; mi rivesto, tanto non arrivavo da nessuna parte. Baci, saluti, non troppo ma sinceri. Stai bene, Paolina, sai bene L62, in tutti questi casini.
Che dire? E' bella, ma io sono lontano e senza il maiale che ho dentro e che non si sfoga mi rattrista e mi fa vedere l traffico di Rimini e la manovra di Monti troppo vicino.
Un mattone nazionale, per persone che hanno fiato e controllo e non sono persi nel mondo.
Bella tonda ma bella bella.
Auguri Paolina, ti ammiro per il vuoto che affronti tutti i giornio, io, povero noioso e stanco. Un bacio.
Complimenti.ù
Ciao amici, da questa piccola vita, nella quale ci si prova a trovare se stessi.
