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Nirvanaya
nell'infamissimo baretto Roxy@Soi6 mi sono trovato molto bene con Apple. Abbiamo passato più d'una notte assieme: mamasan dice che ormai siamo married. L'ultima in particolare solo con qualche strusciatina e s'è scopato solo il giorno dopo, nelle stanze del Roxy... è assurdo credo, ma è successo così. Suppongo si possa dire che al cazzo non si comanda.
Apple non mi ha mai chiesto esplicitamente quattrini (naturalmente io la remunero generosamente neh!), mai tormentato con casini di telefoni smarriti, motorini guasti e parenti allettati. Quando si ricorda mi spedisce la sera il disegnino di un tizio che russa (io lo traduco ottimisticamente con 'good night'), non mi assilla chiedendomi di tornare, quando le comunico gli orari è precisissima, anche se occorre alzarsi alle 8 (orrore per un pattayano)!
Insomma non mi si appiccica, è splendida, è dotata di una tecnica sublime. Di conseguenza... è ovvio che io stia vivendo nel mondo di Pandora ;-)
nell'infamissimo baretto Roxy@Soi6 mi sono trovato molto bene con Apple. Abbiamo passato più d'una notte assieme: mamasan dice che ormai siamo married. L'ultima in particolare solo con qualche strusciatina e s'è scopato solo il giorno dopo, nelle stanze del Roxy... è assurdo credo, ma è successo così. Suppongo si possa dire che al cazzo non si comanda.
Apple non mi ha mai chiesto esplicitamente quattrini (naturalmente io la remunero generosamente neh!), mai tormentato con casini di telefoni smarriti, motorini guasti e parenti allettati. Quando si ricorda mi spedisce la sera il disegnino di un tizio che russa (io lo traduco ottimisticamente con 'good night'), non mi assilla chiedendomi di tornare, quando le comunico gli orari è precisissima, anche se occorre alzarsi alle 8 (orrore per un pattayano)!
Insomma non mi si appiccica, è splendida, è dotata di una tecnica sublime. Di conseguenza... è ovvio che io stia vivendo nel mondo di Pandora ;-)
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Apple: “Ha oggettivamente un corpo splendido, gambe lunghe dai muscoli accennati ma ben definiti, culo che potrebbe stare al museo di Sevres come chiappa campione, una vitina stretta che assieme quella perfetta curva di un cinto pelvico da manuale Piccin disegna i fianchi di una pin-up delle vignette anni '50.”
Dr.Grunf…per merito tuo ho visitato il sito del Museo di Sevres, il metro campione ect e inoltre ora so su che testo studiano gli studenti di medicina quindi grazie.
Ma c’è una mancanza, un senso di incompiutezza già provato dopo aver letto le tue avventure che mi costringe sempre ad uno sforzo mentale:
dare forma nella fantasia a quel “cinto pelvico da manuale”, al suo culo e agli altri dettagli che sadicamente descrivi.
Chiedo rispettosamente: ma di Apple non esiste una foto?
Dr.Grunf…per merito tuo ho visitato il sito del Museo di Sevres, il metro campione ect e inoltre ora so su che testo studiano gli studenti di medicina quindi grazie.
Ma c’è una mancanza, un senso di incompiutezza già provato dopo aver letto le tue avventure che mi costringe sempre ad uno sforzo mentale:
dare forma nella fantasia a quel “cinto pelvico da manuale”, al suo culo e agli altri dettagli che sadicamente descrivi.
Chiedo rispettosamente: ma di Apple non esiste una foto?
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Di cose e persone che cito non aggiungo link o foto per più di un motivo. Uno di questi è che spesso i link scadono prima di uno yogurt lasciato al sole, dato anche che un semplicissimo colpetto di google è come il rasierte ;-)
Inoltre nella guida ecumenica che trovi in calce scrivevo:
"Qualcuno ha chiesto perché non ci sono foto delle lady in questa guida.
Capisco la curiosità, ma l'idea non mi entusiasma.
Purtroppo, in generale, le asiatiche non brillano in foto e video, poichè non hanno corpi con forme tanto accentuate come le occidentali, le latine o le caucasiche. Qui una lodevole eccezione, anche se effettivamente si tratta di una mandorla british: https://www.instagram.com/mimimidnightx/
Le doti migliori di tailandesi e filippine, che credo siano la dedizione e la gentilezza, non riescono ad emergere in una foto. La stessa lady che è stata con me per una nottata e che mi è apparsa come un angelo, la cui voce dolcissima ha sussurrato porcherie a ripetizione durante un round olimpionico di take-care mai sperimentato ad altre latitudini, una volta rivista nella fotine che mi spedisce via Line, sembra purtroppo un'insipida scimmietta.
In alcuni dei raccontini che seguono riporto il numero di telefono, privato delle ultime due cifre, in modo tale che se per caso qualcuno di noi si imbatte proprio proprio nella stessa topastra, può magari divertirsi a ritrovarsi più o meno nel racconto.
Non credo proprio invece che pubblicherei una foto privata con volto (anche solo tatuaggi). Resterebbe dunque qualche foto di spalle o, peggio, di busti decapitati.
Chi abbia desiderio di vedere thailady fotografate da un professionista o in un contesto amatoriale, ne trova a catervate ovunque o in particolare ai tanti link che ho indicato.
Ho peraltro pochissime foto delle lady, quasi sempre sollecitate da loro stesse e quasi sempre malamente prese con i loro telefoni nelle peggiori condizioni possibili, addirittura in motorino o mentre saltano come cangure nel buio della disco! Insomma si vede in generale giusto qualche ectoplasma fantasmatico.
La caterva di foto in pose ridicole che inviano di continuo sui millemila sistemi di chat è indirizzata ad un precisio indirizzo ... insomma, non sono destinate alle bacheche pubbliche e poi io, le bidonifico quasi al volo.
Non ho peraltro mai preso foto senza permesso e poi ho pure avuto poco desiderio di prenderle. Del resto abbiamo tutti sensibilità differenti.
Ho molte foto di viaggio, foto di luoghi che mi sono piaciuti, compreso qualcosa di Pattaya, ma ho sempre nutrito in sottotraccia l'impressione che tenersi le figurine di questa o quella e riguardarle ogni tanto avrebbe tolto un po' della gioiosità della gita al mare. Avrebbe come sostanziato una specie di seria sensazione di malinconia associata alla reale e concreta mancanza di qualcuno che invece male si adatta al senso di sospensione delle proprie regole di vita associato alla periodica pausa tra le nuvolette del paradiso di pattayland.
Naturalmente è una sensazione che comunque io HO, insomma una volta che è inoculato il virus, la tailandite è una bestiaccia. Però attraverso il semplice racconto in forma leggera dell'avventura di viaggio i soggetti della narrazione tornano ad essere quello che preferisco siano nel concreto flusso delle cose della vita: semplicemente i personaggi di una dinamica e molto dilettevole commedia.
Insomma, in ottica sabatovillaggiana e considerato naturalmente che ciascuno può regolarsi come meglio crede, io direi: coltiviamoci il senso di questa curiosità vagamente insoddisfatta per godere ancora meglio del resto dei racconti."
Tuttavia, dato che hai avuto la pazienza di leggere questa tirata, potresti dare un'occhiata qui e qui
Inoltre nella guida ecumenica che trovi in calce scrivevo:
"Qualcuno ha chiesto perché non ci sono foto delle lady in questa guida.
Capisco la curiosità, ma l'idea non mi entusiasma.
Purtroppo, in generale, le asiatiche non brillano in foto e video, poichè non hanno corpi con forme tanto accentuate come le occidentali, le latine o le caucasiche. Qui una lodevole eccezione, anche se effettivamente si tratta di una mandorla british: https://www.instagram.com/mimimidnightx/
Le doti migliori di tailandesi e filippine, che credo siano la dedizione e la gentilezza, non riescono ad emergere in una foto. La stessa lady che è stata con me per una nottata e che mi è apparsa come un angelo, la cui voce dolcissima ha sussurrato porcherie a ripetizione durante un round olimpionico di take-care mai sperimentato ad altre latitudini, una volta rivista nella fotine che mi spedisce via Line, sembra purtroppo un'insipida scimmietta.
In alcuni dei raccontini che seguono riporto il numero di telefono, privato delle ultime due cifre, in modo tale che se per caso qualcuno di noi si imbatte proprio proprio nella stessa topastra, può magari divertirsi a ritrovarsi più o meno nel racconto.
Non credo proprio invece che pubblicherei una foto privata con volto (anche solo tatuaggi). Resterebbe dunque qualche foto di spalle o, peggio, di busti decapitati.
Chi abbia desiderio di vedere thailady fotografate da un professionista o in un contesto amatoriale, ne trova a catervate ovunque o in particolare ai tanti link che ho indicato.
Ho peraltro pochissime foto delle lady, quasi sempre sollecitate da loro stesse e quasi sempre malamente prese con i loro telefoni nelle peggiori condizioni possibili, addirittura in motorino o mentre saltano come cangure nel buio della disco! Insomma si vede in generale giusto qualche ectoplasma fantasmatico.
La caterva di foto in pose ridicole che inviano di continuo sui millemila sistemi di chat è indirizzata ad un precisio indirizzo ... insomma, non sono destinate alle bacheche pubbliche e poi io, le bidonifico quasi al volo.
Non ho peraltro mai preso foto senza permesso e poi ho pure avuto poco desiderio di prenderle. Del resto abbiamo tutti sensibilità differenti.
Ho molte foto di viaggio, foto di luoghi che mi sono piaciuti, compreso qualcosa di Pattaya, ma ho sempre nutrito in sottotraccia l'impressione che tenersi le figurine di questa o quella e riguardarle ogni tanto avrebbe tolto un po' della gioiosità della gita al mare. Avrebbe come sostanziato una specie di seria sensazione di malinconia associata alla reale e concreta mancanza di qualcuno che invece male si adatta al senso di sospensione delle proprie regole di vita associato alla periodica pausa tra le nuvolette del paradiso di pattayland.
Naturalmente è una sensazione che comunque io HO, insomma una volta che è inoculato il virus, la tailandite è una bestiaccia. Però attraverso il semplice racconto in forma leggera dell'avventura di viaggio i soggetti della narrazione tornano ad essere quello che preferisco siano nel concreto flusso delle cose della vita: semplicemente i personaggi di una dinamica e molto dilettevole commedia.
Insomma, in ottica sabatovillaggiana e considerato naturalmente che ciascuno può regolarsi come meglio crede, io direi: coltiviamoci il senso di questa curiosità vagamente insoddisfatta per godere ancora meglio del resto dei racconti."
Tuttavia, dato che hai avuto la pazienza di leggere questa tirata, potresti dare un'occhiata qui e qui
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Ask to Siri
Nonostante il sospetto di abitare una specie di augmented reality world ci sono tornato nel pomeriggio (al Roxy bar), come promesso a mamasan, per sistemare alcune faccenduole meno sofisticate e più contingenti del solito boccafiga: ora grazie all'operosità faranga si riceve il segnale wi-fi anche all'ultimo piano e c'è un nuovo lussuoso appendi asciugamani da 30THB negli inverecondi bagnetti: li abbiamo sistemati io, Siriwan e mamasan. Un trust da circo equestre!
Chi è Siriwan (della quale ho il solo contatto Line)?
Il fatto è che Apple (come mi aveva anticipato via Line) non c'era. L'etichetta vuole che sia today-no-work, at home, on holiday... ma in genere significa che qualche affezionato cliente se l'è ciuffata per tutto il giorno. E lo capisco, Apple è una delle migliori sgnappere nelle quali abbia avuto la fortuna di inciampare.
Passavo da quelle parti senza gran progetti, Siriwan mi ha adocchiato, io ho lumato lei... insomma, vorrei dire a tutti noi:
rilassiamoci, lasciamo che la forza della gnagna ci guidi (magari un po' mediata dalla nostra esperienza e dal nostro portamonete) ed andrà tutto benone.
Non cerchiamo il meglio (che non esiste neppure sul pianeta Venere) e (nonostante le contingenze dei tassi di cambio) facciamoci scorrere addosso la gigantesca fortuna di poter godere ancora di un posto come Pattaya!
Comunque sia, sistemato l'attaccapanni, Siriwan si toglie il toppino e lo appende. Suppongo sia un collaudo, superato il quale fa un assurdo balletto tette al vento! Senza smettere con la sua canzoncina, arriva anche qualche slinguazzata e dei gioviali strisciamenti di culo...
- hemm, signorina si contenga!
Certo che è proprio bellina, anzi ha un volto splendido: occhi affusolati con sopracciglia folte che ne sottolineano la forma alla perfezione, una bocca aggraziata con labbra naturalmente piene e sode, zigomi alti ben marcati. Ricorda qualche volto da cinema, dalla Muti alla Jolie. Al netto degli inevitabili segni di una vita complicata, sarebbe davvero un volto hollywoodiano
- cont.
Nonostante il sospetto di abitare una specie di augmented reality world ci sono tornato nel pomeriggio (al Roxy bar), come promesso a mamasan, per sistemare alcune faccenduole meno sofisticate e più contingenti del solito boccafiga: ora grazie all'operosità faranga si riceve il segnale wi-fi anche all'ultimo piano e c'è un nuovo lussuoso appendi asciugamani da 30THB negli inverecondi bagnetti: li abbiamo sistemati io, Siriwan e mamasan. Un trust da circo equestre!
Chi è Siriwan (della quale ho il solo contatto Line)?
Il fatto è che Apple (come mi aveva anticipato via Line) non c'era. L'etichetta vuole che sia today-no-work, at home, on holiday... ma in genere significa che qualche affezionato cliente se l'è ciuffata per tutto il giorno. E lo capisco, Apple è una delle migliori sgnappere nelle quali abbia avuto la fortuna di inciampare.
Passavo da quelle parti senza gran progetti, Siriwan mi ha adocchiato, io ho lumato lei... insomma, vorrei dire a tutti noi:
rilassiamoci, lasciamo che la forza della gnagna ci guidi (magari un po' mediata dalla nostra esperienza e dal nostro portamonete) ed andrà tutto benone.
Non cerchiamo il meglio (che non esiste neppure sul pianeta Venere) e (nonostante le contingenze dei tassi di cambio) facciamoci scorrere addosso la gigantesca fortuna di poter godere ancora di un posto come Pattaya!
Comunque sia, sistemato l'attaccapanni, Siriwan si toglie il toppino e lo appende. Suppongo sia un collaudo, superato il quale fa un assurdo balletto tette al vento! Senza smettere con la sua canzoncina, arriva anche qualche slinguazzata e dei gioviali strisciamenti di culo...
- hemm, signorina si contenga!
Certo che è proprio bellina, anzi ha un volto splendido: occhi affusolati con sopracciglia folte che ne sottolineano la forma alla perfezione, una bocca aggraziata con labbra naturalmente piene e sode, zigomi alti ben marcati. Ricorda qualche volto da cinema, dalla Muti alla Jolie. Al netto degli inevitabili segni di una vita complicata, sarebbe davvero un volto hollywoodiano
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Sirinetta
Siriwan è minuta, dai movimenti frenetici, pazzerella, con l'apparecchietto per i denti, artiglietti pittati, dei cosciottini di sezione perfettamente circolare, il muscolo del polpaccio definito ma ben allungato si raccorda in una caviglietta dalle curve che trovo toccanti, le anche appena sporgenti incorniciano un pancino che ha un po' sofferto una gravidanza... mi acchiappa letteralmente per il cazzo, come fosse un guinzaglio e mi porta a vedere la sua stanzetta...
Mi mostra 350mila fotografie delle quali capisco l'1 per mille: papa&mana, mentre cantano con l'apparecchietto karaoke che lei ha comperato, tremila sister/brother che dormono su amache sotto ad una tettoia approssimativa ed un pavimento che è un tavolato rudimentale a mezzo metro da un fondo di terra battuta... e nel frattempo mi si spatacca addosso, a gambe aperte, si bagna le dita e poi sfrega la splendida fighetta, mi continua a smanettare, mi fa vedere, succhiando le mie dita, qual'è la sua personale interpretazione di BBJ lento, non le piace la roba frenetica...
Si affaccia in quel momento un'altra delle abituali utilizzatrici dello stanzone, peraltro notevole per altezza e bellezza della figura, longilinea ed atletica. Dunque, come parrebbe ovvio, mi giro per guardarla. Siriwan, mi strizza l'uccello e, sollevando l'altra mano con indice e medio aperti a V, minaccia di accecarmi... poi invece mi acchiappa delicatamente il mento, ed applica una torsione alla mia testa, portandosi la bocca a favore di bacio e... mi azzanna un labbro!
Insomma in breve siamo in doccia pre-scopata e si procede con tutto il seguito. Il livello di perizia tecnica è inferiore a quello delle colleghe ma l'intensa espressione del desiderio di riuscire bene in questo mestiere è qualcosa di maledettamente coinvolgente.
Amici e soprattutto meno amici del Siam, le regolette di questa commedia, nella quale siamo tutti attori e spettatori, sono semplici: investite oltre a qualche insulso biglietto di banca anche in qualche sorriso (che è pure gratis), in atteggiamenti positivi, amichevoli e fiduciosi e ne otterrete in cambio un valore straordinariamente moltiplicato!
Siriwan è minuta, dai movimenti frenetici, pazzerella, con l'apparecchietto per i denti, artiglietti pittati, dei cosciottini di sezione perfettamente circolare, il muscolo del polpaccio definito ma ben allungato si raccorda in una caviglietta dalle curve che trovo toccanti, le anche appena sporgenti incorniciano un pancino che ha un po' sofferto una gravidanza... mi acchiappa letteralmente per il cazzo, come fosse un guinzaglio e mi porta a vedere la sua stanzetta...
Mi mostra 350mila fotografie delle quali capisco l'1 per mille: papa&mana, mentre cantano con l'apparecchietto karaoke che lei ha comperato, tremila sister/brother che dormono su amache sotto ad una tettoia approssimativa ed un pavimento che è un tavolato rudimentale a mezzo metro da un fondo di terra battuta... e nel frattempo mi si spatacca addosso, a gambe aperte, si bagna le dita e poi sfrega la splendida fighetta, mi continua a smanettare, mi fa vedere, succhiando le mie dita, qual'è la sua personale interpretazione di BBJ lento, non le piace la roba frenetica...
Si affaccia in quel momento un'altra delle abituali utilizzatrici dello stanzone, peraltro notevole per altezza e bellezza della figura, longilinea ed atletica. Dunque, come parrebbe ovvio, mi giro per guardarla. Siriwan, mi strizza l'uccello e, sollevando l'altra mano con indice e medio aperti a V, minaccia di accecarmi... poi invece mi acchiappa delicatamente il mento, ed applica una torsione alla mia testa, portandosi la bocca a favore di bacio e... mi azzanna un labbro!
Insomma in breve siamo in doccia pre-scopata e si procede con tutto il seguito. Il livello di perizia tecnica è inferiore a quello delle colleghe ma l'intensa espressione del desiderio di riuscire bene in questo mestiere è qualcosa di maledettamente coinvolgente.
Amici e soprattutto meno amici del Siam, le regolette di questa commedia, nella quale siamo tutti attori e spettatori, sono semplici: investite oltre a qualche insulso biglietto di banca anche in qualche sorriso (che è pure gratis), in atteggiamenti positivi, amichevoli e fiduciosi e ne otterrete in cambio un valore straordinariamente moltiplicato!
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Grunf:
"""investite oltre a qualche insulso biglietto di banca anche in qualche sorriso (che è pure gratis), in atteggiamenti positivi, amichevoli e fiduciosi e ne otterrete in cambio un valore straordinariamente moltiplicato!"""
Questo vale sempre, non solo in terra del Siam......
"""investite oltre a qualche insulso biglietto di banca anche in qualche sorriso (che è pure gratis), in atteggiamenti positivi, amichevoli e fiduciosi e ne otterrete in cambio un valore straordinariamente moltiplicato!"""
Questo vale sempre, non solo in terra del Siam......
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Davvero davvero, nell'efficacia dell'investimento in empatia, non sentiresti di poter fare una classifica a scala continentale (del tutto a grandi linee) tra asiatiche, latine e balcaniche/caucasiche?
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Non è che il nick fa riferimento alla rouette? ;-)
Pur rimanendomi il dubbio su quali siano esattamente i "questi posti", ti inviterei a dare un'occhiata alle tante cose che sono state scritte in questo thread. In particolare troverai nella GGP più di un capitolino centrato sulle questioni generali di sicurezza sanitaria e molte osservazioni specifiche di natura episodica.
Se però va bene una roba generica un tanto alla tonnellata, eccola qua:
in alcune aree della Thailandia, come del resto in molte altre aree tropicali, si sta diffondendo velocemente la Dengue. Che è un fatto sanitariamente importante ma naturalmente centra una cippa con lo scopare a crudo o cotto.
L'importazione/esportazione di medicinali è materia rognosa e va ben capita data anche la rigidità delle autorità locali.
Criminalità sottozero, giusto qualcosa nelle aree più turistiche e nella capitale, ma nulla in confronto a Napoli, Milano, Roma.
Un po' di fermento politico nelle zone di confine, alto il rischio di incidenti stradali e quello da trauma da bottigliate in testa se non si capisce bene come rapportarsi con gli usualmente pacifici autoctoni.
Ottime strutture sanitarie ma esterne al risicato sistema previdenziale.
Fumo ormai bandito dalle spiagge. Pene durissime in materia di stupefacenti (fino all'ergastolo).
I portatori di HIV sono circa il doppio che in Italia.
Pur rimanendomi il dubbio sull'eventuale soggetto della tua domanda, posso riportare che per la mia esperienza in Thai, in parecchi lustri mi è stato proposto di scopare senza preservativo non più di tre volte, ossia molto meno che nell'amata penisola.
Pur rimanendomi il dubbio su quali siano esattamente i "questi posti", ti inviterei a dare un'occhiata alle tante cose che sono state scritte in questo thread. In particolare troverai nella GGP più di un capitolino centrato sulle questioni generali di sicurezza sanitaria e molte osservazioni specifiche di natura episodica.
Se però va bene una roba generica un tanto alla tonnellata, eccola qua:
in alcune aree della Thailandia, come del resto in molte altre aree tropicali, si sta diffondendo velocemente la Dengue. Che è un fatto sanitariamente importante ma naturalmente centra una cippa con lo scopare a crudo o cotto.
L'importazione/esportazione di medicinali è materia rognosa e va ben capita data anche la rigidità delle autorità locali.
Criminalità sottozero, giusto qualcosa nelle aree più turistiche e nella capitale, ma nulla in confronto a Napoli, Milano, Roma.
Un po' di fermento politico nelle zone di confine, alto il rischio di incidenti stradali e quello da trauma da bottigliate in testa se non si capisce bene come rapportarsi con gli usualmente pacifici autoctoni.
Ottime strutture sanitarie ma esterne al risicato sistema previdenziale.
Fumo ormai bandito dalle spiagge. Pene durissime in materia di stupefacenti (fino all'ergastolo).
I portatori di HIV sono circa il doppio che in Italia.
Pur rimanendomi il dubbio sull'eventuale soggetto della tua domanda, posso riportare che per la mia esperienza in Thai, in parecchi lustri mi è stato proposto di scopare senza preservativo non più di tre volte, ossia molto meno che nell'amata penisola.
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Grazie chiarissimo, va benissimo il tanto alla tonnellata 
Non fraintendere non sono lontanamente interessato ad esperienze da roulette era solo per capire se la condizione magari di difficoltà di alcune ragazze le portava ad atteggiamenti pericolosi in cambio di pochi spiccioli in più (miseria per noi, tanto per loro).
Non fraintendere non sono lontanamente interessato ad esperienze da roulette era solo per capire se la condizione magari di difficoltà di alcune ragazze le portava ad atteggiamenti pericolosi in cambio di pochi spiccioli in più (miseria per noi, tanto per loro).
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Ci sono forti differenze nel paese: molte aree sono ormai metropolitanizzate, terziarizzate e finanziarizzate, ma permangono anche ampie zone rurali in lento sviluppo (moltissimo riso ed un po' di zootecnia), di cui la più estesa è l'Isaan, che è quella che fornisce quasi tutta la forza lavoro al settore del sex business tailandese.
Nonostante la testa di molti autoctoni, la thailandia non è certamente terzo mondo. Ti invito a dare un'occhiata ai dati sull'offerta alberghiera&ristorativa, sui flussi turistici soprattutto dall'asia, dello sviluppo immobiliare e del decentramento industriale da parte di aziende asiatiche ed europee.
Su scala pattayana invece osserverei ancora una volta la difficoltà nel generalizzare: ad un estremo ladies da gogo che guadagnano significativamente più della media dei loro clienti ed all'altro estremo le disperate da strada.
Forse a queste intendevi riferirti: c'è la rassegna dei casi umani sulla BeachRoad o in altri anfratti nell'area del porto o della collina (che ho descritto pochi post fa). Con queste donne effettivamente hai tariffe dell'ordine di qualche centinaio di THB (orientativamente meno di 20€) ed un elevato rischio sanitario.
Si tratta di una presenza non trascurabile, contrastata in qualche modo dalle autorità locali e che comunque ha il suo pubblico, in gran parte indiani ed in parte anche resident ormai consumati dalla vita.
Nonostante la testa di molti autoctoni, la thailandia non è certamente terzo mondo. Ti invito a dare un'occhiata ai dati sull'offerta alberghiera&ristorativa, sui flussi turistici soprattutto dall'asia, dello sviluppo immobiliare e del decentramento industriale da parte di aziende asiatiche ed europee.
Su scala pattayana invece osserverei ancora una volta la difficoltà nel generalizzare: ad un estremo ladies da gogo che guadagnano significativamente più della media dei loro clienti ed all'altro estremo le disperate da strada.
Forse a queste intendevi riferirti: c'è la rassegna dei casi umani sulla BeachRoad o in altri anfratti nell'area del porto o della collina (che ho descritto pochi post fa). Con queste donne effettivamente hai tariffe dell'ordine di qualche centinaio di THB (orientativamente meno di 20€) ed un elevato rischio sanitario.
Si tratta di una presenza non trascurabile, contrastata in qualche modo dalle autorità locali e che comunque ha il suo pubblico, in gran parte indiani ed in parte anche resident ormai consumati dalla vita.
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Appena tornato in città, ma....
... il mio caro buffet all'Apex hotel sulla 2[SUP]nd[/SUP] non c'è più :-(
Azz! sono in mezzo al traffico della 2[SUP]nd[/SUP], vagamente scornacchiato ed ho fame.
In questa città cambia tutto freneticamente... o sono io che invecchio presto?
... il mio caro buffet all'Apex hotel sulla 2[SUP]nd[/SUP] non c'è più :-(
Azz! sono in mezzo al traffico della 2[SUP]nd[/SUP], vagamente scornacchiato ed ho fame.
In questa città cambia tutto freneticamente... o sono io che invecchio presto?
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Ieri sera Gino il buon panino non aveva la senape che piace a me. Azz !
Ho fatto tre vasche sul terraglio e c’erano più pattuglie che zoccoline….doppia fame!!
In questo Veneto non c’è più da divertirsi…ma mi consolo, anche il buon Dr.Grunf deve fare i conti con il tempo che passa anche lì…con tremila culettini che io mi sogno…con pompini Certificati ISO 9000…costretto a subire continue limonate in apnea pretese da diciottenni magre e suine…obbligato a svegliarsi traumaticamente a causa del bagno maria di saliva che l'ancella notturna sta praticando al suo armamento...continuo
?
Ho fatto tre vasche sul terraglio e c’erano più pattuglie che zoccoline….doppia fame!!
In questo Veneto non c’è più da divertirsi…ma mi consolo, anche il buon Dr.Grunf deve fare i conti con il tempo che passa anche lì…con tremila culettini che io mi sogno…con pompini Certificati ISO 9000…costretto a subire continue limonate in apnea pretese da diciottenni magre e suine…obbligato a svegliarsi traumaticamente a causa del bagno maria di saliva che l'ancella notturna sta praticando al suo armamento...continuo
?
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miselicoldia
Giammai, caro collega! ti risparmio una tal pena e continuo io, dato che più d'un punter eleva ormai il proprio inane grido di dolore nella frusta consapevolezza d'essere al più captato da un deserto di insensibile indifferenza verso un 'si profondo stato di prostrazione :-(
https://community.punterforum.com/showthread.php?t=174584&p=2277242&viewfull=1#post2277242
Utilizzando la memoria e la denuncia come un'anodina stampella della nostra afflizione, io stesso ricordavo nel più prossimo passato le miserevoli condizioni del panorama meretricolo tailandese che non è più quella terra di vergini e fiumi di lattemiele come si presentava 10 anni fa (o 20 o 30, fa lo stesso...) col cambio a 50. Ci avanzano oramai solo scipite scimmiette catapultate da qualche campagna sperduta assieme ai loro culi rinsecchiti:
https://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=2420729&viewfull=1#post2420729
Come il naufrago non può fare troppo il difficile in materia di ausilii galleggianti, non resta che aggrapparsi alla consapevolezza che si tratta di uno sporco lavoro ma che qualcuno lo deve pur fare.
Augh!
Giammai, caro collega! ti risparmio una tal pena e continuo io, dato che più d'un punter eleva ormai il proprio inane grido di dolore nella frusta consapevolezza d'essere al più captato da un deserto di insensibile indifferenza verso un 'si profondo stato di prostrazione :-(
https://community.punterforum.com/showthread.php?t=174584&p=2277242&viewfull=1#post2277242
Utilizzando la memoria e la denuncia come un'anodina stampella della nostra afflizione, io stesso ricordavo nel più prossimo passato le miserevoli condizioni del panorama meretricolo tailandese che non è più quella terra di vergini e fiumi di lattemiele come si presentava 10 anni fa (o 20 o 30, fa lo stesso...) col cambio a 50. Ci avanzano oramai solo scipite scimmiette catapultate da qualche campagna sperduta assieme ai loro culi rinsecchiti:
https://community.punterforum.com/showthread.php?t=46544&p=2420729&viewfull=1#post2420729
Come il naufrago non può fare troppo il difficile in materia di ausilii galleggianti, non resta che aggrapparsi alla consapevolezza che si tratta di uno sporco lavoro ma che qualcuno lo deve pur fare.
Augh!
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Grazie per unirti alle nostre sofferenze...ma mi pare che nell'immensità del mare dove peschi, non ti sia poi così difficile trovare saporiti "ausili galleggianti".
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Boh! tirem innanz...
La mia giacchetta è stirata da questa miriade di affamate di baht, dal povero attrezzetto esausto che rivendica un po' di pace e pure dalle tante questioni professionali che ogni tanto vorrebbero un po' d'attenzione e dunque... mi consolo così:
in una traversa circa a metà della Soi Buakhao si trova il fantasmagorico hotel Centara Azure con acquario cilindrico in mezzo alla sala. C'è anche una terrazza con piscinetta (ovviamente un po' costretta in questo anfratto urbano). Comunque sia mi reco qui non per la guazza ma per il buffettone internazionale: carni, pesci, insalate, antipasti, dolci... variabile tutti i giorni.
L'ambientino è vagamente da megalomani, tipo 007-contro-il-mafioso-di-Shangai, ma se ne può godere per meno di 500THB. Tutto molto glamour e plasticoso, comunque tanta roba e tutto purtroppo molto buono. Purtroppo perchè spesso non resisto al desiderio di sperimentare selvaggiamente, finendo per quindi per frullare assieme la marmellata di mango con i gamberi tigre ;-)
Oltre a tanti turisti asiatici (cinesi, filippini, coreani, thai e qualche indiano e russo) anche faranghi in occhiali da sole abbinati ad isaniane in abito lungo con calice di vino. A chi piace l'immaginario fleminghiano...
La mia giacchetta è stirata da questa miriade di affamate di baht, dal povero attrezzetto esausto che rivendica un po' di pace e pure dalle tante questioni professionali che ogni tanto vorrebbero un po' d'attenzione e dunque... mi consolo così:
in una traversa circa a metà della Soi Buakhao si trova il fantasmagorico hotel Centara Azure con acquario cilindrico in mezzo alla sala. C'è anche una terrazza con piscinetta (ovviamente un po' costretta in questo anfratto urbano). Comunque sia mi reco qui non per la guazza ma per il buffettone internazionale: carni, pesci, insalate, antipasti, dolci... variabile tutti i giorni.
L'ambientino è vagamente da megalomani, tipo 007-contro-il-mafioso-di-Shangai, ma se ne può godere per meno di 500THB. Tutto molto glamour e plasticoso, comunque tanta roba e tutto purtroppo molto buono. Purtroppo perchè spesso non resisto al desiderio di sperimentare selvaggiamente, finendo per quindi per frullare assieme la marmellata di mango con i gamberi tigre ;-)
Oltre a tanti turisti asiatici (cinesi, filippini, coreani, thai e qualche indiano e russo) anche faranghi in occhiali da sole abbinati ad isaniane in abito lungo con calice di vino. A chi piace l'immaginario fleminghiano...
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messo in agenda! dal 10 al 25 ottobre sarò a Pattaya
Caro Amico mio, come vorrei ripetere quei "troppo pochi" giorni passati, a cacciare insieme, in quel di Bangkok........ Ma, purtroppo, non mi è possibile. Divertiti anche per me!!!
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