insomma, io non vedo nessun motivo per cui queste ragazze siano così desiderose di farsi dimezzare gli incassi dal fisco...
però le soluzioni proposte nel thread mi sembrano di buon senso, una partita iva come massaggiatrice o affini e la regolarità fiscale/contributiva si può acquisire
anche io penso che se la professione non è riconosciuta o regolamentata gli incassi non siano imponibili, anche perché la prestazione sessuale non è illecita ma non è nemmeno lecita, è appunto un'obbligazione naturale priva di tutele, ma l'agenzia delle entrate e la cassazione la pensano diversamente
non credo infine che una prostituta abbia il problema di farsi pagare dal cliente moroso, perché praticamente il 100% si fa pagare in anticipo!
però le soluzioni proposte nel thread mi sembrano di buon senso, una partita iva come massaggiatrice o affini e la regolarità fiscale/contributiva si può acquisire
anche io penso che se la professione non è riconosciuta o regolamentata gli incassi non siano imponibili, anche perché la prestazione sessuale non è illecita ma non è nemmeno lecita, è appunto un'obbligazione naturale priva di tutele, ma l'agenzia delle entrate e la cassazione la pensano diversamente
non credo infine che una prostituta abbia il problema di farsi pagare dal cliente moroso, perché praticamente il 100% si fa pagare in anticipo!