Pays ed ex-pays: la vostra prima volta
- Creatore Discussione FRIEDRICHderGrosse
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- #83
uhahhh e che ho trovato!! La prima volta di Magiclana, ...allora è vero che tutte per motivi economici cominciate questa vita?!! Beh posso dirti solo che mi dispiace (un pò scontato forse), io sono nato tuttosommato fortunato, non mi è mai mancato nulla!! e un pò questo mi fa stare quasi male, quando faccio il moralista con le pay. Ma è vero anche che ne ho conosciute e non tutte avevano proprio questo enorme bisogno di soldi appena hanno incominciato. Poi tanti piccioli e la bella vita hanno finito per dargli alla testa!
Vuoi sapere la mia prima volta da una pay: una brasiliana, non la dimenticherò mai, foto su internet a dir poco stupende, allora non sapevo come funzionava l'approccio cliente/pay, come comportarmi in queste circostanze. Avevo solo in mente le tante voci di amici e conoscenti TV sulle tante malattie che si prendono anche solo guardandole e sul fatto che queste pay erano protette e costrette da tipacci/dalla mafia/organizzazioni internazionali/chi più ne ha più ne metta. Poi ancora non credevo che realmente questa strafiga te la scopavi per 50 €. Non poteva essere vero, cazzo dovevo verificare di persona!! E così che mi impunto a voler scoparmi questa strafiga esagerata. Chiaramente ho fatto sempre tutto da solo, mai ho condiviso esperienze pay con amici o conoscenti. La telefono, e questa molto gentile mi da l'indirizzo e mi dice che bocca/figa prendeva 50.
Cazzo allora era vero: una strafiga della miseria te la dava per 50€
raggiungo la casa della tipa, un piccolo bilocale singolo in una zona un pò isolata, e per entrare in casa dovevi salire alcuni scalini. Arrivato sotto casa, la ritelefono e vedo la porta aprirsi a pena e la solita sagoma che si intravede in un ambiente tutto buio. Ti confesso che in quel momento più che eccitazione per la strafiga che mi stavo per scopare, avevo una fifa matta su quale pappone mi stesse osservando a distanza?!! ...comunque mi faccio un pò di coraggio e arrivo alla porta, la spingo e lei mi fa entrare nascondendosi dietro la porta. Entro in un ambiente semioscuro e mi trovo faccia a faccia con questa donna che era si brasiliana ma bassina, e completamente diversa da quella delle foto. La prima volta fu anche la prima fregatura della mia vita. Non mi piaceva, era in piena estate, un caldo della madonna, ma fatto sta che questa quando mi vede tutto titubante si toglie regiseno e mutandine e inizia a tastarmi il pacco. Li inizio a dimenticare i pensieri strambi che mi passavano pper la testa e mi faccio coraggio. Caccio il 50ntino e gli dico ma questi bastano per scopare. e lei certo amore.
Ma se iniziano a scomparirre i pensieri di quali entita oscure potessero avvolgere quella casa, inizio a chiedermi tra me, ma cazzo non era una figa pazzesca in foto?? Questa non mi piace proprio!!
Comunque fa quasi tutto lei, io mi limito a spogliarmi, una piacevole sensazione devo dirmi fu la prima volta trovarmi nudo completamente con una che non avevo neanche mai visto. Però non mi piaceva.
Continua tutto lei, dato che io ero abbastanza ingessato. Mi prende e me lo incappuccia ancora mezzo moscio, io un pò ero titubante. Del resto mai prima di allora avevo messo le mani addosso ad una donna che nemmeno conoscessi. Per questo lei mi dice, forse più vedendo che non mi veniva nemmeno duro a dovere:"Dai tesoro tocca un pò, e li iniziai a palpeggiare le tette, le toccai quel culo un po pronunciato ma sodo sodo". Lei allora prende e mi monta a 69, ed io al solo toccare con la punta della lingua la sua figa, arrivo nel gommino cosi. E questa fu la mia prima volta a pagamento. Uscito da quel tugurio, mi guardavo intorno, con i tutti i pensieri oscuri che mi stavano ricomparendo. Cercavo di trovare la telecamera nascosta che faceva i video con cui poi poteva ricattarti, la finestra difronte da cui il protettore mi oteva spiare e mille altri film serie questo.
Tornato a casa inizio ad essere assalito da tanta perplessità. Ma come funzionava questo mondo?? Il pappone non l'avevo visto, credevo che queste pay vivevano in lussuosi hotel alla moda (del resto guadagnava un mare di soldi), e invece questa viveva in un tugurio, ma soprattutto perchè era un cesso e non la strafiga delle foto?? e poi cazzo, fossi almeno riuscito a ficcarglielo nella figa!! ...Troppi erano i misteri. E poi in aggiunta c'erano anch i sensi di colpa per aver fatto qualcosa di troppo immorale!! Cazzo fino a quel momento avevo avuto sempre una coscienza a cui tener fede!!
Comunque cerco di vedere chiaro nei troppi misteri che avvolgevano questa storia e
Inizio una ricerca forsennata su internet ed inizio a studiare quello che poi per me sarebbe diventato l'affascinante mondo dello trombo-pay. Inizio a farmi una cultura sugli annunci fake, sulla differenza tra escort e bagascie vecchie...su come comportarsi prima e dopo di versare il cash!! sulla tempistica, per evitare che arrivi troppo presto! Insomma il mondo pay a 360°. Ero abbastanza giovane anche comunque.
Cosi decido di riprovare mettendo in pratica le regole del buon puttaniere.
Questa seconda volta mi va di lusso infatti, la tipa che dovevo incontrare riceveva in un palazone squallido e degradato, vicino la stazione. Ancora non stavo a Bologna. Entro in questo palazzo chepoi ho avuto modo di costatare essere adibito a puttanaio in grande stile, e mi faccio le scale a piedi. icordo che dovevo arrivare al 3 piano, ma al primo piano da un appartamentino sul pianerottolo con il portone aperto mi si presenta dinanzi una bella figa alta mora, tutta svestita che mi guarda e mi chiede: "Che vuoi scopare??". Cazzo questa era davvero bella! Risppondo di SI. E lei mi fa 50€ ce le hai? Rispondo di SI, ma le dico che dovevo andare al 3 piano. Lei mi fa: "Lascia stare vieni da me!" Cazzo pensai, le mignotte si fanno anche la concorrenza!! ...l'alone di entità oscure e sovrannaturali aleggiavano pesantemente su tutto quel palazzo ridotto a potribolo!! ..ma cazzo ne so a questo giro mi trovavo insieme ad una vera strafiga, quello che cercavo proprio io, e anche la paura si era attenuata. Nel miniappartamento squallido e malsano in cui questa riceveva e viveva anche credo, sul tavolino difronte al letto c'era la TV che trasmetteva un film porno, difianco un portacaramelle pieno di preservativi!!
La tipa mi invita a distendermi sul letto e inizia a coccolarmi, le do il 50ntino, e le coccole continuano! E' stata la mia prima scopata degna di nota, con una figa spaziale!! ne ho conosciuto anche di più belle poi, ma la prima volta con una Donna con la D non si dimentica mai. E tranne una ragazza per cui ero davvero innamorato alla follia, le altre poche anche se erano state accompagnate da enfatuazioni più o meno lunghe erano tutte storielle con ragazze che non valevano una mazza!! Alcune le avevo addirittura conosciute tra le amicizie dei punkbestia!!
Dopo ho avuto, altre esperienze pay, ma mai più in quel palazzo trash, fino a quando un'altra storia importante mi aveva portato quasi a chiudere con le pay. Per poi ricominciare tutto una volta sbarcato a Bolo, quando solo in una città nuova da scoprire ho sentito più forte che mai il desiderio di incontrare belle donne.
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Quando ripenso alla mia prima volta mi si disegna sulla faccia un sorriso sornione. Tutta l’audacia che credevo di possedere si esaurì nel preciso istante in cui il mio tiepido annuncio, corredato da una foto di natura “tintobrassiana”, prese posto in una dozzinale bacheca.
Di lì a poche ore si presentò l’occasione e pensai che se dovevo incontrare un perfetto sconosciuto, una camera di motel sarebbe stata più salutare. E infatti fu così: la paura, quella brutta, non mi sfiorò mai.
Ma molte altre furono le sensazioni che provai allora: curiosità, eccitazione ed un fortissimo desiderio di osare. Ma anche ansia, apprensione, una percezione di inadeguatezza ed una discreta voglia di battere in ritirata.
Ricordo di aver rimuginato all’infinito su quale sarebbe stato il modo migliore di porsi, ma al tempo stesso non volevo far capire che proprio quella era per me la prima esperienza.
E così, invece di assaporare quella “prima”, come si conviene ad ogni prima volta, passai tutto il tempo a tentare di impersonare la figura della professionista navigata, arrovellandomi di interrogativi inutili che non avrebbero trovato risposta in quel breve lasso di tempo e nemmeno nei giorni a venire.
Sarà stato per questo che lui: il cliente zerouno, rivelatosi persona gentile, pulita, educata, profondamente motivata e sufficientemente simpatica, non mi riconvocò mai più.
Seguirono altri incontri, nei quali perseverai con lo stesso atteggiamento, ma presto mi resi conto della totale assurdità insita in quel modus operandi.
Decisi allora di rilassarmi e di mostrarmi per quella che ero, senza sofisticazioni ma inseguendo solamente il mio istinto e il mio gusto, ben sapendo di risultare gradita ad alcuni ma non necessariamente a tutti.
Ancora oggi mi piace pensare che sia quest’ultima motivazione, più di qualunque altra, la ciliegina sulla torta che attrae le persone e le riporta a riassaporare insieme il gusto di quella esclusiva prima volta.
Di lì a poche ore si presentò l’occasione e pensai che se dovevo incontrare un perfetto sconosciuto, una camera di motel sarebbe stata più salutare. E infatti fu così: la paura, quella brutta, non mi sfiorò mai.
Ma molte altre furono le sensazioni che provai allora: curiosità, eccitazione ed un fortissimo desiderio di osare. Ma anche ansia, apprensione, una percezione di inadeguatezza ed una discreta voglia di battere in ritirata.
Ricordo di aver rimuginato all’infinito su quale sarebbe stato il modo migliore di porsi, ma al tempo stesso non volevo far capire che proprio quella era per me la prima esperienza.
E così, invece di assaporare quella “prima”, come si conviene ad ogni prima volta, passai tutto il tempo a tentare di impersonare la figura della professionista navigata, arrovellandomi di interrogativi inutili che non avrebbero trovato risposta in quel breve lasso di tempo e nemmeno nei giorni a venire.
Sarà stato per questo che lui: il cliente zerouno, rivelatosi persona gentile, pulita, educata, profondamente motivata e sufficientemente simpatica, non mi riconvocò mai più.
Seguirono altri incontri, nei quali perseverai con lo stesso atteggiamento, ma presto mi resi conto della totale assurdità insita in quel modus operandi.
Decisi allora di rilassarmi e di mostrarmi per quella che ero, senza sofisticazioni ma inseguendo solamente il mio istinto e il mio gusto, ben sapendo di risultare gradita ad alcuni ma non necessariamente a tutti.
Ancora oggi mi piace pensare che sia quest’ultima motivazione, più di qualunque altra, la ciliegina sulla torta che attrae le persone e le riporta a riassaporare insieme il gusto di quella esclusiva prima volta.
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A
Aner39
Ospite
Ospite
- Creatore Discussione
- #86
Negli ultimi mesi tante nuove amiche si sono inserite qui a PF. Un fenomeno davvero gradito, la presenza femminile latitava da tempo in questo forum. Per questo motivo mi permetto di riproporre questo thread da me aperto, non certo per vanità, bensì per curiosità. Davvero mi piacerebbe sapere, se vi va di raccontarlo, cosa avete provato quando avete cominciato ad esercitare; come vi sentivate prima e dopo il vostro primo incontro
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La mia prima volta a pay coincide con la mia prima volta in assoluto.
Arrivato vergine alla maggiore etÃ* e prossimo alla prima scopata con una ragazza con la quale mi stavo frequentando da circa un mese decisi che sarebbe stato utile fare prima un po' di esperienza per non farmi trovare impreparato.
Preciso che stiamo parlando di circa 20 anni fa e che ancora online non vi era l'ampia offerta di oggi tantomeno erano presenti forum o siti dove poter trovare letterature di girl.
Fatto sta che quella sera intorno alle ore 19 andai in edicola a comprare il quotidiano per reperire qualche numero di loft.
Giro di chiamate e tra chi nn rispondeva, chi era troppo lontano e chi era troppo costosa riuscì a contattare una cinese che con 40 euro accettò di prestare il suo servizio.
Con la scusa di andare in palestra salii in sella al mio fido cinquantino e, nonostante il freddo di quel febbraio, tempo 5 minuti arrivai allo scannatoio.
Mi aprii una cinese sulla trentina alta 1.55, fisico asciutto con due tettine pronunciate, un bel culetto, ben depilata ed un bel visino a caschetto.
Piccola parentesi: di cinesi ne ho scopate una trentina ma quella in una classifica la metterei al quarto quinto posto e dire che mi andò di culo è dir poco.
Ma veniamo al sodo!
Entro dentro ed evito qualsivoglia social complice anche il fatto che non parlasse molto bene italiano.
Mi fa spogliare ed accomodare sul lettino sito in quello squallido tugurio e, dopo avermi fatto qualche carezzina e ingoldato, inizia un bj sul mio pene che data la forte eccitazione stava eretto come non mai pronto per la sua prima penetrazione.
Trascoreranno pochi minuti che sembrarono ore tanta era la curiositÃ* e la voglia di sfondare una fica.
SeguirÃ* la penetrazione con lei In missionaria che durerÃ* quanto un gatto sull'aurelia causa il mio allora sconosciuto autocontrollo.
Una volta terminato mi rivestii e lei capi che era la mia prima volta e mi salutò dandomi un bacino sulla guancia molto ma molto onesto.
Uscii con il rammarico di esser rimasto inerme e passivo e di non aver usufruito come dovevo della girl, ma senza alcun senso di colpa dovuto al gesto che alcuni possono definire immorale.
Gli anni successivi ad oggi in itinere hanno saputo colmare ampiamente le lacune della prima volta.
Tanto vi dovevo
Arrivato vergine alla maggiore etÃ* e prossimo alla prima scopata con una ragazza con la quale mi stavo frequentando da circa un mese decisi che sarebbe stato utile fare prima un po' di esperienza per non farmi trovare impreparato.
Preciso che stiamo parlando di circa 20 anni fa e che ancora online non vi era l'ampia offerta di oggi tantomeno erano presenti forum o siti dove poter trovare letterature di girl.
Fatto sta che quella sera intorno alle ore 19 andai in edicola a comprare il quotidiano per reperire qualche numero di loft.
Giro di chiamate e tra chi nn rispondeva, chi era troppo lontano e chi era troppo costosa riuscì a contattare una cinese che con 40 euro accettò di prestare il suo servizio.
Con la scusa di andare in palestra salii in sella al mio fido cinquantino e, nonostante il freddo di quel febbraio, tempo 5 minuti arrivai allo scannatoio.
Mi aprii una cinese sulla trentina alta 1.55, fisico asciutto con due tettine pronunciate, un bel culetto, ben depilata ed un bel visino a caschetto.
Piccola parentesi: di cinesi ne ho scopate una trentina ma quella in una classifica la metterei al quarto quinto posto e dire che mi andò di culo è dir poco.
Ma veniamo al sodo!
Entro dentro ed evito qualsivoglia social complice anche il fatto che non parlasse molto bene italiano.
Mi fa spogliare ed accomodare sul lettino sito in quello squallido tugurio e, dopo avermi fatto qualche carezzina e ingoldato, inizia un bj sul mio pene che data la forte eccitazione stava eretto come non mai pronto per la sua prima penetrazione.
Trascoreranno pochi minuti che sembrarono ore tanta era la curiositÃ* e la voglia di sfondare una fica.
SeguirÃ* la penetrazione con lei In missionaria che durerÃ* quanto un gatto sull'aurelia causa il mio allora sconosciuto autocontrollo.
Una volta terminato mi rivestii e lei capi che era la mia prima volta e mi salutò dandomi un bacino sulla guancia molto ma molto onesto.
Uscii con il rammarico di esser rimasto inerme e passivo e di non aver usufruito come dovevo della girl, ma senza alcun senso di colpa dovuto al gesto che alcuni possono definire immorale.
Gli anni successivi ad oggi in itinere hanno saputo colmare ampiamente le lacune della prima volta.
Tanto vi dovevo
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@Lollis, prova a chiedere ai moderatori se possono spostare il tuo racconto nel thread dedicato.
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