Pensieri filosofici

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Quando avrete abbattuto l'ultimo albero,quando avrete pescato l'ultimo pesce,
quando avrete inquinato l'ultimo fiume.....vi accorgerete che il denaro non si può mangiare





Proverbio indiano
 
Le masse popolari sono incoerenti,piene di riottosi desideri,passionali e imprevigenti delle conseguenze;
devono essere riempite di paura per tenerle a bada.
Per questo gli antichi ben fecero ad inventare gli dei e l'idea della punizione dopo la morte





Polibio
 
"Tu puoi anche non aspettarti più niente da nessuno, ma il tuo
cuore si aspetta sempre qualcosa da te."


M. Bisotti
 
La mente ci fa vedere le cose come sono....il cuore come vorremmo che fossero
 
Quando morirò seppellitemi in una vigna affinché possa restituire alla terra quanto ho bevuto in vita.
 
"Qualsiasi morale che precluda il più completo soddisfacimento delle più profonde esigenze umane è stupidamente immorale e non può che condurre all'infelicità più ridicola".
di Carl William Brown
già:yes3:
 
giwdul ha scritto:
Quando avrete abbattuto l'ultimo albero,quando avrete pescato l'ultimo pesce,
quando avrete inquinato l'ultimo fiume.....vi accorgerete che il denaro non si può mangiare

Proverbio indiano
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normalmente viene attribuita la capo siox
TATANKA IYOTANKA
meglio conosciuto come
TORO SEDUTO


una perla di saggezza assolutamente attuale
ora più di allora!!!
 
E più probabile che sia un remake di Ghandi su ispirazione dell'originale...
Ai tempi di Toro Seduto l'inquinamento non era,secondo me,tanto evidente da creare preoccupazione
 
giwdul ha scritto:
E più probabile che sia un remake di Ghandi su ispirazione dell'originale...
Ai tempi di Toro Seduto l'inquinamento non era,secondo me,tanto evidente da creare preoccupazione
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Toro seduto non pronuncio questa frase in un contesto che riguardava l'inquinamento, ma dinnanzi alla dsitruzione sistematica, ed in pochissimo tempo, di tutte le risorse naturali, a cominciare dalle mandrie di bisonti, le foreste ecc. ecc.- Gli Indiani d'America avevano tratto sostentamento, vivendo in equilibrio con la natura, per migliaia e migliaia di anni da quelle risorse che i colonizzatori stavano distruggendo, e il tutto avveniva al solo scopo di accumulare ricchezze che in pratica si traducevano in carta moneta.
http://web.tiscalinet.it/anfis/riservaindiana/bisonti.htm
Toro Seduto era un grande!
 
RobyPG ha scritto:
Toro seduto non pronuncio questa frase in un contesto che riguardava l'inquinamento, ma dinnanzi alla dsitruzione sistematica, ed in pochissimo tempo, di tutte le risorse naturali, a cominciare dalle mandrie di bisonti, le foreste ecc. ecc.- Gli Indiani d'America avevano tratto sostentamento, vivendo in equilibrio con la natura, per migliaia e migliaia di anni da quelle risorse che i colonizzatori stavano distruggendo, e il tutto avveniva al solo scopo di accumulare ricchezze che in pratica si traducevano in carta moneta.
http://web.tiscalinet.it/anfis/riservaindiana/bisonti.htm
Toro Seduto era un grande!
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La frase è presente in molti discorsi di capi indiani...probabilmente era un classico

Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.
La nostra terra vale più del vostro denaro.
E durerà per sempre.
Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco.
Finchè il sole splenderà e l'acqua scorrerà,
darà vita a uomini e animali.
Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali;
è stato il Grande Spirito a porre quì la terra
e non possiamo venderla perchè non ci appartiene.
Potete contare il vostro denaro
e potete bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa,
ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia
e i fili d'erba della nostra terra.
Come dono noi vi diamo tutto quello che abbiamo
e che potete portare con voi,
ma la terra mai.


Piede di Corvo
 
giwdul ha scritto:
La frase è presente in molti discorsi di capi indiani...probabilmente era un classico

Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.
La nostra terra vale più del vostro denaro.
E durerà per sempre.
Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco.
Finchè il sole splenderà e l'acqua scorrerà,
darà vita a uomini e animali.
Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali;
è stato il Grande Spirito a porre quì la terra
e non possiamo venderla perchè non ci appartiene.
Potete contare il vostro denaro
e potete bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa,
ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia
e i fili d'erba della nostra terra.
Come dono noi vi diamo tutto quello che abbiamo
e che potete portare con voi,
ma la terra mai.


Piede di Corvo
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:-)
si qualcuno (un po' più storico)
la accredita a piede di corvo della tribu dei piedineri
ma nell'immaginario collettivo la frase di è
Toro Seduto: fa più audience perchè l'hanno sentito nominare tutti,
ma non è importante CHI l'ha detta ...
è il concetto che è anche più attuale ora di allora:
la saggezza di certe culture perdute è superiore
alla voracità dell'uomo moderno.
:mda:
 
giwdul ha scritto:
La frase è presente in molti discorsi di capi indiani...probabilmente era un classico

Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.
La nostra terra vale più del vostro denaro.
E durerà per sempre.
Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco.
Finchè il sole splenderà e l'acqua scorrerà,
darà vita a uomini e animali.
Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali;
è stato il Grande Spirito a porre quì la terra
e non possiamo venderla perchè non ci appartiene.
Potete contare il vostro denaro
e potete bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa,
ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia
e i fili d'erba della nostra terra.
Come dono noi vi diamo tutto quello che abbiamo
e che potete portare con voi,
ma la terra mai.


Piede di Corvo
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Nell'immaginario collettivo, come dice anche PuntoFranco è di Toro Seduto.
L'unica cosa di cui ero sicuro, è che era stata detta da un capo indiano, ma avendola letta molti anni fa, non sono andato a rivedere di chi in realtà fosse.
Ma credo che concorderai con noi che non cambia nulla ai fini del significato della frase, poco importa chi l'ha detta, se Toro Seduto o Piede di Corvo.
Quello che ha di grande questa frase è che un popolo, come quello degli Indiani d'America, denuncio quasi 200 anni fa, senza l'ausilio di supertecnologici computer e di illluminate menti scentifiche, l'assurdo scempio delle risorse e la conseguente distruzione che ne sarebbe venuta del nostro pianeta.
 
Anche se non è propriamente filosofia,penso sia utile e piacevole capire il modo di pensare degli indiani d'america....forse hanno molto da insegnare...

Sono venuto al mondo con la pelle color bronzo e con essa mi sento bene.
Alcuni dei miei amici sono nati con la pelle gialla,nera o bianca.
Nessuno l'ha scelta e va bene così.
Ci sono rose gialle,rose rosse e bianche,ogniuna di esse è bella.
Io spero che i miei figli vivano in un mondo in cui tutti gli uomini,di ogni colore,vadano d'accordo e lavorino insieme
senza che la maggioranza cerchi di uniformare gli altri al proprio modo di vivere.




Tatanga Mani
 
Nelle città dell'uomo bianco non ci sono spazi tranquilli,non ci sono luoghi dove ascoltare le foglie della primavera o il frusciare delle ali di un insetto.
Forse perchè io sono un selvaggio e non capisco,ma mi sembra solo che il rumore offenda le orecchie.
L'indiano preferisce il suono leggero del vento che soffia sulla superficie dell'acqua,il profumo del vento lavato dalla pioggia di mezzogiorno o carico dell'aroma dei pini.
Per l'uomo rosso l'aria è preziosa,perchè tutte le cose partecipano dello stesso respiro:gli animali,gli alberi,l'uomo.
L'uomo delle vostre città ha la stessa insensibilità al cattivo odore di un uomo che stà morendo da diversi giorni.
Continuate a contaminare il letto in cui state dormendo e una notte morirete soffocati dai vostri stessi rifiuti.
Sappiamo che l'uomo bianco non capisce le nostre usanze.
Per lui un pezzo di terra è uguale all'altro,perchè è uno straniero che viene di notte e prende dalla terra tutto quello che gli serve.
La terra non è suo fratello,ma il suo nemico e,quando l'ha conquistata si sposta altrove.
Abbandona le tombe dei suoi padri e il diritto di nascita dei suoi figli è dimenticato


Capo Seattle Suqwamish e Duwamish
 
L'uomo talvolta crede di essere stato creato per dominare,per dirigere.
Ma si sbaglia,è solamente parte del tutto.
La sua funzione non è quella di sfruttare,bensì è quella di sorvegliare,di essere un amministratore.
L'uomo non ha ne potere ne privilegi....ha solamente responsabilità.


Orens Lyons
 
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