Pensieri filosofici

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Puttana, troia, zoccola, sono termini d’uso comune. C’entrano poco con il mestiere in se’. Indicano più spesso un comportamento che in qualche modo turba la morale, indispettisce il singolo o la singola, non rispetta la norma imposta sociale ( solo di facciata ). Sono termini che censurano la sessualità delle donne, perché di donne si tratta.Il giudizio che ricade su una donna che agisce inappropriatamente e senza rispetto per le convenzioni sociali è uno stigma sociale che la insegue da sempre...e se proprio lo si vuole utilizzare in termini dispregiativi, usiamolo per i contenuti nei quali si dimostra una certa interiorità....lì c'entra ciò che sei, non ciò che fai!

http://www.youtube.com/watch?v=_mH6WNRlSOc


 
"Mi sembra di essere nato storto. Non capisco più se non trovo quello che voglio o se rendo le mie voglie talmente elaborate da rendermi impossibile soddisfarle.
Insomma, una specie di alibi del cazzo."

(Charles Bukowski)
 
"Tre cose non si possono nascondere a lungo: il sole, la luna, e la verità"
 
Ci eravamo incontrati perché doveva succedere e anche se non fosse stato quel giorno, prima o poi ci saremmo sicuramente incontrati da qualche altra parte.

(H. Murakami)
 
Quando faccio l'amore con una donna mi vendico di tutte le volte che ho perduto nella vita
 
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