Pensieri filosofici
- Creatore Discussione dottorgui
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“Siamo tutti visitatori di questo tempo… e di questo luogo.
Siamo solo di passaggio.
Il nostro obiettivo qui è quello di osservare, imparare, crescere, ed amare, e poi, facciamo ritorno a casa.”
Proverbio degli Aborigeni Australiani
Siamo solo di passaggio.
Il nostro obiettivo qui è quello di osservare, imparare, crescere, ed amare, e poi, facciamo ritorno a casa.”
Proverbio degli Aborigeni Australiani
Ci sono solo tre eventi nell'esistenza di un uomo: la nascita, la vita e la morte; e l'uomo non sa di nascere, muore soffrendo e si dimentica di vivere.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688
Tutto ciò che esiste, forse esiste perché esiste un’altra cosa. Nulla è, tutto coesiste: forse è proprio così.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)
Istruzioni per la vita
Athena, i Pensieri di una bambina di13 anni morta i giorni scorsi di tumore.
Nei giorni scorsi, i genitori hanno trovato quel messaggio nascosto mentre facevano ordine tra gli oggetti della figlia. Una lettera d’addio piena di emozioni, scritta pochi mesi prima di morire. Non nelle pagine di un diario o su dei fogli di carta, bensì sul retro del suo specchio. E che inizia così: «Ogni giorno è speciale, viveteli tutti al massimo. Domattina potrebbe capitarvi una malattia mortale come è successo a me, ma la vita è brutta solo se noi la consideriamo tale». E ancora: «La felicità dipende da noi stessi, è una direzione, non una destinazione. E ricordate che la vita è fatta di alti e bassi, ma gli alti senza i bassi non avrebbero senso». E poi l’amore. «L’amore è raro, è come il vento: si può sentire, ma non si può vedere. La vita è un gioco per tutti e l’amore è il premio». Il suo personale rapporto con l’amore? «Sto aspettando di innamorarmi di qualcuno, qualcuno cui poter aprire il mio cuore», scrive. Sottolinea che «nulla è per sempre», che «la gente cambia». E conclude: «Non c’è bisogno di piangere, perché so che sarete sempre al mio fianco».
Nei giorni scorsi, i genitori hanno trovato quel messaggio nascosto mentre facevano ordine tra gli oggetti della figlia. Una lettera d’addio piena di emozioni, scritta pochi mesi prima di morire. Non nelle pagine di un diario o su dei fogli di carta, bensì sul retro del suo specchio. E che inizia così: «Ogni giorno è speciale, viveteli tutti al massimo. Domattina potrebbe capitarvi una malattia mortale come è successo a me, ma la vita è brutta solo se noi la consideriamo tale». E ancora: «La felicità dipende da noi stessi, è una direzione, non una destinazione. E ricordate che la vita è fatta di alti e bassi, ma gli alti senza i bassi non avrebbero senso». E poi l’amore. «L’amore è raro, è come il vento: si può sentire, ma non si può vedere. La vita è un gioco per tutti e l’amore è il premio». Il suo personale rapporto con l’amore? «Sto aspettando di innamorarmi di qualcuno, qualcuno cui poter aprire il mio cuore», scrive. Sottolinea che «nulla è per sempre», che «la gente cambia». E conclude: «Non c’è bisogno di piangere, perché so che sarete sempre al mio fianco».
Da bambino, forse, non ci dispiace morire. In fondo non si sa cos'è la vita.
Quando si diventa un po' più grandi, le prime delusioni, anche rispetto agli affetti della propria famiglia, e i tradimenti degli amici di cui ci si fida ciecamente, magari ti portano a pensare che se non fossi mai nato sarebbe stato meglio.
Da adulto qualcuno pensa al suicidio come ad una liberazione da una vita che non ha un senso.
Poi arriva la vecchiaia, e la morte è molto più vicina, ma si diventa consapevoli che la vita può essere bella, e ci dispiace morire....
Che vita di merda!....
La prossima volta rinasco gatto!
Quando si diventa un po' più grandi, le prime delusioni, anche rispetto agli affetti della propria famiglia, e i tradimenti degli amici di cui ci si fida ciecamente, magari ti portano a pensare che se non fossi mai nato sarebbe stato meglio.
Da adulto qualcuno pensa al suicidio come ad una liberazione da una vita che non ha un senso.
Poi arriva la vecchiaia, e la morte è molto più vicina, ma si diventa consapevoli che la vita può essere bella, e ci dispiace morire....
Che vita di merda!....
La prossima volta rinasco gatto!
G
Glenda Cherubino
Ospite
Ospite
Sono stanco di vedere facce femminili ritoccate,
tette strabordanti dalle scollature in concorrenza,
culi in mostra, tacchi, trucchi fetish
e gesti hard da donnacce,
ormai non più distinguibili da quelle del mestiere.
Voglio vedere donne con la loro femminilità
nei gesti morbidi e gentili,
nei sorrisi aggraziati, nelle movenze seducenti,
ma accennate, dalle parole dolci e decise allo stesso tempo.
Dai pensieri originali e nuovi.
Vorrei vedere donne indipendenti,
non succubi dell’uomo a cui immolano la propria dignità,
femmine dai cuori di ghiaccio fuso,
compagne e amiche dell’uomo,
libere e sincere.
Vere.
Charles Bukowski
tette strabordanti dalle scollature in concorrenza,
culi in mostra, tacchi, trucchi fetish
e gesti hard da donnacce,
ormai non più distinguibili da quelle del mestiere.
Voglio vedere donne con la loro femminilità
nei gesti morbidi e gentili,
nei sorrisi aggraziati, nelle movenze seducenti,
ma accennate, dalle parole dolci e decise allo stesso tempo.
Dai pensieri originali e nuovi.
Vorrei vedere donne indipendenti,
non succubi dell’uomo a cui immolano la propria dignità,
femmine dai cuori di ghiaccio fuso,
compagne e amiche dell’uomo,
libere e sincere.
Vere.
Charles Bukowski
G
Glenda Cherubino
Ospite
Ospite
belle parole, profonde ed importanti....ma la realtà che vuole anche l'uomo oggigiorno è ben diversa, donne e uomini sono corresponsabili.
mah... puo' essere, ma una cosa e' certa: il tempo non si ferma in ogni caso... quindi credo abbia ragione lei: meglio un viso naturale, che uno di gomma che fa' fatica a sorridere e totalmente inespressivo... io almeno la penso cosi. e non credo nemmeno di essere una mosca bianca...
sorry se sono piccole, ma e' da ieri che sto' provando a postarle piu' grosse, e non ci riesco....
