Cara Mindy,
capisco il tuo discorso e in un certo senso non può che farmi piacere, perché evidentemente quello che fai non ha come unico obiettivo il guadagno, ma evidentemente anche la ricerca del piacere tuo e del cliente del momento.
Con questa premessa devo ammettere che potresti essere l'escort ideale, il sogno neppure tanto segreto di ogni punter.
Però, per essere per così dire "perfetta", devi anche capire che ognuno di noi è una persona diversa, con i suoi limiti, le sue paure, le sue emozioni ed i suoi timori, che spesso influiscono non poco sulle prestazioni e sul risultato dell'incontro.
Ne più ne meno di quello che capita a tutte quelle che fanno il tuo lavoro, le cui prestazioni e comportamenti, al di la dell'attrazione fisica che potete avere nei confronti di un cliente piuttosto che di un altro, vengono comunque influenzate da un'infinità di variabili: il modo di vestire o di parlare, il suono ed il tono della voce, l'atteggiamento e l'educazione, l'odore ed il sapore dell'altra persona, ma anche quella chimica inspiegabile che si instaura o meno tra due sconosciuti.
Per noi valgono le stesse dinamiche, in più considera che non tutti vengono da voi con l'idea di buttare dei soldi su un tavolino e fare i propri comodi alla stregua di un animale in calore...
Anzi credo che per la maggioranza di noi sia proprio il contrario, per cui trovare una ragazza altezzosa, distaccata, eccessivamente professionale può essere "deleterio".
Nel mio caso ad esempio, pur non essendo uno sbarbatello, se mi trovo di fronte la "pantera" scatenata, oppure quella che usa un certo linguaggio che spesso per altri è eccitante e stimolante, sono fregato... manco se scende Nostro Signore dalla Croce esclamando: "Lazzaro alzati..." riesco più ad avere una reazione degna di questo nome.
Per quanto i benpensanti o i moralisti pensino che un rapporto a pagaamento sia qualcosa di freddo e squallido, qualcosa che si riduce ad un puro sfogo sessuale quasi animalesco, la realtà è decisamente diversa.
Ti ringrazio di aver aperto questo 3D, tutt'altro che banale, che invece può essere occasione di confronto appunto su quelle che sono le reciproche aspettative, su quello che può aiutare o meno ad avere un incontro che sia il più piacevole e magari appagante per entrambe le parti.
Spero che anche altre nostre amiche dicano la loro...