Anche a trieste qualche anno fa http://www.haisentito.it/articolo/tifosi-finti-allo-stadio-l-esperimento-della-triestina/30999/ Trovata spiritosa ma al tempo stesso anche un pò triste secondo me, specie se si pensa ai gloriosi anni trascorsi in A dalla triestina, così come quelli della pistoiese del resto, che magari non fu fortunatissima nel primo e finora unico campionato giocato nella massima serie nell'81, rimane comunque una società importante. Tra l'altro la pisto, insieme a quelli della samp e del borussia dortmund, sono tra le squadre di calcio con le maglie e colori sociali più belli, imhoA Pistoia abbiamo risolto il problema. Li abbiamo dipinti. http://iltirreno.gelocal.it/pistoia...eri-l-idea-degli-spettatori-fasulli-1.7875080 Vedi l'allegato 92254
Con emulazioni evidentemente anche da parte di baby-tifosi.....a parte i cori goliardici e gli insulti...
Non è il momento ideale per gridarlo, ma:
FORZA MILAN
Come fa uno di Bergamo a tifare Juve? No commentio sono juventino !! ma benvenuto in serie A ...al SASSUOLO !!!
E uno di Verona a tifare Chievo e non Hellas? No comment"Dal lunedi al Sabato chiavo, la Domenica....Chievo"
Mitico Evair, andava a Coca-Cola! Caniggia (fortissimo finché il fisico ha retto) a qualcos'altro!Atalanta dai tempi di Evair ..Alemao...Piovanelli...Caniggia...tempi d'oro!!!....
Opinione ben articolata e che condivido. In gioventù ho frequentato le curve per anni lasciandole schifato perché i cosiddetti capi, coi loro fedeli sodali, sono spesso affaristi che vivono e lucrano sulle ugole di chi canta (eterodiretto) gestendo loschi affari o affari meno loschi (dai parcheggi al merchandising) ma che nulla hanno a che fare col tifo: dire il calcio mi fa SKYfo e poi fare affari grazie al calcio rivela una delle più profonde ipocrisie di certi pseudo-capi popolo. Squallore, immenso squallore, altro che mentalità ultrà. E valori nobili e puliti come l'amicizia e la solidarietà si possono trovare in altri molteplici ambienti della nostra società, a mio modo di vedere più puri e disinteressati di una curva calcistica.al di la delle varie minchiate molto discutibili che le varie autorità hanno istituito quali la tessera del tifoso, partite ad orari assurdi per accondiscendere le TV etc, sinceramente, io credo che il mondo del tifo organizzato sia tutto tranne che sano.
agglomerati di persone che intonano cori assurdi e idioti, espongono striscioni a volte sgrammaticati e dai contenuti non poveri, ma poverissimi; se la loro squadra va male, invece di accettare olimpicamente la cosa, come si dovrebbe fare, si avventurano in grottesche contestazioni che a volte sfociano addirittura nella violenza e devastazione.
Io quando vado allo stadio, e ci vado spesso perchè mi piace il calcio, entro, mi siedo, guardo la partita, se vince sono contento, se perde mi incazzo, ma poi è finita li. Molte volte mi è capitato di assistere a scene deliranti di cosiddetti ultras che spaccano tutto etc. Io li trovo penosi.
Sono stato in Spagna a vedere diverse partite allo stadio (a Madrid, Barcellona, Siviglia, Saragozza...) e cose di questo genere non esistono proprio. Li non c'è la "cultura" del tifo organizzato. E non sanno che fortuna hanno.
Al massimo, tirano fuori i fazzolettini bianchi per contestare, o, come a Barcellona, tirano la testa di maiale in campo (come era avvenuto per Figo), ma quello, al massimo è poco più folklore. Da noi, no, troppe volte il folklore si trasforma in stupida e demente violenza.
Sia chiaro, questa è la mia opinione, non intendo offendere nessuno.
Il numero degli scudetti della Juve è come l'andamento dei titoli azionari: variabile...Io sono a 31... e voi??
Ho girato tutti gli stadi d'Italia, quando le rispettive tifoserie sono compatte quelle che fanno più impressione come tifo incessante sono: Napoli-Roma-Verona-Atalanta, le altre tutte dietro.A quanto pare rinforzi in arrivo nel mercato di riparazione di gennaio http://www.upnews.it/sport/calciomercato-palermo-|-arriva--buonanotte/ Sarebbe un peccato che una squadra appartenente ad una grande città e con un pubblico appassionato come quello rosanero, dovesse scendere in B. In bocca al lupo quindi
Quoto. Anche per quanto mi riguarda, l'interesse verso il gioco del calcio è gradualmente scemato soprattutto per via degli ultimi eventi extra calcistici, ma anche per il cosidetto campionato-spezzatino che fanno un pò perdere il filo logico di ogni giornata e degli interi campionati.
Concordo e in quanto ad attaccamento ai colori della propria squadra sia nei bei momenti che durante gli anni più difficili, aggiungerei quella del toro, del napoli e dell'hellas verona. Quest'ultima accorreva in massa sia al bentegodi che durante le trasferte anche in serie c. Peccato per un piccola frangia di facinorosi che talvolta si lascia andare a cori o atteggiamenti razzisti, ma ciò non deve oscurare la civiltà della maggior parte dei veronesi e la bellezza dell'intera città. Andando un pò o.t., dato che si parlava di tifoserie più belle/affezionate, vorrei menzionare anche alcuni tra gli inni più belli dedicati alla porpria squadra di calcio. Personalmente quelli che trovo più gradevoli da ascoltare e canticchiare sono "pazza inter" http://www.youtube.com/watch?v=-s87qYUy6MU - "vola lazio vola" http://www.youtube.com/watch?v=MfbTlyMSPAc - "grazie roma" http://www.youtube.com/watch?v=mXVFbVtkopg.
Molte curve, compresa quella bresciana, si sono disunite spostandosi addirittura di settore (solo recentemente la curva bresciana è tornata tutta...in curva). Evidentemente in molte curve calcistiche italiane c'è qualcosa (a mio avviso molto) che non va se si arriva persino a separarsi tra persone che dovrebbero condividere una stessa passione e identici ideali. Apprezzabili invece le iniziative di solidarietà al pari di tutte le altre che arrivano dai singoli e dagli ambienti sociali più disparati. Sulla discriminazione territoriale il fronte (poco) comune è costituito in realtà da un comunicato congiunto di quattro tifoserie mentre le tifoserie italiane come noto sono migliaia.collega uskebasi..senza voler fare polemica ma, avendo fatto anche il volontario in casa di riposo, so di cosa parlo quando nomino la parla solidarietà..e tra gli ultras è sempre abbondata..sempre in prima fila anche fisicamente quando c'e' qualche tragedia..nelle feste che vengono organizzate buona parte dell'incasso va sempre in beneficenza....e,a parte i cori goliardici e gli insulti, di rispetto ce n'e' eccome tra i gruppo ultras..basti pensare a tutte le manifestazioni organizzate assieme senza che mai succedesse nulla o alle attuali prese di posizioni comuni sulla ridicola "discriminazione territoriale"..
d'accordo con te che tanti episodi hanno messo in cattiva luce tutti il movimento ma come sana forma di aggregazione giovanile, a mio modesto parere, il mondo ultras presenta un saldo della bilancia ampiamente positivo...
Concordo, se prendi Rush e credi di farlo giocare alla Van Basten (il più forte di tutti) non capisci nulla di calcio. Se adeguatamente rifornito di assist e di cross, il gallese avrebbe fatto bene anche da noi. A parte il fatto che nel suo unico campionato italiano segnò comunque sette gol, vi ricordo che arrivò in Italia 26enne (altro che over 30!) e che la Juve, molto scarsa, in cui giocò annoverava a centrocampo e davanti Bonetti, Bonini, Magrin, Vignola, Mauro, Alessio e Buso. L'unico grande giocatore, degno di tale nome, era Laudrup (neppure lui fece molto bene in Italia). Il calcio è anche storia e va studiato non solo guardato sul divano!io continuo a sostenere però che Ian Rush fosse un grandissimo calciatore .. non valorizzato dalla juve
Per l'Inter e tutte le lombarde (Milan a parte) e in generale per tutte le nordiche (Juve a parte) a maggior ragione se squadre di nobile tradizione (anche se decadute).
I brasiliani del tuo Milan erano clienti safadissimi di trans safadissime: che bei tempi! I cugini calcisticamente parlando mi stanno simpatici, gli juventini decisamente meno!Pippo
:bad::bad::bad:
quando tifi...
ma per le gattone