E in questo periodo di crisi ma anche di chiusure, qualcuno sa se i prezzi sono ancora quelli? (40/45 + 150)
stranamente qualche giorno fa c'erano poche girls ( una decina )
dove saran finite quelle che lavoravano nei locali chiusi ?
... Le chiedo cosa fa, e sempre con mia enorme sorpresa mi dice TUTTO tranne rai 2, mah,...
Certo che son proprio forti: "faccio tutto ma non Rai 2"
Quando a me rispondono cosi' replico se mi puliscono pure l'auto nel parcheggio
Quando mi rispondono in questo modo blocco le FINDUS sul nascere: "...non ho tempo e soldi da perdere. Ciao."InTicino un "tutto tranne rai 2" e' un miracolo, di solito inizia una lunga lista di : ..."non bacio perche' non sei il mio fidanzato, se vuoi,preliminari scoperti mi dai 50€ extra, e non toccare li' e non mettere di la'" ...io poi di solito consiglio domanda di assunzione all'Esselunga....
Sicuro che sia brasiliana? Quando sono andato avevo fatto 2 chiacchiere con una certa AleXandra, che si dichiarava metà colombiana e metà filippina, infatti aveva gli occhi un pó a mandorla. Capelli lisci neri, frangetta, mulatta si ma non molto scura, fisico da paura!!
Buone nuove.... da www.cdt.ch
Chiasso, via libera alle luci rosse
Nella cittadina di confine l'Esecutivo non vuole prostitute in strada
CHIASSO - Non è passato inosservato, dopo le recenti chiusure degli ultimi locali a luci rosse rimasti nella cittadina di confine, lo spostamento di un elevato numero di prostitute dal vecchio luogo di lavoro ad alcuni appartamenti inseriti in stabili residenziali, soprattutto nel quartiere di via Soldini. La posa dei sigilli al sauna club Pompeii e la cessazione più o meno spontanea dell’attività al Sixtynine Cafè, svelata dal Corriere del Ticino del 7 agosto, non mancano di destare preoccupazione non solo tra gli abitanti del popoloso comparto periferico di Chiasso ma anche tra le autorità politiche comunali, che per decenni hanno tollerato la presenza degli esercizi pubblici a luci rosse. Ora, il Municipio è propenso ad avallare i piani presentati il mese scorso da Pompeii e Sixtynine, che hanno finalmente deciso di regolarizzare la loro esistenza come postriboli e potrebbero a breve riaprire. «Noi, in assenza di osservazioni contrarie del Cantone, siamo pronti a rilasciare le licenze edilizie per il cambiamento di destinazione richiesto dai locali» spiega il sindaco di Chiasso Moreno Colombo.