Nel weekend giretto sul Monte Ceneri. Con la premessa che non dovrei frequentare postriboli quando sono stanco, stanco e ancora stanco dopo una settimana di duro lavoro, vado a raccontarvi la mia avventura.
Parto da casa solo soletto in auto e appena valicata la frontiera vengo fermato da una pattuglia in divisa (polizia di frontiera o cantonale... non ho nemmeno controllato) che mi chiede i documenti, ispeziona l'auto (non so cosa cercassero... hanno controllato anche il vano della ruota di scorta!) e mi chiede dove sono diretto. Rispondo: "Cadenazzo", replicano: "per lavoro?", io di nuovo: "piacere..." e mi lasciano andare.
Prima tappa all'hotel delle Alpi per un caffé (3 chf) e un'occhiata, 4 presenze, tre cessi e una quasi decente che mi avvicina, si propone per un po' di divertimento e non vuole scucirsi di più... un cambio d'acqua e via verso altri lidi. Salto il Belvedere, il Monna aveva il parcheggio overbooked e quindi passo oltre, il ronco è stato depennato dalle mie opzioni tempo fa, il Bosco era di difficile raggiungimento visto che la strada di collegamento era bloccata per lavori... arrivo perciò all'Hollywood.
Buona popolazione e discreta presenza di avventori. Mi piazzo in un angolo e vengo avvicinato da un po' di tizie... che, come d'abitudine intervisto e rimbalzo per potermi fare un'idea di tutta la fauna.
Ricordare i nomi è praticamente impossibile ma una biondona mezza russa e mezza rumena (quindi alta probabilità di missile) alta, dotata di un buon davanzale dove mi fa infilare il naso dopo un mio complimento. Una rumena con un gran bel fisico (belle tette, non magrissima) taglio di capelli alla Valentina di Crepaz, rossetto rosso molto pronunciato che però parlandoci non mi convince del tutto. Poi una cubana (???) piccolina, tette discrete che mi dice onestamente fare tutto ma non il lato b. Poi una bionda riccia (già vista, glielo dico e lei mi dice di essere sempre all'Hollywood) che rimbalzo subito... insomma, tutto questo parlare mi mette sete. Mi avvicino al bancone per ordinare una coca (alla modica cifra di 8chf) e vengo abbordato da Daniela, che si professa argentina, trentenne carina, belle tette (che al dunque si riveleranno un po' rivolte verso il basso e con le areole grosse... che a me non piacciono ma tant'è), bel culetto sodo che dice di concedere insieme al BBJ. Mi lascio convincere (rate standard 50+30 in conio europeo), finisco la coca e la seguo in camera (stanzino oltre la palestra e il parrucchiere) dove ricopre il futon con un lenzuolo pulito, recupera due salviette pulite e mi invita alla detersione del GF della quale si occupa lei nel vicino bagno. Tornati in camera (con tv accesa su qualcosa tipo TV7... servizio sulle missioni in africa... non proprio adatto alle operazioni trombatorie) mi propone un 69 che subito accetto (già al bar mi aveva chiesto se mi piaceva leccare la fica) e si prodiga in un buon BBJ.
Purtroppo la mia stanchezza unita ad un lungo periodo no tromboparty (la mancanza di una donna no-pay unita alla mancanza di finanza è assolutamente deleteria) mi porta ad un eccessiva velocità di crociera... la avviso, prontamente mi copre il GF e capitolo nella sua bocca di rosa con la visione delle sue grandi labbra (grandi davvero) e del suo bel lato B. Nuova detersione, sia con salviette che con l'uso del bagno e fine delle trasmissioni. Nel percorso di rientro verso il bar esco dal retro e faccio ritorno al patrio suolo dove vengo nuovamente fermato (questa volta da una pattuglia mista di Carabinieri e polizia locale) per un palloncino in serie (fatto a tutte le auto di passaggio in entrambi i sensi di marcia).
Se dovessi dare un voto alla serata non andrei oltre la sufficienza risicata (6--) ma non per colpa della Daniela Argentina... mannaggia alla stanchezza!