Eccomi qui, di solito scrivo post solo per recensire escort, ma stavolta scrivo per sentirmi meno solo.
Il salto è questo: in questi giorni c'è una trans a Roma che, stando a foto e video, mi fa impazzire (Nyx si chiama, non è stata ancora recensita). Sono molto tentato di andarci ma per me sarebbe la prima volta. Intendo la prima volta che avrei a che fare con un cazzo. Che, in verità, è proprio la cosa che mi eccita: prima succhiarlo e poi farmi inculare.
Cenni storici: ho 41 anni sono divorziato e sono un bell'uomo, anche un poco più dotato della media. Ho successo con le donne, soprattutto da dopo il divorzio (avevo 35 anni) e sono sempre stato libero sessualmente. Negli anni le mie perversioni sono aumentate: dalla fissa per il culo sono passato a quella per gli odori (ascelle soprattutto) e anche a farmi pisciare in bocca. Naturalmente mi piace farmi leccare il culo, mettere dita, a volte anche piccoli oggetti. Ma sempre dalle donne.
In tutto ciò, fin dall'adolescenza ho frequentato le cam facendomi le seghe con altri ragazzi, cercando sempre lo stesso tipo: cioè magro, senza peli e possibilimente con un bel cazzo.
Insomma, a livello teorico ho sempre avuto aperture verso questo genere di esperienze, ma a livello pratico, mai. Nel senso, mai cazzi veri. Devo anche dire che raramente vedo trans che mi piaccino sul serio: nei porno sì, ma poi quelle che girano a Roma e di cui si vedono gli annunci, hanno sempre qualcosa che non va. Questa, invece, è perfetta. Sembra una bellissima modella, ma ha il cazzo.
Ora, facciamo che ci vado. Non so cosa potrebbe succedere. Magari dal vivo manco mi eccito, dopo 20 anni di pensieri, e allora finisce lì. Ma se poi mi piace? E se mi piace tanto? Come mi regolo?
Aggiungo che da un anno sto con una coetanea, con cui le cose vanno bene e anche il sesso. Anzi, lei mi ha più volte detto che prima o poi le piacerebbe coinvolgere un'altra donna per un thressome. Peraltro lei ha avuto una storia lesbica di due anni, in passato, ma è stata l'unica della sua vita. Una specie di parentesi in un momento di debolezza. Lei conosce anche queste mie fantasie, quindi non saprei proprio come regolarmi. Dirglielo? Non dirglielo? Farlo e basta? E se poi mi piace tanto? Come la gestisco la cosa?
Non so, ho paura di crearmi un problema troppo grande da gestire...