Come sempre dipende dalla situazione e soprattutto dal soggetto, ovviamente per una che si trova costretta a farlo ,controvoglia,per qualsiasi motivo ma di base per sopravvivenza, sarà degradante dal suo punto di vista che magari aveva altri progetti per la propria vita, ma io non la giudicherei,
Ma parlando di soggetti in cui è fondamentale ci sia di base una indole,che contempla la possibilità di prostituirsi:
Per me è più degradante una ragazza che in una situazione di benessere decide di prostituirsi anzichè imparare un mestiere o lavorare ore in più, per fare soldi da spendere in borse,scarpe e vacanze.
Ma propongo un altro punto di vista: una ragazza che ha studiato,ha anche imparato una professione,avrebbe tutte le carte in regola per una vita appagante,con un lavoro che le piace,al quale ha dedicato anni di studio, ma in qualche modo durante o dopo gli studi ha provato anche a fare la escort, è una bella ragazza,sveglia, può permettersi di fare selezione con i clienti perchè non è disperata...
Passa il tempo, non trova il lavoro per il quale ha studiato, fa altri lavori, controvoglia,sottopagata, non ha più tempo libero,non può permettersi un appartamento da sola, vacanze e borsette neanche nei sogni,gli anni passano.
"Prostituirsi è degradante, ma è anche degradante lavorare per 8/10 ore al giorno in un ambiente che non ti valuta,in cui sei solo un numero,a fine mese non ti rimane un euro, non hai prospettive di miglioramento, ti rendi conto che hai studiato per un lavoro che al momento non hai possibilità di fare,cosa fai? Continui così? (Come la maggior parte di noi uomini

)
Ti trovi un fidanzato ricco che ti mantiene?
Torni a fare la escort, lavorando poche ore al giorno, quelle che decidi tu, lavori con chi decidi tu,in una settimana guadagni quello che avresti guadagnato in due mesi di lavoro, vuoi cenare tutti i giorni al ristorante? puoi farlo, vuoi andare in vacanza un mese? puoi farlo, in due anni di lavoro se non ti balli tutto ti compri una casa.
Cos'è più degradante?