Punter per natura o Punter per necessità?
- Creatore Discussione Zajcev82
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Capisco, forse siamo partiti col piede sbagliato (anche se ad onor del vero tu ti sei presentato come "Chad/normocarino, recentemente una 9 fidanzata da tempo immemore mi ha detto che mi trovava carino.", cioè LOL), ma se vuoi "entrare nel cultura punter"(di nuovo, cringe, ma ok) il modo migliore sarebbe leggere subito "Cronache dal Mondo Balordo - Tutto ciò che avreste voluto sapere sulle peripatetiche ma non avete mai osato chiedere" di @Mariano Pomelli libro che dovrebbe uscire a breve in cui sono raccolte tutte le sue perle (admin nun ve' siete dimenticati ve'??) e andare a fare la tua prima guzzata pay così ti levi sto patema dell'essere vergine a 30 anni, probabilmente sarà una prima volta di merda, ma intanto se la semo levata dai coglioni sta prima volta, vacci con aspettative zero sia verso te stesso che verso la pay, selezionane una che ti sembra abbia una buona attitudine in primis (sei a Roma ce n'è parecchia di scelta, beato te!
, e i colleghi romani hanno una sezione ricca di rece pare), mi raccomando indossa il cappuccio e poi vieni qua e recensisci
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prima di generare spiacevoli equivoci guarda che la frase che ho citato NON vuol dire che devi venire qui a sborrarci il forum ......
quello lo puoi fare tranquillamente a casa della loft
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@JM30 @donchisciotte909 eh no questa volta ho voluto fare le cose in grande stile, mai fatto una trasferta in vita mia, la pay mi aveva invitato precedentemente in un'altra città dove però non ero andato, mi ha rinvitato un'altra volta e mi ha convinto.
Giorno di riposo a lavoro ufficiale che è diventato un giorno di lavoro ufficioso per la consorte, e questo aspetto è risolto.
Biglietto del treno fatto e via si parte di mattina baciati dal sole.
Ieri ci eravamo già telefonati e messaggiati e quindi avevo già calcolato distanza, tempo e percorso che mi separava dalla stazione delle ferrovie al loft.
Avevo già fissato l'orario lasciandomi un margine di errore, quindi scendo dal treno e faccio una bella camminata in una città che non visitavo da un casino di tempo.
Premetto che in treno avevo una emozione nello stomaco che non sentivo dalle prime volte.
Vah beh, quindi arrivo entro e la trovo ad aspettarti, ci conosciamo da tempo quindi baci, abbracci, come sei bello oggi, tu invece sei sempre bella, ect ect.
Poi boh, so una sega cosa è successo, sarà che sapeva che io non mi schiodo per nessuna dalla mia confort zone, sarà che aveva un po' più di tempo da dedicarmi, sarà che gli è presa particolarmente bene, insomma una scopata esagerata, il Kamasutra s'è fatto tutto, ma poi dei pompini, una delicatezza con quella boccuccia......una fata.
Me la volevo godere il più possibile, ho resistito fino all'ultimo, ma dopo che lei ha fatto il lago sul lenzuolo ha deciso di sfoderare l'arma risolutiva.....il CIM.
E che Ve lo dico a fare, non la finivo più di venire, mi facevano male anche i coglioni.
Poi siamo stati parecchio a parlare.
Sono uscito mi tremavano le gambe, cosa che non mi capita mai.
Poi pranzetto in locale consigliato da lei e ritorno a casa.
Bella esperienza davvero.
Giorno di riposo a lavoro ufficiale che è diventato un giorno di lavoro ufficioso per la consorte, e questo aspetto è risolto.
Biglietto del treno fatto e via si parte di mattina baciati dal sole.
Ieri ci eravamo già telefonati e messaggiati e quindi avevo già calcolato distanza, tempo e percorso che mi separava dalla stazione delle ferrovie al loft.
Avevo già fissato l'orario lasciandomi un margine di errore, quindi scendo dal treno e faccio una bella camminata in una città che non visitavo da un casino di tempo.
Premetto che in treno avevo una emozione nello stomaco che non sentivo dalle prime volte.
Vah beh, quindi arrivo entro e la trovo ad aspettarti, ci conosciamo da tempo quindi baci, abbracci, come sei bello oggi, tu invece sei sempre bella, ect ect.
Poi boh, so una sega cosa è successo, sarà che sapeva che io non mi schiodo per nessuna dalla mia confort zone, sarà che aveva un po' più di tempo da dedicarmi, sarà che gli è presa particolarmente bene, insomma una scopata esagerata, il Kamasutra s'è fatto tutto, ma poi dei pompini, una delicatezza con quella boccuccia......una fata.
Me la volevo godere il più possibile, ho resistito fino all'ultimo, ma dopo che lei ha fatto il lago sul lenzuolo ha deciso di sfoderare l'arma risolutiva.....il CIM.
E che Ve lo dico a fare, non la finivo più di venire, mi facevano male anche i coglioni.
Poi siamo stati parecchio a parlare.
Sono uscito mi tremavano le gambe, cosa che non mi capita mai.
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@Tatanka Da CHE SPETTACOLO! io faccio mini-trasferte ma una volta, tanti anni fa, feci una puntata a Bologna dove c'era una Russa da paura. Adesso sto pensando a una giterella a Milano, un po' per lavoro e un po' per PUNTERARE con calma... Una settimanina tranquilla... Per degustare con calma...
Punter per natura e per scoprire le bellezze d'Italia. Souvenir d'Italy! Come AMICI MIEI!
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- #288
Ora ti metti a fare anche la vittima? Ti sono stati dati mille consigli, tutti saggi e maturi, da gente che fa incontri frequentemente. Il problema è che tu sei contraddittorio a priori e spesso dici in un post cuori e nell’altro picche. Se non altro mi hai uppato in maniera vertiginosa il topic. Facci sapere eh, se vai, ma io ci credo poco
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Io credo che l'indecisione chiamiamola cosi di puntero el portantero sta nel fatto che lui pensa " ma come,sono bello ho un buon lavoro perchè dovrei pagare per stare con una donna?",e credo che attirerò le ire di donchisiotte (mi scuserai!) quando dico che l'alfa fotte il beta paga,questa è l'amara verità.Poi possiamo cantarcela e suonarcela fra di noi di quanto sia bello pagare senza rotture di coglioni.Non sto dicendo che siamo tutti beta qui dentro,io sicuramente si,perchè in vita mia a parte cessi inguardabili ho sempre e solo dovuto pagare..Molti di noi,come penso il nostro amico puntero sono magari alfa al lavoro ma beta o gamma con le donne..e mi viene da pensare che forse tra le sue coetanee si guardi di piu all'alfa inteso come stato sociale...
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Io mi ritengo assolutamente un punter per natura e di ciò ne sono sempre più convinto.
Già da piccolo ero attratto sessualmente dalle donne e ogni volta che in macchina con i miei genitori incrociavamo una otr sentivo una sensazione molto particolare che ancora ricordo benissimo.
Poi alla scuola superiore ero in una classe di sole ragazze praticamente (eravamo 2 maschi) ma non ho mai avuto la forza di farmi avanti, sicuramente a causa della mia forte timidezza, nonostante ci siano state varie ragazze che erano interessate a me e con le quali potevo sicuramente fare qualcosa (me ne pento tutt'ora).
Da quando ho compiuto 18 anni ho sempre provato un forte interesse per il mondo pay ma non lavorando non ero mai riuscito a provare questa esperienza.
Ora sono uno studente universitario di 24 anni, alla mia seconda laurea, lavoro da due anni e dopo aver vissuto un periodo molto difficile nella mia vita che mi ha fatto riflettere tantissimo su me stesso (nel quale ho anche conosciuto e quasi iniziato una relazione con una narcisista che mi ha sconvolto l'esistenza) ho deciso di provare a togliermi questa curiosità e interesse che mi stavo portando dietro da tempo e avere così la mia prima esperienza pay, perdendo la verginità.
Il primo incontro non è stato sicuramente entusiasmante dal momento che ho avuto difficoltà anche a ottenere l'erezione (sicuramente a causa dello stress mentale che stavo vivendo anche) ma quando sono uscito dal loft mi sono sentito rinato, ogni ansia e preoccupazione era scomparsa e anche i miei amici non capivano cosa mi fosse capitato per cambiare da un giorno all'altro in questo modo.
Da quella prima volta ho avuto altri incontri, sempre piacevoli e pian piano sto acquisendo sempre più sicurezza anche in ambito sessuale con evidenti conseguenze positive sulla mia personalità, socialità e modo di rapportarmi alle ragazze free (tanto che alcune mie amiche hanno notato questo mio cambiamento e ignare del mio punterare sono rimaste molto dubbiose sul mio cambiamento 😅).
Quindi sì, direi che se già da piccolo ero così questa mia caratteristica e interesse verso il mondo pay è rimasto tutt'ora e sicuramente continuerò ad avere esperienze in questo ambito e ringrazio veramente tanto quella prima pay che ho incontrato, gentile e molto comprensiva che mi ha aiutato a vivere il momento comunque nel migliore dei modi (nonostante la mia difficoltà nell'erezione) e che tornerò sicuramente a trovare perché era una bellissima e bravissima ragazza e questa volta mi darò sicuramente da fare.
In conclusione, credo proprio che punter si nasca e al più presto pubblicherò anche le altre recensioni sulle ragazze a cui ho fatto visita.
Già da piccolo ero attratto sessualmente dalle donne e ogni volta che in macchina con i miei genitori incrociavamo una otr sentivo una sensazione molto particolare che ancora ricordo benissimo.
Poi alla scuola superiore ero in una classe di sole ragazze praticamente (eravamo 2 maschi) ma non ho mai avuto la forza di farmi avanti, sicuramente a causa della mia forte timidezza, nonostante ci siano state varie ragazze che erano interessate a me e con le quali potevo sicuramente fare qualcosa (me ne pento tutt'ora).
Da quando ho compiuto 18 anni ho sempre provato un forte interesse per il mondo pay ma non lavorando non ero mai riuscito a provare questa esperienza.
Ora sono uno studente universitario di 24 anni, alla mia seconda laurea, lavoro da due anni e dopo aver vissuto un periodo molto difficile nella mia vita che mi ha fatto riflettere tantissimo su me stesso (nel quale ho anche conosciuto e quasi iniziato una relazione con una narcisista che mi ha sconvolto l'esistenza) ho deciso di provare a togliermi questa curiosità e interesse che mi stavo portando dietro da tempo e avere così la mia prima esperienza pay, perdendo la verginità.
Il primo incontro non è stato sicuramente entusiasmante dal momento che ho avuto difficoltà anche a ottenere l'erezione (sicuramente a causa dello stress mentale che stavo vivendo anche) ma quando sono uscito dal loft mi sono sentito rinato, ogni ansia e preoccupazione era scomparsa e anche i miei amici non capivano cosa mi fosse capitato per cambiare da un giorno all'altro in questo modo.
Da quella prima volta ho avuto altri incontri, sempre piacevoli e pian piano sto acquisendo sempre più sicurezza anche in ambito sessuale con evidenti conseguenze positive sulla mia personalità, socialità e modo di rapportarmi alle ragazze free (tanto che alcune mie amiche hanno notato questo mio cambiamento e ignare del mio punterare sono rimaste molto dubbiose sul mio cambiamento 😅).
Quindi sì, direi che se già da piccolo ero così questa mia caratteristica e interesse verso il mondo pay è rimasto tutt'ora e sicuramente continuerò ad avere esperienze in questo ambito e ringrazio veramente tanto quella prima pay che ho incontrato, gentile e molto comprensiva che mi ha aiutato a vivere il momento comunque nel migliore dei modi (nonostante la mia difficoltà nell'erezione) e che tornerò sicuramente a trovare perché era una bellissima e bravissima ragazza e questa volta mi darò sicuramente da fare.
In conclusione, credo proprio che punter si nasca e al più presto pubblicherò anche le altre recensioni sulle ragazze a cui ho fatto visita.
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Piccola digressione collega sultano..tu dici punter si nasce,un po come dire omosessuali si nasce,ergo non ci puoi far niente...qualcuno mi spiega perchè al giorno d'oggi gli omosessuali sono "simpatici",intoccabili, intendo dalle donne,mentre un puttaniere anche single è visto come un miserabile?
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Secondo me non bisogna generalizzare, alcune mie amiche hanno cercato di aiutarmi il più possibile nella brutta situazione che stavo vivendo e quando ci siamo rivisti dopo essere andato a pay gliel'ho voluto dire semplicemente perché si era creato un rapporto di totale sincerità con loro.
Di queste 5 mie amiche due non erano d'accordo perché religiose e non riescono proprio ad accettare questo mondo mentre le altre tre sono state molto contente del fatto che fossi riuscito a sbloccarmi e sono state loto stesse a dirmi che nella vita non è importante ciò che fai o ciò che gli altri pensano di te ma fare ciò che ti fa stare bene, anche pagando.
Poi nella mia compagnia (in cui ci sono diverse ragazze bisex e omosessuali ma anche altre etero) ogni tanto il discorso usciva anche prima che frequentassi pay perché una di queste ragazze convive nella sua città universitaria con una escort ma ha sempre detto che non ci vede niente di male (alcune delle altre ragazze non era per niente d'accordo ma altre non ci vedevano niente di male perché lo considerano come un lavoro normale e non giudicano chi ci va).
Ho notato che quelle che vedono il punter in modo negativo sono spesso manipolatrici e tendenti a trattare il ragazzo come un cagnolino (ne ho una prova evidente sempre nella mia compagnia) però anche in questo caso non vorrei generalizzare, penso dipenda molto da come una ragazza veda la sessualità e quanto sia aperta mentalmente.
Di queste 5 mie amiche due non erano d'accordo perché religiose e non riescono proprio ad accettare questo mondo mentre le altre tre sono state molto contente del fatto che fossi riuscito a sbloccarmi e sono state loto stesse a dirmi che nella vita non è importante ciò che fai o ciò che gli altri pensano di te ma fare ciò che ti fa stare bene, anche pagando.
Poi nella mia compagnia (in cui ci sono diverse ragazze bisex e omosessuali ma anche altre etero) ogni tanto il discorso usciva anche prima che frequentassi pay perché una di queste ragazze convive nella sua città universitaria con una escort ma ha sempre detto che non ci vede niente di male (alcune delle altre ragazze non era per niente d'accordo ma altre non ci vedevano niente di male perché lo considerano come un lavoro normale e non giudicano chi ci va).
Ho notato che quelle che vedono il punter in modo negativo sono spesso manipolatrici e tendenti a trattare il ragazzo come un cagnolino (ne ho una prova evidente sempre nella mia compagnia) però anche in questo caso non vorrei generalizzare, penso dipenda molto da come una ragazza veda la sessualità e quanto sia aperta mentalmente.
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Non attiri le mie ire, mi sento solo di dire che non esistono demograficamente maschi Alfa, Beta o Sigma (ora va di moda il Sigma!). "Alfa fotte e Beta paga" è un discorso interessante, ma credo che tu (come molti altri!) non lo abbia compreso del tutto nel suo significato più recondito. Cioè, ti basi solo sul versante superficiale o meglio dire letterale della faccenda. Cerco di essere chiaro.
1) "Alfa fotte e Beta paga" non significa necessariamente che il Beta "va a puttane" o "mantiene economicamente la moglie". Significa che il Beta ha un'attitudine servile e in tutto e per tutto a vantaggio - anche economico - della donna, che in sé ha poco a che vedere con l'effettivo comportamento economico dell'uomo e con l'effettiva transazione economica che si viene a creare. Rollo Tomassi - che forse conosci visto che citi argomenti RedPill - ha fatto un discorso magistrale su questo punto. "L'Alfa e il Beta", ha detto, "Non sono categorie demografiche, non sono realtà oggettive, sono delle forme mentis, dei modi di pensare e di agire in relazione alla donna".
2) A questo punto Rollo Tomassi fa un esempio lampante: Jonny Depp. Uno degli uomini più fighi del pianeta è preso a esempio di maschio Beta. Bellissimo, famosissimo, ricchissimo! Però, adesso Jonny il Bello deve divorziare, e - cosa molto più pesante - deve difendersi da false accuse di violenza domestica e altre diavolerie messe su dalla sua compagna. Jonny rischia di brutto. Un maschio Alfa (al di là dell'aspetto fisico, al di là del Money, al di là di tutto!) non si troverebbe in quella situazione fin da principio. Un Alfa autentico semplicemente non sarebbe nei suoi panni. In altre parole, un autentico maschio Alfa non avrebbe mai attratto (e peggio ancora sposato!) una donna di così scarso valore umano. Sarebbe rimasto single o avrebbe sposato una donna che - invece di gettarlo nel tritacarne del sistema giudiziario - lo avrebbe sostenuto e amato genuinamente.
3) Ma non è tutto. Rollo Tomassi va ancora più in profondità. Perché Jonny Depp si trova con questa donna che altro non è che una palla al piede? Cosa significa veramente essere un Beta? Perché un attore bellissimo, geniale e famoso come lui, si trova accanto a una donna pronta a scagliarlo nel tritacarne del sistema giudiziario e spolparlo dei suoi averi? La risposta di Rollo è sconcertante tanto è profonda: "Tutto questo è possibile perché Jonny Depp non sa di essere Jonny Depp". Non conosce (o conosce, ma non ha il coraggio di sfruttare!) il proprio vero valore. Non sa - a livello profondo, autentico - di essere Jonny, lo strafigo che è. Quindi, paga. Cioè, intercetta e accoglie nella sua vita un tipo di donna che lo sfrutterà anche a livello economico, spolpandolo vivo in sede di divorzio. So che è un discorso difficile da capire, e che tutto può sembrare molto astratto. Ma se proprio vogliamo parlare di RedPill, cerchiamo per lo meno di cogliere e diffondere il significato più profondo e complesso di questa visione del mondo, e non solo i meme o le frasi a effetto!
Io ho avuto decine di relazioni FREE, spesso con ragazze molto belle, in alcuni casi con delle vere e proprie bombe. Come ho scritto in altri post, ci sono stati periodi della mia vita in cui mi era quasi più facile fare un giro per Firenze e portarmi a letto una bella Giapponese in cerca di ITALIAN CAZZ, che andare a PAY. Stando alla logica che "paga solo chi ha bisogno di pagare", "paga solo chi non può avere sesso FREE", sostenendo più o meno direttamente l'ipotesi che - alla fine - essere Punter è sempre una necessità (o a limite una necessità fatta virtù!), qualcuno mi deve spiegare perché io, che potevo avere (e avevo!) tranquillamente fica FREE, anche a 25 anni andavo settimanalmente a PAY. Perché pagare, se potevo scopare FREE? La risposta è estremamente semplice: perché la qualità del sesso PAY era quasi sempre superiore a ciò che trovavo in giro. Per essere ancora più chiari: le PAY erano molto più maiale a letto delle ragazze che scopavo nel mondo FREE. Era la qualità, il sapore del sesso PAY, a portarmi settimanalmente in quella direzione. Perché pagare il sesso, se puoi averlo gratis? Perché andare al BAR, se hai tutto l'occorrente in cucina per prepararti l'Espresso? Vado al BAR e pago perché l'Espresso - al BAR - ha quel gusto cremoso e quell'aroma intenso che a casa io non sono mai riuscito a creare.
Punter per natura o per necessità? Punter anche perché piace quel tipo di situazione, piace quel tipo di sesso. Piace pagare. Ho sempre detto che il peggiore MISSILE è la PAY che non si fa pagare, la FREE sostanzialmente. Ho detto anche che il mondo FREE è diventato quanto di più "balordo" si possa immaginare.
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Non è detto. Ci sono donne a cui stanno molto simpatici i puttanieri e che schifano i gay... Ne ho conosciute. Ho amiche che mi chiedono tutto del mondo Punter, e mi hanno detto di voler provare a farsi pagare...
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Spesso mi dicono che il caffè fatto con certe macchinette è buono almeno quanto quello del bar ed io rispondo sempre "il caffè è come quello del bar ma dove è il bar ?" Le atmosfere sono diverse: fare una telefonata, salire certe scale, aspettare che si apra una porta, fiutare, scrutare, indagare in pochi secondi, tirare delle conclusioni. Queste sono emozioni e per questo vado a puttane.
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Che barba che noia!
Faccio una proposta:
Apri un crowdfunding, sono sicuro che tutti quelli che hanno speso del tempo a replicarti 5 €urini li metterebbero e così, col gruzzolo, finalmente vai a pay.
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Ma guarda che esiste quella cosa chiamata autocontrollo, darsi un budget, darsi una regolata. Pianificare mensilmente. Mica devi "giocartici" lo stipendio. Mi pare tu abbia scritto nei tuoi post successivi che sei una persona fredda, controllata... quindi il problema dove sta?
Basta seguire il cervello più spesso di quanto si segua il proprio cazzo, e se hai una voglia incontenibile e pensi di stare spendendo troppo, fatti una bella sega, sborra e ti passa.
Se io non facessi così, qua a Londra mi scoperei due o tre gnoccone al giorno, farei un mese da re spendendo tutti i risparmi e poi...?
E cosa c'è di male, ci sono di quelle pay che sono delle "Cristiano Ronaldo" del sesso, delle fuoriclasse assolute, che ti danno una pettinata di cazzo che te la ricordi finchè campi. Quanta gente potrebbe vantarsi di avere avuto una prima volta del genere, eh?
Quasi tutto nella vita puà diventare una droga. Non solo la droga stessa, ma anche l'alcohol, la nutella, la televisione, la playstation, la pedalata in bicicletta, il giro in moto, le vacanze costose. Quindi facciamo una vita intera a non concederci nemmeno un vizio per paura di sviluppare una dipendenza?
In realtà è più semplice di quanto credi.
1) conosci te stesso, e cerca di capire cosa vuoi.
La cultura punter è come l'acqua, e il punter è il recipiente.
L'acqua prende la forma del recipiente che la contiene.
La cultura punter prende la forma del punter che pratica.
2) Sfoglia le eseercenti, scegli, prenota.
3) Vai, puntuale, educato, rispettoso, lavato e paga
4) Scopa e divertiti senza pensieri
5) recensisci
6) ripeti dal punto (2), con la stessa se ti piace, se no con una nuova. Il bello di questa vita è che scegli chi scoparti
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@Teo22dj No, vabbè, parole di grande saggezza, e succo della questione che io non sarei mai riuscito a riassumere così bene. Concordo pienamente. E menomale che qui dentro non c'è gente "matura"!
La "cultura del Punter", alla fine, è la voglia di godersi la vita. "Vivere un sogno che non finisce mai!", come diceva il Monarca, storico e leggendario Punter di Firenze.
La "cultura del Punter", alla fine, è la voglia di godersi la vita. "Vivere un sogno che non finisce mai!", come diceva il Monarca, storico e leggendario Punter di Firenze.
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La paura della figa, altro che vizio o droga.
Mi viene in mente la scena di Verdone che si infila nel letto della nonna e le racconta terrorizzato di aver visto la figa da vicino.
Peraltro la figa di una prostituta.
Mi viene in mente la scena di Verdone che si infila nel letto della nonna e le racconta terrorizzato di aver visto la figa da vicino.
Peraltro la figa di una prostituta.
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Rispondere alla domanda che dà il titolo a questo 3D e come chiedersi se sia nato prima l'uovo o la gallina. Penso che non esista un motivo predominante, anche perché credo che i tempi, e la mentalità, abbiano influito non poco sulla decisione del singolo se pagare o meno per fare sesso. Si ripete spesso che una volta esistevano dei valori che oggi si sono perduti, ricordiamoci che per i nostri padri, nel 90% dei casi, la prima esperienza sessuale la si consumava in una casa chiusa, vuoi perché era costume, vuoi perché le ragazze dell’epoca la davano meno facilmente. Tutti sapevano nessuno ne parlava. Ho 62 anni, per cui quando divenni maggiorenne, nel 1978, le case chiuse non esistevano più da 20 anni, però la prostituta esercitava comunque un grosso fascino tra noi ragazzi, l'idea che pagando potevi scegliere quella che più ti piaceva, senza tutte le difficoltà di conquistare la ragazza free che poi nella stragrande maggioranza dei casi non te la dava, era sicuramente forte, ma chi più chi meno subivamo quello che era la pressione della cultura dell’epoca. Come raccontai diverso tempo fa, la mia prima esperienza pay risale al 1982, durante una licenza mentre ero a militare, come gesto di rabbia nei confronti della ragazza che avevo allora. Era straniera, ed era venuta in Italia con il padre e la nuova moglie di lui ed erano passati da casa mia fermandosi un paio di giorni, purtroppo la mia licenza tardava ad arrivare, e nonostante l’avessi rassicurata che sarebbe stata questioni ancora di un giorno al massimo, lei decise di ripartire col padre e di seguirlo in quella che era l’allora Jugoslavia. Arrivai a casa giusto un paio d’ore dopo che erano partiti, non c'erano i cellulari e quindi era impossibile rintracciarla. Mi aveva lasciato solo un biglietto dandomi appuntamento 15 giorni dopo a Lignano Sabbiadoro, vicino a dove ero io di servizio. Non la vedevo da quasi 5 mesi, in quel periodo mi ero completamente astenuto, ero per di più reduce dalla missione in Libano e vissi tutto questo forse peggio di un tradimento. I miei partirono per le vacanze il giorno seguente, si sarebbero recati con la roulotte sempre nella zona di Lignano Sabbiadoro, mentre io restai a casa con i miei nonni per i 5 giorni di licenza che avevo avuto. Quello stesso pomeriggio presa la macchina, feci un giro per Milano e volutamente passai per via XX settembre dove allora si diceva sostassero le più belle ragazze a pagamento della città. Ricordo ancora che avevo il cuore in gola, un'emozione incredibile che mi rendeva quasi difficile parlare alla ragazza che avevo scelto e che per me era la più bella tra tutte quelle che avevo visto. Fu tutto molto bello, le dissi che era la prima volta che pagavo una donna e ovviamente mi domandò perché avessi deciso di farlo e quando le spiegai il motivo, mi disse che le dispiaceva molto per me e forse anche per questo mi dedicò oltre un’ora del suo tempo. Non provai sensi di colpa per quello che avevo fatto, certo è che qualcosa nel rapporto con la mia ragazza era cambiato, restammo insieme ancora un paio d’anni, ma io non ero più quello di prima e non so dire se ero cambiato in meglio o peggio. Da allora tutte le volte che ho avuto un rapporto serio e stabile mi sono astenuto dal meretricio per finire a dedicarmici ogni qualvolta i rapporti si incrinavano definitivamente. Mi verrebbe quasi da dire che nel mio caso sono diventato punter per rabbia e per rabbia ho continuato ad esserlo, fino a quando anni fa dovetti rinunciare causa pesanti motivi economici. Oggi che fortunatamente i soldi li avrei, dopo quasi 4 anni astinenza, non mi va, non perché abbia perso interesse nei confronti del sesso femminile, ma perché quello di cui ho bisogno in questo momento è qualcosa di diverso dalla semplice, passatemi il termine, scopata. Avrei bisogno di un po’ di calore, di abbracci, di baci e anche di sesso, ma fatto con trasporto, con il desiderio di farlo. Non parlo di amore, di innamorarmi… in questo momento della mia vita non me ne può importare di meno. Ci sono state volte in cui ho trovato quello che sto cercando, ma sono stati episodi sporadici, diciamo che ho anche avuto fortuna. Ora non mi va di rischiare di passarne 10 per poi finire magari a non trovare nulla. E non per una questione economica, più che altro per questioni di tempo, che causa il lavoro è sempre meno, ma perché finirei solo col farmi male.
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