Punter per natura o Punter per necessità?

gipo83 ha scritto:
Immagina che quando finii la terza media mio padre mi regalo' lo scooter e mi fece una sorpresa il valerossi dell' Aprilia ricordo che aveva 4km quando me lo diede , la prima cosa che feci è andare a fare il puttantour , caricai mio cugino di un anno più grande , che lo scooter lo ebbe l anno prima di me , e con lui continuammo a fare quello che facevamo oramai da un anno ma con un altro mezzo ....tutto questo x dire che si nasce punter ....
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beh, mio caro. Forse mi hai convinto! Sì, dai, sono punter di nascita anch'io!
 
lukeb82 ha scritto:
Credo per indole. Ho avuto un paio di fidanzate (senza mai convivere) e una trombamica (per circa mesi).
Dal momento che sentivo il bisogno di tradire la mia ragazza, significava che le cose non andavano in maniera esaltante, o comunque che la routine di coppia dopo un po' diventa pesante (almeno per me, ovviamente) .
Stessa cosa anche con la trombamica, che come bellezza non era né figa né cessa, una ragazza normalissima con cui mi svuotavo le palle. Il pregio è che aveva sempre voglia, il difetto è che a letto non era un granché come fantasia, e non sapeva fare i pompini.
Ecco, le mie due ex, pure quelle non erano un granché a letto, ma se mi ci ero messo insieme è perché in generale avevamo interessi comuni, e perché c'era attrazione, ma noiose e poco maiale.
Meglio le pay e, aggiungo, meglio variare, provandone di nuove, visto che ormai ho capito che anche andare spesso con la stessa fidelizzata inizia ad annoiarmi.
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Senza che ne voglia fare una regola ma quelle che non fanno i pompini per benino hanno la presunzione e di essere scopate per ore, usate e una volta finito andarsene senza quasi salutarla (le free intendo) .
 
Budokan ha scritto:
@Jallon .."anni di matrimonio sempre tormentati vorrei una relazione e tutti i suoi obblighi: uscire per compere, dove vai da solo, cena con parenti ecc ecc.....". Quando sento queste considerazioni mi sale sempre l'angoscia. Da mai sposato ti chiedo: ma una donna, in questo caso moglie, non si rende conto che forse e dico forse dopo anni di situazioni non congeniali al proprio partner (tu) sia il caso di modificare certe usanze, comportamenti e schemi ripetuti, onde evitare il logico epilogo (leggasi divorzio)? Per carita', ci si deve venire incontro in una coppia ma mi sembra che spesso le rotture di coglioni siano per la maggior parte delle volte in capo al lui di coppia
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Se Vi racconto il mio matrimonio vi mettete a ridere e mi date del coglione perchè ho resistito 13 anni.
Se mi venisse chiesto sai cos'è l'amore? saprei rispondere in modo razionale e sincero.
Finchè eravamo fidanzati tutto bene, una ragazza bellissima, eccezionale, perfetta insomma da sposare....... il mese dopo le nozze è diventata la padrona!
Ah scusa ero entrato benestante sai come sono uscito? In mutante, per evitare di doverle passare il famoso assegno di mantenimento le ho dato la buona uscita....... incredibile...... e qui mi fermo per non uscire ulteriormente dall'argomento.
 
lukeb82 ha scritto:
Credo per indole. Ho avuto un paio di fidanzate (senza mai convivere) e una trombamica (per circa mesi).
Dal momento che sentivo il bisogno di tradire la mia ragazza, significava che le cose non andavano in maniera esaltante, o comunque che la routine di coppia dopo un po' diventa pesante (almeno per me, ovviamente) .
Stessa cosa anche con la trombamica, che come bellezza non era né figa né cessa, una ragazza normalissima con cui mi svuotavo le palle. Il pregio è che aveva sempre voglia, il difetto è che a letto non era un granché come fantasia, e non sapeva fare i pompini.
Ecco, le mie due ex, pure quelle non erano un granché a letto, ma se mi ci ero messo insieme è perché in generale avevamo interessi comuni, e perché c'era attrazione, ma noiose e poco maiale.
Meglio le pay e, aggiungo, meglio variare, provandone di nuove, visto che ormai ho capito che anche andare spesso con la stessa fidelizzata inizia ad annoiarmi.
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Scusate, non riesco più a modificare il commento: trombamica per circa 3 mesi, mi è scappato il numero e non me n'ero reso conto
 
Punter per natura o per necessità?
Direi per scelta ricordando però che la scelta è anche un derivato della natura.
Perché amo ugualmente le belle figliuole e la mia libertà.
Quando leggo racconti come quello precedente di @Jallon e di tanti altri qui nel forum, sento un brivido correre lungo la schiena.
Vedo e ho visto tanti miei conoscenti cadere in potere di una donna.
Ritengo che sia una delle disgrazie più umilianti e disdicevoli che possano capitare ad un uomo.

Nota per l’iniziatore del 3d @Zajcev82 .
A me purtroppo nessuna post coitum ha fatto il meraviglioso complimento “ ti ho visto da quando sei entrato che hai la faccia da puttaniere”. Al massimo un meno soddisfacente e più debole “ sei una bella persona”.
 
Io credo che tutti, dico tutti, siamo in realtà Punter per necessità. Inclusi i vari Brad Pitt e divi di Hollywood, inclusi i calciatori, le star, i divi dello spettacolo. Tutti lo facciamo per una necessità. Ovvero, la necessità di non avere rotture di coglioni... La necessità di fare sesso ma di essere allo stesso tempo anche liberi...
 
surjak ha scritto:
Ho una collega che mi ha scritto manifestando un vago interesse che potrebbe essere una premessa per un possibile rapporto. Poi facendole solo un paio di domande capisco:
-che si atteggia a un femminismo castrante e prepotente (ugualmente fastidioso come un maschilista).
-che teatralizza il naturale desiderio di fare sesso fingendo equilibrio ed invece ha una voglia di scopare moltiplicata per 300 la mia.
-che comincerebbe ad usare l'astinenza sessuale se non mi comportassi da lobotomizzato fidanzato.
-ci guardiamo spesso negli occhi e nei suoi ci leggo 'sei un maschio immaturo. Se ti afferro nelle mie grinfie ti educo io'.
Allora un uomo medio si chiede 'ma perché dovrei rinunciare al Parco dei divertimenti Pay?' Trovarmi a elemosinarla, nella speranza che si degni di concedermene l' usufrutto per 15 minuti? Rinchiudersi nel Girone Infernale Monofiga? Perdere la libertà come dice il Signor Rossi, di mettermi le scarpe e decidere di uscire senza i 'perché esci? Dove devi andare? I tuoi amici sono tutti dei coglioni! 'Una cosa vorrei chiedere ai Punters sposati e conviventi: non vi stressate a far convivere il vostro status di partner con l'attività pubteristica? Io ricordo che mettere le corna diventava un atto laborioso e a volte manco divertente. Un atto che oltre a rimproverare a me stesso come atteggiamento non rispettoso per la mia compagna, diventava alla fine poco piacevole per via di tutte le menate che comporta un tradimento. Mi piace essere libero di scopare con chi mi pare e si conceda. Mi piace non far perdere tempo a una donna che se sapesse che la tradisco non perderebbe tempo con me.
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La donna "perderebbe tempo" con te PROPRIO se la tradisci. Tradire una donna (senza farlo sapere ovviamente) è uno dei migliori modi per tenersela. La donna è fedele a un uomo infedele. Dicono il contrario, ma credimi, nessuna donna nella storia dell'umanità ha mai lasciato il suo uomo perché troppo bravo con le donne, troppo cercato dalle donne, troppo bravo amante. Tradire è uno dei migliori modi per tenersi fedele una donna, ovvero, per tenere una donna legata al tuo desiderio... Qualcuno dirà: "Ma se tradisco mia moglie, quella poi mi pianta un casino!". Sì, perché una moglie ha generalmente bisogno di te come sicurezza, sopratutto economica e familiare. Ma a livello viscerale, di "desiderio", una donna preferirà spartire con un'altra donna un uomo di alto valore, piuttosto che accontentarsi di un uomo fedele ma perdente...
 
Quel che scrivi non è una verità assoluta. Non hai mai visto un uomo piantato perchè aveva tradito? Io sì e anche tu. Tantissimi casi. Poi ci sono anche quelle che si tengono il Seduttore. Spesso descriviamo verità assolute perchè abbiamo bisogno di sicurezze ma le donne, gli uomini sono diversi. Non si puó stabilire che il Seduttore non viene mai lasciato perchè non è la verità. Poi che le donne siano affascinate da quelli che scopano ci sta ma che una donna 'nella storia dell' umanità' non abbia mai mollato un Seduttore è un teorema del tutto sbagliato da scrivere in un Manuale.
 
Ultima modifica:
@surjak Sì, effettivamente sono stato un po' drastico, ho usato dei termini un po' assolutizzanti. Diciamo che fondamentalmente la donna - talvolta - tende a "intrigarsi" anche per un uomo che la tradisce. Io ho sperimentato su me stesso questa realtà, e forse ne ho tratte conclusioni troppo affrettate, però c'è una grossa fetta di donne abbastanza attratte dai traditori, misterioso ma vero...
 
Mi piace pensare che se avessi una trombamica farei a meno delle escort e quando ho iniziato ero convinto di farlo per necessità, in verità dopo anni di frequentazione credo di dover ammettere che sia proprio la mia natura, mi piace, mi eccita e probabilmente spinto anche dalla mia condizione di single continuo e continuerò a essere un punter.
 
Sono sposato da anni , mia moglie me l’ha sempre data ma negli ultimi 2 anni si vede che lo fa a fatica (complice 3 bambini piccoli) e quindi....anziché costringerla mi sono affacciato. Questo mondo che fino a poco tempo fa (1 anno) vedevo dalla finestra (un mio caro amico partecipa a orgie organizzate da un suo amico e me ne ha sempre parlato)...onestamente non credo di smettere...,anzi mi devo porre limiti e di spese per singola e per totale mensile....
 
Anni fa da bambino, in macchina con mio padre, vedevo le poche "baldracche nostrane" (chi se le ricorda?) sulle storiche consolari romane ed il mio pensiero era sempre.... ma chi ce va' con queste? la svolta e' arrivata dagli anni 80/90 con le ragazze prima black poi dell'est europa belle, giovani e disponibili... da li e' salito il testosterone ed e' nato un mio hobby personale privato indipendente dal legame familiare, mi sono messo dei limiti e devo dire che a distanza di anni funzionano, non ho mai speso grandi cifre ma mai mi sono fatto mancare lo "sfizio" del godere extra. Da sempre con la mia meta' si tromba regolarmente ma che devo fa', lavoro molto... lo sfizio extra e la gnocca mi piace... quindi sono un punter da sfizio!
 
Punter misto tra natura e necessità...condizionato dal grano... sennò andrei un giorno e l'altro anche
 
Mah anch'io credevo fosse una necessità dovuta al fatto che fossi disabile e quindi va da sè che sia svantaggiato nel gioco del corteggiamento e delle relazioni affettivo-sessuali.
Ora mi rendo conto che questo è solo un alibi per darmi una giustificazione morale, per stare a posto con la coscienza diciamo, per un'attività ritenuta immorale secondo la morale dominante. Prendersela con le donne brutte e cattive perché non ce la danno non mi sembra un atteggiamento molto da persone adulte e responsabili.
Non cerchiamo fuori una causa di un problema (qualora lo si ritenesse tale nda) che è dentro di noi. Non mi va di scomodare fantomatiche teorie come quelle proposte dalla psicologia evoluzionistica, il maschio predatore e roba simile. Non siamo schiavi degli istinti, non facciamo qualcosa perché "costretti" da questi, come se fossimo delle vittime di un destino ineluttabile. Non facciamo i finti tonti. Quando vogliamo sappiamo benissimo come dominare i nostri istinti primordiali.
Io lo faccio perché in realtà mi peserebbe avere una relazione classica, un patto di fedeltà affettiva vincolante ed esclusivo, stare sempre insieme a qualcuno anche quando si è distanti.
Dunque io non direi che il sesso sia un bisogno fisiologico da soddisfare a tutti i costi. Non ho mai visto nessuno morire per mancanza di sesso. Al massimo potrebbe essere considerato un bisogno secondario, che trova posto al vertice di quella famosa piramide di Maslow, tra il bisogno di autorealizzazione e quello di appartenenza.
 
Io mi reputo punter per natura, non ho mai avuto problemi a trovare figa free, non mi sono mai fatto problemi a punterare nel mentre di una relazione. È capitato tante volte in un giorno scopare di pomeriggio qualche pay e di notte una free. Il problema è che a me piace proprio andare a puttane, non importa se ho la possibilità della scopata free, anzi spesso e volentieri quella scopata pay mi permette di riavvicinarmi alla mia donna e in qualche modo sopportare tutti i suoi eventuali scleri, che si sa in una coppia sono fisiologici.
 
Marioroccuccio1 ha scritto:
Credo per natura, è una “passione” scoperta per caso solo da 2 anni circa, messa a dura prova dalla pandemia (in questo anno e mezzo ho timbrato pochissimo e sono fermo da questa estate). Ci vado anche se sono già impegnato, per me non è un semplice svuotamento perché non mi serve per quello, è proprio un bisogno, un vizio, un evadere dalla quotidianità...è il mio mondo parallelo, solo mio che nessuno sa. Mi scelgo quella che voglio e ci vado, l’emozione dell’incontro, il constatare se è la ragazza delle foto o meno, se dopo l’incontro sono felice o meno...sono emozioni che mi trascinano per qualche ora della giornata fuori dalla quotidianità. Così mi vivo il sesso senza troppe pretese ed in maniera naturale. Quindi tornando al tema, direi che lo sono per natura, scoperta per caso nel mezzo del cammin della mia vita
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È perfettamente quello che penso anche io... L'adrenalina che ho prima dell'incontro.. la scelta.. lo studio dei vari annunci.. ho cominciato molto tempo fa.. ora sono felicemente fidanzato da 12 anni però il vizietto è il vizietto.. l'unico mio problema è che sono diventato troppo esigente..
 
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