Punter per natura o Punter per necessità?

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Per naturale necessità, of course.

Non sono mai stato un bellone, nè ambito dalle ragazze.
A un certo punto ho trovato una morosa bellissima, facevamo cose ovunque senza riguardo né per i fanti, né per i santi. L’ho sposata e, insidie della vita, puf! la libido (sua) è sparita.
La prima volta che uno mi ha detto: ma cosa hai sulle spalle? Forfora? e ho visto che era l’ormone che mi avanzava fuori dalle orecchie ho pensato che forse una soluzione poteva anche esserci…
Oggi mi dico che avrei dovuto iniziare prima, quando, giovane ancora, il pisello non si sbiadiva all’ombra della pancia.
Ma così è. Quando la necessità spinge l’ormone oltre la soglia, prima di DEFCON 2, la natura mi trasforma in punter.

Naturale necessità.
 
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donchisciotte909

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Punter si è di natura, secondo me la scienza prima o poi risponderà anche a questo: salterà fuori una combinazione di ormoni in % stabilite unite a un’educazione diciamo “libera” e viene fuori il punter.

Più volte ho scritto e continuerò a scrivere in merito alla nullità del mondo free. Lo dico da uno che convive ed è padre. Con la mia donna il sesso va male, non lo nego, specie dopo la nascita del figlio. Ne mio caso mi sono scelto una brava ragazza (spero si confermo tale anche nei prossimi anni) ma per niente porca. Prima di lei se erano porche erano matte, le non porche erano stronze e te la facevano sudare come pazzi, il più delle volte come diceva qualche collega prima è una guerra di messaggini e faccette su chat che se ne sbagli una sei fottuto. Secondo me il problema è a monte: noi punter vogliamo sporcaccionare e il più delle volte la donna non lo concede perché dentro è stronza. Se concede sporcaccionate molto probabilmente non durerà perché è troia quindi, almeno per mia valutazione, meglio una tranquilla, anche se non molto spigliata a letto, e poi punteraggio calibrato, studiato, col cazzo che sgocciola mentre guardi le varie bakeke e chiami per trovare quella con la voce che ti sembra ok!
Assolutamente d'accordo. Assolutamente, cazzo. Ottima idea quella di stare con una ragazza comunque tranquilla, e poi PAY a palla!

Forse si è Punter per natura, forse, ma forse, MA SI!
 
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donchisciotte909

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Per naturale necessità, of course.

Non sono mai stato un bellone, nè ambito dalle ragazze.
A un certo punto ho trovato una morosa bellissima, facevamo cose ovunque senza riguardo né per i fanti, né per i santi. L’ho sposata e, insidie della vita, puf! la libido (sua) è sparita.
La prima volta che uno mi ha detto: ma cosa hai sulle spalle? Forfora? e ho visto che era l’ormone che mi avanzava fuori dalle orecchie ho pensato che forse una soluzione poteva anche esserci…
Oggi mi dico che avrei dovuto iniziare prima, quando, giovane ancora, il pisello non si sbiadiva all’ombra della pancia.
Ma così è. Quando la necessità spinge l’ormone oltre la soglia, prima di DEFCON 2, la natura mi trasforma in punter.

Naturale necessità.
Io ho iniziato il sesso PAY a 18 anni, nessun rimpianto. Ecco, il punto è proprio questo: non ho rimpianti! Perché se si vive solo il sesso Free, avremo sicuramente rimpianti. È inevitabile. La ragazza che ci sarebbe potuta stare ma ci ha rinculato, quella che eri troppo timido per invitare a cena ma forse ci stava, quella che poteva dartela ma c'era sua mamma in casa quel pomeriggio, e tutto un grande mare di STRONZATE!

Con le PAY, se non chiavi Nancy, chiavi Amanda, e se invece oggi vuoi un SEGONE assurdo, vai dalla China! E tutto fila liscio come l'olio extravergine d'oliva.
 
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Io ho moglie da lunghissimo tempo , niente sesso da quasi altrettanto , ma sempre avuto amanti . Ciononostante sono sempre stato un puter , vuoi perchè ho sempre viaggiato molto per il mondo vuoi perchè, comunque, sonop sempre stato curioso e voglioso di sperimentare cose sempre nuove. Quindi, secondo me, si è punter di natura e non per necessità, uomini con mogli bellissime e disponibili vanno comuente a putane megari cercando la milf o la granny o comuqnue qualcosa di diverso dall, pur bellissima, minestra di tutti i giorni.
 
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nautilus 70

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Io ho iniziato più di 40 anni fa per necessità, avevo 18 anni ed ero molto impacciato nell'approcciare l'altro sesso a fini sessuali. L'anno prima, quando ne avevo 17, mi ero preso una super cotta per una compagna di classe gran fighetta, ma non ero riuscito a concretizzare in tempo utile, data la mia imbranataggine (ero venuto a sapere in seguito di non esserle affatto indifferente) e uno più sveglio di me aveva colto l'occasione al balzo mettendosi con lei. Era seguito un breve periodo di sconforto, sfociato poi in uno ben più lungo di arrapamento crescente senza possibilità di sfogo, che mi aveva condotto alla decisione neanche troppo sofferta di andare a puttane per la prima volta, affiancato nell'impresa da un amico afflitto dai miei stessi problemi. Fu una bellissima esperienza che ricordo ancora con piacere (devo averne parlato nel thread dedicato alla prima pay) e che ripetei sporadicamente, data la carenza di pecunia, fin verso i 20 anni, quando cominciai finalmente ad avere qualche relazione free. Negli anni che seguirono mi resi conto però di essere in realtà un punter inside, poiché anche frequentando più o meno regolarmente ragazze free, mi prendeva la voglia e il brivido di scoparmi la sconosciuta che mi avrebbe aperto la porta, e qualche rara volta anche quella che avrei caricato da un viale. Poi mi sposai e abbandonai di colpo il mio hobby, dopo alcuni anni ebbi però un paio di relazioni extraconiugali, con la moglie ormai i giochi erano terminati, e al termine della seconda relazione, che mi aveva provocato una discreta sofferenza, tornai al vecchio "vizio" con crescente passione, passione che alla mia attuale età mi ha riportato alla versione punter per necessità, dato che essendo attratto da signorine che hanno almeno 30 anni meno di me non esiste che ne trovi aggratis. Tutto questo per dire che nessuna delle due categorie punteristiche possa escludere l'altra.
 
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Heila`,ho 43 anni e mi piacciono le passere che hanno 20 di - del sottoscritto e considerando che non mi possono cadere dal cielo le pago🤑,trombo😈e cosi`avanti🤷
 
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Ero un punter ( e dico ero perchè NON frequento più donnine da 20 anni ) atipico, a me sono interessati sempre e solo i night e dopo che li conobbi circa 20 anni fà i privè, prima andavo spesso nella solita casa di appuntamenti gestita da una famosa nella mia zona che ogni settimana ospitava a casa sua delle amiche disponibili ma non gratuitamente !!! Il grande divertimento prima dei night ( anche se con spesa molto superiore alle ragazze amiche della signora di cui vi ho scritto sopra), ma soprattutto poi dei privè luoghi dove si andava in bianco( con coppie presumo vere ) almeno una volta su tre pur spendendo almeno un centone era talmente superiore alle emozioni degli altri 2 luoghi di divertimento che non esitai a lasciare il primo e abbandonare gradualmente il secondo. Ma la motivazione era solo una : EMOZIONI !!!!!!!! Ora purtroppo causa covid ed essendo arrivato quasi ai 60 pur portandoli discretamente , mi rimangono solo i ricordi......da ciò ho dedotto o per amore, o per necessità o per passare una serata, o per noia qualsiasi motivo è valido per NON MORIRE prima del tempo !!!!!
 
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donchisciotte909

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Natura o necessità, effettivamente sono alla fine due facce della stessa medaglia.
Se nasci tondo, non morirai quadrato.

Mettiamola così, per essere Punter occorrono 2 fattori:

1) Una predisposizione personale per le PAY e un grande amore per il sesso.
2) Delle circostanze "favorevoli" che fanno uscire il Punter che è in te.


Io ero Punter di nascita, credo, nel senso che anche le mie primissime fantasie sessuali riguardavano PAY. Ricordo che c'era una stradale, a Marina di Grosseto, dove andavo in vacanza, che era uno schianto. Io avevo 13 anni. Una sera vidi un ragazzo sui 25 anni che si fermava a contrattare con lei. Quella notte non riuscii a dormire tanto ero eccitato. Mi masturbavo, e poi dopo 10 minuti mi tornava un'erezione da paura. L'idea che un giorno avrei anch'io potuto fare tutto il sesso che volevo a pago mi tenne sveglio fino alle 4:00 del mattino. Non sto scherzando. Però, è ovvio, a 13 anni avevo SOLDI A MENO DI ZERO, quindi SOLO SEGHE.

Ecco la mia storia, capitolo per capitolo. Tutto vero!


LO SVEZZAMENTO (1998).

A 18 anni partono i primi lavoretti. Arrivano i primi soldi. E allora CIAONE! Ho cominciato! La prima esperienza nulla di che. Ma la seconda fu una cosa DA PAURA! La ragazza PAY che mi ha "sverginato" fu una Ungherese bellissima che sicuramente TUTTI i Punter di Firenze della mia generazione hanno bollato. Non ricordo il nome, ma ricordo che riceveva in un appartamento con un portone a vetri vicino al Mercato Centrale, sul campanello c'era scritto: VITA. Fiorentini anni '90! Vi ricordate? Lei era pazzesca! Maiala assurda e bellissima! E aveva praticamente la mia età (lei 21 anni reali, e io 18!). Lei mi ha segnato! A quel punto, ero Punter convinto, qualcosa mi diceva che non avrei trovato un sesso così appagante con le mie coetanee FREE. E siccome amo il sesso sopra ogni cosa, fate voi: 2 + 2 = Punter. Con le donne FREE, non avevo grossi problemi. Sì, certo, qualche 2 di Picche lo beccavo, come tutti. Presi una cotta assurda per una Svizzera di merda che era bipolare e mi fece stare di merda, ma tutto sommato erano cose comuni in una "tarda adolescenza".

LA PARTENZA DI FUOCO (1998 - 2006).

Avevo fortuna con le donne non tanto perché "ci sapessi fare", ma piuttosto perché (lo ammetto, sono vanesio!) ero belloccio forte a quell'età. Adesso sono un Quarantenne mezzo pelato come tanti, ma a 20-25 anni spaccavo! Proprio perché ero "belloccio" e molto giovane, non dispiacevo alle PAY (che a quel tempo avevano esattamente la mia stessa età!). Iniziai a fidelizzare una PAY che si faceva chiamare "Argentina", e che riceveva a Firenze vicino Piazza Santa Croce (Fiorentini anni '90! Vi ricordate "Argentina"?). Con lei, maialate come se piovesse! Sensazioni che nessuna ragazza FREE mi avrebbe mai fatto provare. Mi dava il culo a 80 Euro e gridava: "VIENI ALLA PECORINA DI ME!". Uno spettacolo! Andavo a lavoro sulla strada per Bagno a Ripoli, prima di tornare a casa passavo da lei e spesso mi faceva degli sconti assurdi, praticamente le davo quello che avevo. Se mancavano 30 o 40 Euro al prezzo pattuito, non gliene fregava niente. Correva l'anno 2004 e io ormai ero Punter fino a un punto di non ritorno. Però, ieri come oggi, odiavo fare scouting. Andavo sempre dall'Ungherese di cui ho parlato prima, o da questa Argentina. Mi trovavo bene con loro, non volevo cambiare per nessuna ragione al mondo. Sesso SPETTACOLO per anni.

IL TRAUMA - LA VALLE DEI MISSILI (2006 - 2012).

Poi il TRAUMA. LA CRISI! "Argentina" sparisce, lascia la piazza improvvisamente. E' il 2006. L'Ungherese che mi ha svezzato, anche. Fiche sparite. Resto senza fidelizzate. Resto a zero. E' stato molto peggio di un divorzio, credetemi. Resto praticamente senza il meglio sesso di quegli anni. Iniziano degli anni particolarmente strani e tristi. Non mi trovo in sintonia con la "nuova generazione di PAY", e trovo milioni di MISSILI! Decido di abbandonare la scena PAY, e mi metto a scopare straniere che cercano ITALIAN CAZZ a Firenze. Ho un sacco di storie FREE, soprattutto con Americane e Giapponesi. Mi divertivo molto, ma "il sogno Punter" è sempre lì. Ogni tanto, provavo a incontrare una PAY, ma praticamente era sempre - dico sempre - un MISSILE. Ho trovato di tutto, ragazzi! MISSILI che voi nemmeno vi immaginate. I MISSILI che ho preso io dal 2006 al 2012 avrebbero fatto rabbrividire i Punter più esperti e navigati di questo Forum, credetemi. MISSILI, SOLO MISSILI, per più di 6 anni. Ragazze che ricevevano in cantine ammuffite con un materasso annerito buttato in terra. Ladre. Donne di una bruttura inimmaginabile. Maleducazione. Un pompino fatto a metà, perché lei chiacchiera al telefono. Furti. Le uniche PAY decenti di quegli anni le trovai all'estero, ma essendo un amante della fidelizzazione, non fanno testo. Ormai stavo per arrendermi, pensavo che la scena PAY si fosse compromessa per sempre. La SFIGA più nera mi ha perseguitato per anni.

LA RINASCITA - "EDEN" (2012).

Nel 2012 o giù di lì provo a contattare una bellissima ragazza dell'Est che fa continuamente TOUR in Toscana. A Firenze e a Viareggio. Si faceva chiamare EDEN. Ha foto semplici e simpatiche. Nessuna foto nuda, immagini discrete, erotiche ed eleganti. Ha un bravissimo fotografo, penso. Provo a fissare un incontro. Una fica della Madonna, anche lei praticamente mia coetanea, forse due o tre anni più giovane di me. Io avevo 32 anni, lei ne avrà avuti 28 o 29, all'epoca. Con lei, la RINASCITA. Intesa al primo appuntamento. Finalmente una vera Escort, professionale e passionale insieme. RIPARTE IL SESSO ASSURDO! Anche se EDEN non è una stanziale, non mi perdo un solo TOUR. Spesso, quando è a Firenze, prenoto 2 volte in una settimana! Riparte il PARADISO! Ho una nuova fidelizzata, e sono di nuovo felice. Frequento EDEN fino alla sua sparizione dalla scena nel 2015. Piango amare lacrime quando scopro che il suo cellulare non è più attivo, e che forse non la rivedrò mai più.

LA BOTTEGA DI CARAMELLE (2015 ad oggi).

La scena è cambiata. Io sono cambiato. Non sono più il giovane belloccio di 25 anni che scopava PAY e FREE a manetta. Inizio ad avere i miei annetti, inizio a perdere qualche capello e quelli che rimangono in testa si fanno sempre più bianchi. Un po' di pancetta, vita più sedentaria. Le straniere in cerca di ITALIAN CAZZ mi si filano meno, ma CHISSENE! Non sono più lo "stalloncello" di una volta, ma la voglia di andare a PAY e di FICA è sempre più forte. Anche perché adesso, vicino ai 40 anni, inizio a FARE SOLDI SUL SERIO. No, non sono un milionario, intendiamoci, ma il budget inizia a farsi più sostanzioso. Non sono più un belloccio, ma ho 2 cose molto utili per fare un bel sesso. 1) Ho l'uccello che funziona bene. 2) Ho el dinéro. Inoltre, adesso c'è INTERNET. Inizio a seguire recensioni su vari siti (anche se non conoscevo Punterforum). Con le recensioni ho imparato a schivare i missili e questi ultimi anni sono stati veramente molto appaganti. Sono innumerevoli le DEE che ho incontrato, e spero che questo sogno duri ancora a lungo. E' un po' come stare nel negozio di caramelle con dolciumi dappertutto. A questo punto le FREE non mi interessano manco per un cazzo! Mi iscrivo a Punterforum e via!

E così sono Punter anch'io. Una natura di Punter, e una serie di circostanze. Ecco la mia storia! Punter per Natura, Punter per Scelta, Punter perché LA FICA NON MI BASTA MAI!
 
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Io tutta la vita punter per natura(a17 anni prendevo di nascosto la carta di identità di mio fratello maggiorenne per entrare già negli alberghetti con le pay ..) 😃😃.. Non bevo, non fumo, mai usato stupefacenti, non ho il vizio del gioco... Almeno 1 vizio bisogna averlo nella vita 😃😃.
 
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Natura o necessità, effettivamente sono alla fine due facce della stessa medaglia.
Se nasci tondo, non morirai quadrato.

Mettiamola così, per essere Punter occorrono 2 fattori:

1) Una predisposizione personale per le PAY e un grande amore per il sesso.
2) Delle circostanze "favorevoli" che fanno uscire il Punter che è in te.


Io ero Punter di nascita, credo, nel senso che anche le mie primissime fantasie sessuali riguardavano PAY. Ricordo che c'era una stradale, a Marina di Grosseto, dove andavo in vacanza, che era uno schianto. Io avevo 13 anni. Una sera vidi un ragazzo sui 25 anni che si fermava a contrattare con lei. Quella notte non riuscii a dormire tanto ero eccitato. Mi masturbavo, e poi dopo 10 minuti mi tornava un'erezione da paura. L'idea che un giorno avrei anch'io potuto fare tutto il sesso che volevo a pago mi tenne sveglio fino alle 4:00 del mattino. Non sto scherzando. Però, è ovvio, a 13 anni avevo SOLDI A MENO DI ZERO, quindi SOLO SEGHE.

Ecco la mia storia, capitolo per capitolo. Tutto vero!


LO SVEZZAMENTO (1998).

A 18 anni partono i primi lavoretti. Arrivano i primi soldi. E allora CIAONE! Ho cominciato! La prima esperienza nulla di che. Ma la seconda fu una cosa DA PAURA! La ragazza PAY che mi ha "sverginato" fu una Ungherese bellissima che sicuramente TUTTI i Punter di Firenze della mia generazione hanno bollato. Non ricordo il nome, ma ricordo che riceveva in un appartamento con un portone a vetri vicino al Mercato Centrale, sul campanello c'era scritto: VITA. Fiorentini anni '90! Vi ricordate? Lei era pazzesca! Maiala assurda e bellissima! E aveva praticamente la mia età (lei 21 anni reali, e io 18!). Lei mi ha segnato! A quel punto, ero Punter convinto, qualcosa mi diceva che non avrei trovato un sesso così appagante con le mie coetanee FREE. E siccome amo il sesso sopra ogni cosa, fate voi: 2 + 2 = Punter. Con le donne FREE, non avevo grossi problemi. Sì, certo, qualche 2 di Picche lo beccavo, come tutti. Presi una cotta assurda per una Svizzera di merda che era bipolare e mi fece stare di merda, ma tutto sommato erano cose comuni in una "tarda adolescenza".

LA PARTENZA DI FUOCO (1998 - 2006).

Avevo fortuna con le donne non tanto perché "ci sapessi fare", ma piuttosto perché (lo ammetto, sono vanesio!) ero belloccio forte a quell'età. Adesso sono un Quarantenne mezzo pelato come tanti, ma a 20-25 anni spaccavo! Proprio perché ero "belloccio" e molto giovane, non dispiacevo alle PAY (che a quel tempo avevano esattamente la mia stessa età!). Iniziai a fidelizzare una PAY che si faceva chiamare "Argentina", e che riceveva a Firenze vicino Piazza Santa Croce (Fiorentini anni '90! Vi ricordate "Argentina"?). Con lei, maialate come se piovesse! Sensazioni che nessuna ragazza FREE mi avrebbe mai fatto provare. Mi dava il culo a 80 Euro e gridava: "VIENI ALLA PECORINA DI ME!". Uno spettacolo! Andavo a lavoro sulla strada per Bagno a Ripoli, prima di tornare a casa passavo da lei e spesso mi faceva degli sconti assurdi, praticamente le davo quello che avevo. Se mancavano 30 o 40 Euro al prezzo pattuito, non gliene fregava niente. Correva l'anno 2004 e io ormai ero Punter fino a un punto di non ritorno. Però, ieri come oggi, odiavo fare scouting. Andavo sempre dall'Ungherese di cui ho parlato prima, o da questa Argentina. Mi trovavo bene con loro, non volevo cambiare per nessuna ragione al mondo. Sesso SPETTACOLO per anni.

IL TRAUMA - LA VALLE DEI MISSILI (2006 - 2012).

Poi il TRAUMA. LA CRISI! "Argentina" sparisce, lascia la piazza improvvisamente. E' il 2006. L'Ungherese che mi ha svezzato, anche. Fiche sparite. Resto senza fidelizzate. Resto a zero. E' stato molto peggio di un divorzio, credetemi. Resto praticamente senza il meglio sesso di quegli anni. Iniziano degli anni particolarmente strani e tristi. Non mi trovo in sintonia con la "nuova generazione di PAY", e trovo milioni di MISSILI! Decido di abbandonare la scena PAY, e mi metto a scopare straniere che cercano ITALIAN CAZZ a Firenze. Ho un sacco di storie FREE, soprattutto con Americane e Giapponesi. Mi divertivo molto, ma "il sogno Punter" è sempre lì. Ogni tanto, provavo a incontrare una PAY, ma praticamente era sempre - dico sempre - un MISSILE. Ho trovato di tutto, ragazzi! MISSILI che voi nemmeno vi immaginate. I MISSILI che ho preso io dal 2006 al 2012 avrebbero fatto rabbrividire i Punter più esperti e navigati di questo Forum, credetemi. MISSILI, SOLO MISSILI, per più di 6 anni. Ragazze che ricevevano in cantine ammuffite con un materasso annerito buttato in terra. Ladre. Donne di una bruttura inimmaginabile. Maleducazione. Un pompino fatto a metà, perché lei chiacchiera al telefono. Furti. Le uniche PAY decenti di quegli anni le trovai all'estero, ma essendo un amante della fidelizzazione, non fanno testo. Ormai stavo per arrendermi, pensavo che la scena PAY si fosse compromessa per sempre. La SFIGA più nera mi ha perseguitato per anni.

LA RINASCITA - "EDEN" (2012).

Nel 2012 o giù di lì provo a contattare una bellissima ragazza dell'Est che fa continuamente TOUR in Toscana. A Firenze e a Viareggio. Si faceva chiamare EDEN. Ha foto semplici e simpatiche. Nessuna foto nuda, immagini discrete, erotiche ed eleganti. Ha un bravissimo fotografo, penso. Provo a fissare un incontro. Una fica della Madonna, anche lei praticamente mia coetanea, forse due o tre anni più giovane di me. Io avevo 32 anni, lei ne avrà avuti 28 o 29, all'epoca. Con lei, la RINASCITA. Intesa al primo appuntamento. Finalmente una vera Escort, professionale e passionale insieme. RIPARTE IL SESSO ASSURDO! Anche se EDEN non è una stanziale, non mi perdo un solo TOUR. Spesso, quando è a Firenze, prenoto 2 volte in una settimana! Riparte il PARADISO! Ho una nuova fidelizzata, e sono di nuovo felice. Frequento EDEN fino alla sua sparizione dalla scena nel 2015. Piango amare lacrime quando scopro che il suo cellulare non è più attivo, e che forse non la rivedrò mai più.

LA BOTTEGA DI CARAMELLE (2015 ad oggi).

La scena è cambiata. Io sono cambiato. Non sono più il giovane belloccio di 25 anni che scopava PAY e FREE a manetta. Inizio ad avere i miei annetti, inizio a perdere qualche capello e quelli che rimangono in testa si fanno sempre più bianchi. Un po' di pancetta, vita più sedentaria. Le straniere in cerca di ITALIAN CAZZ mi si filano meno, ma CHISSENE! Non sono più lo "stalloncello" di una volta, ma la voglia di andare a PAY e di FICA è sempre più forte. Anche perché adesso, vicino ai 40 anni, inizio a FARE SOLDI SUL SERIO. No, non sono un milionario, intendiamoci, ma il budget inizia a farsi più sostanzioso. Non sono più un belloccio, ma ho 2 cose molto utili per fare un bel sesso. 1) Ho l'uccello che funziona bene. 2) Ho el dinéro. Inoltre, adesso c'è INTERNET. Inizio a seguire recensioni su vari siti (anche se non conoscevo Punterforum). Con le recensioni ho imparato a schivare i missili e questi ultimi anni sono stati veramente molto appaganti. Sono innumerevoli le DEE che ho incontrato, e spero che questo sogno duri ancora a lungo. E' un po' come stare nel negozio di caramelle con dolciumi dappertutto. A questo punto le FREE non mi interessano manco per un cazzo! Mi iscrivo a Punterforum e via!

E così sono Punter anch'io. Una natura di Punter, e una serie di circostanze. Ecco la mia storia! Punter per Natura, Punter per Scelta, Punter perché LA FICA NON MI BASTA MAI!
Se rinasco faccio come te!
Metto via le paghette della nonna e appena giro la maggiore età brucio tutto sull’ara di Venere.
Altro che comprarmi la chitarra, che belelòc.
 
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Tra spese in cene, spese per regalini e tempo speso in corteggiamento (e si sa che anche il tempo è denaro...), sono arrivato alla conclusione che quasi quasi mi costa di più scoparmi una free che non una pay. A questo punto faccio che andare direttamente a pay, almeno mi risparmio un po' di sbattimento.
E poi c'è un altro aspetto tutt'altro che trascurabile. La pay non ti verrà mai a rompere le palle, DOPO. E scusate se è poco....

#la donna che non paghi non sai mai quanto ti costa alla fine
 
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Tra spese in cene, spese per regalini e tempo speso in corteggiamento (e si sa che anche il tempo è denaro...), sono arrivato alla conclusione che quasi quasi mi costa di più scoparmi una free che non una pay. A questo punto faccio che andare direttamente a pay, almeno mi risparmio un po' di sbattimento.
E poi c'è un altro aspetto tutt'altro che trascurabile. La pay non ti verrà mai a rompere le palle, DOPO. E scusate se è poco....

#la donna che non paghi non sai mai quanto ti costa alla fine
Passati i 50 anni poi se vuoi scopare una figa di 25/30 il tuo discorso peggiora anche perché una free viene con té solo per soldi e con una pay risparmi pure..😃😃
 
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Bravo Lukone98,hai perfettamente ragione anche se puoi mettere pure passati i 45🙃😢🙃
 
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donchisciotte909

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Vero e non vero, il discorso dell'età. Moltissimo dipende dalle culture. Non dico un cinquantenne, ma addirittura un trentacinquenne durerebbe una fatica immensa a trovare donne, che so, in una banalissima discoteca. Off limits, siamo d'accordo. Ma nell'ambito di circoli sociali (in altre parole, le conoscenze!), sopratutto fra ragazze straniere, posso garantire che ci sono ventenni più "facili" di quanto si creda.

Non ho detto che un cinquantenne (ma nemmeno un quarantenne!) possa andare in giro in centro o in discoteca a rimorchiare ragazze di vent'anni con una frase rompighiaccio da coglione, ma ho constatato per certo che ci sono ragazze molto giovani (spesso appena maggiorenni!) che hanno una specie di attrazione irrefrenabile per uomini (molto!) più anziani che abbiano posizioni di potere o di prestigio, non necessariamente economico. Dire "le ragazze giovani vanno con quel vecchio solo per i soldi" è estremamente semplicistico. Oltretutto oggi viviamo in una società che permette a qualsiasi ragazza di trovare un impiego e di vivere dignitosamente, senza bisogno della protezione di un vegliardo. Se una ventenne sta con un quarantenne e oltre, in molti casi si tratta di un legame molto più complesso di un mero legame economico. C'è di mezzo la mente.

Un mio conoscente ha 62 anni. Si è scopato per 4 anni una (bella!) ragazza di 29 anni. Lei è stata abbandonata dal padre quando era piccola (il padre è scappato di casa con un'altra donna, lasciando lei e la madre nella merda più nera). Io stesso, a 40 anni, ho avuto una storia molto intensa con una ragazza di 21, anche lei molto bella e abbandonata dal padre in tenera età (anche quest'uomo è scappato con un'altra donna, lasciando anche lui la famiglia nella merda). La ragazza con cui sono stato io è stata tirata su dai nonni e non ha mai visto il padre da quando aveva cinque anni. Sia la ragazza del mio amico sessantenne, sia la ragazza con cui sono stato io, non avevano problemi economici. Entrambe avevano un lavoro e né io, né il mio amico sessantenne, siamo dei milionari. Abbiamo semplicemente "intercettato" un tipo di donna che cercava una figura "autoritaria" (o anche semplicemente più matura!). Queste ragazze non cercavano assolutamente i soldi.

Quando si vede un uomo attempato con una giovane, tutti (io compreso facevo così!) pensiamo: "lei sta con lui solo per i soldi". Ma vi posso garantire che la realtà è estremamente più complessa e articolata. Spesso è una questione psicologica. Chi c'è passato, sa di cosa sto parlando. Anche perché non è detto che un uomo attempato e con i soldi sia disposto a spartire il suo patrimonio con la ragazzina. Spesso chi ha soldi e sa fare soldi sa quanto è complesso il mondo del business (cioè, sa quanta fatica ci vuole per fare i soldi!) e non concede così facilmente i suoi averi nemmeno a un'amante. Credetemi, quando una ragazza giovane sta con un cinquantenne, spesso ci sono altre dinamiche in corso.

Poi, sul fatto che sia comunque SEMPRE meglio andare a PAY, come voi sostenete, sapete benissimo che io sono SEMPRE d'accordo con questa scelta. Punter, per scelta o per necessità, Punter è SEMPRE la scelta migliore. Io stesso, se invece di finire a scopare con quella matta di 21 anni, mi fossi regalato una settimana o due a Milano a scopare FANTAGNOCCHE PAY a palla, sarei stato molto, ma molto più sereno e tranquillo (ed avrei fatto anche del sesso migliore!).
 
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C'è una terza via, che forse è la sintesi delle altre due: punter per perversione.
La prostituzione è una dimensione alternativa a quella reale, dove le regole d'approccio sono diverse, la struttura stessa della conoscenza è ribaltata, le dinamiche erotiche talmente contradditorie da sfiorare miracolosamente il culmine nel contatto delle reciproche perversioni, quella del cliente e quella della prostituta.
Perchè la presenza del denaro è per entrambi un afrodisiaco liberatorio, che non solo permette di assecondare i propri e gli altrui capricci sessuali, ma perfino li giustifica.
E chi entra in questa dimensione, sia cliente che prostituta, spesso è attratto inconsciamente da questo motore silenzioso, il pagamento, che non solo svela il proprio lato nascosto, ma fornisce anche una valida giustificazione per non provarne vergogna, deresponsabilizzando.
 
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donchisciotte909

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@oblomov Estremamente interessante il tuo punto di vista. Però io temo che, se parliamo di "perversione", rischiamo di dare alla realtà PAY una connotazione "negativa", che in realtà non dovrebbe avere (secondo il mio parere). Tantissimi rapporti di natura carnale fra uomo e donna passano attraverso una presenza più o meno "mascherata" del denaro, o di altre componenti che non sono necessariamente la pura e "semplice" attrazione fisica (ammesso che si possa descrivere esattamente cosa si intenda per "attrazione"!). E' interessante quando parli di "perversione", perché per me il rapporto PAY è sempre stato l'esatto opposto di una perversione, e cioè è stato un rapporto in cui tutto diventa chiaro. Più che di una perversione, il rapporto PAY io l'ho sempre visto come qualcosa di "naturale". Altra parola chiave che tu impieghi è "vergogna". Io non ci trovo niente di vergognoso nel desiderio di possedere fisicamente una donna, così come una donna non dovrebbe sentirsi colpevole o avere vergogna del fatto di richiedere un compenso (un "aiuto"?) economico a un uomo. Francamente, nella mia vita ho provato molta più "vergogna" quando ho fatto sesso "gratis" con delle ragazze che fingevo di amare e di illudere, o dicevo paroloni quando, alle strette, mi piacevano solo in camera da letto. Con questo non voglio contestare il tuo punto di vista, che - ripeto - trovo oltremodo interessante e utile, ma ci tengo solo a dire che le "categorie" di "vergogna" e di "perversione" (parlo di "categorie" in senso lato, non specifico né filosofico!) sono estremamente soggettive. Ciò che è vergogna per te, può essere un vanto per me, e vice versa. Per Marcel Duchamp un vecchio orinatoio abbandonato accanto alla spazzatura era un pezzo d'arte da vendere a milioni di dollari, per dire. Ciò che è spazzatura per qualcuno può essere arte per qualcun altro.
 
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Certamente dipende da come uno vive la situazione. Io, che mi percepisco perverso, vedo la perversione in questa situazione, o meglio la cerco e la stimolo nella controparte.
Se così non fosse per me sarebbe un hobby molto noioso.
Non è certo la banale scopata che vado cercando.
Il riferimento alla vergogna riguarda Il fatto di abbandonarsi a questa perversione, vergogna che appunto non c'è perché sono dentro la prostituzione, in una sorta di vacanza da me stesso.
Ma questo non vale solo per me. Molte situazioni, per quanto banali, alcune compagne di giochi le hanno vissute sotto l'ombrello del lavoro, assecondando una curiosità che inconsciamente c'era ma che usciva rafforzata e giustificata dal pagamento.
Le cose che mi sono sentito di chiedere ad una semi sconosciuta senza alcuna vergogna, quelle che ho visto accettare, le cose che mi sono sentito proporre, i no diventare sì sono caratteristiche di questo mondo perché giustificate da una relazione a pagamento.
Ripeto la presenza del denaro è liberatoria e deresponsabilizzante. È una esperienza che ho sempre vissuto così, cercando il grottesco.
Poi boh, ognuno ci trova cose diverse.
 
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