A me, francamente, sconcerta lo sconcerto di chi non riesce a spiegarsi com’è che alcune ragazze che fanno questo lavoro a vari livelli, nonostante il flusso di soldi …. pochi, abbastanza, tanti, tantissimi …., possano poi, in alcuni casi …. pochi, abbastanza, tanti …, avere penuria se non addirittura mancanza di soldi.
Succede in ogni settore ed ambito lavorativo e della vita che a volte, c’è chi guadagna 10 continuando a spendere 15. Tutti noi conosciamo, suppongo, qualcuno che “ simpaticamente “ definiamo : uno/a con le mani bucate. Perché tra le pay questo dovrebbe costituire motivo di stupore ?
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I motivi ? Solitamente alla base di situazioni del genere, c’è sempre un vizio ….. c’è ne sono per tutti i gusti, scegliete voi quello più gettonato, o anche solo quello più invalidante.
C’è poi, in combinazione il più delle volte, una sorta di tara compulsiva che ti porta a spendere tutto quello che hai in tasca in quel momento, aggiungendo anche l’eventuale utilizzo di carte di credito, poiché di base non si dà nessun valore al danaro. Quest’ultimo viene visto esclusivamente come un mezzo per soddisfare le proprie voglie.
Aggiungiamoci pure la circostanza che spesso queste ragazze arrivano da mondi e culture in cui la rinuncia era una necessità, non una scelta, ci sta che per qualcuna di loro scatti il meccanismo perverso ed inconscio, che le porta a pensare : mai più rinunce, come se non ci fosse un domani …. laddove, forse, neanche se lo augurano un domani, così da vivere ogni giorno come fosse l’ultimo giorno.
Infine, noi “ clienti “ nel cercarle, blandirle, stuzzicarle, adulandole e lasciando loro i nostri soldi, perpetuiamo la loro convinzione che la “ figa “, sia una fonte di guadagno inesauribile …. e si sa, guadagnare i soldi “ facilmente “ raramente attribuisce agli stessi, il giusto valore.