Raccontate l'esperienza sessuale piu stravolgente ed emozionante che avete vissuto!
- Creatore Discussione apogeo69
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Puscina termale di Leukerbad (CH).... vasca con acqua termale all'aperto... febbraio di parecchi anni fa... tutt'intorno una corolla di cime innevate.... la vasca era molto grande, parecchio affollata, e dotata di vari optional per godersi l'idromassaggio, tra cui spazi a cilindro dai cui bordi zampillava sempre acqua.... beh in questo po-po di contesto, è stato un attimo prendere la mia ex dell'epoca in braccio, e mentre ce ne stavamo abbracciati a limonare, lei sott'acqua si discosta il costume quel po che basta al mio pesciolino per esplorarla e stantuffarla con grande piacere fino a venire 😁
La volta successiva.... ripetuto l'esperimento sulle "panchine subacquee" io seduto sotto e lei sopra mentre la scopavo in mezzo ad un mare di bollicine d'aria 😁
La volta successiva.... ripetuto l'esperimento sulle "panchine subacquee" io seduto sotto e lei sopra mentre la scopavo in mezzo ad un mare di bollicine d'aria 😁
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Speriamo che ti chiami alla svelta così ci racconti e magari le dici anche che ci sono un po’ di maschiacci che vorrebbero approfittare di lei 😜….magari prima scelgono le calze insieme 👍😂😂😂
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Il ricordo dell'episodio sicuramente 🥰.... quello della persona coinvolta un po' meno 😥.... ma non si può aver tutto
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Segnali prima, no (o forse ero stupido e non me ne sono accorto....)
Dopo quella volta, siamo andati avanti per un tre-quattro mesi mesi a cadenza settimanale ("il giovedì alle 18"); all'inizio fantastico (una volta è venuta in ascensore salendo al piano.....), a seguire, essendo solo sesso, la cosa è andata a scemare in modo direi naturale; fino a quando ho lasciato l'azienda per inseguire un'occasione migliore, ci siamo salutati e basta.
Non l'ho mai più rivista nè sentita.
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Ciao, do il mio piccolo contributo a questa discussione.
Grazie ad un social ho finalmente trovato una coppia full bisex con cui trascorrere il pomeriggio.
Nonostante il mio lato B non fosse più vergine grazie ad amiche che mi hanno sodomizzato, per me sarebbe stata la prima volta a giocare anche con un uomo, e la cosa mi rendeva particolarmente nervoso.
L'incontro avvenne nell'estate 2020, post prima ondata Covid, ed questo non mi aiutava a stare tranquillo, ma appena ci siamo presentati e sono entrato in casa loro, tutte le paure e le inibizioni sono rimaste fuori della porta.
Lei una bellissima milf, skinny ma con un corpicino da favola ed un modo di fare molto eccitante; lui un bel uomo, ma soprattutto un martello pneumatico extra large in mezzo alle gambe.
I giochi sono iniziati in soggiorno, dove piano piano ci siamo spogliati ed abbiamo iniziato a farci orale a vicenda, e dove lei mi ha portato a fare il mio primo orale ad un uomo (ripeto extra dotato).
Con i genitali belli insalivati ci siamo spostati in camera da letto e li ... ho perso il controllo del mio sfintere, sempre pieno dell'uccello di lui oppure dello strapon di lei; per oltre due ore si sono divertiti a turno ad usare il mio buco, fino a quando non hanno deciso di fare una doppia; all'inizio è stato complicato per me trovare la giusta posizione e molto doloroso sentirli entrare entrambi ... ma poi sono stati i più intensi momenti di piacere che abbia mai provato in vita mia.
Infine, cosi, tanto per rilassarci, mi sono steso supino, lei si è messa a 69 con me mentre lui la montava con una foga tale che lei eccitatissima (e all'ennesimo orgasmo) mi ha fatto un orale indimenticabile e le sono venuto bocca, mentre lui le è venuto dentro e lei ha lasciato colare il suo sperma fuori per farmelo finire in faccia; sentitasi "libera" lei si è girata velocemente e mi ha limonato e leccato la faccia passandomi in bocca sia il mio sperma sia quello del suo/nostro partner.
E' stato un pomeriggio di sesso fatto senza freni inibitori che ancora adesso sogno; ma trattandosi di un incontro Pay con rate extra lusso, non posso più permettermelo.
Grazie ad un social ho finalmente trovato una coppia full bisex con cui trascorrere il pomeriggio.
Nonostante il mio lato B non fosse più vergine grazie ad amiche che mi hanno sodomizzato, per me sarebbe stata la prima volta a giocare anche con un uomo, e la cosa mi rendeva particolarmente nervoso.
L'incontro avvenne nell'estate 2020, post prima ondata Covid, ed questo non mi aiutava a stare tranquillo, ma appena ci siamo presentati e sono entrato in casa loro, tutte le paure e le inibizioni sono rimaste fuori della porta.
Lei una bellissima milf, skinny ma con un corpicino da favola ed un modo di fare molto eccitante; lui un bel uomo, ma soprattutto un martello pneumatico extra large in mezzo alle gambe.
I giochi sono iniziati in soggiorno, dove piano piano ci siamo spogliati ed abbiamo iniziato a farci orale a vicenda, e dove lei mi ha portato a fare il mio primo orale ad un uomo (ripeto extra dotato).
Con i genitali belli insalivati ci siamo spostati in camera da letto e li ... ho perso il controllo del mio sfintere, sempre pieno dell'uccello di lui oppure dello strapon di lei; per oltre due ore si sono divertiti a turno ad usare il mio buco, fino a quando non hanno deciso di fare una doppia; all'inizio è stato complicato per me trovare la giusta posizione e molto doloroso sentirli entrare entrambi ... ma poi sono stati i più intensi momenti di piacere che abbia mai provato in vita mia.
Infine, cosi, tanto per rilassarci, mi sono steso supino, lei si è messa a 69 con me mentre lui la montava con una foga tale che lei eccitatissima (e all'ennesimo orgasmo) mi ha fatto un orale indimenticabile e le sono venuto bocca, mentre lui le è venuto dentro e lei ha lasciato colare il suo sperma fuori per farmelo finire in faccia; sentitasi "libera" lei si è girata velocemente e mi ha limonato e leccato la faccia passandomi in bocca sia il mio sperma sia quello del suo/nostro partner.
E' stato un pomeriggio di sesso fatto senza freni inibitori che ancora adesso sogno; ma trattandosi di un incontro Pay con rate extra lusso, non posso più permettermelo.
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Avevo piu' o meno 27-28...adesso ne ho 58. Frequentavo un corso d'inglese. Lei un'impiegata della scuola che teneva questi corsi.
Ci conoscevamo da qualche anno e mi e' sempre piaciuta. Capelli corti nerissimi. Siciliana,viso molto bello,occhi e capelli scuri. Di corporatura robusta e tette da urlo...una quarta o una quinta.
Poco per volta,la nostra amicizia "normale" inizia a prendere una piega un po' piu confidenziale. Incominciamo ad andare nell'intimo,ma nessuno dei due di sbilancia,nessuno si osa a fare il primo passo...siamo amici,amici veri.
Di li a poco passiamo a guardare videocassette porno,lei da chiari segnali di non voler andare oltre e ci conosciamo sempre di piu' e i mesi passano.
Poi vado a vivere da solo e la.invito a cena nella mia casa nuova. Avevo preso delle cassette porno,come facevamo sempre. Iniziamo anguardarle....e questa volta,la cosa cambia. I discorsi,le provocazioni si fanno strada e di li a poco ci confessiamo che in realta' a tutti e due andrebbe di andare avanti. Ma adesso e' difficile. Abbiamo iniziato in modo insolito....nessuna mano che tocca o baci o abbracci.
Siamo eccitati,ce lo diciamo....ci confessiamo che spesse volte,dopo aver passato la serata insieme a guardare video cassette porno,al ritorno a casa ognuno di masturbava in solitudine.
Decidiamo di iniziare cosi....ci spogliamo l'uno di fronte all'altra....nudi.
Dopo due o tre anni che eravamo amici, finalmente la mia "amica",che desideravo, si stava spogliando di fronte a me ed io di fronte a lei. E ci guardavamo,guardavamo come eravamo fatti...e senza vergogna o paranoie ci lasciavamo guardare.
E senza esserci toccati,ci siamo messi sul divano,l'uno di fronte all'altra a gambe aperte...per guardare e farci guardare ed abbiamo iniziato a masturbarci ed a goderci quel momento.
Mi masturbavo guardando una mia amica che faceva lo stesso.
Avrebbe potuto essere un momento imbarazzante,ma l'ho trovato un momento molto eccitante.
Per un po' ci siamo parlati,eccitati a vicenda....guardavo la sua figa,la sua tanto desiderata figa. Finalmente le sue tette,che tanto desideravo....non le avevo ancora toccate,ma me la stavo segando. E siamo andati avanti,fino a quando abbiamo deciso di venire insieme.
Solo alla fine ci siamo toccati e baciati.
Purtroppo la nostra avventura e' durata poco,lei stava per partire per la Germania e sposarsi.
Alla fine,forse non e' niente di speciale,ma vi assicuro che a livello mentale e' stato davvero forte.
Ci conoscevamo da qualche anno e mi e' sempre piaciuta. Capelli corti nerissimi. Siciliana,viso molto bello,occhi e capelli scuri. Di corporatura robusta e tette da urlo...una quarta o una quinta.
Poco per volta,la nostra amicizia "normale" inizia a prendere una piega un po' piu confidenziale. Incominciamo ad andare nell'intimo,ma nessuno dei due di sbilancia,nessuno si osa a fare il primo passo...siamo amici,amici veri.
Di li a poco passiamo a guardare videocassette porno,lei da chiari segnali di non voler andare oltre e ci conosciamo sempre di piu' e i mesi passano.
Poi vado a vivere da solo e la.invito a cena nella mia casa nuova. Avevo preso delle cassette porno,come facevamo sempre. Iniziamo anguardarle....e questa volta,la cosa cambia. I discorsi,le provocazioni si fanno strada e di li a poco ci confessiamo che in realta' a tutti e due andrebbe di andare avanti. Ma adesso e' difficile. Abbiamo iniziato in modo insolito....nessuna mano che tocca o baci o abbracci.
Siamo eccitati,ce lo diciamo....ci confessiamo che spesse volte,dopo aver passato la serata insieme a guardare video cassette porno,al ritorno a casa ognuno di masturbava in solitudine.
Decidiamo di iniziare cosi....ci spogliamo l'uno di fronte all'altra....nudi.
Dopo due o tre anni che eravamo amici, finalmente la mia "amica",che desideravo, si stava spogliando di fronte a me ed io di fronte a lei. E ci guardavamo,guardavamo come eravamo fatti...e senza vergogna o paranoie ci lasciavamo guardare.
E senza esserci toccati,ci siamo messi sul divano,l'uno di fronte all'altra a gambe aperte...per guardare e farci guardare ed abbiamo iniziato a masturbarci ed a goderci quel momento.
Mi masturbavo guardando una mia amica che faceva lo stesso.
Avrebbe potuto essere un momento imbarazzante,ma l'ho trovato un momento molto eccitante.
Per un po' ci siamo parlati,eccitati a vicenda....guardavo la sua figa,la sua tanto desiderata figa. Finalmente le sue tette,che tanto desideravo....non le avevo ancora toccate,ma me la stavo segando. E siamo andati avanti,fino a quando abbiamo deciso di venire insieme.
Solo alla fine ci siamo toccati e baciati.
Purtroppo la nostra avventura e' durata poco,lei stava per partire per la Germania e sposarsi.
Alla fine,forse non e' niente di speciale,ma vi assicuro che a livello mentale e' stato davvero forte.
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Da giovane a Milano, andai da una pay in via Torriani e mi ero appena calato i pantaloni quando arrivò la Polizia. Finimmo tutti in questura, poi all’uscita lei mi diede il suo indirizzo di casa, in viale Abruzzi e mi propose di andarla a trovare perché non avendo consumato voleva restituirmi i soldi. Così fece, ma simpatizzammo e mi fece scopare gratis, ospitandomi a casa sua per un paio di giorni. Era brasiliana anche se si spacciava per spagnola
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Questo racconto mi ricorda dei libri che ho letto da adolescente. Il titolo era: come fare l'amore ad un uomo e come fare l'amore ad una donna. Praticamente due sessuologi raccontavano le storie dei loro pazienti. Un racconto era appunto di una coppia che si masturbava uno di fronte all'altra. È sempre stato uno dei miei sogni proibiti. Non l'ho ancora fatto. Devo provvedere!
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Il mio contributo a qst discussione risale sul finire del 2015 inizio 2016. A Firenze vedo bakeka che ha un annuncio di una tettona esagerata ( poi scoprirò che aveva stesso annuncio a Buccinasco prov milano). Contatto.... Ci vado ed è tt vero. Tette da ottava piena, una curvy che x arrotondare... Scopata in centro a Firenze memorabile in un b&b. Passata la notte, appena svegliato ho i 2 meloni stampati ancora in fronte. La chiamo e rifisso nel pomeriggio.... Arrivo a casa sua come se fossi il suo fidanzato, baci profondi già sull 'uscio e arrapamento totale di entrambi. Lei più la baciavo più ansimava e si arrapava. Spogliati mentre ci dirigevamo sul letto abbiamo fatto di tutto, dal creampie alla sborrata in bocca senza "lasciare nulla". Insomma entrato nel primo pomeriggio... Si era fatta sera. Lei girava 2-3 citta' x lavoro e per 3 mesi circa appena passava da Firenze mi chiamava. Una sera era a Bologna, prese treno e in 1 h a casa mia mi busso ' il citofono. Pensavo ad uno scherzo... Invece mi inizio' a spompinare sul pianerottolo... Fin qui nulla di che... Ma in primavera lei inizia a diradare le visite a Firenze e io le paleso il fatto che anche a me a breve finisce la mia trasferta lavorativa in città. Ci accordiamo x ultima scopata in b&b neutro e dopo la notte lei scende x comprare le sigarette. Io noto i doc swmi aperti sul comodino e leggo le sue generalità., così senza doppi scopi, x curiosità, tanto li conoscevo. La cosa sconvolgente di tutta la storia è che scopro mesi dopo, su vari siti porno, che in estate 2015 aveva fatto proprio un bel film con Alex Magni. Ho i brividi di paura, tante cose mi passano in mente. Faccio esami tt ok e googlando scopro che fa nudi e pose artistiche. Ci blocchiamo i contatti a vicenda e nn vogliamo più interagire tra noi. A mecresta il bel ricordo, ma la gente strana a giro è tanta.
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Tante coincidenze fortunate come hai menzionato a inizio messaggio.
Due considerazioni a margine. Sarò fatto male io (di fatti queste cose mai successe).... scopare a crudo al primo incontro mai capitato. Non penso ci riuscirei.
Sborrare dentro, ugualmente non me la sentirei per rispetto suo e mio (non voglio figli). Forse per questo non l'hai più sentita....
Ugualmente tanto raro la seconda ragazza, così spavalda e diretta.
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Visto il successo delle parti 1 e 2 ( ben 13 like), andiamo di trilogia, ovviamente con la solita tipa, che per comodità chiamerò F.
Approfittando che entrambi eravamo alla fine della carriera universitaria e che quindi fossimo entrambi incerti sul futuro, riuscii a strappare un accordo di "trombamiciazia in esclusiva": niente contatti, a meno che non fossero finalizzati ad un incontro, nè avremmo avuto incontri con altri, in modo da poter usare il preservativo solo come anticoncezionale. Per me all'epoca era l'ideale! Furono quasi due anni di grandi soddisfazioni sessuali per entrambi. Ovviamente qualche volta trasghedii al "in esclusiva", probabilmente lo avrà fatto anche lei.
Una serie di circostanze mi permettè di vivere alcune delle migliori esperienze sessuali della mia vita con F:
1- Il fatto che non fossi coinvolto a livello sentimentale, mi permetteva di fare richieste sessuali senza tante remore, al limite avrebbe detto no, senza ripercussioni; oppure avrebbe detto si "od torto collo", ma chi se ne...;
2- il fatto che fisicamente la trovassi "trombabile", ma non "stra-fica", mi permetteva di non essere "ultra" eccittato e avere una durata superiore alla mia media;
3- F, come ebbi modo di apprendere, aveva una specie di interruttore, che si attivava al suo primo orgasmo e passava da GFE a PSE (usando un gergo punterolistico): una volta che era venuta la prima volta, faceva o si faceva fare la qualunque;
4- ovviamente l'età....25-26 primavere, il giusto mix tra giovinezza e esperienza;
5- F. aveva una dote naturale, con lei ho avuto ripetute, durature, non programmate, con reciproca soddisfazione e prolungate "sintonizzazioni su Rai 2", mai intravisto o nemmeno annusato nulla di quello che la natura fa uscire da quel canale. F mi confessò inoltre di trovare fastidioso che le venissi "di dietro" (come diceva lei) e quindi gradiva un CIM dopo RAI2, potevo non assecondarla?
Ora voi penserete, perché non te la sei sposata/fidanzata convivente? Il motivo è molto semplice, per varie ragioni fuori dal letto (o dove capitasse!), non la sopportavo e credo che anche a lei piacessi molto più a letto, che fuori.
Dopo circa un anno e mezzo o due di grandi trombate, F tentò con un metodo che mi sembrò subdolo (non voglio precisare oltre) di stringere il rapporto, io rifiutai secco, non ci vedemmo più.
Qualche mese dopo, presso dalla "tirella" e forse da un bicchiere di troppo, le proposi un ultimo incontro "sportivo", contro le mie previsioni lei accettò.
La accolsi nel mio appartamento con un limonata con 3 metri di lingua, facendole capire l'aria che tirava, lei fu lieta di annusare quell'aria. Le offrii un drink (credo un gin lemon), che bevemmo quasi in silenzio scambiandoci sguardi arrapati. Il drink, che avevo ipotizzato come un necessario preludio, fu quasi un di più. Non l'avevo mai scopata solo dal culo, RAI2 era sempre stato sintonizzato dopo RAI1; quella era la mia fantasia che mi frullava in testa quella sera...
Prima che finisse di bere ero già alle sue spalle.
"Stasera ti voglio far venire scopandoti solo da dietro (il modo di F di dire RAI2)" le sussurai all'orecchio, lei mi guardò felice di passare all'azione e mi disse: "Ok, ma la seconda è mia!", traduco: i nostri incontri si svolgevano solitamente sui 2 round, nel secondo si sarebbe fatto come voleva lei.
Ognuno tolse all'altro i vestiti in circa 30 secondi e dopo altri 5 secondi, le stavo leccando il bdc. La feci venire leccandole il clito, mentre la penetro con indice e medio nella fica e anulare e mignolo nel culo. Dopo che la feci venire, sintonizammo RAI 2 missionaria, cow-girl, BBJ (con lei assaporava che assaporava il mio cazzo appena uscito dal suo culo),missionaria e BBJ con CIM e ingoio.
La scopai dal culo senza preservativo, con tanto di pompino in intermezzo e CIM con ingoio finale, che libidine!
Il 2' round non ci fu, su richiesta di F, già si sentiva soddisfatta.
Visto che ormai albeggiava, le offrii di rimanere a dormire (era già capitato durante la nostra trombamicizia di dormire insieme esamini), non accettò e se ne andò.
La guardai andar via, consapevole che non l'avrei più rivista...
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Mi accorgo ora, rileggendo, che in tutti e tre i capitoli della trilogia ho fatto qualche stralcione grammaticale, me ne vergogno!
Purtroppo averli dovuti scrivere dal cell e ad ore assurde non ha contribuito, chiedo agli admin, se sia possibile una edit o una seconda edizione.
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Visto che ogni trilogia che si rispetti ha uno spin-off o un prequel, ma soprattutto visto che mi è presa un po' di malinconia delle grandi scopate con F, rieccomi qua.
Questo episodio si svolse dopo qualche mese che ci frequentavamo, conoscevamo abbastanza i gusti sessuali dell'altro.
Non ricordo bene i preamboli, ma tanto fu che anche quella volta non eravamo riusciti ad arrivare in camera, lei era supina sul tavolo (quello della parte 2) a gambe spalancate ed io le praticavo del sesso orale con la tecnica, che ormai sapevo darle degli intensi orgasmi. Lingua a stimolare il clitoride, indice e medio nella fica a stimolare il punto G (o zona CUV, come va di moda dire ora), anulare e mignolo nel bdc, introducevo le dita lentamente una ad una e dopo aumentavo il ritmo, creando un crescendo che la portava al climax (come erroneamente viene chiamato l'orgasmo femminile).
Una volta inserite tutte le dita i mugolii divennero vocalizzi affermativi ("SI....SI...SI!"), fino all'urlo finale, a giudicare dal volume dell'urlo e dalla quantità di umori che avevo in bocca e sulla mano, per lei fu una gran goduria.
Ripresasi dall'orgasmo, le venne come un raptus, balzò in piedi e mi dette una spinta, mandandomi quasi a sbattere sul mobile che avevo dietro. Prima che me ne rendessi conto, era già in ginocchio con il mio cazzo in bocca. Il suo pompino era vorace, mano e bocca che si muovevano velocemente su e giù insieme per stimolare tutta l'asta.
Volendo passare ad altro, le dissi:" Se continui così mi fai venire subito, alzati!".
Per qualche secondo non mi degnò di risposta, continuando a succhiaemelo mi disse: "È quello che voglio...(glu...glu)...farti venire con la bocca!". Quella frase detta con due pompate come virgola, mi mandò ai matti.
"Se mi vuoi fare impazzire, guardami negli occhi mentre vengo". Lei alzò lo sguardo con un'espressione che mi sembrò divertita dalla porcaggine della mia richiesta ed io venni in tempo record, la sua espressione diventò felice e compiaciuta. Fu un orgasmo intenso e con molte contrazioni, con lei che continuava a fissarmi e a stimolarmi cercando di seguire il ritmo delle contrazioni.
"Wow...mi hai fatto veramente godere tanto!" le dissi, mentre aveva ancora l'amico in bocca. Lei ingoia, si alza, mi da un bacio sulle labbra e mi dice: "Anche tu prima mi hai fatto veramente godere tanto!", facendomi capire con il tono di voce che aveva intenzionalmente usato le mie stesse parole, poi se ne andò in bagno. In quel momento capii cosa aveva reso un semplice pompino, un'esperienza travolgente: l'avere soddisfatto un bisogno di F. La sua voglia di contraccambiare era quasi pari ad un bisogno primario. Facendola venire era come se le avessi tolto il respiro, contraccambiando lo aveva riacquistato.
Andai al bagno anch'io, tornando la ritrovai in mutande seduta accanto al tavolo. F non era pudica e non si faceva problemi a mostrarsi nuda, durante o dopo l'azione. Mi misi le mutande anch'io e versai qualcosa da bere, era estate i vestiti non servivano.
Dopo un bicchiere e qualche chiacchera, eravamo di nuovo con le lingue attorcigliate ed entrambi avevamo una mano tra le gambe dell'altro. Mentre prendevo la tuta da lavoro dell'amico, le chiesi come volesse farlo, lei rispose maliziosamente: "È l'uomo che deve decidere!".
Sapevo che a F qualche volta piacesse essere presa con virile irruenza, quasi dominata, la sua risposta mi fece intuire che fosse una di quelle volte.
La misi a 90° sul retro del divano con la sua vita sulla spalleria, io appogiavo le mani sulla spalleria e con le braccia le limitavo i movimenti del suo bacino. Da subito gli detti dei grandi colpi con tutta la forza che avevo, la pelle del mio bacino sbattendo su quella delle sue chiappe faceva il tipico rumore "ciaf ciaf".
Lei venne quasi subito ed io ero sempre più arrapato. Le presi le braccia e gliele incrociai dietro la schiena tenendole ferme con una mano, con l'altra le avevo messo il pollice nel bdc, avevo il completo controllo dei suoi movimenti e la tiravo a me per darle dei colpi con più forza. Lei venne un'altra volta ed anch'io ero al limite. Feci il giro del divano, sfilandomi il preservativo e portandomi davati a lei. Con una mano le tenevo ancora le braccia dietro la schiena, con l'altra la presi per i capelli dettando il ritmo del pompino, non tiravo i capelli con forza, lei assecondava il movimento. Le venni praticamente in gola, mentre le tenevo ferma la testa.
Mi buttai sul divano sfinito, temendo che mi stesse per mandare a fanculo (o comunque non avesse gradito) per averla tenuta per i capelli, lei si mise a sedere accanto a me e con un sorriso mi disse:"È stato fantastico!", spazzando via i miei dubbi.
Rimanemmo un po' sul divano, entrambi stremati e soddisfatti. L'esperienza era stata forte per entrambi, lei si era completamente abbandonata a me ed io l'avevo presa con tutta la forza che avevo.
Quella notte rimase da me, era troppo stanca per andarsene.
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Maggio 2017 è venerdì, torno a casa in funicolare, una turista piemontese uno po’ svampita, un po’ démodé nel vestire, mi chiede un‘informazione su come raggiungere una Certosa nel quartiere in cui era diretta la funicolare. Lei magra, bel fisico ed una bella terza abbondante. Un po’ per galanteria un po’ per… vediamo con questa dove arriviamo, la accompagno per un pezzo di strada. È una dottoressa in città per un convegno. Si gode qualche giorno di vacanza lontana da marito e figli, prima dell’inizio dei lavori. È venerdì ci scambiamo i numeri di telefono. Mi dice che il giorno dopo andrà a Capri fino a domenica (forse aveva già qualcheduno per le mani). La ricontatto la domenica, e ci mettiamo d’accordo per vederci al suo b&b la mattina. Li c’è un primo approccio molto soft, roba da liceali , devo scappare a lavoro e le do appuntamento per il pomeriggio. Invento con la mia “coinquilina” la classica scusa della riunione fino a tardi per dedicarmi alla bella dottoressa. Una lunga passeggiata in un lussureggiante parco cittadino,, e le cose si fanno più ardite. Petting spinto, lingue e mani ovunque, ogni tanto pausa per messaggiare/chiamare i rispettivi partner un po’ insistenti. Soprattutto il suo, conscio che la moglie da sola a Napoli poteva essere rapinata o chissà che. Finita la “passeggiata” nel parco ci diamo appuntamento per il giorno dopo da lei. Io metto una scusa al lavoro. Mattinata indimenticabile, quattro round belli intensi. Anche se la cosa più bella è stato farle un bel daty mentre parlava a telefono con il marito, mi sono davvero impegnato per metterla in difficoltà... Si mangia qualcosa insieme, dopo pranzo ed una “merendina” sempre da lei torno a casa. Il giorno dopo lei cambia hotel (a 300 metri dal mio ufficio), inutile dire che fino al venerdì sono stato giorni intensi, performance da parte di entrambi di altissimo livello. Lei insisteva per mangiare a cena insieme, purtroppo non ho mai potuto accontentarla. Con naturalezza ci veniva tutto:”quando mi entri dentro non capisco più nulla”, questa sua frase mi è rimasta impressa, molto di più, di quando con estrema naturalezza ha concesso anche il culetto. Finito il convegno è tornata a casa sua, ci siamo rivisti due anni dopo, lei è innamorata della città. Un paio di giorni sempre piacevoli, ma in quel periodo ero mentalmente impegnato su altri fronti sentimentali e professionali, ma ad una donna che ti si concede non si dice mai di no.
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La tua amica falsa (nei confronti del marito) e cortese (nei confronti di entrambi). Da lombardo, mi son simpatici molto piu' i campani dei piemontesi. Vale anche nel calcio (quelli che hanno la maglia come i carcerati). Che soddisfazione metterglielo in quel posto!
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Perché falsa. A noi uomini piace scopare, piace anche a loro in alcuni casi. Poi sta cosa del marito è laterale. Fu una cosa che mi fece molto eccitare, ma è un peccato veniale.
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Quando finalmente, tre anni fa, riesco a portare a letto la (allora) mia ragazza
Lei sud americana, dell’Ecuador, strafiga e super tonica perché faceva crossfit.
Due ore ininterrotte, sembrava non ne avesse mai a sufficienza, ricordo che dopo l’ennesima mia venuta, l’ho guardata e le ho detto “adesso mi sdraio e conduci tu, perché non ne ho più”.
Purtroppo dopo qualche mese ci siamo lasciati, e da lì ho ripreso la strada del punter
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