Vi riporto la mia esperienza tratta da una serie di racconti (reali) della mia vita:
E così inizia la nostra avventura di coppia trasgressiva, tra normalità e fughe oltre l'orizzonte, un weekend ci spostiamo a Roma, avevamo parlato spesso di come e dove si potessero creare situazioni trasgressive secondo i nostri canoni e per questo avevamo ipotizzato la visita ad un club privè, non avevamo le idee chiare e soprattutto non conoscevamo l'ambiente, ne scegliamo uno di ci le recensioni ci sembravano interessanti e andiamo, unica regola, non facciamo nulla per forza e nulla che non sia condiviso.
L'ingresso sembra quello di un nascondiglio segreto, un'insegna anonima, un ingresso inquietante, dietro la porta un banchetto con una signora provocante, molto in sovrappeso che comunque ci saluta cordialmente, paghiamo, registrazione e nessuna indicazione, entriamo oltre una tenda in velluto pesante e ci colpisce l'aria pensante, alcuni fumavano, e comunque l'odore non era invitante, vi erano coppie che parlavano tra loro, sembravano conoscersi da tempo, poi una serie di uomini singoli che ci guardano come fossimo marziani, alcuni scattano in piedi come delle molle e si avvicinano: "siete nuovi? E' la prima volta?" e che cazzo almeno fateci respirare, uno si offre di farci da guida prende mia moglie sotto braccio e inizia il tour, mia moglie mi lancia uno sguardo di soccorso quasi trascinata, al che la prendo e dico che avremmo preferito muoverci da soli, insomma assaliti. Iniziamo ad esplorare i diversi locali, stanze più o meno buie con pareti in legno e i fori per la glory hole, ne avevamo sentito parlare, ci avviciniamo meglio ma vediamo che molti sono sporchi con residui di sperma, continuiamo il giro e vediamo delle stanze con delle donne assalite da un numero indefinito di uomini che si alternavano in fila per scopare, sudore, mani che toccavano ovunque, mia moglie mi dice: "mi avranno toccato il culo 20 volte" e poi se ne vanno facendo finta di niente. Certo una copia che va in club privè è consapevole di non essere andata in chiesa, ma la mancanza di rispetto e credere che siccome ci si trovi in quel posto si debba essere necessariamente volgari e irrispettosi, questo no.
Ala fine ci sediamo vicino al bar che sembra la zona più tranquilla, mentre tutti girano come forsennati alla ricerca di un buco da riempire, ci rendevamo conto che quel posto non rispondeva alle nostre attese. Si avvicina un ragazzo, sembra tranquillo, e inizia a parlare con mia moglie: "non siete di qua, si vede che siete di passaggio, vi capisco, questo posto non è un gran chè, ma ci viene tanta gente" data la gentilezza, mia moglie scambia qualche chiacchiera mentre io faccio la spola con il bar per prendere qualche cosa da bere, ogni tanto ci scambiamo delle occhiate per verificare se è tutto ok, il ragazzo è tranquillo e sta al suo posto. Chiediamo come funziona e come lui si regolasse, ci spiega che ognuno fa quello che vuole che il club ha delle regole, ma che non sempre vengono rispettate, che in genere le coppie vere, perchè invece molte sono solo prezzolate dal locale, vanno per avere una camera appartata a basso costo e non scambiano nulla, le coppie vere che fanno partecipare sono pochissime perchè il numero e il comportamento dei singoli è spesso inaccettabile.
Il ragazzo è stato in gamba, tranquillo ha tranquillizzato mia moglie che comunque non è convinta e anche io ho dei dubbi sulla possibilità di poterci divertire, ci alziamo e chiediamo al giovanotto di accompagnarci, ma di stare comunque al suo posto, la scelta si rivela giusta perchè gli altri, credendo che abbiamo fatto la nostra scelta, evitano di seguirci. Muovendoci con più calma abbiamo la possibilità di osservare meglio le varie situazioni, la sala coppie dove entrano solo le coppie o invitati da coppie che spesso finiscono per coinvolgersi tra loro, donne che spompinano un altro mentre scopano con il marito, donne che leccano altre donne mentre i mariti si scambiano i vari buchi delle consorti, mogli scopate attraverso le grate da uomini che si trovano al di fuori della sala mentre i mariti si segano, donne chiuse in cubicoli con i glory hole dove spompinano cazzi di chiunque.
Girovagando mia moglie entra in una stanzetta e tira dentro me e il giovanotto, ci chiudiamo e, come immaginavo, detta le regole:"noi scopiamo tu guardi e non ci tocchi" il giovanotto accetta e iniziamo la performance. Il giovanotto si mette in un angolo e tira fuori il cazzo, mentre noi scopiamo mia moglie lo guarda, e lui se ne viene dopo poco tempo, rimane a guardarci cercando di far risalire il cazzo, nel frattempo dai buchi entrano dei cazzi e qualche mano che come una piovra cerca di raggiungerci, mia moglie li guarda e si eccita e le dico: "dai toccane uno", immediatamente inizia ad accarezzarne uno che si ingrossa quasi subito, lo sega e se ne viene copiosamente, mentre è seduta su di me passa al successivo, uno a destra e uno a sinistra e mentre infilo il mio cazzo duro e grosso nella sua fica la guardo che sega i cazzi che riesce a raggiungere, se ne sono alternati ormai diversi e anche il giovanotto ormai si è ripreso e viene invitato a farsi segare, quando da un gloryhole si presenta un cazzo di notevoli dimensioni. Un bel cazzo, diritto, teso, una forma perfetta, mia moglie inizia a segarlo e poi avvicina la faccia, lo annusa, lo striscia sulle guance, sul naso, se lo passa sotto la gola e poi se lo prende in bocca, io in quel momento me ne vengo dentro di lei, vederla sbocchinare quel cazzo è irresistibile, si accorge che ho finito, si gira verso di me e mi dice: "fallo entrare lo voglio", apro la porticina e faccio capolino, dietro la parete un signore maturo, con una pancia che lo tiene lontano dalla parete, stempiato con la barba incolta, insomma, esattamente il tipo che mia moglie non avrebbe mai guardato, comunque lo chiamo, sfila il cazzo ed entra, a fatica tengo fuori gli altri, una volta dentro, mia moglie nemmeno lo guarda in faccia, riprende a spompinarlo passando anche alle palle, poi si gira e mi dice: "amore ti prego esci se ci sei tu non c'è la faccio, ma se vuoi ci fermiamo qui", senza rispondere esco e il giovanotto, che invece resta dentro, chiude la porticina. Ero fuori e mia moglie dentro con due sconosciuti di cui uno inguardabile. Guadagno il mio posto su uno dei gloryhole e osservo, il giovanotto ha messo il cazzo in bocca a mia moglie, e il ciccione le ha infilato il cazzo da dietro, mia moglie è in preda ad un'estasi, si contorce e cerca di infilarsi il più possibile su quel cazzo fino a quando mentre gode non inizia a batter i pugni sulla parete, il ciccione sfila il cazzo perché non se ne è ancora venuto e mia moglie inizia a spompinarlo, gli lecca le palle, scende fino a leccargli il culo e cerca di infilarci la lingua. Nel frattempo il giovanotto che se ne era venuto per la terza volta si ritrova a guardare quel cazzo ritto mentre mia moglie lecca le palle e il culo, quasi ipnotizzato il ciccione lo prende con la manona e gli porta la faccia sul cazzo, il giovanotto non reagisce e inizia a succhiargli il cazzo, poi a un certo punto il ciccione lo sposta, gira mia moglie le punta il cazzo nel culo e inizia a penetrarla, le fa male, non è certamente la misura standard, il ciccione ogni tanto tira fuori il cazzo e vedo il culo di mia moglie completamente aperto, dopo qualche minuto il ciccione se ne viene copiosamente sulla schiena di mia moglie.
Io sono paralizzato e con me molti degli spettatori che commentano pesantemente mia moglie.
Prima che me lo chiediate, ogni rapporto era protetto tranne tra me e mia moglie