Rapporti intimi con una parente...

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in effetti rimane il dubbio su dove sarebbe potuta arrivare difronte a un mio tentativo di approccio diretto. (che si sarebbe limitato ad abbracciarla e dal tentativo di baciarla, ma per me sarebbe stato sufficiente) E' evidente che se avesse voluto l'avrebbe fatto lei senza problemi.. A rivedere la situazione e l'atmosfera del momento.. più che in un porno sembrava di essere in un film di gloria guida.. e qualche attoruccio sconosciuto nella parte del ragazzino vergine e impacciato (io)
 
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in effetti rimane il dubbio su dove sarebbe potuta arrivare difronte a un mio tentativo di approccio diretto. (che si sarebbe limitato ad abbracciarla e dal tentativo di baciarla, ma per me sarebbe stato sufficiente) E' evidente che se avesse voluto l'avrebbe fatto lei senza problemi.. A rivedere la situazione e l'atmosfera del momento.. più che in un porno sembrava di essere in un film di gloria guida.. e qualche attoruccio sconosciuto nella parte del ragazzino vergine e impacciato (io)
Ehm tu 16 lei 26, quindi lei maggiorenne tu ancora no, probabile si si sarebbe frenata dal provare quell esperienza con te anche per evitare spiacevoli conseguenze leg., se scoperti.

A me invece capitava che quelle cugine o zie acquisite che forse me l avrebbero data o comunque si sarebbero intrattenute intimamente con me, non mi attraevano più di tanto, invece quelle che m'attizzavano, a malapena mi calcola vano. Stesse situazioni che accadevano con alcune compagne di scuola.
 
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Questo thread mi ricorda un caso che capitò anni ed anni fa dalle mie parti.
Una tipa che conoscevo, all'epoca dei fatti poco più che ventenne, confessò ai genitori di avere da tempo una relazione con il cugino, coetaneo.
La cosa durava in modo clandestino fin da quando erano piccoli.
Il cugino confermò tutto, minacciando il suicidio se i genitori di entrambi avessero ostacolato la storia.
I genitori non sapevano che fare: la madre della ragazza quando udì la confessione della figlia ebbe un malore con tanto di svenimento e ricovero in ospedale.
Provò a consolarla l'altro suo figlio, il fratello della ragazza: questa storia è la cosa migliore, lui lo conosciamo perché è un cugino in gamba e così si soldi rimangono tutti in famiglia ( entrambe le famiglie erano più che abbienti).
Non è chiaro cosa fecero i genitori, ma i due ragazzi anni dopo si sposarono: lei con un tizio un po' più grande, lui con una compagna di università.
Hanno poi avuto figli, indi si sono entrambi separati.
Ad oggi mi risulta quanto segue: sono entrambi formalmente single ( i figli sono ormai grandi ed autonomi) ed abitano a poca distanza l'uno dall'altra.
Spesso li si vede insieme da qualche parte.
Discretamente felici, mi sembra.
in maniera assurda sembra la mia storia, solo che io non sono separato e lei non la vedo da decenni
 
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