Infatti, non c'è paragone proprio e per favore non tiriamo fuori di nuovo la pippa che possono andare a troie solo i single, perchè ha veramente rotto il cazzo.
sempre colpa della donna, signori con moglie e figli che tradiscono non esistono...ok questi uomini sono delle ...... , pero' anche le donne sposate con figli accettano di uscire con altri uomini accettano di mettere le corna ai mariti e di conseguenza vuol dire che non vuole piu' bene al marito e mette a rischio la situazione famigliare e che purtroppo ci vanno di mezzo i figli ( la maggior parte ancora piccoli) che non c'èntrano niente . un conto se sei single non devi rendere conto a nessuno , ma quando si è impegnati bisogna rispettare il prossimo
Infatti, non c'è paragone proprio e per favore non tiriamo fuori di nuovo la pippa che possono andare a troie solo i single, perchè ha veramente rotto il cazzo.
Anzi piu' che altro, x me, e' strano che il single vada a mignotte... Puo' benissimo perdere tempo a rimorchiare..
Bellissimo e spontaneo spaccato della tipica visione stereotipata feminile.
Nella testa delle donne e' normale che un maschio debba perdere tempo per arrivare ad una trombata, e' normale che un maschio debba dissipare tempo risorse per manifestare il proprio interesse sessuale (ma anche altro magari) nei confronti di una femmina, libera tra l'altro in primis di declinare, ma di solito di approfittare delle attenzioni per poi salutare con un nulla di fatto (e magari senza nemmeno ringraziare)
Non vi tediero' con il racconto della mia recente esperienza in campo free che ricalca esattamente questo copione. Ma la rilfessione che ne consegue e' quasi automatica: libere di prendere senza dare (nemmeno troppe spiegazioni).
E' proprio per questo che un single dovrebbe andare a puttane.
Se i soldi vanno e vengono, il tempo non torna: meglio non sprecarlo se l'obiettivo e' chiaro.
Ma questo sembra essere un ottimo brogliaccio per uno spinoff di questo thread.
Esatto, tranne il favoreggiamento semplice, previsto dal relativo punto 8) nella parte in cui questo non prevede una limitazione in merito al relativo comportamento concreto e diretto alla rispettiva attività.se non ho capito male, alla fine gli articoli 3 e 8 rimangono legittimi?
3) CHIUNQUE, ESSENDO PROPRIETARIO, GERENTE O PREPOSTO A UN ALBERGO, CASA MOBILIATA, PENSIONE, SPACCIO DI BEVANDE, CIRCOLO, LOCALE DA BALLO, O LUOGO DI SPETTACOLO, O LORO ANNESSI E DIPENDENZE, O QUALUNQUE LOCALE APERTO AL PUBBLICO OD UTILIZZATO DAL PUBBLICO, VI TOLLERA ABITUALMENTE LA PRESENZA DI UNA O PIÙ PERSONE CHE, ALL'INTERNO DEL LOCALE STESSO, SI DANNO ALLA PROSTITUZIONE;
8) CHIUNQUE IN QUALSIASI MODO FAVORISCA O SFRUTTI LA PROSTITUZIONE ALTRUI
nel caso in esame, gli accusati erano il proprietario di un circolo privato e un suo collaboratore
nel dialogo con una donna prendo spunto dalle ammissioni che essa stessa si lascia sfuggire, spesso senza alcuna induzione a farlo, molto spesso senza nemmeno rendersene conto.
Monsieur
Power
Prendete sempre solo cio' che vi fa piu' comodo
Quotando cio' che stato detto con parole piu' ordinate delle mie:
Mi vien da pensar quasi che tutto questa riottosita' nel dimenarsi tra le parti non sia la proiezione di un suo recondito inespresso desiderio, ostentato per contrasti, di disporsi, per l'appunto, tra le parti, magari al cambiar del contesto.
Ma qui servirebbe un parere terzo, del Rettore magari