RECE Alexandra via Glomerelli
DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Alexandra
Nazionalità: Moldava
Età apparente: 29 come impressione da lontano; 40 per le rughe sulla fronte, osservandola da vicino e con meno trucco del solito;
35 reali, riferiti da lei e convergenti con altre info
Descrizione fisica: Alta 1.69; mora con bei capelli lunghi sciolti (non sempre tagliati bene sulle punte) che una volta sul veliero raccoglie in automatico con una pinza brillantinata, in modo da non interferire con lo sbirillamento; talvolta esibisce una bella treccia; longilinea (ultimamente dimagrisce sempre più), qualche problema all'arcata dentale superiore destra (inoltre i denti sembrano aver preso colorazione da collutorio alla clorexidina o avrebbero forse bisogno di detartarasi e cure); seconda/terza di seno, con seno destro un po’ più piccolo; diversi
tatuaggi sul corpo sia testuali sia floreali (belli questi ultimi), ma anche un
ammosciante tatuaggio del volto di un uomo con barbetta presente sulla sua spalla sx (sicuramente il suo uomo o ex uomo), che ti guarda se tu la guardi mentre è all’opera sul birillo; accanto al volto dell’uomo, in verticale, è tatuata anche una frase/dedica con il nome rumeno dell’uomo che inizia con la “
M”). A proposito di tatuaggi, contrariamente a quanto riferito da gentili Colleghi, Alexandra non ha il suo nome tatuato, quello sulla sua coscia sx è solo un testo in moldavo; ha invece tatuata una “M” (corrisponde all’iniziale del nome dell’uomo di cui sopra) e un altra lettera in prossimità dell’orecchio destro.
Attitudine: Gentilissima; parla benissimo in italiano, in grado di utilizzare anche tempo futuro (“butterò io questo”) e modo congiuntivo (“speriamo che non piova”).
Reperibilità: A fortuna; caricata a nastro.
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: € 20
Compenso concordato € 20
Servizi offerti: bj - bbj – Lato A (che preferisce evitare)
Servizi usufruiti: bj - bbj – Lato A
Durata degli incontri: dai 6 ai 15 minuti
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: angolo 1a traversa strada Glomerelli
Privacy: bassa
LA MIA RECENSIONE
Alexandra è una donna sicuramente gradevole. L’ho testata diverse volte, anche perchè ne ho voluto capire appieno gli aspetti caratteriali e i suoi atteggiamenti talvolta rimbalzanti talvolta da sirena ammaliatrice, convincendomi personalmente che si tratta di una persona tendenzialmente
narcisista, fatto che può essere molto interessante per chi tende ad instaurare rapporti di coodipendenza e di attaccamento, ma in genere non in maniera indolore. Secondo tale tratto caratteriale (forse sviluppato a seguito di esperienze d’abbandono, come succede purtroppo a molte ragazze rumene) e secondo quello che ho constatato direttamente, si potrebbe dire che Alexandra voglia controllare, tenere in mano la situazione, oltre che in bocca

, e che NON le piaccia farsi cavalcare, situazione quest’ultima durante la quale
non avrebbe il pieno controllo né del suo prezioso tempo né dell’incontro fisico (durante il raro lato A verifica spesso, cercando di non farsene accorgere, che il guanto sia presente - non ho mai chiesto se ha avuto esperienze preoccupanti in questo senso). Inoltre, ogni elemento fuori dal suo abbastanza
rigido standard è off-limits.
Rispetto al luogo e al contesto delle OTR in zona non è male, è un po’ più carina, ma stiamo parlando sempre di OTR a buon mercato. A mio avviso, in zona, Alexandra risalta, anche perché dotata di buon cervello (e di buona memoria) ed è in grado di controllare le varie situazioni. Nel tempo ha controllato, migliorandolo, anche il suo aspetto fisico rispetto ad alcuni anni fa; anche se ora potrebbe apparire un po’ artificiale: per esempio facendo microblanding sopracciliare e pompandosi periodicamente le labbra. A differenza delle maggior parte delle sue compagne Alexandra è moldava e non rumena e in questo si sente superiore, anche se non ho capito perché. Di certo ha un certo ascendente sulle altre, forse perché più anziana, ed è in grado di cazziarle. Anche la mattonella occupata è la migliore della zona, in quanto ottimizza tempi, visibilità e possibilità di mettersi in coda per attenderla. Di contro non sempre è amata dalle compagne, una delle quali sembra averle fatto sparire oggetti lasciati sulla sedia. Vicino alla mattonella si sviluppa una
coda talvolta imbarazzante, con appostamenti su entrambi i lati della strada e dove chi arriva dopo può essere servito prima e viceversa, con disappunto di chi resta in attesa... non proprio il massimo, con anche il passaggio di auto su Glomerelli che guardano e con continuo via vai di velieri nella traversa e il sistematico spuntare di Puffi. Lei balza come un piccolo scoiattolo da una veliero all’altro. Personalmente ho la sensazione che sia particolarmente
attenzionata da chi tenta di dissuadere le usanze del luogo affibbiando multe e in un’occasione ho visto che veniva specificatamente seguita dai puffi fin nel parcheggio dell’Ipercoop, tralasciando le altre per concentrarsi sul veliero che l’aveva caricata dirigendosi verso l’Ipercoop proprio nel vano tentativo di spostarsi di posto per sfuggire ai controlli.
Sebbene Alexandra sia una persona
gentile e garbata, da mio punto di vista
lavora troppo troppo a nastro e il suo BBJ è troppo meccanico e ripetitivo, già a differenza per esempio di quello delle sue due amiche di mattonella (e di città di base rumena-la famosa Costanza), Elena e Daniela, che benché meno carine, sono più fantasiose ed empatiche e non si preoccupano di sforare i tempi della catena di “montaggio”. L'obiettivo di Alexandra è
massimizzare il numero di clienti fatti a tariffa e a schema fissi e dunque attenzione che si corre o correva il rischio di essere espulsi se si dura troppo. Io dopo un po’ ho perso interesse per il suo forse
sopravvalutato BBJ. Generalmente mi appariva graziosa e gentile, ma in fin dei conti mostrava non molta empatia, per esempio parlando del tempo meteorologico subito dopo aver sputato lo sciacquo col collutorio, o chattando col suo telefono prima e subito dopo o con discorsi incentrati su se stessa (in alcuni casi riferiva di non lavorare abbastanza – con mio conseguente shock neuronale). Anche il suo sguardo, benché dolce, se ci si fa caso era attratto dalla sistematica verifica della presenza di prossimi clienti in coda nei pressi della mattonella e questo non era il massimo. Abbastanza ben messe sono le
tette di Alexandra, non particolarmente grandi, un po’ asimmetriche, che in verità iniziano a cedere e che non lascia assolutamente baciare.
Buon culo, anche se con qualche smagliatura nel sottoculo, dotato di piccola voglia caffè-latte sulla chiappa destra; qualche volta c’era qualche brufolo da depilazione fai da te con residuo di zona non perfettamente depilato, ma sono giusto dettagli. Su questo buon culo è possibile passare la mano durante il BBJ, ma dipende anche dall’abbigliamento che talvolta sembra essere messo apposta per
non facilitare l’accesso; non gradisce assolutamente che si vada oltre con il dito. Sorride o ride garbatamente, ma quasi mai l’ho vista ridere o sorridere mostrando apertamente i denti, anche quando parla con le amiche, spesso sembra incazzata; forse perché sa di avere denti non particolarmente belli, ha piccola un’assimetria dei denti, un problema all’incisivo destro e in un’occasione, guardandola dal basso ho visto
carie molto estese su premolari e molari, almeno 3 e in particolare nell’arcata superiore destra, fatto per me grave e che mi ha un po’ bloccato lo stomaco, data l’importanza della salute della bocca. Alexandra dopo il BBJ usa sempre
il collutorio, tranne quando non riesce il CIM, pur avendo comunque tenuto il birillo in bocca a lungo, che come noto può comunque rilasciare secrezioni anche prima e/o senza il CIM. Sinceramente a questo punto non so fino a che punto l’uso del collutorio solo dopo il CIM possa effettivamente essere sensato, risolutivo, o indurre false convinzioni, sia perché comunque
il rischio zero non esiste in ogni caso per nessuno ed aumenta con la frequenza... sia perché sembra che, in aggiunta, un uso continuo, dopo un po’ possa alterare le difese dovute ai batteri naturali buoni. Alcune compagne in zona, nonostante la CIMMOSA consuetudine locale, riferiscono di non usarlo perché il dottore glielo ha sconsigliato. Per quanto mi riguarda io gli farei fare abbondanti sciacquoni e gargarismi, ma anche prima e non solo dopo avermi succhiato il birillo, visto il traffico che transita in quella bocca. Altra caratteristica di Alexandra e di altre è di non sputare subito dopo il CIM, ma di continuare con altri movimenti, poi di staccarsi raccogliendo e trattenendo ogni goccia (come preoccupata di evitare eventuali tracce che possano finire sugli indumenti dell'eiaculatore), poi di dare la salvietta e, solo dopo, a ricettacolo orale già impastato, di fare uno sciaquo, dunque aprire lo sportello per sputare.
Ottima la mira dello sputo: non ha mai trovato schizzi sul tessuto della mia preziosa auto

. Non è per niente male come trattamento e come gesto di attenzione verso il “Cliente” (anche se immagino anche finalizzato ad evitarne la prematura scomparsa, nel caso il Punter abbia una compagna attenta alle tracce sia sugli indumenti sia altrove).
Una donna carina, ma non so se mi dispiace che non sia più in zona; la zona ora mi sembra più equilibrata. C’è chi riporta che Cristina abbia detto che Alexandra non tornerà più, c’è chi dice che ultimamente stava male avendo continui disturbi di nausea e di altro tipo. L’ultima volta che l’ho vista, se non ricordo male sabato 16 settembre (e mi sa che dal giorno dopo è scomparsa improvvisamente), non l’ho vista bene. Spero per lei che stia bene e che non abbia esagerato con tutti quei bbj e cim... come detto da lei “dai 25 ai 40 al giorno”, ogni giorno... un bell’introito che forse le fa accettare anche un bel rischio (che però non è solo per lei), non so fino a che punto consapevole, vista la convinzione che qualche sciacquo di un semplice colluttorio possa fare chissà cosa.
Non so se tornerà o la verità sulla sua improvvisa scomparsa.
VALUTAZIONE Complessiva attuale
(2/5) ★★☆☆☆