[RECE] Anna ex badante (Rou) - OTR notturna - Lentate sul Seveso (MB)

[Delfino blu]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Anna
Nazionalità: Rumena
Età apparente: 28 dichiarati
Descrizione fisica: 1, 65 circa fisico normale non magra , viso lungo stretto , capelli corti lisci biondi , seno 3' cadente , culo di circonferenza normale .
Attitudine: gentile di poche parole, partecipe, non frettolosa.
Reperibilità: discreta

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato 30
Servizi offerti: Bj 20 , R1 30
Servizi usufruiti: Bj , R1
Durata dell'incontro: 18 minuti circa

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Lentate a pochi metri dallo stop di via Capitano Mario Riva
Coordinate: Google Maps

LA MIA RECENSIONE

Cercando la biondina tedeschina Carmen, di passaggio dal suo ufficio vedo una ragazza diversa piu in carne , incuriosito mi fermo facendo conoscenza ...di nome ANNA origine Rumena offre il classico rate da 20 Bj 30 R1 .
Ripartito velocemente ci ripenso tornando indietro , per mia fortuna "in mattonella" forse essendo ancora un " ufo " .
Invitata a salire chiede se sono Italiano ...

Ragazza non molto alta dal viso discretamente carino lungo e stretto , capelli lisci corti biondi all'altezza del collo, fisico normale non da velina, rigonfiamento ben nascosto sul davanzale ,
vicino ai 30 .

All'inizio stando sulle sue impegnata al cell. , la sensazione che ne traggo è poco positiva avendo paura di aver preso un " granchio " ...a bordo .
...Rotto il ghiaccio " punzecchiandola " , simpatica alla mano ..
Esprimendosi a voce bassa e sensuale dice da pochi mesi nel nostro paese lavorando in precedenza come badante nell' Italia del centro .

Giunti all'imbosco saldato la parcella si spoglia nuda , per nulla imbarazzata libera due poppe al vento cadenti intorno a una 3' e una patata tutta depilata di bel aspetto.

Messo il cappuccio , svolge un Bj piacevole quasi con i " fiocchi " ,ciucciando in un mix di passione variegato ( di scuola Russa, poco Albanese) fantasioso di giusta pressione condito da buoni affondi, alternando piccole pause a riprendere fiato .

In questi frangenti le accarezzo tutto il corpo di pelle liscia e carnagione bianca scendendo senza divieti a digitare la umida pussy ..

Raggiunta la giusta durezza , invitandomi a scegliere la posizione la penetro a pecora tra i sedili...
Non usando lubrificante lo prende ugualmente bene nelle pareti aderenti , sembrando pure di piacerle esterna mugoli " spontanei " ..

Dopo alcuni minuti , causa temperatura elevata all'interno dell'auto e scomodità dell'abitacolo alzando bandiera bianca le chiedo di finirmi di bocca...
Notando sul viso qualche segno di sofferenza prosegue ugualmente nel pompaggio , non tirandosi indietro fino al mio traguardo con soddisfazione nel gommino .

In conclusione ragazza gentile e simpatica , nella mansione da lei scelta ci sa fare , impegnandosi offre una valida prestazione priva di fretta e lamentele non avendo ancora bene assimilato la mentalità da otr...., rimanendo in lei quella di una paziente badante ....
Sperando non cambi a breve atteggiamento .....




Saluti a tutti....

 

[oscartr]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Ana
Nazionalità: io avrei sospettato moldava, ma lei dice rumena di Suceava
Età apparente: 27-28 stimati
Descrizione fisica: ragazza alta attorno all'1.65, corporatura normolinea, chioma castano chiara/bionda a caschetto, lineamenti delicati con qualche rughetta di espressione, begli occhi azzurri, seno a pera di una 3a taglia ancora discretamente sodo
Attitudine: BJ avvolgente con torsioni, ma fiaccata dal caldo ; mastica abbastanza bene l'italiano, è gentile, ma si sbottona poco
Reperibilità: non facile

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ
Durata dell'incontro: una dozzina di minuti al retrobottega da arresto

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Lentate
Coordinate: stop di via Riva

LA MIA RECENSIONE

Mi accodo immediatamente al buon Delfino, che ha fatto come sempre da apripista, sia nell'intervistare che nel conoscere la nuova arrivata

Impegni milanesi mi impediscono il solito Monday Night Show e, quando mi libero, è già mezzanotte passata. Risalendo la Milano-Meda, ci sta però di buttare un occhio al Giovi, dove non c'è traccia di Anna/Mia e poi di uscire a Lentate sud, per percorrere il Miglio d'Oro dal chilometro zero. L'unico vero obiettivo di serata è vedere la nuova assistente da campo del capitano Riva.

Nessuna traccia di Carmen alle Onoranze, la Gommista sembra avere appeso la pistola pneumatica al chiodo, mentre sul marciapiede di via Riva fa bella mostra di sè la bottiglietta che tutti pensavano essere della tedeschina.

Sono anche a corto di cash e quindi ci sta di passare al bancomat, per temporeggiare cinque minuti e rimpinguare il portafoglio. Riappaio dalla rotonda dei CC, ma la bottiglietta è sempre orfanella. Faccio allora una lunga vasca sino alla rotonda del Bennet, l'unico segno di vita è il segnaposto della Deny e, quando torno al semaforo, la mattonella di via Riva è sempre sguarnita. Se non altro, non abbiamo a che fare con la solita cronometrista albanese ...

Decido allora di fare il periplo dell'isolato e di sbucare proprio da via Riva: se sarò fortunato, la signorina sarà appena riapparsa a far compagnia alla bottiglietta. I miei calcoli si rivelano sbagliati solo per una manciata di secondi: mentre io arrivo da un lato, una vettura appare dal retrobottega di Stella Frangetta & Co ... visto l'orario, è per forza un collega e c'è la fanciulla a bordo. Rallento per cedergli il passo, ma lui fa altrettanto e quindi non riesco a mettermi in coda, per vedere la signorina scendere dalla sua macchina e, nel caso, raccoglierla al volo.

Altro giro dell'isolato, tanto non me la rapiscono a notte fonda, mi affaccio per la seconda volta allo stop di via Riva, volgo lo sguardo verso il semaforo e resto folgorato. Mi immaginavo una presenza un po' anonima da ponte delle Badanti e invece c'è una biondina molto carina, occhi chiari e capelli a caschetto sbarazzini, che passeggia su eleganti sandali estivi e in uno sfavillante abito di paillettes. Per raffinatezza e portamento, potrebbe essere una sorta di Giulia Greenpass bionda, un po' più avanti con l'età.

Nonostante attenda col finestrino abbassato, la fanciulla se ne sta sulle sue e si avvicina solo quando le faccio un cenno con le dita. Dieci interminabili secondi, in cui scruto a destra e a manca che non appaia la vetturetta nera, e finalmente mi è accanto, per sciorinarmi il consueto menù. Il rate per il BJ è il solito e allora la invito a farmi compagnia a bordo. Vista da vicino, le prime rughette d'espressione tradiscono un'età appena sotto la trentina.

UNA SOUBRETTE IN PAILLETTES

Fa giusto in tempo a presentarsi, come Ana dalla Romania, e poi mi spiega dove dirigerci, per raggiungere il retrobottega. Qui credo che basti una bindella, per misurare la distanza dalla mattonella, per cui il famigerato Kilometrozero di Iris sembra Fort Knox, al confronto. In pratica, non c'è neppure il tempo di raccogliere le 4 informazioni che servono a compilare la scheda tecnica!

Spengo il motore e, mentre regoliamo le formalità burocratiche, si scherza sul suo sfavillante abitino di paillettes, più adatto a una soubrette da varietà televisivo, che a una passeggiatrice da Miglio d'Oro. Ana è di quelle ragazze che non si sbottonano più di tanto e, alla fine, non riesco a capire se sia stato preso su Zalando, dai cinesi o in un sexy shop. Ad ogni modo, lei se lo abbassa sul davanti e scopre spontaneamente due seni degni di menzione: a occhio, saranno di una terza taglia, hanno una forma un po' a pera e non sembrano avere allattato alcun erede, perchè appaiono ancora sufficientemente sodi.

LA RECE VERA E PROPRIA

Quando tutto è pronto, incappuccia il compare, si china in torsione sul mio basso ventre e inizia a trastullare l'amichetto. Il suo BJ potrebbe essere definito "avvolgente": una mano serra saldamente la base dell'asta, mentre la testa compie escursioni non troppo profonde, ma perfettamente sincronizzate con movimenti alternati di torsione. Il tutto è corredato da un ansimare non troppo invadente, per cui la biondina venuta dalla Dacia sembra tutt'altro che alle prime armi.

I miei tentacoli si srotolano immediatamente verso destra, ma non traggono grande soddisfazione da quanto c'è a portata di tiro: lo sfavillante abito argentato la sigilla completamente dal collo a mezza coscia, per cui i pochi cm2 di epidermide da poter carezzare sono quelli del collo e delle prime quattro dita della schiena. Ci provo, ma la poveretta deve patire un caldo d'inferno in quella specie di tenuta da cavaliere alle crociate, tanto che dopo un paio di minuti è tutta perlata di sudore e il contatto non è piacevole. Provo a scendere un po' lungo la schiena e sino alle chiappe, ma le paillettes sono più belle a vedersi che a toccarsi e sono terrorizzato di trovarmi poi il sedile pieno di perline iridescenti, per cui desisto e mi accontento di cingerla.

L'azione avvolgente è piacevole e praticamente senza soste, ma era prevedibile che la povera Ana non potesse reggerla per più di 5 minuti, prima di collassare per il caldo. Si alza un attimo, recupera un paio di salviette e si asciuga la fronte, il collo e il decolletè, che erano madidi di sudore. Le avrei acceso volentieri l'aria condizionata, ma abbiamo parcheggiato praticamente nel cortile di casa di un paio di villette a schiera ed è già tanta roba averle abbassato un poco i finestrini.

"Ma ci metti tanto?", mi domanda la biondina. "Non manca molto ...", le mento come al solito e Ana si china di nuovo sul mio basso ventre, per riprendere l'intrattenimento orale. Reggerà sì e no un minuto e poi si arrende per il troppo caldo, distaccandosi con il tronco e cimentandosi in una via di mezzo fra un HJ e un BJ: la mano, che prima si limitava a impugnare la base dell'asta, ora la masturba; la bocca si concentra solo sul glande, quasi come se lo stesse baciando.

IL BAGNO TURCO

Neppure così dura molto e si risolleva per l'ultima volta, invocando il time out per il troppo caldo. Le propongo allora di affidare la conclusione delle operazioni alla solita Federica, opzione che Ana ovviamente accetta di buon grado. Mentre la mano amica si prende cura del compare, Ana si dà un'altra passata di salviette e inizia a carezzarsi sensualmente il seno destro.

"Posso darti una mano?", mi offro volontario a trastullare la gemella di sinistra. La biondina mi accende il semaforo verde e allora il mio tentacolo libero si srotola verso di lei in tempo zero, appoggiandosi sul suo seno. Il palmo della mano serra la mammella, che è ancora piacevolmente soda, mentre le dita cominciano a titillare il capezzolo, che si inturgidisce abbastanza rapidamente.

Seguono 4-5 minuti in cui c'è solo il caldo soffocante a fare da terzo incomodo: Federica si prende cura del suo amichetto, l'altra mano non si stacca un attimo dal seno sinistro di Ana, mentre lei si massaggia quello di destra, ansimando qua e là in modo sommesso, come aveva fatto anche durante il BJ. Ogni tanto, la biondina se ne esce con un "Che caldo!", che pare sincero, perchè tiene sulle ginocchia la confezione già aperta delle salviettine per asciugarsi.

Non che si stia meglio sul versante sinistro della macchina: pure io boccheggio per l'afa e non so se rallentare il ritmo delle piallate, per sudare meno, o accelerarlo, per capitolare prima. Quando finalmente varco la linea del traguardo, la bandiera a scacchi appare come una manna dal cielo, perchè sono bagnato come se fossi appena uscito da un bagno turco.

Mi faccio subito passare un po' di salviette e, ancor prima di dare una lindata al fratellino, mi detergo dal sudore che è sgorgato da ogni dove. Anche Ana si dà una rinfrescata al decolletè e al volto, prima di raccogliere tutti i rifiuti e impacchettarli.

"SONO ARRIVATA IMPARATA!"

Dato che il viaggio di rientro sarà così breve che si potrebbe farlo a spinta, approfitto di questa fase interlocutoria per completare l'intervista lasciata in sospeso. Non sono tuttora convinto che Ana sia veramente rumena (me la sono più immaginato moldava, anche dall'accento), ma lei giura di discendere dagli antichi Daci e di essere di Suceava, per l'esattezza. In effetti, in quell'angolino di Romania sono più vicini all'Ucraina e alla Moldova, che alla capitale.

Mi lancio quindi in sperticate lodi alla sua tecnica nel BJ, tutt'altro che da novizia, sperando così che mi confessi una precedente carriera on the road o come loftina, magari in un altro Paese, ma Ana è peggio di un agente del Kgb: ridacchia, ringrazia per i complimenti, ma non si sbottona.

"Non avrai mica fatto pratica con i fidanzatini? 😜", tento il colpo di coda. La biondina si mette a ridere e risponde con un enigmatico "Sono arrivata imparata ", al che mi arrendo e mi fido di quanto ha scritto il buon Delfino nella rece di oggi.

Il brevissimo tragitto è l'occasione per chiederle se disponga di un loft, ma la domanda è ormai retorica e la risposta è negativa. Comunque, se persino nella serata dei parrucchieri tira un 21-2, non dovrebbe essere cosi difficile beccarla alla mattonella.

GRAZIATO

Ci congediamo qualche metro prima dello stop e, quando mi riaffaccio sul vialone, vedo che la vetturetta nera è ferma al semaforo, appena arrivata dal Bennet. Ana fa in tempo a riprendere possesso del marciapiede, prima che io mi sia reimmesso sullo stradone, per cui do per scontato che le luci fisse diventeranno lampeggianti e che verrò fermato almeno per un controllo documenti.

I negrii devono avere altro per la testa, perchè loro tirano dritti verso la loro tana senza neppure degnarmi di uno sguardo, per cui mi sorge il dubbio che la convenzione non sia più in vigore o che le direttive siano cambiate.

Meglio non scoprirlo e non resta che tornare alla branda, in un deserto spettrale: per l'ora ormai tarda, non perdo tempo a fare un giro per viale Tirana e vedrò in carne e ossa solo Klea Poppea.

 

[milinturo]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Ana
Nazionalità: si dichiara rumena, ma dalla discussione nel thread generale dovrebbe essere ucraina
Età apparente: 30 dichiarati, secondo me un 10% in più ci sta
Descrizione fisica: ragazza alta attorno all'1.65, corporatura normale, capigliatura castano chiara/biondiccia, begli occhi azzurri, seno a pera di una 3a taglia piena (forse 4a) naturale bello morbido al tatto e all'assaggio
Attitudine: gentile ma di poche parole
Reperibilità: sembra essere tra le più richieste del momento, ma l'ho beccata libera al primo passaggio

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ + RAI1
Servizi usufruiti: BJ + RAI1
Durata dell'incontro: 10 minuti da mattonella a mattonella

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Lentate
Coordinate: angolo di via Capitano Riva

LA MIA RECENSIONE
Saranno più o meno 3 mesi che non andavo con una pay, ho fatto solo rari giri in macchina ma senza fermarmi con nessuna in questo periodo.
E così ieri, quando vedo quella che sembra essere la "star" del momento (sebbene non recensita da nessuno dal suo ritorno) libera alla sua mattonella, rallento, accosto, la intervisto e la carico.
Si presenta come Ana rumena, anche se le ultime indiscrezioni la identificano come ucraina, mi chiede se sono italiano e per il resto scrive a una sua "amica" scusandosi per il fatto di non essere di compagnia.
Mi dà indicazioni per andare al suo retrobottega situato a breve distanza, poi una volta parcheggiato e finito di chattare inizia a preparare i ferri del mestiere e a spogliarsi rivelando un seno abbastanza florido e una bella passerina rasata.
Io intanto ho calato le braghe e issato la bandiera così il compito della vestizione risulta più semplice.
Una volta vestito il compre si dedica al BJ con affondi profondi e un buon ritmo, mentre io vado a toccare un po' le chiappe e un po' le tette.
Dopo un paio di minuti scarsi decide che è terminato il momento BJ e mi invita a infilzarla a mission: passo dalla sua parte e inizio la sintonizzazione su RAI1 con un lieve sottofondo di dolby surrond.
Mentre la scopo gran parte della mia attenzione è attirata dalle sue tette che bacio e lecco con piacere.
Sarà l'emozione del tornare fare questa attività pay dopo qualche mese, o semplicemente una serata di non particolare forma, ma dopo 3 o 4 minuti dall'accensione della tv esplodo nel gommino.
E' stato un po' troppo veloce per i miei gusti ma, come dice il saggio, "l'importante è sborrare!"
Mi porge un po' di salviette per le pulizie, e anche lei si deterge, poi mi chiede molto gentilmente se posso occuparmi io dello smaltimento rifiuti e da buon cavaliere acconsento alla cortese richiesta.
Tornando indietro mi dice che è in Italia da un po', prima in Puglia e poi nelle Marche, per un "altro lavoro" senza specificare il ruolo di badante.
Direi una ragazza gentile e disponibile e la sensazione è che se il mio uccello non avesse avuto fretta di venire, lei non me ne avrebbe messa.

 

[sambugar]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Ana
Nazionalità: ucraina/rumena
Età apparente: 30 dichiarati, secondo me un 10% in più ci sta
Descrizione fisica: ragazza alta attorno all'1,65, corporatura normale, capigliatura castano chiara/biondiccia, begli occhi azzurri, seno a pera di una 3a taglia piena (forse 4a) naturale purtroppo non sodo e piuttosto cadente per i miei gusti
Attitudine: gentile, simpatica, straordinario pompino se pur non cabrio
Reperibilità: praticamente irreperibile… necessario fissare un appuntamento telefonico

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ + RAI1 + FK
Servizi usufruiti: BJ + RAI1
Durata dell'incontro: 20 minuti abbondanti

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: sotto il ponte delle badanti 45.70803, 9.17018

PREMESSA
Questa recensione rappresenta la sintesi di diversi incontri da me avuti con questa ragazza durante gli ultimi tre o quattro mesi. Infatti, era da diverso tempo che mi riproponevo di fare questa recensione, ma ho sempre posticipato l’evento per mancanza di tempo ed anche, sono sincero, per mancanza di buona volontà. Tuttavia, valutando in partita doppia questa mia innegabile pigrizia, dall’elaborato si potrà anche comprendere l’importanza del fattore “fidelizzazione” per questa ragazza e capire quindi se lo stesso contribuisce a migliorare la performance nel tempo oppure se, al contrario, come spesso accade, non alteri nulla o addirittura peggiori le prestazioni dando per scontato il cliente già acquisito. Finalmente, dopo diversi tentativi andati a vuoto, sono riuscito a completare questa recensione…

Buona lettura 😉

IL PRIMO INCONTRO
La prima volta che ho visto Ana, detta anche la “Badante Appulo-Marchigiana” per i suoi presunti trascorsi lavorativi in Puglia e nelle Marche, è stato a Lentate nella gloriosa mattonella di via Riva, ormai definitivamente abbandonata per via delle iterate gelosie di Rossella Neri. Ricordo che quella volta abbiamo fatto una contrattazione volante ai margini della strada, purtroppo non andata a buon fine per via della sua indisponibilità a negoziare un pompino cabrio. In realtà in quella circostanza probabilmente non mi sarei fermato anche in caso di disponibilità a tale pratica in quanto avevo da poco svuotato il “serbatoio” ed io (… purtroppo … ) non sono SUPER-YMAM dalle mille risorse (lo dico con invidia 😉) e le mie capacità di recupero, invece, richiedono invece un po’ più di tempo…

IL LOOK & FEEL
Ad ogni buon conto, quei tre o quattro secondi di negoziazione prima menzionati sono comunque serviti per ripromettermi di visitarla molto presto. La ragione principale di questa promessa è sicuramente dovuta alla positiva recensione fatta prima di me da illustri colleghi del calibro di Oscartr, Delfino e Milinturo. Ma una seconda fondamentale ragione è invece legata ad una forte carica di sex-appeal che ha provocato in me quella sera. Infatti, rispetto alla media delle varie OTR, il suo “look & feel” è decisamente di livello superiore. Mi ha colpito molto il suo viso carino e molto curato, con i suoi occhi chiari e sopracciglia sottilissime nonché la sua bocca carnosa tutta da baciare. Inoltre, da mettere in evidenza la sua bella capigliatura a caschetto bionda molto ben acconciata e sempre in piega. Anche il suo abbigliamento è più che meritevole: spesso infatti la si vede indossare degli stivaloni neri a metà coscia con tacco alto abbinati di solito con un bellissimo paio di calze nere di seta a pois che sfumano verso un aderentissimo quanto cortissimo abitino nero costellato di paillettes in modo da lasciare intravedere in trasparenza delle belle mutandine nere in lingerie molto sexy. Più che una OTR, spesso il suo look mi è sembrato quello di una cubista di discoteca ricordandomi in questo molto il look di Natashona anche lei, guarda caso, Ucraina… su questo argomento non c’è dubbio: l’Ucraina batte l’Albania 4-0.

LA COMPONENTE SOCIAL
La positiva impressione iniziale prima menzionata è stata solo parzialmente confermata qualche giorno dopo quando c’è stato il vero e proprio incontro fisico… Ma prima di entrare in maggior dettaglio nel descrivere i pregi e i difetti fisici della fanciulla, volevo fare un paio di considerazioni su una componente che per me è sempre stata molto importante, ovvero l’aspetto SOCIAL. Per molti di noi, soprattutto quelli aderenti al partito PSE, questa componente è decisamente di secondaria importanza. Ma per molti altri, ed in particolare per quelli aderenti al partito GFE, anche questo aspetto assume una certa rilevanza. Di certo a nessuno piace avere a che fare con una mummia a bordo, oppure con una che, mentre la scopi, è intenta a guardare il cellulare… su questo, penso, che siamo tutti d’accordo.

Ebbene devo dire che anche sul fronte Social, la badante Appulo-Marchigiana ha superato direi più che positivamente la prova.

Infatti, riprendendo il filo del discorso del mancato primo appuntamento, qualche giorno dopo mi sono ripresentato al suo cospetto, questa volta carico di “entusiasmo”, e le ho proposto il classico 30BF che è stato prontamente accettato e marcato anche da un vistoso sorriso. Da quel momento abbiamo iniziato a socializzare. Sulle prima battute, come aveva rilevato anche qualche collega prima di me, Ana è di natura piuttosto timida e taciturna tendenzialmente non concede molte confidenze. Tuttavia, se opportunamente sollecitata, tende facilmente a sciogliersi e a disinibirsi fino a diventare addirittura loquace e a raccontare dettagli anche piuttosto intimi della propria vita privata. Già nel primo incontro, approfittando del lungo tragitto che va dalla mattonella di via Riva all’imbosco del cimitero di Lentate, passando allegramente davanti alla caserma dei CC che lei ha definito essere “suoi amici” (sic.), abbiamo avuto modo di socializzare abbastanza parlando del più e del meno. È stata, infatti, proprio in questa occasione che mi ha rivelato i suoi trascorsi di “badante pugliese”. Ora su questo punto, siccome il buon Delfino ha comunicato invece trascorsi differenti in un’altra Regione d’Italia ovvero nelle Marche, io mi defilo da ogni responsabilità sulla veridicità di questa informazione, anche perché tutte le volte che mi sono confrontato con Delfino su questioni anagrafiche di qualche OTR ne sono sempre uscito con le ossa rotte. Tuttavia, tenderei a credere ai trascorsi pugliesi di questa fanciulla (che ovviamente non escludono quelli marchigiani), innanzitutto perché non vedo il motivo di raccontare balle su questo punto da parte sua… in secondo luogo, perché mi ha raccontato alcuni dettagli di quelle zone a dire il vero molto verosimili.
In ogni modo, volendo a questo punto introdurre il prossimo fatidico paragrafo, questi suoi trascorsi nelle vicinanze di aree “Schipitare” non hanno minimamente influenzato in senso missilistico le sue innate vocazioni di brava OTR. Ed anche in questo ambito la vittoria dell’Ucraina nei confronti dell’Albania si inchioda con un altro sonoro 4 – 0 che proverò a chiarire nel prossimo paragrafo…

CANTAMI O DIVA… LA RECE VERA E PROPRIA

Una volta arrivati al glorioso imbosco del cimitero di Lentate che tanti bellissimi ricordi del passato mi ha rievocato, la bella Ana ha cominciato a predisporre “i ferri” del mestiere nei vani portaoggetti dell’automobile e di tutto punto ha cominciato a spogliarsi completamente sfilandosi dapprima gli stivaloni, che per fortuna avevano una lunga cerniera laterale per facilitare la complessa operazione di sgombero, poi le calze di seta nere e infine abbassandosi il vestitino per mettere ben in mostra il suo seno prosperoso.

Qui, trattandosi di una rece, è d’obbligo qualche commento che per l’affezione che nutro nei confronti della ragazza mi sarei volentieri risparmiato. Infatti, complessivamente Ana resta sicuramente una gran bella figa, questo è fuori discussione. Tuttavia, da una maggiore analisi di dettaglio alla vista del suo corpo nudo, qualche piccolo difettuccio più o meno emerge rispetto alla primissima impressione di primo acchito. Intanto, se pur magra e con delle belle gambe affusolate, non è sicuramente una teen skinny. Infatti, qualche rughetta di età più avanzata emerge rispetto all’apparenza iniziale, collocando sicuramente l'età al di sopra di una trentina d’anni. In secondo luogo, il seno che, se pur prosperoso e naturale, non è di quelli sodi e piacevole al tatto, almeno per i miei gusti, ma al contrario è piuttosto flaccido e cadente con qualche grinza di troppo in corrispondenza dei capezzoli. Per ultimo, ho notato, che le unghie degli alluci dei piedi, se pur smaltate e ben curate, risultano essere leggermente incarnite rovinando così la grazia del piede stesso che rappresenta per me una parte del corpo femminile molto importante e con un elevato valore erogeno.

Tutto questo ovviamente, che racconto per doveri di cronaca, non alterano complessivamente il buon giudizio globale della ragazza che ripeto resta comunque una gran bella gnocca.

Ma passiamo adesso alle prestazioni sessuale che costituiscono sicuramente il suo pezzo forte

E lo si capisce subito sin dalle prime battute del rapporto sessuale quando, dopo essersi predisposta a gattoni sul sedile del passeggero (posizione ideale per fare un pompino…), inizia a prodigarsi con lodevole impegno nell’arte oratoria per eccellenza. E cha arte, ragazzi… non è stato un pompino quello della ex Badante, ma una vero e proprio “inno alla gioia” che ha suscitato in me il sorgere di inaspettate vocazioni poetiche:

“…Cantami o Diva della pelvica Badante che infiniti addusse pompini ai Briantei…”​

E si ragazzi, il pompino di questa fanciulla è una vera e propria poesia di alta scuola, altro che quelle rapide sboccate che alcune sue frettolose colleghe osano definire un “pompino”.

Il pompino è in realtà una cosa seria, lenta, appassionata, profonda e romantica esattamente come lo interpreta Ana… una vera poesia d’altri tempi.

E così lei comincia con l’assaporare il tuo fringuello con una serie di dolci giri e rigiri di bocca e di lingua ed, in men che non si dica, eccola inglobare in profondità tutto il tuo birillone imboccando il canale dell’esofago fino a toccare e superare le tonsille. E, mentre il cannone si irrigidisce sempre più diventando turgido come una pietra, lei prosegue imperterrita nell’immersione rimanendo in apnea per decine di lunghissimi secondi… e quando ti aspetti che risalga in superficie lei è ancora giù negli abissi a ravanare con la lingua cercando di farti provare, se possibile, ancora più piacere. A questo punto non puoi resistere alla tentazione di spingere anche con la mano per penetrare ancora più in profondità, ma lei riesce a resistere ancora per un po’ finché, con rammarico, deve cedere per riprendere fiato. Ma è solo una questione di secondi… non appena riempiti i polmoni con un bel carico di ossigeno, eccola ritornare di buona lena in immersione per fare snorkeling fra le tue mutande.
Ehi ragazzi, è letteralmente pazzesco il piacere che si prova grazie alla capacità di questa fanciulla nell’arte oratoria… é proprio brava, brava, brava e senza dubbio una delle migliori che abbia mai conosciuto in diversi anni di onorata carriera di puttaniere.
E tutto questo, per giunta, svolto con calma e passione, come dovrebbe effettivamente essere un pompino che si rispetti. Ma se qualcuno preferisce il pompino con ritmi più elevati, non c’è problema: basta aumentare la velocità con cui con la tua mano spingi la sua testa verso il tuo basso ventre e il gioco é fatto . E come se non bastasse, per completare l’opera, durante le operazioni di spurgo, lei emette dei naturali e leggeri mugugni di piacere, che a mio avviso contribuiscono notevolmente a completare il quadro d'insieme. E se siete dei metallari e volete amplificare il volume e l’intensità di questi mugugni, fino a farli diventare veri e propri gemiti di piacere, provate allora a stimolare i suoi punti erogeni con i vostri tentacoli che hanno vastissimo spazio di manovra. Lei lascia fare praticamente tutto, ma mi raccomando fatelo sempre con una certa delicatezza, in particolare, quando provate a digitalizzare l’ano, che è pur sempre un punto erogeno molto forte ma anche molto delicato. Io vi consiglio di sgrillettarle per bene il clitoride sempre cercando di sincronizzare i ritmi ed i movimenti delle dita con i suoi gemiti di piacere. Ripeto, fate sempre tutto con delicatezza, almeno nelle fasi iniziali prima di aver imbroccato il ritmo giusto. D’altra parte Ana è una romantica, lo si capisce anche dagli innumerevoli status che continuamente posta nel suo cellulare di lavoro. E come tutti i romantici, se presi nel verso giusto, poi ti ricambiano con un’intensità di passione decisamente superiore rispetto a chi romantico non é.

Così facendo, in questa maniera, cosa più unica che rara, nonostante l’ingombrante presenza del gommino che di solito come minimo mi dimezza il piacere, a quel pompino proprio non sono riuscito a resistere e sono venuto prima ancora di consumare la seconda portata del menu a base di pecora.

A questo punto, se avessi fatto una recensione immediata dopo il primo incontro, la storia sarebbe finita qui. Ma poiché questa è una recensione multipla, come ulteriore contropartita al ritardo prima menzionato, sono anche in grado di darvi alcune informazioni sulle prestazioni della ragazza quando ci si sintonizza su RAI 1.

Anche in questa fondamentale disciplina le prestazioni della ragazza si sono rilevate più che meritevoli. A dire il vero, non si raggiungono i livelli eccellenti del pompino prima visti, ma si rientra in un range di performance più o meno standard o leggermente al di sopra di esso. Tuttavia, nei momenti in cui lei è particolarmente eccitata, e sta a voi farlo (io per esempio ho ottenuto questo risultato con un bel DATY), è in grado sollevarvi di peso tramite robusti impulsi del bacino in modo da favorire al massimo la penetrazione fino all’ultimo millimetro del vostro pene.

Che altro dire di questo racconto se non ribadire che sono rimasto completamente soddisfatto delle prestazioni di questa ragazza e che questa soddisfazione è anche cresciuta nel tempo?

Oh cavolo, ce n'è una molto importante che quasi mi dimenticavo essendo una peculiarità piuttosto rara nel mondo delle OTR. Ana, infatti, da romanticona qual è, concede ben volentieri il French Kiss anche se io, pur tentato dall’opportunità, non ne ho mai usufruito più di tanto per una questione di igiene. Infatti, una cosa è fare questa pratica nel mondo delle escort dove ci si lava continuamente i denti con dentifrici e collutori e rinfrescanti di ogni genere. Un’altra è invece farla nel mondo delle OTR dove inevitabilmente l’igiene è molto più limitata. Ritenevo anche questa una notizia rilevante da inserire nella rece dell’ottima ex badante per chi fosse interessato.


EPILOGO
L’epilogo è di quelli più scontati e ve lo risparmio. Vi dico solo che il viaggio di rientro si è svolto serenamente con la soddisfazione di entrambi di aver centrato l’obiettivo che si è manifestata nella naturale voglia di chiacchierare raccontandoci aneddoti e fatti di ogni genere sempre con il sorriso sulle labbra. Arrivati in porto, lei mi saluta con un grosso sorriso ed un bacio sulle labbra.

Neanche il tempo di spostare l'auto di qualche metro ed ecco che subito intravedo dallo specchietto retrovisore i fari abbaglianti di un’altra macchina che é pronta per rimorchiarla immediatamente… e ci credo!!!!!

Overall Scoring: 4,5

That’s all folks… alla prossima 😉

 

[aldopk]

CITTA' DELL'INCONTRO: Lentate
DATA DELL'INCONTRO: un venerdì sera di novembre 2022
ZONA: statale dei Giovi angolo via capitano maria riva
NOME: anna
NAZIONALITA' dichiara di essere ukraina
ETA' dichiarata: 30
ETA' direi sui 35 massimo
DESCRIZIONE FISICA: alta 1.70 metri (con i tacchi qualcosa di più) capelli lisci biondi, fisico magro ma nelle giuste forme, seno una seconda abbondante e lato b molto interessante.
SERVIZI OFFERTI: nell'ordine: BJ, RAI1,
COMPENSO RICHIESTO: 30 in auto
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 25 min circa
IMBOSCO: parcheggio poco lontano del cimitero di camnago.
FUMATRICE: credo di si
ATTITUDINE: simpatica, sorridente e molto loquace.
REPERIBILITÀ: mi è andata di culo che sono riuscita a beccarla nel mentre l aveva appena lasciata un altro cliente.

Recensione: non mi dilungo molto e cercherò di essere alquanto sintetico ma allo stesso tempo preciso sull incontro fatto con Anna.

Dopo aver trascorso la solita serata in allegria con i soliti 4 amici di una vita in una nota pizzeria di Cusano Milanino, e dopo qualche bevutina prima, durante e dopo la cena, decido di salutare gli amici con una scusa e mi dirigo in quel di Arosio Novedrate Cermenate per andare a trovare la bella OTR che già avevo avuto il piacere di conoscere dalle parti di Pogliano e che sapevo di trovarla la sera a lavorare dalle parti del Canturino.

Con la mia gipputi prendo quindi la Milano Meda, esco a Camnago, prendo la strada statale dei Giovi e superata la rotatoria della Stazione della Fiamma sempre Accesa vedo alla mia sinistra una bella ragazza alta bionda in minigonna ed un bel sedere. Che dire, un bel vedere!
Nemmeno il tempo di superare l incrocio semaforico (per chi è pratico della zona è dove vi sta il ristorante pizzeria dei cinesi) decido il cambio di programma e faccio inversione ma, purtroppo, un altro collega mi aveva di poco preceduto. Vabbè, che dire, sarà per un altra volta.

Riprendo quindi il mio percorso iniziale e mi dirigo dapprima verso Cermenate, arrivo alla rotatoria del negozio dei mobili e torno indietro, mi dirigo verso il Bennet, alla rotatoria prendo la Novedratese, la percorro fino al cimitero di Arosio per poi tornare indientro, vedo uno fottio di belle ragazze che sono ancora in tenuta estiva ma della mia amica niente di niente.

Bho! Sarà perché è impegnata con altri uomini o sarà che avrà le sue cose e ha deciso di non lavorare (cribbio! proprio quella sera) oppure perché non era giornata di incontrarla, fatto sta che dopo una oretta a fare avanti ed indietro, mi rassegno e decido di tornare a casa.

Ripercorro quindi la Ss a Lentate e la botta di culo mi fa trovare sulla mia destra la biondina vista prima.... Alt! Questa volta non mi frega nessuno. Mi fermo immediatamente, abbasso il finestrino anteriore destro e le domando la solita frase di rito: ciao tesoro, quanto chiedi? Risposta 20 di oral gum, 30 di apertura alare. Ok, Va bene 30.

Sale, si accomoda, mi porge la mano destra e mi dice "Piacere il mio nome è Anna ed io le dico quindi il mio....
Mi indirizza all'imbosco.

Piccola premessa: nel breve tragitto la tipa fa in tempo a dirmi che è Ukraine, ha 30 anni, è da pochi mesi che si trova in Lombardia e fa questo genere di lavoro perché fino all estate scorsa faceva la badante a Lecce e poi nelle Marche e adesso non lo fa più (avrà avuto le sue ragioni).

Nel parcheggio, dopo averle riconosciuto i 30 denari pattuiti, la dolce Anna inizia ad alzarsi la maglietta e tira fuori le due belle pere. Poi, si toglie la minigonna e rimane con le mutandine.
Nel frattempo io mi abbasso i pantaloni ed i boxer e lei con molta maestria mi prende il pk e me lo incappuccia per iniziare il free jumping di bocca su e giù. Mentre il mio ditino inizia a fare il birichino con il contenuto della sue mutandine.... 😁.

Intrippato della situazione, e notando la presenza di una certa acqua santa dalle sue intimità, le chiedo se pure a lei piace ricevere il free jumping di lingua e, con sorpresa, mi dice di si, senza chiedere alcun extra. A questo punto la faccio mettere in una posiziona consona al tipo di servizio ed inizio io a contrabbiare il dovuto.
Qualche slinguatina fatta bene e con un certo impegno e qualche lavorio di mano ed ecco che la pulzella la sento gemere e contrarsi beatamente... Azz! Si vede che aveva voglia.
Contento di averla soddisfatta con la mia boccuccia, si passa ora a rendere soddisfatto il mio pk e con il suo rai1.... Ancora qualche pompatina (ciumbia come la sento ben lubrificata), qualche slinguatina ai suoi capezzoli belli turgidi ed ecco che con mia sorpresa viene una seconda volta. (Ciumbia, e che sarò mai il Rocco Siffredi della sua serata.?)

A questo punto le chiedo se per lei è stato ok, e mi confida che la cosa positiva di questo lavoro è che, a differenza di prima che curava solo i vecchi e faceva poco o niente sesso, adesso invece sta recuperando il tempo perso e se trova un cliente che è piacente ed è pure bravo a fare l amore, lei si lascia andare e gode anche più di una volta (che culo che ho avuto!).

A questo punto, entrambi soddisfatti dell incontro mi azzardo a chiederle il numero di telefono perché mi farebbe piacere rivederla di nuovo e lei me lo da senza problemi. Ed io le do il mio.

Finito la riaccompagno dove l avevo caricata... Il Tempo di salutarla e farla scendere ed ecco spuntare un altro punter suo cliente che se la carica immediatamente.

Nota finale:* per la mia esperienza posso ritenermi pienamente soddisfatto dell incontro e da quello che leggo è una ragazza molto cercata.
Oltre che essere piacente, di suo e di positivo, è che fare l amore con lei è come farlo con la propria amante. Lei Ci mette passione e direi che è coinvolgente, ma per essere completa al 💯 % dovrebbe almeno baciare alla Francesca... 😁

The end