[RECE] Elena (ALB) - OTR - Vertemate (CO)

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14 Ottobre 2019
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Lombardia
DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Elena
Nazionalità: Albanese
Età: 26 dichiarati
Descrizione fisica: ventenne alta 178, cosce lunghe e massicce con culo medio grande polposo e pieno, uno di quei culi che da grande soddisfazione al tatto. È più piena in certi punti (quelli importanti) e più fine in altri. Viso caruccio per me ma opinabile, begl'occhi blu con sguardo penetrante, tende a guardarti dritto negli occhi. Labbra pompate ma senza esagerare (effetto piuttosto naturale). Capelli lisci nerissimi (immagino tinti, l'ho vista anche bionda in passato). Tette medio piccole ma belle piene e sode. Anche nel resto del corpo è molto soda. Pelle bella e piuttosto liscia. Piuttosto curata e altrettanto il look. Belle figa con labbra carnose. Una bella ragazzona.
Attitudine: Nel social molto amichevole. Parla tanto. Giocherellona. Nell'azione, piuttosto sofferente nel fuck quando ci si da dentro forte e non è una maiala ma ha il suo perché
Reperibilità: a volte difficile, piuttosto ambita.

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ, RAI1, BBJ
Servizi usufruiti: BJ, RAI1
Durata dell'incontro: poco più di 20 min

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Rotondina di Siziano
Coordinate: 45.325901, 9.201275

LA MIA RECENSIONE
Non mi capita spesso di girare in diurna ma al momento in Binasca questa Elena è un delle opzioni valide a mio parere. Ha un carattere espansivo, a volte un po' grezzo 😅 ma ci si fanno delle belle risate quindi per chi bada al social è piacevole.

Aspetta nella famosa rotondina di Siziano dove di notte pullula di trans. Di giorno c'è lei e Rina, entrambe aspettano all'interno della rispettive auto.

Una volta accostato mi riconosce subito, non faccio in tempo a chiedere se ha il resto che chiude l'auto e salta sulla mia. Il breve tragitto all'imbosco come dicevo è piacevole, parla (in italiano praticamente perfetto), chiede, sempre trovata allegra e caciarona. Look col tempo sempre più tendente al sexy, non è una cosa a cui faccio troppo caso ma nell'ultimo anno vista spesso con vestaglietta nera da notte e sotto intimo sexy con autoreggenti. Non male comunque con ste cosciazze belle nude e lunghe data l'altezza.

Arrivati all'imbosco ha quindi poco da spogliarsi, via le mutande e si abbassa il reggiseno. Io nel frattempo sistemo i sedili e inizio a tastarla ovunque. Che culo, grosso, sodo, muscoloso, non oso immaginare facesse palestra. Purtroppo ha diversi paletti, no digit profondo, ne ball licking.

Quando è pronta inizia col suo BJ, non è malvagio, anzi a volte buono con le sue labbra che tiene all'infuori come si deve, purtroppo ogni tanto parte qualche raschiata coi denti ma ci faccio poco caso visto che sono rapito dal culo e le cosce.

Si passa al fuck classico con lei a pecora tra i due sedili, è molto sofferente alle scopate energiche, ma ha un bella figa che da belle sensazioni e seconda delle volte è più o meno umida. Altrettanto positivo la sola vista del suo corpo a 90 con quel grandioso culo e la bella schiena tonica. Un po' la tengo per i fianchi, un po' attaccandomi alla spalla con la mano mentre la scopo mentre lei mugola in maniera naturale.

Solite pausa tra una sessione e l'altra dove mi godo la vista e le manipolo le chiappe, qualche pacca per poi ripartire. Solito mio repertorio insomma.
Quando nel finale schiaccio l'acceleratore però lei è sofferente, le chiappe ammortizzano che un piacere, io la tengo perché non scappi via in avanti propri sul più bello e finisco felice con lei che non si stacca subito ma rimane mentre la tiro verso di me e tasto da dietro.

Altro social dove parla e parla mentre ci ricomponiamo e torniamo tranquilli all'ufficio.

Che dire? Elena è una di quelle OTR che per me vale il prezzo del biglietto solo per la presenza fisica (come nei casi di Nicol di Carugate, Mirona di Monza e altre). Fosse pure porca probabilmente sarei fisso da lei.
 
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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Elena
Nazionalità: Albanese
Età: 26 dichiarati
Descrizione fisica: magra, alta, mora, troppi tatuaggi per i miei gusti
Reperibilità: Difficile per i troppi clienti giornalieri

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ, RAI1, BBJ
Servizi usufruiti: BJ
Durata dell'incontro: 15 min

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Rotondina di Siziano
Coordinate: 45.325901, 9.201275

Recensione:

Gentile sicuramente è anche disponibile. Giro per lavoro con l auto aziendale troppo riconoscibile ma con lei nessun problema la parcheggio lontano e andiamo sempre con la sua macchina fin dalla prima volta. Carina in corpo viso così e così. Parla benissimo l italiano. Buon pompino gommato. Fa quello che promette. Poco altro da aggiungere per dei pompini con preservativi, ma con 10 in più si spoglia tutta.
 
DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Elena
Nazionalità: sedicente albanese di Berat, ma cresciuta in Italia
Età apparente: 27 dichiarati
Descrizione fisica: ragazza alta almeno 1.70, corporatura normale, crine nero liscio e abbastanza lungo, carnagione pallida come Sandraccia, viso piacente e curato, occhi azzurrissimi, pelle molto levigata, seni fra la 2a/3a taglia e di consistenza naturale
Attitudine: BJ e HJ svolti con perizia, ma sguardo sempre attento sul cromometro; parla un italiano perfetto e senza inflessioni straniere, essendo cresciuta qui
Reperibilità: difficile

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ e HJ
Durata dell'incontro: 16' lordi, circa 13' netti

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Vertemate
Coordinate: stop di via Doria, al Gigante

LA MIA RECENSIONE

Voci di corridoio la danno per la stessa Elena che ha esercitato a sud di Milano. Per ora, apro un nuovo thread, visto che nessuno lo ha ancora fatto in questi due mesi, ma se qualche collega confermasse, poi possiamo chiedere ai Mod di unire.

Una volta tanto ho nel portafoglio il decino che mi manca sempre all'appello e quindi l'obiettivo conclamato è la Otr che finge sistematicamente di non avere il resto del doppio ventello. Quando passo davanti alla sua mattonella, nessuna traccia della sua vetturetta e allora mi dirigo verso viale Tirana.

La pioggia è fitta, la strada è piena di buche e pure le presenze sono scarse, nella serata dei parrucchieri. Quando passo davanti al Gigante, vedo parcheggiata la Toyota bianca che ha preso il posto che fu dell'Imperatrice, le luci di cortesia sono pure accese e la pilotessa è quindi a bordo.

Giro di boa da Anissina, che stasera non c'è, mi addentro nella via per controllare che non ci sia Azzurra a ballare il tango con qualche collega, poi torno indietro e mi affianco all'ibrida bianca. Dopo l'intervista fattale appena arrivata, so già che il mio tentativo di ribassare al ventello sarà vano, la mora è infatti irremovibile sul trentello e quindi le chiedo di giurarmi che sia almeno brava nel BJ, visto il prezzo maggiorato. La mora si mette a ridere, dice che non mi resta che provare, per scoprirlo, e quindi l'affare è fatto.

ELENA DA BERAT

Rapido trasbordo dalla sua vettura alla mia e la fanciulla mi è seduta accanto. Appare subito molto spigliata, perchè impiega un secondo ad attaccare bottone, lagnandosi del tempo uggioso, prima ancora di procedere alle rispettive presentazioni. Mentre faccio inversione di marcia e mi dirigo al Trombodromo delle Gigantesse, c'è il tempo di raccogliere le solite quattro informazioni per la scheda tecnica: dice di chiamarsi Elena, di essere albanese di Berat, ma di essere qui in Italia ormai da 20 anni (sui 27 che dichiara) e di essere nell'organico della Vertematese da 2 mesi. Non metto la mano sul fuoco per il resto, ma che sia al Gigante da inizio dicembre lo confermo 😄

Sia per la parlata un po' mielosa, sia per la carnagione pallida e i lineamenti impreziositi dagli occhi chiari, Elena potrebbe essere la sorellona maggiore di Sandraccia. Nonostante i 27 anni dichiarati, la pelle del viso è levigata come la porcellana e, in generale, appare molto curata. Da fuori non lo si vedeva, ma la mise è decisamente aggressiva: indossa un abitino nero corto che ha più fori che tessuto, autoreggenti (di cui una però smagliata) e sandaletti col tacco alto.

Il Trombodromo che ha visto Alexandrona, la Ceam, la Goodyear, Sandraccia e mille altre compiere le loro evoluzioni sul ribaltabile è nel frattempo diventato davvero impraticabile: rispetto a come lo ricordavo io, le aziendine che si affacciano su quel piazzale hanno montato potenti fari da stadio e ormai sembra di stare sul campo di San Siro. Stessa sensazione percepita quando andai con Luisa, la allieva della Cavallona, in cima a un Monte Sordo passato a sorpresa dalle tenebre più profonde alla luce più accecante.

Ogni progetto di estendere il servizio strada facendo, chiedendo di aggiungere anche la sintonia di Rai1 per il trentello concordato, viene quindi cassato ancora prima di spegnere il motore, cosa che avviene nell'angolino meno illuminato del piazzale, davanti a una casa di cui non avevo mai notato la presenza, nell'oscurità di un tempo.

LA RECE VERA E PROPRIA

Le allungo l'omaggio della casa, Elena lo fagocita e possiamo così prepararci. Mentre io arretro il sedile e mi calo le braghe, lei fa lo stesso col suo abitino già striminzito, che diventa una sorta di salvagente all'altezza del basso costato: prima ancora che abbiano inizio le danze, posso quindi dare una prima sbirciata al suo lato B e, non appena si volta verso di me, anche ai suoi seni. La prima impressione, puramente visiva, è già buona.

"Hoppalà!" è la sua parola d'ordine, che pronuncia nell'estrarre della borsetta i ferri del mestiere e che ripeterà ogni volta che sta per tirare fuori un nuovo coniglio dal cilindro. Per ora, la bustina del condom finisce però sulla plancia, perchè Elena comincia le danze con un delicato massaggio al compare del piano di sotto e ai gioielli di famiglia. Tecnica abbastanza inconsueta per una Otr, probabilmente più da loftina, ma che aiuta di sicuro a risvegliare il fratellino e che sarebbe stata apprezzata da compare Etna.

La piacevole stimolazione dei Paesi Bassi dura almeno un giro di lancette, forse anche uno e mezzo, sinchè giunge il momento dell'incappucciamento: il gommino trasparente viene estratto dalla sua bustina metallica e infilato su compare Oscarino, che è già più arzillo del solito. Essendo più alta della media, Elena si posiziona in torsione sul basso ventre e dà inizio a un BJ la cui tecnica si può senz'altro giudicare in modo positivo: la frequenza delle escursioni è abbastanza blanda, ma la loro profondità è considerevole, c'è buona pressione sull'asta e ogni tanto vengono intercalati piacevoli slinguazzamenti del glande. La mano malandrina massaggia un po' la zona pubica e, da brava albanese, non può mancare l'accensione del Dolby Surround, sulla traccia degli ansimi.

In tutto ciò, il mio tentacolo non rimane inoperoso e inizia a carezzare quanto ha a disposizione, cioè le chiappe e buona parte della schiena, più o meno sino alla linea Maginot dell'elastico del reggipetto. Il tono è buono e la pelle è davvero molto levigata, come quella del viso.

Sin qui, solo note positive, ma dopo 4-5 minuti il motore di Elena inizia a battere in testa e, senza una vera e propria soluzione di continuità, il BJ si trasforma con gradualità in un HJ. In una prima fase, la mano malandrina smette di massaggiare il pube e risale come un rampicante verso l'alto, sino ad avvinghiarsi alla parte bassa dell'asta. Inevitabilmente, le escursioni della testa perdono di profondità e il BJ diventa una sorta di delicato bacio al glande, con tecnica che si potrebbe definire meliniana.

Dopo un po', la mutazione è completa: non è però il bruco che diventa meravigliosa farfalla, ma il Pifferaio Magico che si fa Mastro Geppetto! Elena riesce comunque a distinguersi dalla massa delle Otr, svolgendo il lavoro di falegnameria addirittura a due mani: la sinistra massaggia il pube o serra con forza la base dell'asta, spingendola in avanti; la destra si dedica invece alla masturbazione vera e propria.

Dopo che sono trascorsi 7-8 minuti, la mora di Berat mostra i primi segni di impazienza, seppure fissandomi con i suoi occhi azzurrissimi e sfoderando un savoir faire degno di Oxford o Cambridge: "Adesso, però, dovresti venire!". Questo sarebbe stato il momento perfetto per fare l'upgrade a RAI1, magari mollandole un decino di mancia per convincerla, ma la macchina è illuminata come se la avessi parcheggiata nel cerchio di centrocampo di San Siro e quindi mi pare più saggio proporre che dalla panchina si alzi Federica, offerta che Elena ovviamente accetta senza pensarci due volte.

IL PASSAGGIO DEL TESTIMONE

La mora di Berat si risolleva a busto eretto e, mentre Federica si prende cura del suo amichetto, Tentacolo si fionda sui seni di Elena, che potrebbero essere fra la 2a e la 3a taglia. La forma è più o meno a pera e la consistenza al tatto è discreta, all'apparenza naturale. Difficile dire se sia quella originale o se si sia un po' ammorbidite dopo un allattamento: se fosse cresciuta in Albania, poteva già essere quasi nonna, ma essendo venuta su in Italia la prospettiva cambia del tutto.

È proprio vero che ogni ragazza fa storia a sè: sinché Maya non mi aveva sgridato e spiegato come fare, avevo quasi sempre impugnato e massaggiato le mammelle con il palmo della mano, limitandomi a sfregamenti delicati dei capezzoli. La gipsy dell'Avis mi aveva invece redarguito e spiegato che il capezzolo va premuto come se fosse un bottoncino e sfregato energicamente, o addirittura pizzicato.

Da allora, applico la tecnica mayesca, che però non riscuote consensi unanimi fra le Otr: ad esempio, quando insisto troppo col titillamento, la Contorsionista impiega poco a sventolarmi il cartellino giallo, dirottandomi verso le chiappe con un perentorio: "Toccami il cu.o!". Seppure meno diretta, Elena sembra appartenere a questa seconda categoria: al primo titillamento un po' energico, ha un sussulto verso l'alto; quando ci riprovo, scatta di nuovo come una molla e, anche se non dice niente, capisco che devo passare a carezze più soft.

La mora di Berat si conferma esperta intrattenitrice e sa svariare su più fronti: prima mi massaggia le gambe, poi solletica i gioielli di famiglia e la zona perineale con le unghie, quindi mi carezza l'addome e il busto. Vedo che vorrebbe arrivare anche lei ai capezzoli, ma maglione e camicia si rivelano un ostacolo insormontabile e quindi ci rinuncia, dopo un paio di tentativi di insinuarsi dal basso.

Quando i seni mi sono venuti a noia, comincio a carezzarle le gambe, che sono nude da mezza coscia in su e il cui tono è pure piacevole. Elena cerca subito di agevolarmi, scivolando più indietro che può lungo il sedile e ruotando le sue pelvi verso di me. Condita da un continuo ansimare di incoraggiamento e da qualche "hoppalà" intercalato qua e là, a ogni riaggiustamento delle reciproche posizioni, anche la fase di falegnameria procede con buona soddisfazione.

A un certo punto, la mora dagli occhi di ghiaccio mi si avvicina e si appoggia con la testa sulla mia spalla destra, forse per trovare una posizione più comoda da cui continuare con le sue carezze. Ma siamo ormai agli sgoccioli, perchè mi fissa di nuovo negli occhi e, con lo stesso savoir faire sfoggiato alla fine del primo tempo, fa capire che il match è agli sgoccioli: "Adesso, però, dovremmo andare!"

Se non voglio restare a metà del guado, mi tocca allora mettere alla frusta Federica: un altro minuto scarso di energiche piallate e varco la linea del traguardo. Alla fine, impiegherò 16 giri di lancette, a riportarla alla mattonella: anche se il viaggio è breve, difficilmente l'intrattenimento vero e proprio ha superato i 13 minuti. Tempo più che congruo, se avessi speso il ventello d'ordinanza, ma che diventa un po' striminzito, se si considera il decino di mancia che ho dovuto lasciarle mio malgrado. Ma Elena ha un ampio stuolo di ammiratori che le ronzano attorno ed è comprensibile che tenga sempre uno sguardo attento sul cronometro.

TRE ANNI DI ESPERIENZA NEL CURRICULUM

Terminate le danze, recupera dalla borsetta e mi allunga il necessaire per le pulizie, del cui smaltimento poi si occuperà personalmente. Mentre ci risistemiamo e torniamo alla sua Toyota bianca, c'è il tempo per scambiare quattro chiacchiere conclusive. La sua perizia nel condurre le operazioni non faceva di certo pensare a una sbarbatella di primo pelo e, infatti, Elena conferma di esercitare il mestiere più antico del mondo da tre anni, dapprima come loftina e poi come Otr. Abitando quasi dalla parte opposta di Milano, rispetto al Luna Park, è probabile che avesse la sua mattonella in quel quadrante dell'hinterland milanese.

Mentre stiamo per accostare di fianco alla sua vettura, mi conferma anche quanto la sua targa già faceva intendere, ossia che è munita della nostra cittadinanza, essendo appunto cresciuta nel Bel Paese. Tanti cari saluti, il trasbordo sulla sua Toyota è rapidissimo, per evitare che la pioggerellina insistente la bagni, per cui non mi resta che mettere la freccia a destra e incamminarmi verso la branda.
 
Le ultime volte che sono stato a Cermenate nell’ultimo mese, in effetti, avevo notato una presenza in quella via ma l’avevo completamente ignorata pensando fosse una delle solite socie di Alexandrona.

Ma in effetti al 99% è la stessa Elena. Le tue rece sono accurate e tutto torna: auto, modo di fare, fisico, descrizione del viso, la parlantina, sega/massaggio iniziale, come si posiziona sul sedile e pure l’”hopplà” 😂. E così anche vari altri dettagli come l’adolescenza in Italia e l’italiano perfetto (anche se la “R” albanella si sente).

Nota negativa mi sa che ha capito che dalle vostre parti si può essere più pretenziosi nel rate 🤷🏼.
 
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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Elena
Nazionalità: albanese
Età apparente: 27
Descrizione fisica: ragazza alta almeno 1.70, corporatura normale, capelli neri lisci abbastanza lungo, carnagione chiara, viso piacente labbra un po' gonfiate, seni fra la 2a/3a taglia e di consistenza naturale
Attitudine: BJ e HJ svolti con perizia; atteggiamento teatrale ma lodevole attenzione al cliente
Reperibilità: media

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 50
Compenso concordato: 50
Servizi offerti: BJ, RAI1
Servizi usufruiti: BJ e RAI1
Durata dell'incontro: 15-20 minuti

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Vertemate
Coordinate: stop di via Doria, al Gigante Street View · Google Maps

LA MIA RECENSIONE
Quella sera non mi sentivo particolarmente in forma ma un giro di ricognizione a Cermenate ci stava: è la serata conclusiva del girone di Champions e quasi tutte le ragazze sono in attesa nei loro uffici… In un passaggio è in postazione Regina mora e anche la Baby greca tra un cliente e l’altro rimane qualche decina di secondi in più in attesa.
Noto l'auto di Elena con la portiera aperta ed intravedo due belle gambe fasciate da sexy autoreggenti… Intravvedo anche il suo viso illuminato dalla luce di cortesia e comincia a stuzzicarmi l'idea di farne conoscenza.

Mi affianco e oltre alle belle gambe noto un décolleté di tutto rispetto, tette strizzate da un body di pizzo nero. Lei mi accoglie con un sorriso di chi la sa lunga, mi spara 50 rose… spiazzandomi, le chiedo cosa mi propone per quella cifra e lei pronta, con tono canzonatorio, … scopiamo!
La visione non mi lascia indifferente e le faccio cenno di salire, si alza e noto i fianchi pronunciati che la gonnellina a palloncino lascia completamente scoperti. "Hoppalà!" mi dice accomodandosi sul sedile passeggero… Mi dirà che con questo outfit sta cercando di anticipare la primavera… Portiera aperta e riscaldamento in auto a palla… Durante il breve tragitto si dimostra subito una ragazza frizzante ed ironica, non mi porterai mica in quel parcheggio tutto illuminato la rimprovero… guarda il lato positivo così potrai ammirare bene il mio corpo, mi risponde prontamente.

Fermo l’auto e lei comincia subito ad abbassare il top scoprendo i seni naturali come piacciono a me, tra la seconda e la terza con buon tono… capezzoli presto impertinenti. Per cortesia le chiedo se vuole ricevere le rose in anticipo e mi risponde di sì. Mi fa calare le braghe e con una salviettina umidificata mi deterge con accuratezza il compare e anche i gemelli facendomi pensare che il bbj sia compreso nel prezzo… Mi informo subito sulle tariffe per una sessione in motel… 100 rose per mezz’ora, e per un’ora? Sai moltiplicare per due? E’ inutile raccontare che altre ragazze propongano rate più economici… Almeno il daty è compreso… Supplemento…

Le chiedo di poter baciare i capezzoli ed acconsente, i nostri visi si sfiorano, le labbra pure… le sostiene il mio sguardo che definirà misterioso ed enigmatico, ci può scappare un bacio… ma non ci tento… non ci conosciamo…
Contrariamente a quanto sperato, chinandomi su di me incappuccia il compare dimostrando subito grande esperienza ed abilità: giusta pressione, buoni affondi, giochini di lingua sul glande… io intanto le accarezzo il bel culo e i fianchi rotondi… poi si rialza e i nostri visi quasi si sfiorano di nuovo… Mi dona buone sensazioni ma come spesso mi capita il compare non raggiunge il pieno turgore; lei da ragazza esperta mi dice che mi sa che al tuo cazzo non gradisce tanto il preservativo…

Ma tu con le tue arti sai fare miracoli, la stuzzico… Fammi osservare bene i tuoi tacchi che non li ha ancora guardati… e lei con sguardo malizioso solleva la gamba e me l’appoggia sulle cosce mostrandomi una bella scarpetta nera con tacco a spillo, sexy ma elegante non propriamente da OTR. Capisco che anche i giochi fetish sono nelle sue corde, ma l’avevo già intuito dal suo atteggiamento un po' teatrale e le chiedo di giocare un po' con i suoi tacchi… l'invito anche a mostrarmi le sue mutandine che non aveva ancora osservato come meritano… Spalanca le cosce distendendosi sul sedile mostrando un tanga in pizzo nero, onestamente il mio preferito… e anche il suo, a quanto pare, perché mi conferma che il pizzo non può mai mancare nel suo abbigliamento.

Si sfila le mutandine e comincia a toccarsi con le mani sottili in modo molto sensuale, poi si rialza e si avvicina di nuovo al mio viso dicendomi… ma allora tu sei un porco! non potevi dirmelo subito? Che fretta hai di scoprire tutto al primo incontro… C’è tempo nel secondo o il terzo e sorridendo annuisce. Si accarezza di nuovo e a questo punto sa cosa può piacermi. Il ghiaccio si è rotto definitivamente e il mio compare ora si è intostato a dovere e sta per esplodere… mentre lei di fianco a me voluttuosamente abbandonata sul sedile si accarezza e m’invita a menarmelo per farmi venire con frasi hot.

Io le dico che non posso concludere senza prima averla presa, lei si dimostra disponibile ad accogliermi… Cerco di srotolare il preservativo bene fino alla base, ma devo stare attento perché sono sul punto di venire, lei me lo cosparge di gel, la punto e sono dentro di lei vincendo una lieve resistenza… Lei emette un sospiro di piacere.. e poi accompagna le mie percussioni con gemiti un po' teatrali ma che a me ingrifano… Sono troppo carico e non posso durare a lungo quindi mi lascio andare in un orgasmo liberatorio… Per fortuna il compare non perde vigore e posso continuare ancora per un po' fino a quando mi abbandono su di lei dicendo che sono venuto… Mi sono accorta…

Porge tutto il necessario per la pulizia e le chiedo da quanto tempo è in zona e mi racconta che si divide tra Vertemate e Melegnano dove lavora ancora in diurna senza tuttavia fare doppio turno; sceglie di volta in volta se lavorare di giorno oppure di notte.
La ragazza ha un atteggiamento piuttosto teatrale, cosa che a me non dispiace ma non è mai mancata l'attenzione al cliente e il desiderio di soddisfarlo senza richiami al tempo, giustificando una richiesta di rose superiore alla concorrenza.
 
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