[RECE] Katia (ROM) - OTR notturna - Osio Sotto

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Il secondo incontro

Ciao McCoy,

grazie per il tuo contributo, che mi sembra delineare un atteggiamento di Katia non molto dissimile da quello da me sperimentato. Ne approfitto per rispondere anche alla tua domanda:

a proposito curioso il tuo nick, quasi una crasi di Oscar e OTR

Come hai argutamente intuito, Oscar non è né il mio nome reale né quello "di battaglia" ma è solo un tentativo di dare una parvenza umana alla sigla OTR. Quando mi sono registrato, credo che tale chiave fosse o troppo corta o già occupata, per cui ho dovuto cercare un'alternativa. Dato che "Otranto Torino Roma", secondo l'alfabetico fonetico italiano, suonava veramente male, ho optato per "Oscar Tango Romeo", secondo quello aeronautico, che ha un suono un po' più melodioso. Essendo però troppo lungo, alla fine l'ho troncato in Oscar T.R. Ma, ripensandoci, forse O.T. Romeo sarebbe stato più carino ...

Il ritorno da un viaggio di lavoro nel Nordest è stato l'occasione per dare una prima risposta al mio auto-quesito:

Di indole resta sicuramente un'OTR, anche se un giudizio definitivo andrebbe emesso dopo averla conosciuta meglio.

IL SECONDO INCONTRO

In realtà, l'intenzione originaria era tentare la doppietta Denisa (di Mestre) + Denise (di Osio), ma poi il destino ha rimesso Katia sulla mia strada...

Serata infrasettimanale, 1:00 di notte. La SS525 è ovviamente meno popolata che nei weekend. Al transito davanti al Perletti, vedo per la prima volta Giulia che passeggia davanti alla sua macchina, il che mi fa pensare che il lavoro latiti davvero, se persino una celebrità come lei ha bisogno di mettersi in mostra per adescare i clienti. Resisto alla tentazione e tiro dritto verso il mio obiettivo originario, ma la stazione di servizio è completamente deserta. Torno indietro verso Osio Sopra, ma Giulia è scomparsa (non la sua BMW, per cui è via in macchina con un collega e non indoor: tempo d'attesa 15' al massimo). Secondo giro e ci sono entrambe le ragazze (Denise in piedi praticamente all'ingresso e Katia seduta davanti al baracchino del benzinaio), ma un collega mi precede e affianca Denise (che poi caricherà), per cui preferisco tirare dritto. Terzo giro e a questo punto o mi "accontento" di Katia oppure vado in bianco. Scelgo ovviamente la prima busta e la affianco, sempre seduta e intenta a fumarsi una sigaretta. Si avvicina e dopo un attimo di esitazione mi riconosce e mi saluta abbastanza cordialmente. Le chiedo cosa si possa fare per 70 (tutto quanto ho nel salvadanaio) e mi dice che al massimo si può andare in macchina (30 per BJ+RAI1 o 50 per BBJ+RAI1). Le dico che in macchina preferisco farle fare solo un lavoretto orale, lei conferma lo stesso rate e si procede, non prima di averle fatto buttare la sigaretta.

LA SOLITA FURBINA

Potendola guardare meglio da vicino, direi che i suoi lineamenti, gli occhi e soprattutto l'abbondante uso di eyeliner richiamano vagamente quelli di questa semisconosciuta cantante inglese di nome Una Healy (che però è rossiccia di capelli, anziché mora come Katia):

UnaHealy2.jpg

Si lagna dello scarso lavoro e del freddo (ma chi è cagione del proprio male pianga se stesso, visto che indossa solo una micro-gonna più corta dei mutandoni di mia nonna, niente calze e solo un paio di scaldamuscoli neri che le arrivano appena sopra il ginocchio) e intanto mi indirizza verso il luogo d'imbosco. Il primo pezzo di strada è lo stesso che conduce al suo "loft", ma ad un certo punto c'è da svoltare in una stradina laterale. E qui riemerge la furbizia di Katia: "Adesso rallenta, perché qui dovresti svoltare a destra. Però, se vuoi, lì avanti c'è un Bancomat e poi andiamo nel mio appartamento". Cerco di opporre una debole resistenza: "Ma ci sarà la tua amica e non mi va di essere lì dentro in quattro...". Lei ha già la risposta pronta: "Tranquillo, tanto la mia amica sta già facendo in macchina.". Ergo un'ultima barriera, facendo leva sul suo spirito da infermierina: "Tu vuoi proprio avermi sulla coscienza. Già così farò tardissimo ... Se poi andiamo in appartamento, praticamente non mi conviene neanche andare a dormire e domani sarò un cadavere!". Cadavere che però Katia ha tutte le intenzioni di rianimare: "Dài, che l'ultima volta non sono riuscita a farti divertire come avrei voluto!". Di rette vie ce ne sono sempre due, per cui decido di abbandonare quella "a dritta" (che porterebbe all'imbosco) e di imboccare invece quella "dritta" (che conduce al Bancomat).

Prelevato lo stretto necessario, il breve tragitto in macchina e a piedi permette di scoprire qualcosa di più sul suo passato (prima di venire in Italia, ha lavorato in Spagna a Barcellona, città che le è piaciuta moltissimo, tanto è vero che si lancia anche in un paio di frasi in spagnolo, ma non in catalano) e di avere ulteriore conferma della sua indole (D: "Ma perché da Barcellona sei finita a Bergamo?" - R: "Vado dove ci sono i soldi").

UN PO' DI RISCALDAMENTO

Stavolta è davvero infreddolita, tanto è vero che si spoglia completamente sotto ma tiene addosso il reggiseno e la maglietta a maniche lunghe, che solleva per permettermi comunque di manipolare il suo seno. Una volta spogliatasi, la sua prima preoccupazione (ancor prima di sistemare gli aspetti burocratici) è di accendere il radiatore elettrico e di "scaldarsi il culo". Così, mentre sto completando la svestizione, posso ammirarla messa alla pecorina davanti al calorifero. Il suo fisico è da brividi, però chi ha letteralmente la pelle d'oca è lei, il che conferma che non stava mentendo sul freddo patito.

Mentre sono voltato un attimo ad ammirare estasiato l'alta opera di ingegneria che permette di separare (si fa per dire) i due giacigli, mi si avvicina da dietro, mi dice "Senti come sono fredda" e mi si appoggia completamente con il suo corpo, cingendomi le braccia al petto. All'inizio i miei brividi sono di freddo ma poi diventano di piacere, perché è davvero una bella sensazione sentirla stretta a me. Peccato che il breve intermezzo duri davvero pochi secondi.

Scherzosamente, le dico che dobbiamo provare a cambiare letto. Mi spiega che quello dell'altra volta (a destra, con l'ingresso alle spalle) è normalmente usato dall'amica, ma che mi aveva fatto accomodare lì perché il materasso è un po' più comodo ("andiamo bene!", penso tra me e me). Alla fine ci sistemiamo su quello di sinistra. Una metà è a dir poco sfondata, l'altra è passabile ma tutte e due sono letteralmente gelate. Bastano comunque pochi secondi per scaldare il materasso col mio corpo e raggiungere un minimo di confort termico.

LA RECE VERA E PROPRIA

Qui cercherò di essere più conciso, riportando solo le novità rispetto al primo incontro. La sequenza delle operazioni è più o meno la stessa della prima volta, però con lei che assume qualche posizione più interessante durante il BJ:

1) Si appoggia sulle mie gambe e rivolge verso di me le sue disposte a rombo, con la vagina a portata di mano. Mi lascia campo libero, raccomandandosi solo che non le infili le dita dentro. La prima volta, mi era invece sembrato che fosse rimasta molto più guardinga, stando molto attenta a non rivolgere mai i suoi genitali verso di me, durante il BJ.
2) Si mette a "69", per cui mi ritrovo i suoi genitali esterni e il suo foro anale davanti al mio volto. Lo spettacolo è davvero notevole, perché l'area circostante è perfettamente depilata e pulita e il tutto è perfettamente delineato. E' forte la tentazione di procedere con un cunnilingus o con un anal rimming, ma il timore di contrarre qualche malattia sessuale mi inducono a più miti consigli, per cui proseguo con l'opera di titillamento.

Dopo il BJ, si passa alla sintonia di RAI1. Stavolta scarta a priori lo "smorzacandela" e mi dà nuovamente l'impressione di non gradire una permanenza troppo prolungata dentro la sua vagina. Comunque, il menù comprende:

1) Pecorina: nessun commento particolare (anche perché si tratta di una posizione sostanzialmente passiva per lei; al limite avrebbe potuto allungare una manina e fare un massaggio scrotale nel mentre ...). Il suo fondoschiena si conferma un'opera d'arte.
2) Mission: quando mi calo su di lei e inizio a spingere, solleva le sue gambe e me le serra forte attorno ai miei glutei, massaggiandomi nel contempo la schiena con le mani (direi quindi buon impegno da parte sua).

Dato che neppure stavolta riesco a venirle dentro, si conclude nuovamente con un "BHJ". Anche in questa fase, si lascia carezzare un po' ovunque e mi sgrida solo quando mi avventuro nuovamente su verso la sua nuca. Per inciso, i suoi seni sono molto sodi e, in questa fase, i capezzoli davvero turgidi. Da parte sua, oltre a ripetere quanto già fatto la scorsa volta, ricorre anche alla tecnica del "pizzicotto al capezzolo". Devo dire che non l'ho trovato esattamente piacevole, ma se non altro è indice della presenza di un buon numero di conigli nel suo cilindro. Negli ultimi minuti prima del climax, l'incitamento si alterna a brevi fasi di scoramento ("Dai, però cerca di venire, perché non ce la faccio più con le braccia!"). Si conclude con un COB (il mio però ...).

Terminata la pulizia e la rivestizione, mi chiede un ulteriore regalino di 20, ma le dico che il rate di 100 già include una generosa mancia, al che Katia ironizza un po' su tale aggettivo e probabilmente mi colloca nella categoria dei "generosi come zio Paperone".

GELOSIA

Alla fine dell'incontro, prima di lasciare il "loft", faccio il finto tonto e le domando come si chiami l'amica con cui lo condivide. "Perché lo vuoi sapere?" mi domanda con fare sospettoso. "E' solo una curiosità, visto che la nomini sempre. La mia amica di qui, la mia amica di là ...". Katia è veramente gelosa del suo parco-clienti e mi risponde "Se proprio vuoi saperlo, chiedilo a lei!".

Strada facendo, il leit motiv di ogni argomento di discussione è la sua cronica mancanza di liquidi (i vestitini che compra al sexy shop costano una fucilata, solo per il micro-gonnellino che io avevo scambiato per un paio di mutande ha dovuto spendere quasi 100 Euro, non può tornare in Romania troppo spesso perché non ha abbastanza soldi, e poi vi risparmio tutto il resto ...). Le chiedo se sia "amica" anche di qualcun'altra delle ragazze che vediamo lungo lo stradone, ma mi dice di fare comunella solo con l'altra "benzinaia", che conosce già dai tempi di Constanta.

Arrivati al distributore, rischio di travolgere Denise, che sta passeggiando (o meglio, ancheggiando) proprio lungo il ciglio della strada anziché attendere sotto la tettoia (il che è un'ulteriore conferma che gli affari sono proprio magri). "Attento a non travolgere la mia amica!" mi sgrida Katia. "Allora, mi fermo a chiederle come si chiama, visto che non vuoi dirmi il suo nome?". "No, no, te lo dico, ma vai avanti fino al mio posto! Si chiama ... (lunga esitazione da parte sua) ... Denise" (pronunciato con la 'e' finale, non alla francese). Insomma, è chiaro che se vorrò provare l'amica Denise, dovrò farlo quando Katia non è presente, per evitare che poi mi tenga il broncio e che la sua prestazione scada su livelli pessimi.

Prima di farla scendere le domando "Visto che anche questa volta ti ho fatto fare un sacco di ginnastica, mi sa che non vorrai più tornare con me, giusto?". "No, no, torna, torna" è la sua risposta. Confortato dal suo spirito di sacrificio, la saluto e inizio il lungo viaggio per tornare a casa.
 
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ciao oscartr e complimenti per le tue recensioni, volevo chiederti ma katia sta fino alle 6 anche la domenica notte o solo venerdi e sabato?
poi secondo te è lei la più sexy (inteso come corpo e viso) di osio o c'è di meglio?
 
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Ciao lucass4,

ciao oscartr e complimenti per le tue recensioni, volevo chiederti ma katia sta fino alle 6 anche la domenica notte o solo venerdi e sabato?

Non saprei, ma penso che - per tutte le girls - la domenica sera sia equiparata a un pre-feriale. Quest'altra ragazza mi aveva addirittura raccontato che sarebbe andata a festeggiare il proprio compleanno in discoteca la domenica sera, che è una giornata che molte si prendono libera, perché fiacca. Per cui, potresti addirittura rischiare di non trovare in postazione l'OTR che hai messo nella tua personale lista dei desideri!

Ma, toglimi una curiosità ... Fai per caso il parrucchiere (o il turnista), per potere stare sveglio sino alle 6:00 di domenica notte? :)

poi secondo te è lei la più sexy (inteso come corpo e viso) di osio o c'è di meglio?

Non sono probabilmente la persona più indicata a rispondere alla tua domanda, perché la distanza non mi permette di essere assiduo frequentatore della SS525. Premesso che, secondo me, dovresti dare altrettanta importanza anche all'abilità tecnica e all'attitudine durante la prestazione, riporto in ordine di mia personale preferenza le uniche (molto poche!) che ho potuto vedere completamente nude, perché testate nel loro appartamento:

- Katia "Eden" @ Osio Sotto: al top sia per il fisico che per il viso. Pur essendo un po' più "grezza" rispetto alle altre citate sotto (forse perché non è cresciuta esattamente a Oxford o perché "bruciata" dal lavoro di strada), è nel complesso socievole ma, anche quando ci stai parlando, ti da sempre l'impressione che stia pensando a un modo per spillarti altri soldi.
- Alina "Kebab" @ Dalmine: la metterei al top per il fisico, mentre il viso è carino (begli occhi, soprattutto). E' forse l'unica che ha assunto un atteggiamento da pseudo-fidanzatina.
- Giulia "Perletti" @ Osio Sopra: un pelino sotto ad Alina per il fisico (soprattutto perché ha poco seno) ma un pelino sopra per il viso (più che carino, senza però raggiungere un livello tale da rimanermi impresso come indimenticabile). Con me è stata gentile ed educata, ma con un grado di partecipazione che è rimasto nell'alveo della professionalità.
- Andrea @ Osio Sotto: è una quasi-30enne e, come puoi immaginare, il suo fisico comincia a subire un po' la forza di gravità e non essere più perfettamente sodo. Per cui, se hai mente il genere "giovane e velina", non corrisponde sicuramente al profilo!

Nel riaccompagnare Katia, ho potuto vedere la sua collega Denise da vicino (ma vestita!) e mi è sembrata anche lei notevole, sia di fisico (sembra sopra l'1,70, anche senza tacchi) che di viso (lineamente molto belli, ma con tratti più mediterranei).
 
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Non saprei, ma penso che - per tutte le girls - la domenica sera sia equiparata a un pre-feriale. Quest'altra ragazza mi aveva addirittura raccontato che sarebbe andata a festeggiare il proprio compleanno in discoteca la domenica sera, che è una giornata che molte si prendono libera, perché fiacca. Per cui, potresti addirittura rischiare di non trovare in postazione l'OTR che hai messo nella tua personale lista dei desideri!

Ma, toglimi una curiosità ... Fai per caso il parrucchiere (o il turnista), per potere stare sveglio sino alle 6:00 di domenica notte? :)
ne parlate tutti cosi bene che mi avete incuriosito molto, poi magari non è neanche il mio tipo nel senso che magari preferirei altre.
in questo momento purtroppo non ho un lavoro ed è un problema specie con certi "hobby". sto cercando qualcosa che mi permetta anche di viaggiare con l'auto, come trasportatore ma non trovo, ma andrebbe bene anche altro, ma non voglio annoiarvi, qui è meglio parlare di cose allegre.

grazie per le risposte, sono d'accordo con l'importanza della tecnica
 
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Tra le top aggiungo anche Carla (Dalmine, pensilina fronte kebab) cugina di Alina.
Sicuramente una fisicata e un viso da 8, sulla prestazione ci sono pareri un po' discordanti (Io mi sono cmq trovato bene). Se cerchi nel ofrum trovi ampia letteratura a riguardo.

@lucass4: coraggio, per il lavoro è un periodo di merda veramente...in bocca al lupo.
 
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THE DARK SIDE OF THE MOON

Dopo avere fatto la conoscenza di Yulia di Lentate, ho deciso di chiudere la nottata pre-festiva con un triplete e mi sono catapultato in quel di Osio Sotto, con il chiaro obiettivo di spingermi un passo oltre nel coinvolgimento con Katia o, in alternativa, di provare la collega Denise.

Orario di arrivo indecente (4:10 ca.), ma ex stazione di servizio ben presidiata da entrambe le ragazze (e nutrito nugolo di OTR anche nel parcheggio sul lato opposto). Scarto Denise, perché mi piace meno di viso, pur giocandosela ad armi pari fisicamente (anzi, è anche un po' più alta). Katia accetta 80, perché tanto sa che poi si chiude a 100 (mea culpa, per avere consumato tutti i pezzi da 20 nei BJ precedenti). In fase di svestizione ha cercato di convincermi a fermarmi con lei sino a fine turno (e mancava ancora 1:30 abbondante!), ma non ho neppure osato chiedere quanto potesse costare la cosa. Ho cassato immediatamente la sua proposta, dicendole che avrei dovuto accendere un mutuo, per potermelo perrmettere.

Evito di tediarvi con una rece completa, limitandomi solo a riportare quanto segue:

Note positive:

- Incontro dopo incontro, Katia è sempre più a suo agio e diventa via via più coinvolgente. Quindi direi che non rientra nella categoria di quelle che ti intortano al primo incontro e poi scadono drasticamente nella prestazione. Come aveva detto anche il collega McCoy, non disdegna il social time all'inizio e alla fine (non riporto ulteriori dettagli, perché le chiacchiere hanno cominciato a entrare su argomenti più personali).

Note negative:

- La ragazza si conferma un po' "grezza" e probabilmente deve ancora imparare cosa sia la customer satisfaction. Nel bel mezzo dell'amplesso, inizia a suonare il suo cell. Lo lascia squillare qualche volta, ma poi non resiste e, profondendosi in mille scuse, mi chiede di sfilarmi per potere rispondere. Ha poi recuperato il time-out, ma il mio fratellino non ha ovviamente gradito e così Katia ha davvero perso un sacco di punti.
- Ho potuto sperimentare la scocciatura di dover condividere lo scannatoio con Denise + nostro collega, anche se avevamo praticamente finito e dovevamo solo procedere alla rivestizione. Quando le è arrivato lo squillo di allerta dell'"amica", Katia mi è sembrata sinceramente imbarazzata della cosa, ma non ha potuto fare granché per porre rimedio (e fortuna o saggezza hanno voluto che non mi fossi svenato per rimanere sino alle 6!). Ha tirato subito la tenda davanti, per schermare la porta d'ingresso, e ha detto a Denise di aspettare un attimo fuori. Ha recuperato i miei vestiti e il mio portafoglio dalla sedia e me li ha appoggiati sul letto e quindi ha tirato anche la seconda tenda, quella che separa i due giacigli. Rivestirci entrambi in questa specie di spogliatoio improvvisato, senza proferire parola (mentre anche Denise e il collega si parlavano sussurrando nell'altro cubicolo), è stato davvero surreale!
 
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...Orario di arrivo indecente (4:10 ca.)...

Il collega che si è presentato nello scannatoio con Denise poco prima delle 5:00 ha però battuto ogni record! D'altro canto, se le due "benzinaie" hanno deciso di estendere l'orario di servizio sino alle 6:00, significa che qualcuno (turnisti in cerca di un po' di sollazzo prima di affrontare la giornata lavorativa?) deve pur passare di lì anche quando la notte è agli sgoccioli.

In generale, la mia impressione è che, dopo le 2:30-3:00, le OTR abbiano già raggiunto il punto di break even della serata e che siano consapevoli che da lì in poi i contatti saranno molto più radi, per cui diventano decisamente più rilassate e meno assillate dal fattore-tempo. Se non si ha la sfortuna di beccare una girl ad alta propensione missilistica, il rapporto prezzo/prestazione diventa secondo me migliore che a inizio serata (per non parlare della probabilità d'incontro con specie aliene, che si riduce davvero al minimo).

La regola non è però generale. Giusto per citare due ragazze considerate tra le "top" della SS525, mentre Angela era stata rigidissima sui tempi (ma per un semplice BJ in macchina), nonostante fossero le 4 del mattino; Alessia/Giulia, visitata più o meno alla stessa ora, non aveva messo fretta ed era stata molto più malleabile di come descritto in numerose altre rece (ma in appartamento e quindi per un incasso superiore).

Beata gioventù (...o stato civile libero?)

Se la domanda è "ti senti giovane e libero?", la risposta è sì ad entrambi i quesiti. Se invece è "sei giovane e libero?", meglio sorvolare ...
 
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Save the last dance for me

SAVE THE LAST DANCE FOR ME

IULIA, YULIA, GIULIA 1, GIULIA 2 ...

Dopo che sono rimasto a metà dell'opera con Iulia di Lomazzo, mi sembra un'idea simpatica far completare il lavoro a un'altra delle "Giulie" che ho conosciuto recentemente. Però, quando arrivo a Lentate, Yulia la russa bionda non c'è già più e, alla successiva stazione di Mariano, anche Giulia la rumena mora dai capelli lunghi non è al suo showroom, sebbene sia presente la sua Smart. Pure Madalina e le sue "amiche" di Carugo sono a fine turno (stanno già parlottando tra di loro, in attesa che passi il "taxi" che le riaccompagnerà a Milano), per cui mi tocca prendere un'ardua decisione: andare a dormire con l'ultimo colpo in canna o provare a chiudere la nottata in gloria? Dato che l'ora è già abbastanza tarda (sono le 3:00), l'unica mia speranza è la SS525, che però non è esattamente a un tiro di schioppo. Faccio due conti, potrei essere là per le 3:40-3:45 al massimo (che è anche abbastanza presto per i miei standard) e quindi il dado è tratto: faccio rotta verso oriente e l'obiettivo è già individuato, Giulia "Perletti", giusto per chiudere la serata a tema ... Però dovrà essere un'esperienza low cost in macchina (max. 40-50), perché ho speso già metà del budget della serata con altre due ragazze.

Arrivato a Osio secondo la tabella di marcia prevista, la BMW di Giulia è ahimè assente, per cui o è già tornata a Milano oppure è in appartamento con un cliente (ma, anche in questo caso, rientrerebbe allo show room troppo tardi per accettare di concedermi un po' di intrattenimento in macchina). Per cui scendo verso Osio Sotto, alla ricerca di Monica la "polacca", di cui si scrive un gran bene. In effetti, di fronte al supermercato (più o meno a queste coordinate: 45.610484,9.588926) c'è una bionda, la cui altezza e avvenenza mi sembrano però inferiori alle descrizioni. Per dovere di cronaca, mi fermo comunque per una rapida intervista: pur essendo simpatica, non mi attizza più di tanto e quindi non mi sembra il caso di darle 30 anziché 20 per un BJ in macchina (forse è Michela?).

Mentre sto per ripartire, vedo una sagoma emergere dall'oscurità, nel benzinaio lì di fronte. Mi è finalmente concesso di provare Denise? Scruto meglio e riconosco invece una mia vecchia conoscenza, Katia. Non vorrei tornare da lei dopo così poco tempo (per evitare di instaurare una pericolosa dipendenza), per cui faccio un'altra vasca sino al Perletti, ma non vedo nulla di interessante. Per cui alla fine mi tocca entrare nel solito benzinaio e avvicinarmi a Katia. Mentre mi accosto a bassa velocità, ho come l'impressione che, per un suo automatismo mentale, scruti la targa della vettura, per filtrare eventuali avventori di nazionalità non gradite. Le dico che stasera sono povero, ma lei non si fa intenerire (impossibile andare in appartamento con soli 70, come accettano invece di fare le Kebabbare) e propone di fare in macchina. Sale e si parte verso la sua sede operativa, senza avere concordato alcunché (ma i suoi rate sono ampiamente noti).

KATIA IN MACCHINA

Dato che tutte le rece precedenti in questo thread (mie e di altri) ne descrivono l'attitudine nello "scannatoio" e non in macchina, riporto un resoconto dell'incontro in car. Più che altro mi sono focalizzato sull'aspetto dell'interazione verbale, perché Katia da questo punto di vista è sempre una miniera di sorprese, mentre la sua avvenenza e perizia tecnica sono fatti già ampiamente noti.

Come al solito, una delle fasi più pittoresche (ed estenuanti) dell'incontro con lei è quella della trattativa. Dopo avere parcheggiato la macchina (in una via laterale, che è tutt'altro che imboscata ma ha il pregio di non essere accessibile direttamente dalla SS525, perché a senso unico) e chiuso le portiere, inizia la negoziazione:

- Poi non mi hai detto quanto vuoi, per un BJ in macchina - le chiedo
- Vedi tu quello che vuoi darmi - e io strabuzzo letteralmente gli occhi, mentre me lo dice
- Mah, di solito le altre chiedono 20. Può andare bene? - le propongo, ma lei mi guarda subito scettica
- Ma riescono a farti venire, nel tempo di un BJ? - mi domanda, sapendo che sono sempre molto lungo
- Alcune sì e altre no ... Può andare bene 30?
- Ok

A questo punto è ovviamente senza resto di 50. Sapendo già che non le credo, mi apre il portamonete davanti agli occhi e mi fa vedere di avere solo un pezzo rosa, oltre a innumerevoli monetine (ovviamente il tesoretto è celato altrove o è stato già consegnato al rag. Spinelli di turno ...). "Non vorrai darmi il resto in monetine!" esclamo. Ovviamente non era quella la sua idea e infatti inizia subito a propormi un BBJ per 50. Le dico che preferisco non effettuare alcun tipo di prestazione scoperta e provo a rilanciare per lo scannatoio a 70, ma lei conferma che per meno di 80 può fare solo in macchina. In conclusione, per tagliare la testa al toro, accetto di anticiparle 50 e di ricevere il resto quando torneremo allo show-room (tanto so già come andrà a finire ...).

Non so se l'abbia fatto perché ha già una buona confidenza con me, ma Katia è una delle poche OTR che si sono spogliate quasi completamente per un semplice BJ: si abbassa collant e mutandine sotto le ginocchia e si solleva la maglia sopra il seno, mettendo in vista il suo ben noto fisico. Tiene indosso solo la cintura (che non è ovviamente quella di castità ;-) ) con cui delineava il punto-vita, il che mi pare abbastanza ridicolo, ma probabilmente non se l'è slacciata per non perdere tempo.

Reclina un po' anche il suo schienale, per stare più comoda, si toglie il rossetto dalle labbra ("per non lasciarti il pisello rosso..."), incappuccia il fratellino e inizia il suo BJ. Inizialmente parte seduta e in torsione con la schiena ma, poi, dato che le operazioni si protrarranno abbastanza a lungo, si mette a gattoni di traverso sul sedile del passeggero. Inutile entrare in eccessivi dettagli tecnici, perché la sua prestazione è assolutamente identica a quella che eroga anche nello scannatoio. Dato che è quasi tutta nuda, ho solo l'imbarazzo della scelta di dove carezzarla / massaggiarla / titillarla e quindi, un po' per volta, riesploro tutto il suo corpo, che resta sicuramente uno dei migliori tra quelli che ho potuto vedere e avere a portata di mano. Ho solo l'impressione che, quando insisto un po' troppo a lungo sulla sua vulva, tenda un po' a ritrarsi e a cambiare leggermente posizione, per obbligarmi a concentrare le mie attenzioni altrove. In generale, fatte salve le evidenti limitazioni di movimento imposte dalla macchina (e il fatto che si è esposti al rischio di beccarsi una bella multa per atti osceni), il feeling è molto simile a quello che si può provare sul materasso.

Dopo che è già trascorso un po' di tempo, è giunto finalmente (per Katia) il momento di immolare il mio pezzo da 50. Si risolleva dall'ennesima sessione di immersione e domanda:

- Ma perché non riesci a venire, visto che è già da un po' che è bello duro? Ti sei fatto una sega prima?
- No - giuro sul mio fratellino
- Allora sei stato con un'altra ragazza? - mi chiede scrutandomi con con sguardo inquisitore
- Sì - le rispondo, dicendole una mezza verità (in realtà sono stato con due :) )

Mi guarda come per dire "Ma allora sei proprio uno stronzo, perché tutto le volte mi fai lavorare come una schiava", ma le parole che escono dalla sua bocca sono molto più diplomatiche:

- Ma la prima volta sei molto più veloce?
- Sì, non duro più di un paio di minuti - la prendo un po' in giro - è per questo che non vengo mai con te come prima, perché poi dovrei lasciarti solo 5-10 e non i soliti 80-100!

Mal m'incolga per avere portato il discorso sull'argomento pecuniario, perché Katia è subito lesta a cogliere la palla al balzo e a lanciarsi in una proposta indecente:

- Se riesco a farti venire, mi lasci tutto il 50?
- E se non ci riesci? - la pungolo
- Vedremo... - mi risponde, quasi in tono di sfida
- Va bene, scommessa accettata. Però dovrai impegnarti ...
- Io mi impegno, però anche tu devi concentrarti

Ciò detto, si rimette all'opera con grande determinazione, sfoderando più o meno lo stesso repertorio già sperimentato nello scannatoio. Nelle pause tra un'immersione e l'altra, mi cinge il collo con un braccio e mi carezza un po', sia sul petto che sulla nuca. Per cercare di farmi capitolare, mi schiocca anche qualche bacio, ma solo sulla guancia. Sa però, che per portarmi al traguardo, è necessario passare all'HJ finale scoperto. Toglie quindi il cappuccio, mi solleva camicia e maglioncino al petto e continua la sua azione, facendo anche oscillare il mio membro in tutte le direzioni e massaggiando anche i testicoli, per stimolare la mia eiaculazione, che finalmente arrriva. Quando mi rendo conto che il momento sta per giungere, cerco di rallentare il getto, per evitare che il COB divenga un COC (cum on clothes, sui vestiti) o un COU (cum on upholstry, sulla selleria della macchina).

Insomma, anche stavolta l'ha avuta vinta Katia (più che altro perché per l'ennesima volta è riuscita a incamerare quello che voleva lei). Mentre ci rivestiamo, mi chiede che ore si sono fatte (quindi non ha mai consultato il cronometro), guardo l'orologio della macchina e le dico che sono quasi le 4:40. Di conseguenza, ci siamo trattenuti quasi 35 minuti, da quando l'ho prelevata al suo showroom. L'unica nota negativa è che mi chiede di provvedere personalmente allo smaltimento dei vari rifiuti e del profilattico (un Pamitex thailandese, per gli intenditori).

Breve gag sulla sua borsa di Gucci (che è disposta addirittura a darmi, ma solo in conto-visione, per scoprire che in realtà si tratta di un'imitazione cinese) e la riaccompagno allo show room, dove il traffico è addirittura caotico. Denise è appena tornata e si sta rassettando i fuseaux; schivo lei e il paio di macchine che sono già ferme e mi congedo da Katia. Quando lascio la stazione di servizio, il trenino è costituito addirittura da tre autovetture ferme: i conducenti della prima e dell'ultima sono intenti a intervistare le due ragazze, quello in mezzo non so bene cosa sia lì a fare, ma temo per lui che sia rimasto a bocca asciutta ...
 
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qualcuno sa dirmi qualcosa delle bionde sul lato opposto del benzinaio?
mi ispirano ma sono le uniche che ho visto blindate dai caramba con collega.

grazie
 
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qualcuno sa dirmi qualcosa delle bionde sul lato opposto del benzinaio?

ciao alegallo00,

nel mio post precedente ho citato i nomi di un paio di ragazze che dovrebbero stazionare di fronte al distributore e che avrei voluto provare, dovendo poi "ripiegare" su Katia. I link ti rimanderanno ad alcuni post del mega-thread della SS 525, ove si parla di loro. Se ciò non sarà sufficiente a placare la tua sete d'informazioni, dovrai armarti di molta pazienza e usare la "Ricerca discussione", che trovi sopra il primo post di ogni pagina del thread. Impresa tutt'altro che semplice, perché probabilmente alcuni post non sono indicizzati con i rispettivi nomi ma con altre informazioni più vaghe ...

Se anche tu dovessi essere il primo essere umano a completare con successo questa impresa titanica, ti sarebbe comunque costata più tempo e fatica (sicuramente non soldi :-)) che provare le ragazze personalmente e inserire una bella rece ;-)

In bocca al lupo!

mi ispirano ma sono le uniche che ho visto blindate dai caramba con collega.

Se portano i loro clienti nelle immediate retrovie del loro show-room, non mi stupisco di ciò che scrivi!
 
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BLACKLISTED DALLA BIONDA DEL "BENAGLIA FRUTTA" (DI FRONTE ALL'EDEN)?

Dovrei probabilmente aprire un thread separato, ma non ho neppure chiesto il nome della bionda tinta (è Michela?) e questa non è neanche classificabile come una rece, dato che non sono riuscito ad andare oltre l'intervista. Essendo un follow-up alla richiesta del collega alegallo00:

qualcuno sa dirmi qualcosa delle bionde sul lato opposto del benzinaio?
mi ispirano ma sono le uniche che ho visto blindate dai caramba con collega.

grazie

per intanto la posto qui.

PRIMO ATTO

Dopo un paio di passaggi nella nebbia, finalmente la bionda scende dalla sua Mini gialla e si apposta sul marciapiede (45.610484,9.588926). L'altezza è nella media (ca. 1,65), il fisico non è sicuramente paragonabile a quello delle sue dirimpettaie, il viso è discreto e i capelli sono finto-biondi.

Accosto, lei si avvicina e le domando i rate. Il suo modo di parlare è un po' rustico ma è a suo modo simpatica. Come la volta scorsa, chiede 30 per il semplice BJ conoscitivo. Tento un minimo di contrattazione ("Ma come, con 30 fai bocca+f..a. Come è possibile che chiedi gli stessi soldi per fare solo un lavoretto di bocca?"), ma lei è rigida ("Dài, sono qua che sto congelando, e mi chiedi anche lo sconto?"). Dato che la posizione in cui sta avvenendo lo scambio di battute è molto esposta, decido di tagliare corto, accetto il rate maggiorato e le propongo di andare. Lei però sembra tutt'altro che convinta:

- Ma sei italiano?
- Perché non dovrei essere italiano?
- Non lo so ... E' che sei simpatico, mentre gli italiani di solito non lo sono (sic!)

Dapprima cerco di immaginare cosa possa essersi fumata per sparare una scusa così strampalata (avrebbe potuto dire che mi ha scambiato per un nordico, dato che non ho certo i capelli corvini, gli occhi color della brace e la carnagione olivastra di un mediterraneo doc), poi le faccio intravedere la mia carta d'identità italiana. Sembra finalmente essersi convinta, perché mi dice di fare il giro del fabbricato commerciale e di parcheggiare in un angolo, dove mi avrebbe raggiunto.

Così faccio e aspetto un paio di minuti. Pur essendo parzialmente schermata da un paio di furgoni, la posizione è pericolosissima, perché la mia vettura è chiusa in un cul de sac senza via d'uscita, è parzialmente visibile dallo stradone principale ed è perfettamente alla vista di una vettura che dovesse fare un giro di ronda all'interno del centro commerciale. Dopo un po' sembra incamminarsi verso di me, ma quasi subito ritorna sui suoi passi e si rimette nel suo showroom.

SECONDO ATTO

Un po' spazientito, torno verso la sua Mini e le domando se sia tutto a posto e se non stia invece aspettando qualcun altro. Mi dice di no e mi spiega che sta solo attendendo il momento che il traffico si diradi, per venire "di corsa" verso la mia macchina, in modo da non dare nell'occhio. Dato che sento un po' puzza di bruciato, le chiedo se non abbia un altro parcheggio più sicuro (al limite, l'avrei potuta condurre io nella vietta ove mi ero appartato con Katia alcune settimane fa). Mi spiega che l'altro posto è troppo innevato e che quindi servirebbero le gomme invernali per poterlo raggiungere. Alla fine, per troncare una discussione che sta nuovamente andando un po' troppo per le lunghe, le dico di lasciar perdere. Lei insiste ("No, dài, che stasera ho preso un sacco di freddo e non ho praticamente lavorato!"), mi chiede di ritornare al parcheggio e mi promette che mi raggiungerà in un attimo.

TERZO ATTO

Così faccio, attendo ancora un paio di minuti e, camminando speditamente e con circospezione lungo il perimetro del fabbricato, finalmente mi raggiunge. Tuttavia, non si fida a salire in macchina e ci parliamo attraverso il finestrino abbassato.

- Avevi chiesto solo un lavoro di bocca? - mi domanda
- Sì
- Ma non è che c'è un altro uomo nascosto nella macchina?
- No, non mi piacciono gli uomini :) - le rispondo, per cercare di allentare la tensione

Tuttavia, non sembra per niente a suo agio, dato che continua a scrutare nel retro della mia vettura e a guardarsi in giro.

- Puoi aspettare ancora un attimo, che devo tornare un secondo là? - mi chiede di nuovo
- E va bene ... - rispondo ormai abbastanza scocciato

Torna velocemente al suo showroom, dove sembra preoccuparsi di tutt'altro che di me che la sto aspettando. Quando vedo che, all'arrivo di un furgone, lei si mette pure a rispondere all'intervista, capisco che mi sta letteralmente prendendo per i fondelli e quindi decido di levare definitivamente le tende. Le passo accanto a bassa velocità, la scruto con sguardo interrogativo (ma lei mi degna della sua attenzione solo per un istante, dato che è intenta a parlare col conducente dell'altro mezzo) e me ne vado.

Sarei curioso di avere un vostro parere al riguardo:

  1. Come diceva il collega alegallo00, è stata davvero blindata dalle FFdO e quindi ora si fida solo ad andare in motel o in un altro parcheggio (che però la nevicata ha reso impraticabile)?
  2. In quel momento ero un cliente di serie B, avendo richiesto una prestazione low cost, e quindi lei ha comunque cercato di mercanteggiare con altri qualcosa di più remunerativo, mentre stavo attendendo?
  3. Mi ha davvero scambiato per un poco di buono?
  4. ???


Grazie di una vostra opinione ...
 
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Ciao Oscartr, non conosco Michela di persona, credo di averla intravista qualche volta ma non ci ho mai parlato o concluso nulla. Ho invece intervistato l'altra bionda quella più alta (Monica?) che mi sembra più bella.
Da quello che racconti mi sembra che il motivo sia dovuto a una mancata percezione di sicurezza che la ragazza ha avuto nei tuoi confronti. Non conoscendoti non ti so dire il motivo ma magari alla ragazza sono capitati brutti episodi e -per qualche motivo- non si è fidata d te. A volte capita senza neanche un motivo "razionale" : io che tutto sembro tranne che slavo, sono stato a volte quasi obbligato a mostrare i documenti per convincere l'OTR di turno a salire. Magari per il tipo di macchina o qualche particolare che nella loro testa ha fato scattare l'allarme...chi può dirlo?
Ovviamente se la ragazza non se la sente di salire con te non la si può condannare, ha decisamente sbagliato però a non chiarire subito che non sarebbe venuta e farti perdere così tempo e metterti in una situazione (auto in vista nel parcheggio) decisamente fastidiosa.
 
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Ciao, che sappiate ci sono ancora? passando ultimamente ho visto il benzinaio transennato con del nastro, si sono per caso spostate? parlo sempre di Katia e Denise Grazie
 
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Da quello che racconti mi sembra che il motivo sia dovuto a una mancata percezione di sicurezza che la ragazza ha avuto nei tuoi confronti. Non conoscendoti non ti so dire il motivo ma magari alla ragazza sono capitati brutti episodi e -per qualche motivo- non si è fidata d te.

Anche a me è sembrata la spiegazione più plausibile. Forse ho sbagliato a lasciare il machete e un paio di scalpi di OTR in bella vista sul sedile posteriore :):)

Ciao, che sappiate ci sono ancora? passando ultimamente ho visto il benzinaio transennato con del nastro, si sono per caso spostate? parlo sempre di Katia e Denise Grazie

Le mie notizie non sono proprio freschissime. L'altro week-end c'erano entrambe, nonostante l'area fosse già transennata da un paio di giorni (come mi aveva poi riferito una delle due, durante il nostro incontro). Ovviamente lo spiazzo a loro disposizione si è ridotto drasticamente, ma sinora erano state davvero delle privilegiate rispetto alle loro colleghe, potendo beneficiare di un'ampia tettoia sotto cui ripararsi e di un motel praticamente dietro le loro spalle :)

Riguardo al week-end appena passato, credo che l'assenza di almeno una delle due possa essere spiegata con la pausa ciclica (almeno 3-4 giorni ogni 28 sono quasi necessariamente off-limits, salvo ricorrere ad alcune pratiche al limite della denuncia a Federconsumatori, come l'assorbente interno, spacciato per tampone lubrificante da Alina "la selvatica", o il famigerato profilattico rosso, per nascondere le ultime perdite di sangue). Sarebbe però una curiosa coincidenza che entrambe siano in pausa fisiologica proprio negli stessi giorni. Indipendentemente dai motivi di questa assenza, darei poi per scontato che scompariranno dalle scene per tutte le vacanze natalizie, come la maggior parte delle OTR.

Incidentalmente, proprio stasera rientro a Orio da una trasferta all'estero e magari passo a dare un'occhiata, prima di rientrare a casa.

Però, se pure loro sono avide lettrici di questo e altri forum (come un'OTR che mi ho sottoposto a un interrogatorio di 3° grado qualche tempo addietro), potrebbero fornire questa preziosa informazione di servizio direttamente ...
 
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Carissimi Punter, Denise & Katia resteranno un ricordo. Dispiace.!!! :)
Scusami tanto yadolife ma invece di postare questi messaggi come se fossero emessi dall’Oracolo di Delfi io ti suggerirei (molto educatamente) che o corredi le tue informazioni con altri elementi un po’ più chiari e precisi (e soprattutto attendibili) oppure era meglio che non avessi sprecato il tuo tempo prezioso per un post che messo così, scusami tanto, non ha alcun valore.
Te lo dico anche perché ritengo il forum un luogo che quotidianamente fatica a tenere elevato un grado di serietà e correttezza e noi punter per primi dobbiamo fare il possibile per andare in questa direzione.
Da Agosto ad oggi hai 5 messaggi di cui (!?!?) 2 presentazioni (una il 30 Agosto ed una il 26 Settembre) nella sezione Il piacere è tutto mio. Forse Katya e Denise non torneranno più ma tu - a mio modestissimo avviso - se vuoi continuare a stare tra noi qualche passettino nella “giusta” direzione lo devi fare.
 
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Ho dato solamente una info (non emessa dall' Oracolo di Delfi) ma è attendibile fidati.
Forse Katya e Denise non torneranno pi� ma tu ......
ma io.... anche io non torno.!! ma continueremo a seguirvi. :preved:
Da Agosto ad oggi hai 5 messaggi di cui (!?!?) 2 presentazioni (una il 30 Agosto ed una il 26 Settembre
capito il perchè ??
bună ziua.
 
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