NOME: maria
CITTA DELL'INCONTRO: bo
ZONA: ponte Samoggia, dove ci sono le bici appese alla ringhiera
NAZIONALITA': rum
ETA': 22 più o meno
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bbj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20 col viaggio
DESCRIZIONE FISICA: bionda, velina, gran topa
ATTITUDINE: agitata, nervosa e con atteggiamento ostile che sembra avercelo di default
Personalmente l’otr è morto da un paio d’anni, nel senso che è da più o meno 2 anni che non pratico più: solo loft. Questo per motivi personali legati specialmente al rischio che potenzialmente si corre con la polizia, ma anche perché secondo me non ne vale più la pena. Non manca il materiale: ieri sera c’erano parecchie ragazze lungo la via emilia, ed alcune veramente valide esteticamente. Manca la qualità, la prestazione degna che ti spinga ad uscire la notte e fare chilometri, magari invano, correndo i rischi suddetti. Ad oggi, mi sono tenuto una sola ragazza con la quale vado in macchina perché la conosco da tantissimo e ne vale la pena; tolta lei, in macchina non ci vado più. Ci sono altre 2 otr che incontro più o meno regolarmente, ma con loro andiamo in casa. Ma ieri ho deciso di fare un puttan tour in vecchio stile, per la disperazione della carenza globale di escort presenti in questo periodo. Parto già sapendo che rimarrò deluso, che c’è un’altissima probabilità di prendere la fregatura; però ho voglia di chiavare. Decido di andare da questa maria per il suo intappo: è praticamente in costume da bagno pezzo unico col culo di fuori. Spettacolare a vederla così. Penso che fregatura per fregatura tanto vale farsi una bella figa. Leggo il forum, ma non riesco a ricordarmi rece recenti di ragazze in quella zona. Mi dice 30 già con fare scazzato; le chiedo se ha casa dicendole che temo la polizia. Mi dice di no ma mi rassicura che andremo in un posto isolatissimo in campagna. Questa sua piccola insistenza mi fa capitolare: falsamente mi fa pensare che questo suo rilancio significhi attenzione al cliente e voglia di fare bene. In macchina parla pochissimo e per lo più usa il telefono. Arrivati al luogo pago e accetta che ci spostiamo indietro. Ha già il condom in mano e le chiedo se si scopre il seno. No, per 30 no: ci vogliono 50 e me lo ciuccia anche senza ma senza cim. Nonostante abbia già capito l’andazzo, azzardo ulteriormente e accetto di vedere il rilancio: cazzo, ci sono andato per il suo fisico e almeno la voglio vedere nuda; piuttosto che perdere 30 per nulla meglio perdere 50 e ottenere qualcosa. Si spoglia e penso di aver fatto bene: un corpo da urlo. Peccato che dica subito dopo che non si lascia toccare la figa, neanche superficialmente, da nessuno. Le tette le reputo uno spettacolo. Almeno quelle e il culo se le lascia toccare. Riesco anche a dare un paio di leccate a quelle tette, per me, meravigliose. Il succhio è come mi aspettavo: monotono e unicamente volto ad ottenere l’effetto nel più breve possibile. Prima che inizi a succhiare le chiedo se mi può fare un po’ di mano, ma risponde secca che “va bene così” e parte col succhiaggio. Non dura molto, ma per lo meno in questa fase non pare mettere eccessiva fretta. Poi si tromba. Appena infilo parte con una serie di mugolii inutili e ridicoli. Io penso che se devi fare una recita così pacchiana e mal riuscita è meglio se te ne stai zitta. Sborro dentro. Il tempo del sesso sarà durato sì e no 10 minuti scarsi. Sbaglia a rivestirsi, e mi pare incredibile perché ha il vestito-costume e le mutande. Sempre con questo atteggiamento da infastidita dal mondo mi dice: “…ecco perché non voglio spogliarmi”. Durante il ritorno parla sempre al telefono in rumeno, mi pare di sentire con un uomo, forse il pappa. I toni sono alti: non è una conversazione piacevole. Arriviamo e ci salutiamo. Le dico: “…grazie, magari la prossima volta qualche minimo sorriso in più?...”. A quel punto mi fa l’unico sorriso dell’incontro e mi manda un bacino. Fine; non ci sarà mai una prossima volta. Diciamo che in vita mia ho preso pacchi molto ma molto peggiori di questo. Tutto sommato non è andata malissimo: il risultato l’ho portato a casa. Ma l’incontro mi ha riconfermato che l’otr non fa più per me: non ne vale la pena. Se questo è il massimo che si può ottenere… Questo è stata un’eccezione particolare dettata solo da necessità e dal periodo. Peccato. Anche questa, avrebbe un potenziale pazzesco, da avere una fila kilometrica tutti i giorni; però no, devono lavorare così, cioè male e sempre volte a fregare. Mi viene in mente anche la pamela che ieri ho visto passando e che fa anche loft e che ricordavo aver letto le rece: mamma mia che topa! Però appunto, ricordavo le recensioni e ho tirato dritto.