RIFERIMENTO INTERNET : http://www.italiacalda.com/annunci/guarda-annuncio.php?id=14371
CITTA DELL'INCONTRO: Torre del Lago Puccini (LU)
NOME INSERZIONISTA: Megan/Surama
NAZIONALITA': Brasile
ETA': circa 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei
SERVIZI OFFERTI: rai 2, FK, BJ e tanti altri
RATE DI PARTENZA: 70
RATE CONCORDATO: 70
DESCRIZIONE FISICA: Alta 1,80 circa, carnaggione scura, occhi scuri belle tette
ATTITUDINE: molto attiva ma non disdegna la passività
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: una rampa di scale
INDEX : 366/4481XXX
RIFERIMENTO MAPPA: la potete trovare in otr anche qui
http://maps.google.it/maps?q=43.779...13&spn=0.006151,0.015181&num=1&gl=it&t=m&z=17
Una promessa è una promessa!
Negli ultimi periodi la voglia di scrivere va sempre un più scemando, ma oggi sono qui e vi racconterò la mia avventura con la stupenda Megan.
E' domenica e sento bussare alla porta. Mi risponde il mio io perverso che dice: è ora di andare abbiamo aspettato fin troppo!
Bè è vero, tanto tempo è passato dalla mia ultima scorribanda trans, mi faccio una doccia e la sera sono pronto per partire.
Destinazione Migliarino.
Il viaggio procede con calma, qualche caffè e qualche sigaretta mi fanno compagnia nella marcia, sono emozionato.
La serata è fredda ma piacevole le stelle in cielo sono un ottimo presagio visto anche il ritorno che mi aspetta.
Verso le 23:00 sono alla fine della FI-PI-LI e comincio a costeggiare l'Aurelia.
L'emozione e mista a nervosismo visto che non riesco a contattare Raffaella che volevo assolutamente provare a mio rischio e pericolo visto le cattive considerazioni da parte di alcuni di voi, ma di Alanf mi fido, dopotutto non sono mai andato in buca dopo le sue recensioni e volevo mettere alla prova ancora una volta le sue innate qualità dii transputtaniere. Ma purtroppo mi devo arrangiare potrei scegliere la mia amata Cinzia Lemos ma la terza in tre volte che vado a migliarino mi sembra un po troppo, devo fare un giro e intravedere qualcosa di interessante.
Una volta arrivato a destinazione noto una certa mancanza di materia prima, poche presenze e poco convincenti. E' il momento del mio taccuino magico e sgrovigliando tra le pagine noto il numero di Megan/Surama. Avevo già provato a chiamarla una volta ma mi aveva detto con tono quasi minaccioso come avevo avuto il suo numero e che quindi non mi avrebbe ricevuto.
Ma chi insiste l'ha vinta e mi risponde chiedendomi nuovamente chi sono e comò ho avuto quel numero. Le rispondo che l'ho vista su italiacalda e lei annuisce e mi da l'indirizzo che porta verso torre del lago.
All'arrivo la richiamo e mi dice che è un momento impegnata se posso attendere 5 minuti. Le dico Ok ma la cosa mi scoraggia un po.
Dopo esattamente 5 minuti mi richiama e mi dice che è libera. Corro è in 1 minuto sono doto casa sua.
Mi apre facendomi vedere solo il viso è già questo mi basta per essere contento di aver fatto i miei tanti chilometri.
Lei è alta circa 1,80 senza tacchi e bella scura di carnagione ma non troppo (diciamo un cioccolatino Lindt), culone grande ma non enorme ed un bel paio di tette proporzionate alla persona.
Subito si dimostra gentile e cominciamo a socializzare con tanto di battute sulla mia persona e lei sta al gioco. Non mi aspettavo che fosse così gioviale.
Giocando giocando ci spogliamo e noto che l'appartamento è tenuto in ordine e in gran pulizia. Cosa volere di meglio?
D'un tratto ci guardiamo negli occhi e cominciamo ad abbracciarci, gli abbracci diventano carezze e le carezze una vera e propria limonata.
Il turbine e cominciato, le lingue di accavallano, si premono. Le mani fregano in ogni dove e comincia a stendermi sul letto, mi accarezza e nota che il mio membro è già turgido. Prende un condom e mi incappuccia e comincia a succhiare. Wow che piacere che bocca calda e mentre lo fa io cerco il suo membro che tra una ravanata e l'altra comincia a prendere consistenza.
Sara un 18 ma proporzionato, il piloncino giusto per il mio buchette ormai richiuso in verginità. comincio a succhiare scoperto con avidità e qui cominciano gli insulti, piacevoli e di impatto, tanto che comincio a sentirmi una vera troia, finche anche lei leva il cappuccio e comincia un 69 con me sopra che mi autoimpalo sul suo cazzo che ormai e duro come il marmo. Lo succhio , lo lecco, ci sputo sopra, ormai ha capito che non ha a che fare con un novellino e comincia ad esplorare con le dita il mio ano, sente che sono pulito e la cosa le fa piacere.
Le chiedo di girarsi perché avevo sentito che anche lei era pulita e mi fionde in un rimino di gusto, pulisco tutto, sono la mazza di un secchio che spinge negli angoli. Sento che le piace e ho la netta impressione che non finga.
Lei è piena vuole incularmi e sa che opporrò non poca resistenza. Si increma, si incappuccia e comincia a spalmare il suo cazzo cremoso tra le mie chiappe. Spalma e punge, mi mette a pesos ai piedi del letto e in piedi comincia a spingere. dolore ma resisto, non voglio perdere il treno della libidine. Insiste ma con cura sa che potrei scappare ma lei vuole e me lo fa capire. Pian piano mi spinge sul letto senza mai uscire e si coccola su di me sussurrandomi della troia. Io annuisco, son li per quello e la invito ad insistere con il turpiloquio. Mi gira e comincia a sbattermi di lato e qui comincia il piacere anche per me. La posizione è l'ideale per scatenare la mia goduria e comincio a menarmelo e a lei questo piace. Spinge spinge e sono in estasi totale ma non voglio venire perché mi è venuta voglia di inculare lei. Sorpresa accetta anche se di indole molto attiva e si mette pancia in su con cuscino dietro la schiena. Incrocia le gambe come una contorsionista e comincio a impalare quel buchette che sembra fatto di burro. Ho anche il coraggio di chiedere se ha male, ma con un sorriso mi invita a continuare. Spingo mentre lei si sega e mi guarda negli occhi. io la bacio e ad un tratto la sento gemere, tre quattro fiotti invadono la sua pancia mentre l'ultimo rimane incollato tra la mano e il calzone che sembrava una coppa malù.
Mi stendo ma non voglio arrivare ancora ma con la sua abile lingua e mano mi fa capitolare mentre succhio il suo cazzo ancora grondante di roba buona. Lo faccio raramente ma quella volta ne avevo voglia e devo dire che aveva un buon sapore.
Ormai esausto mi accascio sul letto in segno di resa. Due coccoline e capisco che è il momento di andare. Bacetto e social time lasciano il segno in questa splendida serata, ma è ora di tornare a casa, il viaggio è lungo.
Concludo dicendovi che se date pulizia ed educazione ne riceverete altrettanta. (come affermava qualcuno)
La ripa è splendida e va trattata con i guanti, anche se all'impatto può sembrare ombrosa è una persona molto gioviale.
Il rate è stato di 70 cocuzze che lei non ha mai chiesto.
Tanto vi dovevo
Avocado