Richiesta di soldi fuori dall'incontro

BANDITO ha scritto:
Il mondo è bello perché è vario. Ti devo contraddire.
Evidentemente quella "con tutte le chiavi" non l'hai mai trovata, ne mancava sempre una di chiavi. Te ne saresti accorto. E forse è meglio così.
In più di 30 anni di onorata carriera io ne ho trovata 1 e mezza (la "mezza", forse....).
Di chiavate memorabili ne ho vissute tante, alcune le ricordo ancora a distanza di tanti anni.
Alcune di queste escort si sono accasate, altre sono tornate al paesello, altre hanno smesso perché troppo vecchie, altre le frequento tuttora.
Ho risposto alla discussione aperta da gum87 in quanto la mia storia presenta alcuni tratti simili a quella da lui vissuta. E perché comprendo certe dinamiche e certi stati emotivi.
Però non ho raccontato la mia storia perché sarei andato fuori argomento.
Per il semplice motivo che io, da questa esercente, in due anni di frequentazione, non ho mai ricevuto richieste di denaro o regali di varia natura.
Ho sempre pagato il pattuito come tutti gli altri clienti, la stessa cifra cifra richiesta agli altri clienti per il tempo e la prestazione concordata. Nulla di più, nulla di meno.
La mia cassaforte ed il mio bancomat non sono stati oggetto di richieste da parte di questa donna.
Quindi ,la storia che ho vissuto, è decisamente diversa....
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Non l'ho capita,sai.
Però c'è da dire che sono un pò "tardo"!!!!
 
Alla base del rapporto tra una pay e un cliente ci sono i soldi.
Questo direi che è scontato, ma è sempre meglio non dimenticarlo.
Detto ciò non escludo che col tempo si possa istaurare un rapporto di reciproca stima, rispetto e anche amicizia.
Ammesso che uno sia arrivato al punto di essere amico, che comunque l'amicizia ripeto deve essere reciproca, non basta sentirsi amici di un escort per esserlo, lo deve volere anche lei e viceversa.
Quindi dicevo ammesso che di amicizia si stia parlando, questa non deve comunque essere un grimaldello per avere dei vantaggi lavorativi e/o economici da ambo le parti.
Cioè un cliente non si può permettere di chiedere sconti o favori alla escort durante gli incontri in nome dell'amicizia, poiché lo riterrei profondamente scorretto.
E lo stesso vale per la escort, che non si può approfittare dell'amicizia per concedere meno servizi o meno tempo di quello pattuito e pagato, sempre in nome dell'amicizia.
 
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Pegaso 2 ha scritto:
Alla base del rapporto tra una pay e un cliente ci sono i soldi.
Questo direi che è scontato, ma è sempre meglio non dimenticarlo.
Detto ciò non escludo che col tempo si possa istaurare un rapporto di reciproca stima, rispetto e anche amicizia.
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Si ma al di là della presunta reciproca stima ed amicizia.... chi ha un lavoro autonomo e si interfaccia con i suoi clienti sa bene che oltre alla professionalità un cliente te lo tieni stretto anche e soprattutto per quello che gira intorno al servizio offerto... chiamiamola empatia, saperci fare, anche un po di sana laccata di culo (figurato) etc...
Questo non toglie che può sorgere una sorta si amicizia con il proprio cliente... ma prima viene il lavoro...
 
BANDITO ha scritto:
Ho risposto alla discussione aperta da gum87 in quanto la mia storia presenta alcuni tratti simili a quella da lui vissuta. E perché comprendo certe dinamiche e certi stati emotivi.
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Ti ringrazio, purtroppo è stato un inciampo, la ragazza in questione mi ha preso in maniera particolare in un momento particolare della mia vita, insomma per tutta una serie di coincidenze mi sono fatto prendere dalla ragazza in questione e ho ingoiato dei suoi atteggiamenti tutt'altro che rispettosi nei miei confronti.

La richiesta di soldi, con un gioco al rialzo, mi ha fatto semplicemente risvegliare dal maledetto rincoglionimento in cui mi ero cacciato, vuoi per debolezza, vuoi per inesperienza... senza smenarci troppo, perchè alla fine non si tratta di cifre che mi potevano rovinare la vita, è stata peggio la botta emotiva, se vogliamo dirla tutta, per me.
 
Eclami ha scritto:
Si ma al di là della presunta reciproca stima ed amicizia.... chi ha un lavoro autonomo e si interfaccia con i suoi clienti sa bene che oltre alla professionalità un cliente te lo tieni stretto anche e soprattutto per quello che gira intorno al servizio offerto... chiamiamola empatia, saperci fare, anche un po di sana laccata di culo (figurato) etc...
Questo non toglie che può sorgere una sorta si amicizia con il proprio cliente... ma prima viene il lavoro...
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Non sembra, ma la SIMPATIA significa tantissimo...
In altri 3D ci sono post di gente che dice che per trombare ci vogliono gli addominali, il SUV, lo status, gli occhi azzurri, il conto in banca a 18 zeri, e tutto un grande mare di cazzate...
Se siete SIMPATICI a una donna, siete più vicini alla trombata di quanto possa sembrare.
Se siete simpatici a una ragazza Pay, la fidelizzazione sarà ricca di emozioni e gran bel sesso.
Ciò premesso, occhio al portafoglio! Sempre e comunque.
 
donchisciotte909 ha scritto:
Non sembra, ma la SIMPATIA significa tantissimo...
In altri 3D ci sono post di gente che dice che per trombare ci vogliono gli addominali, il SUV, lo status, gli occhi azzurri, il conto in banca a 18 zeri, e tutto un grande mare di cazzate...
Se siete SIMPATICI a una donna, siete più vicini alla trombata di quanto possa sembrare.
Se siete simpatici a una ragazza Pay, la fidelizzazione sarà ricca di emozioni e gran bel sesso.
Ciò premesso, occhio al portafoglio! Sempre e comunque.
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Su questo sono parzialmente d'accordo. Devi prima piacere fisicamente. Che non significa essere un modello.
Poi essere anche simpatico.
 
donchisciotte909 ha scritto:
Non sembra, ma la SIMPATIA significa tantissimo...
In altri 3D ci sono post di gente che dice che per trombare ci vogliono gli addominali, il SUV, lo status, gli occhi azzurri, il conto in banca a 18 zeri, e tutto un grande mare di cazzate...
Se siete SIMPATICI a una donna, siete più vicini alla trombata di quanto possa sembrare.
Se siete simpatici a una ragazza Pay, la fidelizzazione sarà ricca di emozioni e gran bel sesso.
Ciò premesso, occhio al portafoglio! Sempre e comunque.
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Se ci fai l'amore e non la sbatti senza riguardo, se non la tratti come un oggetto ma una persona generalmente il rapporto con la fidelizzata si sblocca
 
Eclami ha scritto:
Questo non toglie che può sorgere una sorta si amicizia con il proprio cliente... ma prima viene il lavoro...
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Assolutamente, infatti ho specificato anche io che il rapporto che lega alla base cliente e escort è prettamente professionale, scambio di soldi in cambio di servizi sessuali.
L'amicizia sorge se sì vede che da entrambe le parti non c'è l'intenzione di fregare, c'è la correttezza che dovrebbe sempre esserci tra due persone che interagisco tra di loro (per esempio da parte del cliente e della escort la puntualità e rispettare l'orario stabilito per l'appuntamento), e il rispetto che si deve alla ragazza in quanto persona e lavoratrice.
Se iniziano richieste di soldi extra, incontri scazzati della serie si ma tanto questo ormai torna anche se lo tratto male, allora qui si entra in un altro settore, il settore di coloro che ti chiamano amico solo quando hanno bisogno di qualcosa, una volta ottenuto quel qualcosa si torna nel dimenticatoio sino alla prossima esigenza.
Siccome di questi personaggi né conosco già in altri ambiti della vita e cerco accuratamente di tenermene alla larga, figurati se devo pagare qualcuno (la escort intendo) per farmi trattare come non voglio essere trattato nemmeno a gratis.
 
Richieste di soldi che non riguardavano puramente la Trombata, ne ho sentite...:
In prima persona, dalle ragazze e dai colleghi, Come No.. :
A mé una volta hanno chiesto l'anticipo del conto dell'Odontotecnico, e dell'omino della Caldaia..(che se fosse stato per lei avrebbe saldato in natura, figurati.. Ma il tecnico aveva detto di No)
Un collega mi raccontava che una gli aveva chiesto 500Neuri così in contanti... Per il Meccanico...
Dopo un po' di Storie, ha accettato, e la ragazza ha ricambiato con una Giornata intera di sesso.. Un pomeriggio...
 
Ascanio74 ha scritto:
Sì, film già visto, rivisto e recitato da protagonista. Non sei come gli altri, tu sei speciale, con te faccio l’amore, tempo extra regalato (TANTO tempo), fiumi di messaggi, previsioni di futuro insieme, e tutte le altre tragicomiche situazioni viste e riviste. Tu abbocchi, perchè quando lei sposta il perizoma e ti offre il culo, tutto diventa plausibile. Poi, in qualche modo, il conto si paga sempre. Le prostitute, bugiarde professioniste e manipolatrici per professione, che talvolta soffrono di disturbi mentali e abusano di alcool e sostanze, cercano esclusivamente vantaggi personali di qualche tipo, economici o sociali, soprattutto quando trovano un uomo esteticamente decente, che le scopa con passione, libero da impegni sentimentali e che non ha pregiudizi o problemi particolari a farsi vedere in giro con una zoccola. Finchè gli fai comodo ti concedono qualcosa in più (a volte MOLTO di più) rispetto al cliente standard, ma quando perdono interesse o quando non gli servi più, ti cestinano, perchè ne hanno comunque altri dieci di riserva da mettere in campo (tu credevi di essere speciale, invece eri soltanto la preda più facile da catturare in quel periodo). Personalmente, ho provveduto a sfanculare la mia mignotta preferita quando il gioco malato che stava giocando , di falso amore e falsa intimità, è diventato evidente. Un bel vaffa, netto ed inaspettato, di quelli che fanno male anche ad una puttana incapace di provare sentimenti. Per fortuna, molto prima di aver subito danni economici e/o personali non previsti, che sarebbero comunque arrivati presto. Mai affezionarsi, mandala a farsi fottere (cioè lasciala dove si trova) e fuggi lontano.
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Arrivo in ritardo ma...solo applausi
 
Pegaso 2 ha scritto:
Alla base del rapporto tra una pay e un cliente ci sono i soldi.
Questo direi che è scontato, ma è sempre meglio non dimenticarlo.
Detto ciò non escludo che col tempo si possa istaurare un rapporto di reciproca stima, rispetto e anche amicizia.
Ammesso che uno sia arrivato al punto di essere amico, che comunque l'amicizia ripeto deve essere reciproca, non basta sentirsi amici di un escort per esserlo, lo deve volere anche lei e viceversa.
Quindi dicevo ammesso che di amicizia si stia parlando, questa non deve comunque essere un grimaldello per avere dei vantaggi lavorativi e/o economici da ambo le parti.
Cioè un cliente non si può permettere di chiedere sconti o favori alla escort durante gli incontri in nome dell'amicizia, poiché lo riterrei profondamente scorretto.
E lo stesso vale per la escort, che non si può approfittare dell'amicizia per concedere meno servizi o meno tempo di quello pattuito e pagato, sempre in nome dell'amicizia.
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Spoiler invece succede proprio questo perché "tanto ci conosciamo"
 
Che poi, pensiero mio, vale la pena innamorarsi di esercenti che probabilmente a casa hanno figli e marito che magari sa cos asta facendo la moglie in Italia ma lo accetta ugualmente? Inutile dire "è solo lavoro" perché a chiunque roderebbe se sapesse che la propria ragazza si fa sbattere per soldi.
Vale la pena innamorarsi di ragazze che in primis mentono a loro stesse facendosi chiamare con nomi d'arte, mentono in famiglia dicendo loro che in Italia fanno tutt'altro lavoro? In pratica la loro vita è basata sulla bugia...qualcuno reggerebbe una relazione così ?
 
Ascanio74 ha scritto:
Mai affezionarsi, mandala a farsi fottere (cioè lasciala dove si trova) e fuggi lontano.
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Secondo me non c'è bisogno di tutta questa aggressività da bulli del Bronx. Basta semplicemente pagare, trombare e ciaonare. Con educazione, tutto qui. Se il cliente paga, tromba e chiude la porta, la Pay farà il suo ruolo e il Punter farà gran belle trombate!
 
Vado un po' contro corrente con il pensiero dominante. Non per "difendere" le Pay, ma per difendere l'importanza, per un uomo, per un maschio, di avere delle regole, delle gerarchie, mi verrebbe da dire.

Ora, si va da una Pay per un servizio. Se la Pay non è un missile, questo servizio può essere eccellente. Addirittura molto meglio di un rapporto sessuale Free (lo so perché ci sono passato!). Ma per quanto spettacolare, resta un servizio. Nel senso, l'esercente intercetta i gusti sessuali di un Punter e - su compenso - corrisponde un'esperienza di sesso. Vende un'esperienza, per intenderci.

"Eh, sì ma a volte loro ti regalano più tempo del previsto, ti danno il culo, ti parlano di sentimenti, della loro vita privata", e tutto un grande mare di cazzate.
Quando succede questo, io credo, un Punter serio dovrebbe non solo stare all'erta - mi sembra il minimo - ma dovrebbe sopratutto buttare subito acqua sul fuoco. Il Punter deve subito, immediatamente, far capire che è nell'interesse di tutti non infrangere i ruoli. Non necessariamente in modo burbero, scontroso o stizzoso, ma anche semplicemente scherzoso.
Per esempio, una volta una Pay provò a dirmi una cazzata: "Tu non sei un cliente normale, con te è diverso!". Io scoppiai a ridere e le dissi: "Eh, ci credo! Pago tariffa doppia (la pagavo di più perché mi trovavo veramente bene e volevo essere trattato bene!). E poi le dissi: "Sai che faccio? Domani vendo la macchina, vendo la casa, smetto di mangiare al ristorante e ti regalo tutti i miei soldi. Che ne pensi?" E lei scoppia a ridere! Il bello è che le volte dopo mi ha fatto fare ancora più maialate! Non si è arrabbiata, ha semplicemente capito che non volevo cazzate e volevo stare nei ruoli. L'ho fatto capire in modo umoristico, simpatico, allegro. Non c'è stato bisogno "di scoparla e lasciarla lì", trattata come un sacco di patate.
Una battuta messa al punto giusto, una barzelletta, è quanto basta per far capire che non sei un pollo, prima di tutto, e che vuoi mantenere il rapporto all'insegna della leggerezza e dello sciallo.
Amica mia, io ti pago il sesso anche profumatamente, ma poi ci sono dei limiti. Vuoi più soldi? Non mi rompere le palle con sentimenti da film d'amore e cazzi e mazzi (che poi sono ovviamente tutte robe campate in aria, pura manipolazione). Se vuoi più soldi, va bene: manipolami di più il cazzo, non la mente.
 
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donchisciotte909 ha scritto:
Vado un po' contro corrente con il pensiero dominante. Non per "difendere" le Pay, ma per difendere l'importanza, per un uomo, per un maschio, di avere delle regole, delle gerarchie, mi verrebbe da dire.

Ora, si va da una Pay per un servizio. Se la Pay non è un missile, questo servizio può essere eccellente. Addirittura molto meglio di un rapporto sessuale Free (lo so perché ci sono passato!). Ma per quanto spettacolare, resta un servizio. Nel senso, l'esercente intercetta i gusti sessuali di un Punter e - su compenso - corrisponde un'esperienza di sesso. Vende un'esperienza, per intenderci.

"Eh, sì ma a volte loro ti regalano più tempo del previsto, ti danno il culo, ti parlano di sentimenti, della loro vita privata", e tutto un grande mare di cazzate.
Quando succede questo, io credo, un Punter serio dovrebbe non solo stare all'erta - mi sembra il minimo - ma dovrebbe sopratutto buttare subito acqua sul fuoco. Il Punter deve subito, immediatamente, far capire che è nell'interesse di tutti non infrangere i ruoli. Non necessariamente in modo burbero, scontroso o stizzoso, ma anche semplicemente scherzoso.
Per esempio, una volta una Pay provò a dirmi una cazzata: "Tu non sei un cliente normale, con te è diverso!". Io scoppiai a ridere e le dissi: "Eh, ci credo! Pago tariffa doppia (la pagavo di più perché mi trovavo veramente bene e volevo essere trattato bene!). E poi le dissi: "Sai che faccio? Domani vendo la macchina, vendo la casa, smetto di mangiare al ristorante e ti regalo tutti i miei soldi. Che ne pensi?" E lei scoppia a ridere! Il bello è che le volte dopo mi ha fatto fare ancora più maialate! Non si è arrabbiata, ha semplicemente capito che non volevo cazzate e volevo stare nei ruoli. L'ho fatto capire in modo umoristico, simpatico, allegro. Non c'è stato bisogno "di scoparla e lasciarla lì", trattata come un sacco di patate.
Una battuta messa al punto giusto, una barzelletta, è quanto basta per far capire che non sei un pollo, prima di tutto, e che vuoi mantenere il rapporto all'insegna della leggerezza e dello sciallo.
Amica mia, io ti pago il sesso anche profumatamente, ma poi ci sono dei limiti. Vuoi più soldi? Non mi rompere le palle con sentimenti da film d'amore e cazzi e mazzi (che poi sono ovviamente tutte robe campate in aria, pura manipolazione). Se vuoi più soldi, va bene: manipolami di più il cazzo, non la mente.
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Si giusto ma proprio perché un cliente compra un' esperienza di sesso che trovo incredibile tutti questi tentativi di manipolare. Anche un' esercente con me ci ha provato con questi giochini mentali e indovinate un po'... appena fiutata la cosa mi arriva un " vaffanculo non mi mancano i clienti" e mai più vista🤣
Ma come, volevi darmi un bacio e ora mi dici che non ci sono solo io?🤣
 
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