Rieccomi, leggo con piacere gli interventi di tutti e rispondo un po random, sperando di soddisfare la comprensibile curiosità di tutti (e ovviamente sono aperto a qualsiasi altra domanda) e chiedendo venia per l'OT che si è generato, d'altronde se non ci fosse stato di mezzo il sentimento la richiesta di soldi extra non sarebbe stata un problema.
Sulle modalità di incontro, la ragazza andavo a prenderla sotto casa e poi insieme in motel, perchè vive con la madre e non ha la patente.
All'inizio mi faceva aspettare in una via sul retro, poi alla fine era capitato che l'aspettassi direttamente nel parcheggio del condominio o in strada davanti l'ingresso.
Quando te la vedi uscire in jeans e maglietta, o a volte con dei vestitini più femminili ma niente di esagerato, e lei sale tranquillamente in macchina non hai proprio l'impressione di andare con una prostituta.
La prima volta che l'ho vista mi ha ovviamente colpito esteticamente e sessualmente (non ci sarei tornato una seconda volta).
Ma questo affetto che provo si è creato chiacchierando e conoscendola meglio nel tempo.
Già dopo il secondo/terzo incontro inoltre mi ha detto il suo vero nome, e qualche confidenza sulla vita privata che poi quando abbiamo cominciato a seguirci sui social (profilo normalissimo di quella che potrebbe anche essere la figlia di qualcuno di voi penso, lei ha 27 anni) ho potuto riscontrare e ho cominciato a fidarmi di quello che diceva (rapporto con la mamma, parentele varie ecc.).
Poi ha cominciato a scrivermi lei, magari solo un buongiorno il mattino dopo esserci visti, o chiedermi come stavo, e mi sono sentito di farlo anchio... ma questo affetto continuava a crescere.
Poi vuoi e non vuoi mi sono ritrovato innamorato, io che era da quando avevo 18/20 che non mi ero più approcciato ad una ragazza che non fosse una pay, io che pensavo di avere ormai chiuso il cuore in un pilastro di calcestruzzo come facevano i mafiosi coi nemici, per non aver problemi. Non mi era mai capitato prima, men che meno con pay girl.
E ricordo benissimo il momento in cui ho perso la testa, ero a cena con amici, e verso le 21 mi scrive cosa stavo facendo, che le amiche le avevano dato buca e che sarebbe stato bello vedersi (senza allusioni ad incontri o regalini ecc.).
Non ci siamo visti quella sera, ma il pilastro di calcestruzzo di cui sopra si è sgretolato in quel preciso momento. E' stato bello sentirsi cercati.
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Ovviamente l'ho conosciuta con il mestiere, ma lei pubblica molto raramente annunci molto anonimi, e ogni tanto risponde a quelli "uomo cerca donna" (tipo in quest'anno avrò visto annunci suoi tre volte, senza foto ne numero ma scoprivo che era lei perchè rispondevo).
Il suo numero di cellulare non da alcun riscontro nelle ricerche, e nemmeno il contatto telegram.
Insomma mi ha dato proprio l'impressione della "no-prof" che fa qualche incontro per arrotondare e non la loftina che lavora a cottimo.
Se pensassi mai che fosse sotto le "grinfie" di qualche altro cliente? ovviamente si, e non era una sensazione piacevole, neanche tanto per una questione di gelosia ma per timore che le succedesse qualcosa di brutto con clienti violenti ecc.
Ho mai pensato come questa cosa dell'escorteggiare avesse potuto incidere in una relazione? certo che ci ho pensato, e mi avrebbe dato fastidio, non per una questione di gelosia (meglio una torta in tanti che una merda da solo), quanto perchè mi sarei sentito una merda a non essere in grado di sostenerla economicamente e che dovesse "abbassarsi" a fare la prostituta.
E poi mi aveva detto di voler cambiare vita per cui implicitamente ho inteso che volesse smettere.
Inconsciamente inoltre mi sentivo anche tranquillo di poter immaginare una vita relazionale con una persona a cui piace scopare (e da un certo punto di vista pazienza se lo fa anche con gli altri), perchè la cosa che accomuna tutti i miei amici sposati/conviventi mi pare che sia proprio il crollo dell'intimità dopo qualche anno di relazione.
Che poi alla fine la cosa può dare fastidio perchè uno lo scopre, ma chissà quante mogli che ci sono in giro che si concedono (gratuitamente o dietro compenso o favori) ad altri uomini all'oscuro dei mariti. E viceversa ovviamente.
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Sono stato un ingenuo lo ammetto, e pago la mia totale inesperienza nei rapporti affettivi.
Penso che il problema non sia che mi sono innamorato della persona sbagliata, ma che mi sia innamorato di una persona che non è altrettanto innamorata, e che ho continuato a frequentarla sperando le cose cambiassero.
Lei ovviamente non si rifiutava di vedermi perchè, oltre ai soldi, sono sicuro che si trovasse bene con me. E questo loop non poteva finire bene. L'innamoramento è quasi diventato un'ossessione e non voglio certo essere schiavo dei miei pensieri, la richiesta di soldi mi ha fatto aprire gli occhi.
A chi mi suggeriva di tornare e scoparci senza pensiero direi che si, mi piacerebbe poterlo fare, e forse il chiarimento che ho voluto avere con lei era proprio per poter lasciare una porta aperta per il futuro.
Ma adesso ho proprio bisogno di staccarmi da lei e "digerire" la faccenda. Per dire ieri mattina ricevo un messaggio, per un attimo ho pensato che potesse essere lei augurandomi il buongiorno, e poi mi è venuto il magone quando visto che non era lei ho realizzato che di buongiorni da parte sua non ne rivedrò più.