ROBA DA PUNTER

Non so se qualcuno di voi ha mai visto su facebook quei link intitolati "Roba da..." (tipo "roba da musicisti", "roba da ubriachi", ecc.) nei quali vengono descritti tutti i comportamenti e le azioni tipici della categoria in oggetto, che spesso fanno sorridere. La mia idea è quella di elencare in questa sede (su fb non mi pare il caso!) tutte quelle situazioni, a volte divertenti ed altre meno, in cui ricorrentemente ci troviamo per praticare il nostro hobby. Spero di aver inserito l'argomento nella giusta sede e che sia di vostro gradimento. Inizio io con qualche esempio per spiegarmi meglio e rompere il ghiaccio:

Fare finta di parlare al telefono quando si entra nel palazzo di una loft
ROBA DA PUNTER

Domandare al telefono «ma le foto sono vere?»
ROBA DA PUNTER

Andare a OTR e percorrere decine di Km prima di trovare quella giusta, a volte senza nemmeno trovarla ed altre ripiegando su un bidone
ROBA DA PUNTER

Avere, nascosto nel cellulare, un elenco di numeri di ragazze
ROBA DA PUNTER

Passare ore ed ore a scorrere annunci sul web per poi...andare in bagno e farsi una sega!!
ROBA DA PUNTER

Girare i tacchi
ROBA DA PUNTER

...
Entrare nell'appartamento sbagliato...
 
Colloquio di lavoro.
Colloquio di lavoro nel quale sono IO il "selezionatore".
Aspetto una candidata.
Per questo colloquio, un po' informale, abbiamo scelto un BAR nel centro di Firenze.
Appuntamento alle 15.30, oggi.
Lavoro in un settore molto affine a quello dello spettacolo e non è inconsueto - in questo mondo più informale rispetto al mondo "giacca e cravatta" del lavoro d'ufficio - realizzare appuntamenti di lavoro in BAR, ristoranti, sale da tè.

Aspetto la candidata.
Ho visto da una sua foto su Internet che è una bella ragazza.
Arriva, e devo ricredermi!
Non è affatto una bella ragazza: SI TRATTA DI UNA FICA IMPERIALE DI PROPORZIONI COSMICHE.
Resto a bocca aperta.

30 ANNI
ALTA
MORA

(Sembra una fica uscita da un film di Pieraccioni, stile Cucinotta o roba del genere.)

Ci parlo e mi sembra anche preparata per il compito che dovrei assegnarle.
Dovrebbe farmi da assistente per un progetto della durata di circa 6 mesi.
Se la assumo, sarei in sua compagnia per tanto tempo.
Interessante.

A un certo punto scatta un allarme.
Allarme ROSSO: "Questa ragazza è veramente brava, o mi sto mettendo in testa che è brava solo perché è una FICA IMPERIALE?". E sopratutto: "Cosa penserebbe la gente? Sembrerei professionale, oppure sembrerei solo un povero provolone di 44 anni che ci prova con le assistenti e/o si circonda di belle donne perché insicuro?"

TROPPO RISCHIOSO!

Già in passato ho rischiato grosso sul lavoro, perché troppo interessato alla fica.
Mi rendo conto che, se lavorasse con me, io non riuscirei a dare il massimo nel lavoro.
Sarei troppo preso dal suo aspetto fisico. Inoltre oggi, durante il colloquio, inizio a dubitare delle sue capacità lavorative, che mi sembrano ingigantite dalle tette giganti, dalle gambe chilometriche, dalla giovane età e dalla ficaggine complessiva di questa donna.

Torno lucido.
Meglio assumere un maschio, un uomo. Oppure una vecchietta inoffensiva.

Decido di non assumere questa FICA IMPERIALE, perché sarebbe solo una distrazione.
Il lavoro per me è importante (se non lavoro, non ho soldi per le Pay!).

- "Grazie, signorina. Le farò sapere!"

Ora, come ho fatto ad avere tanta lucidità?
Semplice: la mattina ero a trombare una Pay e con le palle vuote si agisce con più saggezza!


ROBA DA PUNTER
 
Colloquio di lavoro.
Colloquio di lavoro nel quale sono IO il "selezionatore".
Aspetto una candidata.
Per questo colloquio, un po' informale, abbiamo scelto un BAR nel centro di Firenze.
Appuntamento alle 15.30, oggi.
Lavoro in un settore molto affine a quello dello spettacolo e non è inconsueto - in questo mondo più informale rispetto al mondo "giacca e cravatta" del lavoro d'ufficio - realizzare appuntamenti di lavoro in BAR, ristoranti, sale da tè.

Aspetto la candidata.
Ho visto da una sua foto su Internet che è una bella ragazza.
Arriva, e devo ricredermi!
Non è affatto una bella ragazza: SI TRATTA DI UNA FICA IMPERIALE DI PROPORZIONI COSMICHE.
Resto a bocca aperta.

30 ANNI
ALTA
MORA

(Sembra una fica uscita da un film di Pieraccioni, stile Cucinotta o roba del genere.)

Ci parlo e mi sembra anche preparata per il compito che dovrei assegnarle.
Dovrebbe farmi da assistente per un progetto della durata di circa 6 mesi.
Se la assumo, sarei in sua compagnia per tanto tempo.
Interessante.

A un certo punto scatta un allarme.
Allarme ROSSO: "Questa ragazza è veramente brava, o mi sto mettendo in testa che è brava solo perché è una FICA IMPERIALE?". E sopratutto: "Cosa penserebbe la gente? Sembrerei professionale, oppure sembrerei solo un povero provolone di 44 anni che ci prova con le assistenti e/o si circonda di belle donne perché insicuro?"

TROPPO RISCHIOSO!

Già in passato ho rischiato grosso sul lavoro, perché troppo interessato alla fica.
Mi rendo conto che, se lavorasse con me, io non riuscirei a dare il massimo nel lavoro.
Sarei troppo preso dal suo aspetto fisico. Inoltre oggi, durante il colloquio, inizio a dubitare delle sue capacità lavorative, che mi sembrano ingigantite dalle tette giganti, dalle gambe chilometriche, dalla giovane età e dalla ficaggine complessiva di questa donna.

Torno lucido.
Meglio assumere un maschio, un uomo. Oppure una vecchietta inoffensiva.

Decido di non assumere questa FICA IMPERIALE, perché sarebbe solo una distrazione.
Il lavoro per me è importante (se non lavoro, non ho soldi per le Pay!).

- "Grazie, signorina. Le farò sapere!"

Ora, come ho fatto ad avere tanta lucidità?
Semplice: la mattina ero a trombare una Pay e con le palle vuote si agisce con più saggezza!


ROBA DA PUNTER
è che qua il trombare e ciaone ...... sarebbe un po' più complicato.
 
pensare di cambiare la macchina

vedere che quasi tutte oggi hanno un tunnel centrale tra i sedili più ampio di quello dell'auto vecchia

realizzare che diventa scomodo per quelle attività OTR...

ragionare che ci stai andando meno di ogni morte di papa

restare comunque un po' perplesso

roba da dna da punter
 
Due chiacchiere con un caro amico, appassionato di filosofia.
Mi parla di un certo Julius Evola.

- E che dice questo Evola?" - gli chiedo.
- "Vivi come se tu dovessi morire subito. Pensa come se tu non dovessi morire mai."
- Ah, ma è ovvio!, Esclamo.
- Cioè?
- "Vivi come se tu dovessi morire subito": prenota subito, immediatamente, una Pay per stasera! "Pensa come se tu non dovessi morire mai": fai mentalmente la lista delle Pay da trombare come se non ci fosse un domani! Tutto molto chiaro. Mi piace questa filosofia, è un sistema molto coerente. Torna tutto!

ROBA DA PUNTER
 
Non è roba da Punter ma da figacentrici come noi..

Vedere le storie Instagram di una frequentazione di Tinder di qualche anno fa, vederla postare immagini del Cammino di Santiago con frasi spirituali e profonde dove ci mostra che sta riconnettendosi alla natura, ritrovando il suo io e bla bla ...
Pensare che gli ultimi secondi che avete passato insieme le stavi sborrando in bocca mentre le mettevi un dito nel culo, in una camporella in una squallida zona industriale alle 18, perchè lei sapeva benissimo che eri sposato, ma la voglia di cazzo era troppo forte.
 
I
Non è roba da Punter ma da figacentrici come noi..

Vedere le storie Instagram di una frequentazione di Tinder di qualche anno fa, vederla postare immagini del Cammino di Santiago con frasi spirituali e profonde dove ci mostra che sta riconnettendosi alla natura, ritrovando il suo io e bla bla ...
Pensare che gli ultimi secondi che avete passato insieme le stavi sborrando in bocca mentre le mettevi un dito nel culo, in una camporella in una squallida zona industriale alle 18, perchè lei sapeva benissimo che eri sposato, ma la voglia di cazzo era troppo forte.
Ha scoperto i piaceri dello spirito 😂
 
'Le figlie di Maria sono le prime a darla via'
Vero, ricordo una tuttacasachiesa&letto. Santarelli, catechista, credente osservante, la domenica mattina non si perdeva una messa e dopo salutava il prete (giovane e bello) con un bacetto sulla guancia, saltava in macchina e mentre si andava verso il motel iniziava a smanettarmi, mentre guidavo.
Il suo sogno era scoparsi il prete che però rispettava il voto di castità (cazzata a cui non ho mai creduto)
 
Vero, ricordo una tuttacasachiesa&letto. Santarelli, catechista, credente osservante, la domenica mattina non si perdeva una messa e dopo salutava il prete (giovane e bello) con un bacetto sulla guancia, saltava in macchina e mentre si andava verso il motel iniziava a smanettarmi, mentre guidavo.
Il suo sogno era scoparsi il prete che però rispettava il voto di castità (cazzata a cui non ho mai creduto)
i preti sono tenuti al celibato ma non alla castità. Sappilo.
 
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