Se la pay perde la testa per te...

[petra]

come se alcuni uomini leggessero chissà che significato dietro atteggiamenti che normalmente alcune pay (come chiamate voi le donne che donano il proprio tempo e la propria disponibilità sessuale in cambio di denaro) usano verso tutti i clienti. o verso quelli con cui si trovano meglio, o che fiutano essere più benestanti. Quella che ha raccontato Ace è ancora un'altra storia. ma nel caso dell'autore di questo topic o di ciccio12344566778 si può parlare di sentimenti?? due soli incontri, una pay dà un appuntamento, o chiede di vedersi. dove sono i sentimenti? dov'è l'aver perso la testa? poi scoprono che "era interessata solo ai soldi": ma va? e magari le danno pure della stronza.non so se ho reso l'idea.

 

[petra]

E' vero che molte di loro soffrono per la vita che fanno ma in fin dei conti vogliono essere accettate prima di tutto per quello che sono e che fanno......Può sembrare un paradosso ma secondo me è così!prima di tutto cercano un equilibrio e POI se hanno trovato la persona giusta fanno il grande passo!Pressare sin da subito non serve a niente....

si ma c'è da fare un netto distinguo tra una vera e propria relazione tra due persone in ci ci sono in ballo dei sentimenti, e la semplice frequentazione senza promesse sentimentali di nessun tipo, anzi magari coi soldi di mezzo!!

 

[Multi71]

Butta la putt-sim e tanti saluti!

 

[xfun69]

No , niente problemi di innamoramento da parte mia..anzi. E' lei che ha perso la testa...

cmq per gli interessati storia chiusa, non ci sono più tornato. la ragazza è andata a milano per qualche tempo e ieri mi ha mandato sms che è tornata a Tv per questa settimana e mi aspetta per gli auguri. Non penso di tornare oppure lo faccio e faccio finta di niente inventando qualche balla.

Leggo solo ora questo thread e tutte le relative replies... mi sembra tu abbia detto e raccontato una cosa e ti sia stato risposto tutt'altro (a ruota libera).
Io credo d'aver capito bene la situazione.
Anche se ormai hai preso la tua decisione c'era una strada semplice semplice, che è sempre la migliore quando si vuole stare a posto con la coscienza (che mi sembra il tuo caso): trombarla di brutto (come vorrebbe lei e presumibilmente tu), rimanendo però sinceri, cioè evitando di farle credere che sei preso o ti stai prendendo. Se davvero si fosse innamorata avresti solo dovuto continiare a dirle la verità (tipo che ti piace ma stai bene single).
Quando ero un cattivo ragazzo mi capitavano spesso situazioni simili (mai con pay, di solito con amiche)... ne sono sempre uscito a testa alta e a palle vuote ahahahah
Saluti

P.S. l'unico problema è che quando ci si dichiara "non disponibili" ad un legame, spesso si amplifica l'effetto innamoramento sull'altra parte... può essere un bene o un male. Su una free è bello xkè le tiri fuori il meglio, su una pay potrebbe essere crudele, e qui torniamo ai tuoi dubbi, sacrosanti.

 

[AceCooper]

... hai letto l'altro topic di un tal cicciocodicefiscale sulla lapperina che avrebbe (e qui il condizionale è proprio d'obbligo) ferito i suoi sentimenti? la mia perplessità è nata proprio leggendo quel topic e questo. a te non salta all'occhio nulla?

Mi è sfuggito... Lo leggo e semmai commento lì...

 

[tuozio]

Oh ragazzi lo sapete che questo è proprio un bel posto?

Mi sono letto tutta la sequenza e ho la netta senzazione di essere in mezzo ad un gruppo di amici che parlano delle cose della vita.
Mi sento come se ci conoscessimo da sempre.
Bello bello .... molto bello.

 

[menatevelo]

detto in termini molto schietti, dove ci sono di mezzo i soldi, la relazione è e sara' sempre limitata, e non puo' sfociare in null'altro. se una ragazza si concede per denaro, del cliente non glie ne puo' fregar di meno, anche se questi è gentile, educato, bello, pulito, generoso...sicuramente sara' piu' contenta quando avra' clienti di questo tipo rispetto ad altri magari vecchi, brutti, che cercano di taccagnare sul prezzo etc. etc... pero' resta il fatto che nel momento in cui una ragazza si fa pagare, mette inevitabilmente una barriera, non importa se piu' o meno conscia o inconscia, ma la mette. e anche l'uomo nel momento in cui paga, ha un tipo di relazione che è differente rispetto a quando non paga... e talvolta la scelta di andare con una prof rispetto ad una non prof verte proprio su quello, piuttosto che nell'incapacita' di avere una donna senza pagare ( naturalmente non è il caso di tutti, pero' dato che un italiano su 3 va a puttane, piu' o meno, non credo che un italiano su 3 non riesca a scopare )
quello che sto dicendo è banale, pero' quando si leggono certi commenti su certe relazioni avuti con delle escort, a me vengono dei dubbi sul fatto che certe persone abbiano effettivamente ben chiari i ruoli alla fine abbastanza definiti che intercorrono tra cliente e prostituta,( e non solo prostituta nell'accezione comune del termine, come spieghero' dopo)
se vado con una escort, io non devo dare niente, ricevo e basta,io ricevo la sua prestazione, e lei riceve i miei soldi.
se vado con una ragazza normale, qualcosa glie la devo dare e non sto parlando solo del pene. e per riuscire a dare qualcosa di mio, devo avere la consapevolezza che questa ragazza mi apprezzi, perchè al di la' dell'attrazione fisica,che è una scintilla che dura poco, altrimenti, dopo un po' di scopate, diventa dura farselo venir duro(scusate il gioco di parole)
allora io non riesco ad immaginarmi un coinvolgimento con una escort o con una ballerina di lap o con qualsiasi tipo di ragazza che ha a monte dei seri problemi economici e che dunque vive in una dimensione completamente diversa dalla mia. come posso trovarmi in sintonia con lei e lei come fa a trovarsi in sintonia con me? se io mi immagino di essere una ragazza dell'est che ha bisogno di soldi, anche se trovo un figo gentile etc. etc. , il mio pensiero primario è quello di tirarmi fuori dalla merda il piu' presto possibile. perchè essendo nella merda, tra l'altro, non posso permettermi di fare altro. sia consapevolmente che inconsapevolmente questo tipo di donne non possono innamorarsi davvero, almeno fino a quando non si toglieranno dalla merda. questa è la mia opinione, ma fatti salvi casi eccezionali, ho l'impressione che corrisponda alla effettiva realta'

 

[menatevelo]

o meglio, piu' che corrispondere alla effettiva' realta', corrisponde quanto meno, anche se in modo generalizzante, alle premesse che si instaurano in relazioni di questo tipo, che hanno alla fine un fondo di incompatibilita' difficilmente colmabile.
poi ogni caso è chiaramente diverso, ad esempio nel caso dell'episodio raccontato dall'utente Ace, quello della ballerina di lap: dal suo punto di vista, parrebbe che lei abbia approfittato in modo calcolato nella speranza di sistemarsi con lui.
dal punto di vista della lei, invece, questa , ipotizziamo, ha pensato che lui fosse magari realmente innamorato di lei, e forse o probabilmente lei ha davvero fatto l'amore con lui con un vero trasporto. quindi si è concessa, e lui in tutta risposta le ha proposto un lavoro come badante, che è oggettivamente un lavoro di merda. era meglio ballare nel lap...quindi ha capito che lui si, era attratto da lei, ma la cosa finiva li. questa è la mia impressione leggendo quella che ha riportato. quindi l'ha mandato a cagare non perchè era una fredda calcolatrice, ma perchè lui l'ha delusa . o non teneva abbastanza a lei o se ci teneva non ha capito come ci si comporta con una donna a cui si tiene davvero, non certo proponendogli un lavoro di badante dall'amico.

 

[xfun69]

detto in termini molto schietti, dove ci sono di mezzo i soldi, la relazione è e sara' sempre limitata, e non puo' sfociare in null'altro. se una ragazza si concede per denaro, del cliente non glie ne puo' fregar di meno, anche se questi è gentile, educato, bello, pulito, generoso...sicuramente sara' piu' contenta quando avra' clienti di questo tipo rispetto ad altri magari vecchi, brutti, che cercano di taccagnare sul prezzo etc. etc... pero' resta il fatto che nel momento in cui una ragazza si fa pagare, mette inevitabilmente una barriera, non importa se piu' o meno conscia o inconscia, ma la mette. e anche l'uomo nel momento in cui paga, ha un tipo di relazione che è differente rispetto a quando non paga... e talvolta la scelta di andare con una prof rispetto ad una non prof verte proprio su quello, piuttosto che nell'incapacita' di avere una donna senza pagare ( naturalmente non è il caso di tutti, pero' dato che un italiano su 3 va a puttane, piu' o meno, non credo che un italiano su 3 non riesca a scopare )
quello che sto dicendo è banale, pero' quando si leggono certi commenti su certe relazioni avuti con delle escort, a me vengono dei dubbi sul fatto che certe persone abbiano effettivamente ben chiari i ruoli alla fine abbastanza definiti che intercorrono tra cliente e prostituta,( e non solo prostituta nell'accezione comune del termine, come spieghero' dopo)
se vado con una escort, io non devo dare niente, ricevo e basta,io ricevo la sua prestazione, e lei riceve i miei soldi.
se vado con una ragazza normale, qualcosa glie la devo dare e non sto parlando solo del pene. e per riuscire a dare qualcosa di mio, devo avere la consapevolezza che questa ragazza mi apprezzi, perchè al di la' dell'attrazione fisica,che è una scintilla che dura poco, altrimenti, dopo un po' di scopate, diventa dura farselo venir duro(scusate il gioco di parole)
allora io non riesco ad immaginarmi un coinvolgimento con una escort o con una ballerina di lap o con qualsiasi tipo di ragazza che ha a monte dei seri problemi economici e che dunque vive in una dimensione completamente diversa dalla mia. come posso trovarmi in sintonia con lei e lei come fa a trovarsi in sintonia con me? se io mi immagino di essere una ragazza dell'est che ha bisogno di soldi, anche se trovo un figo gentile etc. etc. , il mio pensiero primario è quello di tirarmi fuori dalla merda il piu' presto possibile. perchè essendo nella merda, tra l'altro, non posso permettermi di fare altro. sia consapevolmente che inconsapevolmente questo tipo di donne non possono innamorarsi davvero, almeno fino a quando non si toglieranno dalla merda. questa è la mia opinione, ma fatti salvi casi eccezionali, ho l'impressione che corrisponda alla effettiva realta'

Dimentichi una cosa: una prostituta è una donna (e una persona), quindi ha esigenze e bisogni né più né meno di tutte le donne.
L'unica differenza non è la barriera che mette (ammesso la metta) ma il fatto ke usa il sesso oltre che per fare l'amore con un eventuale partner, anche (e soprattutto) per lavorare... Questo è che crea dei limiti in entrambi (gelosia in lui e una perdita di intimità in lei).
Donne che pensano solo ai sodi c'è ne sono tante tra le free, così come ragazze con voglia di innamorarsi tra le pay.
Quello che tu dici vale solo in un caso: quando, da clienti, ci si "prefigge" di far innamorare una prostituta: ovviamente si hanno ottime possibilità di essere presi x bancomat con le gambe. L'amore deve nascere spontaneo, se no non è amore, neanche nel resto del mondo...

 

[niedermayer]

Leggo solo ora questo thread e tutte le relative replies... mi sembra tu abbia detto e raccontato una cosa e ti sia stato risposto tutt'altro (a ruota libera).
Io credo d'aver capito bene la situazione.
Anche se ormai hai preso la tua decisione c'era una strada semplice semplice, che è sempre la migliore quando si vuole stare a posto con la coscienza (che mi sembra il tuo caso): trombarla di brutto (come vorrebbe lei e presumibilmente tu), rimanendo però sinceri, cioè evitando di farle credere che sei preso o ti stai prendendo. Se davvero si fosse innamorata avresti solo dovuto continiare a dirle la verità (tipo che ti piace ma stai bene single).
Quando ero un cattivo ragazzo mi capitavano spesso situazioni simili (mai con pay, di solito con amiche)... ne sono sempre uscito a testa alta e a palle vuote ahahahah
Saluti

P.S. l'unico problema è che quando ci si dichiara "non disponibili" ad un legame, spesso si amplifica l'effetto innamoramento sull'altra parte... può essere un bene o un male. Su una free è bello xkè le tiri fuori il meglio, su una pay potrebbe essere crudele, e qui torniamo ai tuoi dubbi, sacrosanti.

Oh finalmente...qualcuno che mi capisce. Il mio problema non è la paura di innamorarmi , se arriva ...tanto peggio per l'interessata, quando una mi conosce, mi evita (sentimentalmente parlando).

Il problema è che ho trovato una tipa con cui ho un intesa sesssuale notevole (per una pay) e che intendevo godermi a lungo (altro che due incontri...al momento saranno quasi una decina) e qusta sul più bello che ti fa? perde la testa.
A me di uscire con lei non importa , anzi tenderei ad escluderlo per una serie di motivi. Già dalla mia presentazione su questo forum spiegavo che ho iniziato la carriera di punter dopo aver devastato (involontariamente , ma per mia leggerezza) una persona che è arrivata a gesti estremi (per fortuna non irreparabili)
non intendo fare altri danni...da qui il mio sfogo (chiaro che non potete fare niente , ma volevo un appoggio morale che ho avuto in effetti almeno in parte)

Invidio fortemente quelli che su questo forum raccontano di storie pay consolidate.
Non so , forse sono io che chiedo troppo, oppure solo mera sfortuna.
tutto qui...

 

[Makumba]

Oh finalmente...qualcuno che mi capisce. Il mio problema non è la paura di innamorarmi , se arriva ...tanto peggio per l'interessata, quando una mi conosce, mi evita (sentimentalmente parlando).

Il problema è che ho trovato una tipa con cui ho un intesa sesssuale notevole (per una pay) e che intendevo godermi a lungo (altro che due incontri...al momento saranno quasi una decina) e qusta sul più bello che ti fa? perde la testa.
A me di uscire con lei non importa , anzi tenderei ad escluderlo per una serie di motivi. Già dalla mia presentazione su questo forum spiegavo che ho iniziato la carriera di punter dopo aver devastato (involontariamente , ma per mia leggerezza) una persona che è arrivata a gesti estremi (per fortuna non irreparabili)
non intendo fare altri danni...da qui il mio sfogo (chiaro che non potete fare niente , ma volevo un appoggio morale che ho avuto in effetti almeno in parte)

Invidio fortemente quelli che su questo forum raccontano di storie pay consolidate.
Non so , forse sono io che chiedo troppo, oppure solo mera sfortuna.
tutto qui...

Se hai paura di farla soffrire metti in chiaro la situazione sin da subito.....dille che ti vuoi solo divertire e vedi la sua reazione!probabilmente vuole anche lei la stessa cosa può essere che le fai girare gli ormoni e basta...

 

[xfun69]

Oh finalmente...qualcuno che mi capisce. Il mio problema non è la paura di innamorarmi , se arriva ...tanto peggio per l'interessata, quando una mi conosce, mi evita (sentimentalmente parlando).

Il problema è che ho trovato una tipa con cui ho un intesa sesssuale notevole (per una pay) e che intendevo godermi a lungo (altro che due incontri...al momento saranno quasi una decina) e qusta sul più bello che ti fa? perde la testa.
A me di uscire con lei non importa , anzi tenderei ad escluderlo per una serie di motivi. Già dalla mia presentazione su questo forum spiegavo che ho iniziato la carriera di punter dopo aver devastato (involontariamente , ma per mia leggerezza) una persona che è arrivata a gesti estremi (per fortuna non irreparabili)
non intendo fare altri danni...da qui il mio sfogo (chiaro che non potete fare niente , ma volevo un appoggio morale che ho avuto in effetti almeno in parte)

Invidio fortemente quelli che su questo forum raccontano di storie pay consolidate.
Non so , forse sono io che chiedo troppo, oppure solo mera sfortuna.
tutto qui...

Bene
Quindi io al tuo posto (n.b. non al mio) me la continuerei a trombare, magari "gratis" e tirando fuori il meglio da lei: ma sempre nella chiarezza che non sei disponibile a legami. Potresti non esserlo per 1000 motivi: per esempio lei ha detto che vuole smettere x te? Un'altra curiosità: lei può aver percepito il tuo status (generale)? Dico questo perché si potrebbe essere invaghita per sesso (trombala!) per affetto (rispettala!) o per il semplice sogno di usufruire del tenore di vita altrui (fregatene!). Se la trombi gratis almeno sei certo che non lo fa per soldi (ameno che non è super furba...)
Per l'uscirci non so che dirti...anche qui dille la verità: quello che vuoi e non vuoi fare con lei.. Se ne farà una ragione.

Ti ho detto "fossi in te e non in me" perché io vivo una situazione quasi opposta. Ho cominciato a voler bene a una giovane pay perché mi sembrava sprecata. Ti dico un particolare che fin ora non avevo mai detto qui nel forum: essendo da poco padre di una bimba meravigliosa di cui sogno una vita felice e senza problemi, mi è venuto spontaneo e naturale,già dopo pochi minuti, rispettare quella ragazza e darle il meglio di me (era la mia prima escort). Lo faceva e lo fa per bisogno di soldi e non glie ne ho fatti mai mancare (nel limite del possibile) e comunque slegando, col tempo, gli aiuti delle performances (per altro senza prezzo..). Ora sono io quello invaghito hahaha hahah che sfigato sono diventato! Per fortuna ho moglie e figlia ke mi fanno tornare alla realtà.
In conclusione ti posso consigliare di andare dritto per la tua strada facendo quello ke ti fa stare bene, rispettando i sentimenti altrui, perché come sai non sono uno scherzo... Sincerità, sincerità sempre.

P.S. Mi vorrei correggere: forse il "gratis" potrebbe essere controproducente, ingenerando giuste aspettative dall'altra parte.. Meglio buttare qualche soldo rimarcando, nel vostro caso, i rispettivi ruoli.
Saluti

 

[gilax]

Racconto una mia esperienza vissuta immediatamente dopo la mia separazione e di cui non avevo mai parlato; il tutto risale a poco più di 11 anni fa.
Trovatomi single iniziai, convinto dagli amici, a frequentare qualche night, ambienti che fino a quel momento non conoscevo.
Mi limitavo ad offrire qualche consumazione senza mai andare oltre.
Finchè una sera conobbi Yanka, una ragazza bulgara, diversa dalle altre, vestiva in modo elegante, mai volgare e si distingueva per un certo stile, nei modi e negli atteggiamenti. Io avevo 41 anni e lei 32.
Iniziammo a fare coppia fissa, mi trovavo bene e la conversazione era sempre piacevole e interessante anche grazie al suo buon livello culturale e alla padronanza della nostra lingua, nonostante si trovasse in Italia da meno di un anno.
Mi disse quasi subito di essere sposata e di avere due figli, un maschio di 13 anni e una femmina di 8 e di essere venuta nel nostro paese per cercare di migliorare la loro condizione economica, soprattutto per permettere ai due figli di studiare... Ovviamente nessuno, a casa, sapeva che lavoro facesse in realtà.
Durante un suo giorno di riposo uscimmo insieme, andammo un po' in giro e la sera la invitai a cena. Fu una bella serata, quando la riaccompagnai a casa, che divideva con altre due ragazze, mi ringraziò per la compagnia e la serata e mi diede un leggero bacio su una guancia.
Onestamente mi piaceva molto, 1,77 slanciata, due gambe molto belle, una taglia 44, una terza di seno molto soda e un viso dolcissimo, davvero molto bello. Due splendii occhi, e una bocca neravigliosa, che quando sorrideva mi faceva letteralmente sciogliere.
Sapevo benissimo che innamorarsi sarebbe stato estrenmente pericoloso, vista anche la sua situazione, dal lavoro alla famiglia in Bulgaria.
Si era creata una bella confidenza tra noi, tanto che una sera mi disse di avermi mentito sull'età:

"In realtà ho 42 anni, ho corretto la data sui documenti, perché nessuno mi avrebbe fatto lavorare, già dicendo che ne ho 32 non è facile... volevo essere onesta con te, non mi sembrava giusto mentirti..."

Pensavo portasse bene i 32 anni, figuriamoci quando scoprii che ne aveva dieci di più e che pure i suoi figli avevano dirci anni di più di quanti mi aveva detto. Il suo gesto mi fece piacere e mi convinse che avevo a che fare con una brava persona. Mi mostrò le foto dei figli e della sua casa, del suo paese e mi disse che sarebbe stata dura il giorno che avesse dovuto tornare. Mi spiegò che non aveva un buon rpoirto con il marito, che noi uomini italiani siamo diversi, che abbiamo un modo di fare che nulla a che vedere con gli uomini bulgari e mi confessò che le sarebbe piaciuto trovar un lavoro normale e in futuro portare i due ragazzi in Italia, dove avrebbero avuto maggiori opportunità.

Che dire? Una donna determinata, con la testa sulle spalle, che sapevai il fatto suo.... non poteva che farmi piacere!
Qualche giorno dopo, un pomeriggio, mi chiamò... era molto preoccupata ed agitata, le ragazze che vivevano con lei erano andate via e lei non poteva pagare l'affitto intero, quindi doveva lasciare la casa, in attesa che il proprietario del locale dove lavorava le trovasse una nuova sistemazione.
Così su due piedi non era facile trovare una soluzione. Smisi di lavorare un'ora prima e andai a prenderla.
Doveva pagare l'ultima mensilità, ma non essendo stata ancora pagata dal locale, i soldi non le bastavano, quindi mi offrii di anticiparli io.
La cosa più semplice e immediata era trovarle una stanza in un Motel e così feci. L'accompagnai, sistemò le sue valigie e approfittò per fare una doccia.
Fino a quel momento tra di noi non c'era stato nè un bacio, nè una carezza... niente... eravamo solo due amici, anche perché pur piacendomi molto ed essendo molto attratto da lei, non volevo infilarmi in storie complicate... potevo concedermi al massimo un'avventura, e lei mi aveva dimostrato fino a quel momento di non essere quel tipo di donna... tant'è che nel locale dove lavorava sapevano tutti che con lei non si poteva andare oltre la semplice consumazione in sala.
Usci dalla doccia avvolta solo dall'asciugamano, con i capelli sciolti, era un incanto. Ionero seduto sul bordo del letto e stavo facendo zapping con il telecomando. Si fermò davanti a me e con una mano mi accarezzò il volto, poi si sedette a fianco, avvicinò le labbra alle mie sfiorandomele e mi sussurrò che aveva vogliacdi fare l'amore con me. Non ebbi il tempo di rispinderle, perchè eravamo già abbracciati e ci stavamo baviando appassionatamente... lei si lasciò cadere indietro, sul letto, ladciando che l'asciugamano si aprisse e rimanendo completamente nuda davanti a me... Mi chinai su di lei e le baciai il seno con passione, mentre connle mani mi accarezzava la testa... Due minuti dopo ero nudo anch'io e coperti solo dal lenzuolo iniziammo a fare l'amore. Fu molto bello e molto dolce, ma soprattutto assolutamente naturale ed inaspettato. Alla fine rimase abbracciata a me, mi riempì di coccole e complimenti. Erano quadi le 21. Ordinammo la cena in camera e andammo a fare la doccia insieme...
Dopo mangiato tornammo a letto. Rimasi con lei tutta la notte, facevamo l'amore e ci addormentavamo e quando uno dei due si vegliava ricominciavamo.
i giorni seguenti andavo a lavorare, lei usciva andava a farsi un giro, poi durante la pausa mi raggiungeva ed andavamo a pranzo insieme... Nel pomeriggio, o si riposava o faceva quattro passi, guardava la televisione, poi si cenava e verso le 22 l'accompagnavo al locale dove lavorava, cosa che ovviamente iniziava ad infastidirmi. Quando finiva tirnavamo al Motel e facevamo l'amore.
dopo qualche giorno un mio carissimo amico, piuttosto benestante mi disse che cercavavuna domestica. Lui abitava vicino al Lago, aveva una bellissima villa con un parco. Aveva bisogno di una persona che si occupasse della casa, di portare il bambino a scuola la mattina, perché anche la moglie lavorava, e che andasse a riprenderlo nel pomeriggio.
Praticamente avrebbe dovuto fare questo, occuparsi di mestieri e spesa e preparare la cena, le avrebbero dato una macchina a sua disposizione per spostarsi, vitto e come alloggio sarebbe stata sistemata in un cottage indipendente all'interno della proprietà, come stipendio 1.500.000 Lire e il sabato pomeriggio e la domenica di libertà.
Pensai a Yanka e gliene parlai, spieganogli anche il tipo di rapporto che c'era tra di noi.
Il mio amico mi chiese di conoscerla e di poterle fare un colloquio.
La sera ne parlai a lei, non mi sembrò molto entusiasta, ma accettò di fare il colloquio in mia presenza.
Andò tutto bene, fece un'ottima impressione, e decisero che avrebbe iniziato a lavorare da lui, con una regolare assunzione a partire dal lunedì successivo.
Mentre rientravamo lei disse che la retibuzione le sembrava poca, al locale tra fissone consumazioni guadagnava 2 milioni al mese... Le feci notare che da quella cifra (che non era sicura tra le altre cose) doveva detrarre l'affitto, di almeno 300 mila lire, il mangiare, le spese per i mezzi e che alla fine le sarebbero rimaste 800 massimo 900 mila lire.
Qui il milione e inquecentomila lire era pulito, aveva la macchina spesata di tutto, non doveva pagare la spesa, insomma era una bella cifra che non avrebbe guadagnato in nessun altro posto... In più non avrebbe fatto più quel lavoro con quegli oraro
Annuiva ma non mi sembrava convintissima, pur sapendo che io sarei potuto andare da lei tutte ke volte che lo vremmo desiderato, che mi sarei potuto fermate anche a dormire e che urante il week-end potevamo fare quello che più ci piaceva.
Così quella sera arrivati al locale, parlò con il proprietario e i "licenziò"... lui provvide a darle subito quanto le spettava e tornammo in motel.
mi diede i soldi he le aveo anticipato lpquahe giorno prima, 300 mila lire, ma io le dissi di tenerle, di mandarli ai suoi figli, cosa che fecevla mattina seguentevquano l'accompagnai ad uno portllo Western Union.
I giorni passarono con dei eggeri sbalzi di umore da parte dua, ma a notte tornava ad essere l'amante dolce e appassionata.
Domenica nel pomeriggio la accompagnai alla villa e l'aiutai a sistemarsi nel cottage. Uscimmo per cena e la riaccompagnai nella sua nuova casa
Il giorno seguente il mio amico e la moglie si erano prei la giornata libera per iniziare a spiegarle le sue mansioni.
Non la sentii tutto il giorno, ma essendo il primo giorno di lavoro lo ritenni normale, eravamo comunque d'accordo che i saremmo sentiti dopo cena, invece alle 21.00 mi chiamò il mio amico.
Trail sorpreso, lo stupito e il risentito mi disse che Yanka gli aveva detto che la mattina seguente se ne sarebbe andata, perché non si trovava bene... ci rimasi malissimo, perché in un certo senso mi stava deludendo, ma anche per il mio amico verso il quale mi scusai e che mi tranquillizzò dicendomi che capiva benissimo che non avevo colpa di quanto appena accaduto.
La cosa che mi stupì maggiormente è che mi disse che in fondo se lo aspettava.
La mattina seguente andai a prenderla, era piuttosto fredda e distaccata, in macchina si lamentò dicendo che non le avevano neppure pagato la giornata di lavoro.
Ero piuttosto irritato, aveva buttato al vento un'occasione rara, per non parlare della figura che mi aveva fatto fare.
Non parlammo per tutto il tragitto, poi alle soglie di Milano mi disse di accompagnarla in Piazza Emilia.
Arrivati a destinazione la aiutai a portare le valigie al terzo piano di un vecchio palazzo, dove c'era una piccola pensione e dove l'aspettavano due sue amiche.
Le chiesi il perché di questo comportamento, e lei rispose che sarebbe voluta venire a vivere con me, che quel lavoro era troppo pesante e che tutto sommato era meglio lavorare nei locali, che se le avessi voluto bene mi sarei occupato di lei in modo diverso.
Certo... starsene seduta su un divanetto a chiacchierare è decidamente meno faticoso e stancante che lavorare...
Non ricordo cosa le risposi, forse mi limitai solo a salutarla e me ne andai.
A distanza di un paio di giorni mi mandò un sms nel quale mi lanciava una montagna di aledizioni senza senso.
Non frequentai più quei locali, a parte una volta, sempre con amici e la ritrovai fare il suo vecchio lavoro... finse di non vedermi e lasciai cadere la cosa.
Di storie simili ne ho sentite molte, non solo sul forum, finiscono sempre allo stesso modo, le ragazze dei locali sono tutte straniere e così la maggior parte delle pay...
Forse smettono solo se tovano davvero il ricco che le può mantenere con uno standard di vita molto elevato, forse qualcuna si innamora veramente, ma credo che per loro non sia facile rinunciare a certi guadagni, non facili, ma rapidi.
Fareii una netta distinzione tra i rapporti che possono nascere con una pay straniera o italiana... diversi valori, diverso modo di intendere la vita, diverse culture e livelli culturali... le variabili sono davvero molte...

Queste sono situazioni in cui l'uso del cervello e della razionalità sono fondamentali, tranne casi rarissimi - il colpo di fulmine - si ha il tempo per rendersi conto di entrare in una sorta di coinvolgimento emotivo forte... questo è il momento per fermarsi e riflettere, dopo potrebbe essere troppo difficile...

Cazzp Ace, sono proprio mondi diversi! Chi è nel torto? Noi che ci facciamo il culo? Loro che non han voglia di fare un cazzo?? Boh, non capisco piu un cazzo e sono confuso!

 

[AceCooper]

Cazzp Ace, sono proprio mondi diversi! Chi è nel torto? Noi che ci facciamo il culo? Loro che non han voglia di fare un cazzo?? Boh, non capisco piu un cazzo e sono confuso!

Caro Gilax,
è assolutamente vero...
Sono mondi completamente diversi e non saprei dirti chi è nel torto anche se la risposta sembra fin troppo facile.
Noi che ci facciamo il culo abbiamo torto in merito al fatto di aver perso il valore del denaro, così come dall'altra parte tutto è lecito per i soldi...
Se pensiamo alla qualità del lavoro e alle loro retribuzioni però, si capisce il perché di questo "attaccamento" e perché decidano di fare questo mestiere, non facile, ma che consente alti e rapidi guadagni per loro ancor più impensabili che non per noi...
Non credo ci sia molto da capire... innanzitutto credo vada fatta distinzione tra italiane e straniere...
Tutte le storie che ho letto qui di innamoramenti tra clienti e pay, riguardano ragazze straniere... non credo sia casuale...
Non posso affermare che nessuna sia disposta a smettere per amore, ma sicuramente è molto raro, perchè credo sia difficile che loro si innamorino veramente...
Forse l'unica "possibilità" e di trivare il cliente veramente ricco, che le possa mantenerle qui e provvedere anche alle necessità delle loro famiglie nei rispettivi paesi d'origine.
Dovremmo sicuramente essere più razionali e imparare a fermarsi in tempo... Quale che sia il motivo per cui si inizi a frequentare il mondo pay, non è in questo modo che possiamo risolvere i nostri problemi, di solitudine, esistenziali o di qualsiasi altra natura...

 

[Giovinezza]

Probabilmente questo mio intervento ha poco a che vedere con il nucleo principale del thread, però alcune parole di AceCooper mi hanno molto toccato.

Queste sono situazioni in cui l'uso del cervello e della razionalità sono fondamentali, tranne casi rarissimi - il colpo di fulmine - si ha il tempo per rendersi conto di entrare in una sorta di coinvolgimento emotivo forte... questo è il momento per fermarsi e riflettere, dopo potrebbe essere troppo difficile...

La ragione è fondamentale, è un'arma che va usata a nostro vantaggio, ci aiuta a capire la realtà che ci circonda, soprattutto in casi del genere, ma anche se sei la persona più razionale di questo mondo, prima o poi ti capita quell'occasione in cui fai fatica ad ascoltare la ragione, purtroppo o per fortuna, pechè non si vive di solo cervello, ma anche di cuore, emozioni. Purtroppo o per fortuna...
Ho sempre pensato di essere una persona razionale, ma una volta non potevo dare ascolto alla ragione. Se ho fatto bene non lo so, inizialmente si, adesso non lo so... Quel che è certo è che pè stato bello e rimarrà per sempre dentro di me.

Dovremmo sicuramente essere più razionali e imparare a fermarsi in tempo... Quale che sia il motivo per cui si inizi a frequentare il mondo pay, non è in questo modo che possiamo risolvere i nostri problemi, di solitudine, esistenziali o di qualsiasi altra natura...

E' ovvio che se ci avviciniamo al mondo pay soltanto perchè siamo alla ricerca di una compagna, le possibilità di farsi male sono più che elevate. Ma anche se frequenti il mondo pay perchè sei single ed ambisci a mantenere questo status, in quanto convinto della bontà di tale scelta, può capitare di incontrare qualcuno che insinua il dubbio tra quelle che consideravi certezze.
Io mi sono avvicinato al mondo pay perchè desideroso di fare sesso, mi sono riavvicinato per lo stesso motivo e per avere un contatto umano con il mondo femminile, disgustato da quel mondo free a cui non mi sono più riavvicinato che ai miei occhi è quasi totalmente abietto e da scartare. Si, sono consapevole che il rapporto pay è poi divenuto un surrogato a quello con una ragazza normale, ma è sicuramente tutto più sincero e trasparente. Oserei dire pulito.
Se mi sono allontanato dalla via maestra è stato perchè è capitato, perchè è successo, non era programmato, perchè in quella persona, causa di ciò, mi è sembrato di vedere qualcosa di vero, autentico. Adesso toccherà a me capire se ci ho visto giusto o no.

 

[niedermayer]

"Non tutti siamo uguali , ciascuno abbiamo i suoi difetti" (cit.)

Quindi , invero, non tutti siamo uguali, ognuno ama in modo diverso.
E il modo di amare , e quindi di riuscire a controllare le proprie emozioni con più o meno razionalità, può essere anche figlio di episodi all'apparenza banali.


Io ho avuto da giovanissimo (15 anni) un amore travolgente, devastante come può esserlo solo un amore da adolescente, per una ragazza che mi ha condizionato profondamente l'esistenza, nel senso letterale del termine; è durato per non so quanti anni, ma ha cambiato profondamente la mia vita: per lei ho trascurato anche gli studi, persino lavorato d'estate dove lavorava lei....chissà chi sarei ora, cosa avrei fatto , che carriera, famiglia , figli...
Il bello è che per la timidezza o meglio l'insicurezza e l'inesperienza non sono mai riuscito a capire che anche lei era quanto meno coinvolta e che le piacevo...purtroppo anche lei era altrettanto timida ed io non sono mai riuscito a dirle quello che provavo per lei.

Poi una sera il patatrac...vado ad una festa dell'ultimo dell'anno e mentre lei arriva verso di me un "amico" , il classico figo della compagnia la prende per un braccio e tenta di portarsela via. Lei dapprima sta allo scherzo poi quando capisce che questi vuole quello che lei non voleva si divincola e viene in cerca di me.

Troppo tardi...io avevo purtroppo visto solo la prima parte e me ne sono immediatamente andato furente, ferito , col cuore impazzito.

Alle 9 di sera dell'ultimo dell'anno a letto a piangere.

Non le ho più rivolto la parola per 20 anni.
Lo giuro.
Cosa volete chiedere ad un bambino ? Quello ero..cosa volete ne sapessi io di chiamarla , di chiedere spiegazioni , di dichiararmi....tanto violento era l'amore , tanto violenta la reazione.


Punto.




Non sono più riuscito ad innamorarmi...ci ho provato , ho avuto un sacco di fidanzate, storie anche pluriennali. ragazze normali , fighe della madonna , staniere , sposate...un poco di tutto.
Sono riuscito anche ad avere 2 fidanzate ed una trombamica contemporaneamente, ma credo di non aver mai voluto, e fatto, volontariamente far male ad una donna ( almeno fino ad una già qui citata storia)
Il motto della mia vita è sempre stato
"non fare mai agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te"

Ecco perché non volgio farmi male , ma soprattutto fare male alle persone.

A me il rapporto pay/cliente sta bene.

Ho raggiunto un certo punto di equilibrio e integro con queste avventure le normali avventure che ogni tanto mi concedo o mi capitano normalmente come ad un qualsiasi uomo.

 

[petra]

Se hai paura di farla soffrire metti in chiaro la situazione sin da subito.....dille che ti vuoi solo divertire e vedi la sua reazione!.

oh no, ma perché mai cadere subito nel melodramma? per evitare che una pay si attacchi come una cozza al suo scoglio è sufficiente dire di essere al verde, aver contratto all'improvviso un debito enorme e chiederle : scusami ammore maa..mi presteresti qualche centone?
vedi come si dilegua

 

[petra]

Forse l'unica "possibilità" e di trivare il cliente veramente ricco, che le possa mantenerle qui e provvedere anche alle necessità delle loro famiglie nei rispettivi paesi d'origine..

c'è anche da considerare una cosa, molte donne dell'est hanno la mentalità che avevano da noi le donne meridionali 40 anni fa : l'uomo deve mantenere la donna. se l'uomo le mantiene = le ama se l'uomo non le mantiene = non le ama.
Io ho sentito fare questo discorso proprio da una donna russa, con cui si era messo un mio amico (si sono lasciati). Stando a lei, l'uomo responsabile è colui che provvede al mantenimento della moglie e dei figli, altrimenti è un irresponsabile, uno che non ci tiene alla donna. Ora non sarà così per tutte, poi non so..questa era russa, però la mentalità è abbastanza diffusa a quel che ho sentito.

 

[gilax]

c'è anche da considerare una cosa, molte donne dell'est hanno la mentalità che avevano da noi le donne meridionali 40 anni fa : l'uomo deve mantenere la donna. se l'uomo le mantiene = le ama se l'uomo non le mantiene = non le ama.
Io ho sentito fare questo discorso proprio da una donna russa, con cui si era messo un mio amico (si sono lasciati). Stando a lei, l'uomo responsabile è colui che provvede al mantenimento della moglie e dei figli, altrimenti è un irresponsabile, uno che non ci tiene alla donna. Ora non sarà così per tutte, poi non so..questa era russa, però la mentalità è abbastanza diffusa a quel che ho sentito.

Cazzo! Com'è vero quello che dici! Questi paesi sono indietro
di 60 anni rispetto all'Italia e la mentalità di queste donne anche
se sinceramente innamorate è proprio cosi come dici tu.
Mentre da noi la donna vuole lavorare, magari part time,
ma vuole lavorare. Cazzo, cazzo, cazzo, ricazzo, stracazzo

 

[petra]

Cazzo! Com'è vero quello che dici! Questi paesi sono indietro
di 60 anni rispetto all'Italia e la mentalità di queste donne anche
se sinceramente innamorate è proprio cosi come dici tu.
Mentre da noi la donna vuole lavorare, magari part time,
ma vuole lavorare. Cazzo, cazzo, cazzo, ricazzo, stracazzo

tra l'altro..non vorrei andare troppo off topic, ma senti qua. questo mio amico ci si è messo, le pagava tutto, affitto spese, tutto quanto. poi si sono lasciati perché erano cazzi continui..litigi per nulla, lei aveva una mentalità rigidissima s'incazzava per niente..comunque si sono lasciati (notare: lei l'ha buttato fuori dall'appartamento che lui pagava, gli ha messo fuori le sue cose una sera di punto in bianco) e (colpo di scena) dopo averlo lasciato, dopo averlo sbattuto fuori , ha avuto il coraggio di presentarsi piagnucolando al suo ufficio per chiedergli di continuare a pagarle l'affitto e le spese, che lei era senza soldi e non ce la faceva. lui è troppo un fesso, questo devo dirlo: le ha pagato l'affitto ancora per qualche mese. prima era un altro tipo che provvedeva a lei . ora mi sembra che sia tornata con l'ex marito