Poteva andarti peggio o meglio... dipende dai gusti, la discussione poteva essere del tipo:
"Senza capirlo, sono stato scopato da un trans non operato... "
"Senza capirlo, sono stato scopato da un trans non operato... "
Senza capirlo, ho scopato un trans operato...
- Creatore Discussione Lone Wolf
- Data di inizio
Adesso vi faccio ridere un pò.
E se c'è un premo da dare ai migliori punters pirla mettetemi nel podio, un terzo posto almeno lo merito.
Nell'annuncio si presentava come RAGAZZA, non c'era scritto niente sul cambio di sesso o altro. Era un annuncio per etero a tutti gli effetti.
Asiatica/o....e non scopavo con una asiatica da 3 anni, anche perchè da noi sono molto rare, se escludiamo le solite cinesi scadenti e bollite. Le foto erano chiaramente fake, la contatto su whatsapp, chiedendole se avesse foto vere, e me le invia senza troppi problemi. Viso chiaramente asiatico, massimo 25 anni per cui molto giovane.
Una asiatica/o, tutta profumata, truccata, abbronzata e giovane.... Cavolo, una occasione d'oro! Prendo appuntamento e vado.
La voce un pò rauca, ma ci sono donne e ragazze che ce l'hanno per natura una voce così, per cui non mi sono curato più di tanto, l'ho trovato normalissimo.
Le tette.......quelle avevano qualcosa di strano, erano rifatte e distanziate fra loro di un buon 5 centimetri. Lì già sarebbe dovuto scattare l'allarme, ma per me era tutto normale non avendo mai conosciuto un trans personalmente in vita mia.
Eppure le mutande lasciavano intravedere lo spacco della figa. Non c'era nessun "rigonfiamento" nè dietro nè davanti nè sotto.
Tutto normale per me. Lei/lui sempre iper-gentile nel modo di porsi.
Si comincia coi preliminari che potete immaginare, ma quando è il mio turno di leccarle la figa ( che dir si voglia... ), noto due piccole cicatrici simmetriche, che sono più bianchicce rispetto all'abbronzatura nel pube. E poi dov'è il clitoride? Aspetta un attimo ma questa non è una....
E' stato lì che ho capito......che stavo scopando con un trans. 🥴 🥴Che altro dire? Chiamatemi pure coglione fino a fine anno, me lo merito.
¡Joder...! Como si fuera una desgracia irreparable...
Venga, adelante, ¡que la vida son tres días!
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M
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Non è che col neretto le proprie convinzioni acquistano autorevolezza.
Se leggessi con la medesima pervicacia con cui "incidi" le tue parole nel post forse avresti capito che ho espresso un concetto compatibile.
Se poi metti i gusti in secondo piano e cerchi, piuttosto, correttezza, trasparenza e integrità andando a puttane...
Lasciati dire: è tutto un magna magna...
Non ci saranno altre repliche da parte mia.
__________jul
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M
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Beh, c'è sempre quello che "casualmente, ha succhiato un cazzo"...
Chi dimentica, è complice!
________jul
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Su punterforum, ci sono discussioni che voi umani non potete neanche immaginare 😂😂😂😂😂😂😂😂.
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Il rispetto è la base di ogni rapporto umano, anche, e forse soprattutto, in un rapporto a pagamento. Tu mi offri in servizio al quale attribuisci un valore e io se ritengo che prestazione e prezzo corrispondano alle mie esigenze, accetto. Rispetto e correttezza vogliono che entrambe le parti rispettino gli accordi. Quando si entra nel mondo trans il discorso non cambia, eppure è capitato che qualche trans non abbia detto la sua vera natura. Stupidamente, perché se il cliente non se ne era a corto subito, un volta in camera la verità non la si può nascondere e qui uno ha tutti i buoni motivi per incazzarsi come una bestia. Nel caso della trans operata il discorso è molto diverso. Il termine transessuale indica una persona - uomo o donna - in fase di transizione, ovvero persone che stanno seguendo in percorso faticoso e doloroso sotto tutti i punti di vista, per cambiare sesso. Sono persone che non si riconoscono nel corpo che la natura gli ha dato. È una questione di sentire, di sensibilità, qualcosa che viene dal profondo. Della psiche dell'essere umano, spesso accompagnato da degli squilibri anche di natura ormonale. Chi arriva alla fine di questo percorso non è un ex-uomo o una trans operata, è a tutti gli effetti, anche quelli legali una donna. Certamente in questa persona esistono due realtà, un prima e un dopo, se mi si consente la metafora, il bruco che si trasforma in farfalla. Tutto ciò riguarda solo la diretta interessata, la famiglia, gli amici e sicuramente un domani, quello che diventerà il compagno o il marito con il quale se decide di trascorrere la vita deve condividere il suo essere.
La trans diventata donna che si prostituisce non ha nessun obbligo di condividere la sua vita con il cliente di turno. Se poi uno è tanto bravo da capire che c'è stato un intervento chirurgico a cambiare "le carte in tavola" è libero di fermarsi e andarsene. Non mi sembra il caso di fare tragedie...
La trans diventata donna che si prostituisce non ha nessun obbligo di condividere la sua vita con il cliente di turno. Se poi uno è tanto bravo da capire che c'è stato un intervento chirurgico a cambiare "le carte in tavola" è libero di fermarsi e andarsene. Non mi sembra il caso di fare tragedie...
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Aspetta aspetta aspetta un attimo, qui si stanno confondendo i piani di discussione.
Sara' anche vero quando la trans va all'ufficio postale, o al limite per una sessione di dominazione bdsm dove non c'e' un vero rapporto fisico ma se entri nella dimensione di un rapporto sessuale la sfera diventa davvero intima e questa regola si rompe (per lo stesso motivo per cui decade con un eventuale marito).
Se impasti stucco da ediliza con vernice #6c3b1e ottieni in tutto e per tutto una cosa che sembra nutella.
Ma non e' nutella.
Una trans che abbia completato il suo percorso ha tutti i diritti civili di essere indicata e trattata da donna, ma sul piano fisico ci stanno delle differenze ancora incolmabili, che in un incontro sessuale dove venga richiesto un compenso in denaro esige la correttezza di informazioni.
Altrimenti e' truffa tanto quanto accorgersi di aver mangiato pesce surgelato pagato per fresco al ristorante.
Qui nessuno sta negando il diritto alla transizione ma ci sono prestazioni che una donna non naturale non puo' (almeno per il momento) erogare.
Potrai aver avuto il miglior chirurgo plastico del mondo ma non puoi sostituire la mucosa con pelle rinvoltata.
Cosi' come non puoi replicare le microdinamiche di un clitoride e le secrezioni di una vagina naturale.
E qui c'e' gente che paga per leccare una figa e non vorrebbe leccarne una finta, altrimenti la comprava in un sexy shop (pure li ce ne stanno rifatte davvero bene)
Il punto della discussione di questo thread, come di altri nel passato si dovrebbe secondo me fermare qui e non oltre.
I trans (in transito o meno) hanno le tette piu' belle delle donne naturali? Non stiamo discutendo di questo.
I trans (in transito o meno) fanno pompini migliori delle donne naturali? Non stiamo discutendo di questo.
I trans (in transito o meno) lo prendono in culo meglio delle donne naturali? Non stiamo discutendo di questo.
I trans (in transito o meno) hanno diritto alla transizione? Non stiamo discutendo di questo.
I trans (in transito o meno) hanno diritto allo stato civile di donna? Non stiamo discutendo di questo.
E nessuno sta dicendo che sia meglio o peggio l'uno dell'altro, ma solo che inevitabilmente non sono la stessa cosa.
Sara' anche vero quando la trans va all'ufficio postale, o al limite per una sessione di dominazione bdsm dove non c'e' un vero rapporto fisico ma se entri nella dimensione di un rapporto sessuale la sfera diventa davvero intima e questa regola si rompe (per lo stesso motivo per cui decade con un eventuale marito).
Se impasti stucco da ediliza con vernice #6c3b1e ottieni in tutto e per tutto una cosa che sembra nutella.
Ma non e' nutella.
Una trans che abbia completato il suo percorso ha tutti i diritti civili di essere indicata e trattata da donna, ma sul piano fisico ci stanno delle differenze ancora incolmabili, che in un incontro sessuale dove venga richiesto un compenso in denaro esige la correttezza di informazioni.
Altrimenti e' truffa tanto quanto accorgersi di aver mangiato pesce surgelato pagato per fresco al ristorante.
Qui nessuno sta negando il diritto alla transizione ma ci sono prestazioni che una donna non naturale non puo' (almeno per il momento) erogare.
Potrai aver avuto il miglior chirurgo plastico del mondo ma non puoi sostituire la mucosa con pelle rinvoltata.
Cosi' come non puoi replicare le microdinamiche di un clitoride e le secrezioni di una vagina naturale.
E qui c'e' gente che paga per leccare una figa e non vorrebbe leccarne una finta, altrimenti la comprava in un sexy shop (pure li ce ne stanno rifatte davvero bene)
Il punto della discussione di questo thread, come di altri nel passato si dovrebbe secondo me fermare qui e non oltre.
I trans (in transito o meno) hanno le tette piu' belle delle donne naturali? Non stiamo discutendo di questo.
I trans (in transito o meno) fanno pompini migliori delle donne naturali? Non stiamo discutendo di questo.
I trans (in transito o meno) lo prendono in culo meglio delle donne naturali? Non stiamo discutendo di questo.
I trans (in transito o meno) hanno diritto alla transizione? Non stiamo discutendo di questo.
I trans (in transito o meno) hanno diritto allo stato civile di donna? Non stiamo discutendo di questo.
E nessuno sta dicendo che sia meglio o peggio l'uno dell'altro, ma solo che inevitabilmente non sono la stessa cosa.
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Mi è capitato, e non mi è piaciuto.
Non mi è piaciuto perché me ne sono accorto.
Non il contrario. Il contrario sarebbe: me ne sono accorto perché non mi è piaciuto.
Molte altre volte non mi è piaciuto, ed era una donna vera, ma indisponente o semplicemente inabile.
Né posso escludere che in qualche caso mi sia piaciuto senza accorgermi che fosse una trans operata, abile a trarre il meglio dai suoi deficit.
Perché parlare di truffa o di scorrettezza commerciale? Le vere scorrettezze sono altre: servizi pubblicizzati ma non fatti, la mezz'ora promessa ma poi ridotta a 10 minuti...
Nel caso in questione non vedo altro che la solita, normale giostra del puttaniere. Si va a puttane al buio: a volte va bene, altre si rimpiangono i soldi buttati. Fa parte del gioco.
Non mi è piaciuto perché me ne sono accorto.
Non il contrario. Il contrario sarebbe: me ne sono accorto perché non mi è piaciuto.
Molte altre volte non mi è piaciuto, ed era una donna vera, ma indisponente o semplicemente inabile.
Né posso escludere che in qualche caso mi sia piaciuto senza accorgermi che fosse una trans operata, abile a trarre il meglio dai suoi deficit.
Perché parlare di truffa o di scorrettezza commerciale? Le vere scorrettezze sono altre: servizi pubblicizzati ma non fatti, la mezz'ora promessa ma poi ridotta a 10 minuti...
Nel caso in questione non vedo altro che la solita, normale giostra del puttaniere. Si va a puttane al buio: a volte va bene, altre si rimpiangono i soldi buttati. Fa parte del gioco.
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Credo d’averlo già scritto…
M’e’ capitato un paio di volte d’imbattermi in ex uomini operati, ora donne, per i genitali.
Una volta è stato estremamente disagevole la penetrazione e si dava colpa alla di me imperizia o dimensioni…
L’altra, la signora ha evitato di mostrarmi la vulva, s’e’ messa a pecora per un anale che m’avrebbe fatto con sconto…
Insomma, entrambi incontri poco felici, che ricordo bene per un dettaglio: l’odore.
Per quanto lavati, deodorati e profumati, durante il sesso si emanano odori ed ahimè, quelli di un’operata non saranno mai come quelli di una donna, così “Senza Capirlo” poi lo si capisce, tardi magari, o solo durante…
Se posso, evito!
M’e’ capitato un paio di volte d’imbattermi in ex uomini operati, ora donne, per i genitali.
Una volta è stato estremamente disagevole la penetrazione e si dava colpa alla di me imperizia o dimensioni…
L’altra, la signora ha evitato di mostrarmi la vulva, s’e’ messa a pecora per un anale che m’avrebbe fatto con sconto…
Insomma, entrambi incontri poco felici, che ricordo bene per un dettaglio: l’odore.
Per quanto lavati, deodorati e profumati, durante il sesso si emanano odori ed ahimè, quelli di un’operata non saranno mai come quelli di una donna, così “Senza Capirlo” poi lo si capisce, tardi magari, o solo durante…
Se posso, evito!
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Se qualcuno, soprattutto che non conosco, si rivolgesse a me al femminile mi darebbe un po’ fastidio. Penso sia lo stesso disagio che prova una ragazza trans nel fronteggiare quella che più che un’avversione al politicamente corretto è una sostanziale ignoranza grammaticale condita di verbo “o” qualche k al posto della c e cose del genere. Un po’ è anche colpa delle esasperazioni dell’ideologia gender che avverso sotto certi aspetti al pari del femminismo. Diciamocelo, noi italiani siamo un popolo in declino in una democrazia decadente: il becerismo è così dilagante che non mancano persino qui esempi di analfabeti funzionali che pretendono di essere depositari di una verità anticonformista da “non cielo dicono”. Non deve meravigliare: il 40% degli italiani è gente raccapricciante e la percentuale rimane valida per questo forum. Ad ogni buon modo, rimane la necessità di bollare ed etichettare con qualche appellativo dalla malcelata disapprovazione verso le persone di cui non si comprende la sessualità e la condotta tra le lenzuola. Ciò che non si condivide si avversa, ciò che non si comprende spaventa. Chi reagisce in tal guisa, “l’etero convinto”, mi dà sempre l’impressione che più di dover convincere gli altri, paiono dover convincere se stessi: e quando ravviso una tale incertezza, quell’impercettibile falsetto, scatena la mia omosessualità più selvaggia di incularmeli in un supplizio a mo’ di profanazione fino a fargli sputare la tiroide sul pavimento. E viva iddio, ne sono capace! 😁
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Una delle mie prime esperienze punteristiche, parliamo di 25/30 anni fa' accidenti..... era una tipa che lavorava solo OTR a Modena citta' la sera in zona Stadio, la beccavo e mi portava in un hotel che esiste ancora li vicino, ricordo la prima volta testuali parole " dai leccami li' dalla rosellina, aveva una figa strana ( col senno di poi capii' che era un ex terzino ), continuai a frequentarla perche' faceva delle pompe con ingoio incredibili che non faceva nessuna otr. Ricordo che improvvisamente sparii e una sera mentre facevo un puttan tour, ma probabilmente 10 anni dopo, ad un semaforo mentre ripartivo, mi si accosto' una utilitaria la cui conducente abbasso' il finestrino e mi urlo' qualcosa, io spaventato sgommai via ma ancora oggi la sensazione che ebbbi con la coda dell'occhio fu' che fosse lei. Ricordo che in una delle serate passate con lei mi scrisse iòl suo numero su un pezzo di carta con il nome " Unica ". Era forse di razza mista, forse nord africana o zingaresca, pelle olivastra e tette durissime al tatto. Questi ricordi si perdono nella notte dei tempi mannaggia sono vecchio...
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M
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In effetti, a leggere la rabbia e lo schifo di chi dovesse trovarsi nella situazione di "scopare una fica di plastica" a sua insaputa, devo ulteriormente concordare sul sentimento di condanna e avversione nei confronti di chi si concede comunque a pagamento, e per giunta a tradimento, a persone che hanno una così bassa considerazione - rectius - provano una così forte repulsione nei suoi confronti...
Un po' come se io, per soldi e con l'inganno, dessi via il culo a chi faccio schifo.
Non potrei più guardarmi allo specchio...
Ma, a ben vedere, in vita mia ci sono state occasioni in cui sono stato ancor più talebano.
Mi successe di smettere di frequentare una pay che mi aveva confessato di schifare le trans e i loro clienti...
Ragionando, pensai che, se avesse saputo la verità, non le sarei verosimilmente piaciuto. E, in ogni altro contesto diverso dalla branda, con quella persona avrei avuto davvero poco da condividere. Ne trassi la conclusione che, in fondo, con una città che pullula di zoccole, non c'erano reali motivi per essere cliente di una omofoba che, in tutta probabilità, e fatti salvi i taumaturgici effetti delle piotte elargite, sapendo della mia "fluidità" non mi avrebbe voluto nel suo letto.
Insomma, d'accordo la tolleranza, viva gli sticazzi...
Ma con 7 miliardi di popolazione mondiale, mi pare pure giusto selezionare.
Di nuovo:
Pace.
__________jul
Un po' come se io, per soldi e con l'inganno, dessi via il culo a chi faccio schifo.
Non potrei più guardarmi allo specchio...
Ma, a ben vedere, in vita mia ci sono state occasioni in cui sono stato ancor più talebano.
Mi successe di smettere di frequentare una pay che mi aveva confessato di schifare le trans e i loro clienti...
Ragionando, pensai che, se avesse saputo la verità, non le sarei verosimilmente piaciuto. E, in ogni altro contesto diverso dalla branda, con quella persona avrei avuto davvero poco da condividere. Ne trassi la conclusione che, in fondo, con una città che pullula di zoccole, non c'erano reali motivi per essere cliente di una omofoba che, in tutta probabilità, e fatti salvi i taumaturgici effetti delle piotte elargite, sapendo della mia "fluidità" non mi avrebbe voluto nel suo letto.
Insomma, d'accordo la tolleranza, viva gli sticazzi...
Ma con 7 miliardi di popolazione mondiale, mi pare pure giusto selezionare.
Di nuovo:
Pace.
__________jul
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M
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Ma si pace ma alla fine figa vera o di plastica il punto fondamentale è che ha mentito al cliente che voleva una vera passera e ha trovato una finta e si è lamentato se voleva una figa di plastica avrebbe cercato annunci in tal senso per cui ribadisco il concetto di correttezza che nella vita cosi come nella pratica sessuale a pagamento fa la differenza tra il successo professionale o meno.
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M
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Beh...
Anni fa intrattenni una lunga trombamicizia con una che, probabilmente perché operata con tecniche di altri tempi, l'aveva, ahimè, poco profonda, al punto che il mio modesto Pietropaolo arrivava facilmente a fondo corsa...
E vabbè...
Però, in tempi più recenti, una amica Thai l'aveva davvero perfetta...
Io dico che avrebbe gabbato un ginecologo (Che ne so? Uno che aveva studiato poco, magari).
Volendo, mi avrebbe potuto fregare facile (peraltro del tutto inutilmente!)
Ottima, anche di sapore...
Colore chiaro, gusto pulito...
Chissà "Michele l'intenditore" se l'avrebbe sgamata.
_______jul
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M
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Guarda... Ti dico una cosa...
Le migliori donne transgender(ed) non solo non si vergognano di esserlo, ma ne vanno fiere.
Non è un caso che numerose tra quelle che "fanno finta di niente" e nascondono le loro origini, spesso, sono anche quelle dalle quali becchi la prestazione peggiore.
Poi, ogni regola ha la sua bella eccezione e mai fare di tutta l'erba un fascio.
______jul
Le migliori donne transgender(ed) non solo non si vergognano di esserlo, ma ne vanno fiere.
Non è un caso che numerose tra quelle che "fanno finta di niente" e nascondono le loro origini, spesso, sono anche quelle dalle quali becchi la prestazione peggiore.
Poi, ogni regola ha la sua bella eccezione e mai fare di tutta l'erba un fascio.
______jul
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