NOME INSERZIONISTA: Serena Key
RIFERIMENTO INTERNET: 3890606270 Girl - Serena Key
CITTA DELL'INCONTRO: Bari
NAZIONALITA': Italiana
ETA': 40 circa, molto ben portati
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: totale.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutto tranne CIM
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, FK, Daty, 69, sex toys, RAI2, COB, GFE
COMPENSO RICHIESTO: € 200, € 250 per due shots.
COMPENSO CONCORDATO: € 200
DURATA DELL'INCONTRO: circa 45’ sfrenati sex e 45’ social time.
DESCRIZIONE FISICA: MILF 1,70, sguardo ammaliante, fisico giunonico
ATTITUDINE: magnifica amante del sesso, dolce e selvaggia insieme.
REPERIBILITA': Varia a seconda degli orari e dei suoi impegni, ma è collaborativa.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna, si deve solo attraversare il posteggio dell’hotel
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38906062xx
Premetto che scrivere questa recensione è stato complicato, perché ho cercato di non esagerare con l’entusiasmo. Quello che segue sono le mie impressioni; pertanto, non posso farci nulla se i miei commenti non saranno condivisi da molti (che hanno avuto un’esperienza diversa, non abbiamo mica tutti gli stessi gusti) o se vi sembrerò troppo esaltato.
Non incontro escort solo perché ho bisogno di una donna per scopare, ma per vivere un’emozione diversa dalla routine di tutti i giorni. Da tempo, ero indeciso se incontrare Serena: è una splendida donna, il suo annuncio su EF è pieno di belle foto ed il suo sito personale è molto accattivante.
D’altro canto temevo che quello che mi attirava di lei si potesse rivelare solo un’illusione e che, a “bocce ferme” (o “palle svuotate” fate voi…) mi sarei sentito deluso per aver abboccato ad una serie di richiami né più né meno pubblicitari. Invece …
Causa assenza da Bari della mia preferita (eh, sì), mi decido a chiamare Serena e, purtroppo, devo ammettere che non è stato facile contattarla. Numerosi squilli a vuoto e segreterie telefoniche, ma mi intestardisco e la tempesto per tutta una mattinata. Alla fine, con sollievo, ricevo un suo squillo al telefono con il quale mi avvisa che era libera e, finalmente, riesco a parlarci. E’ molto gentile e la sua voce è intrigante, con quel tono che, nella mia malata fantasia, mi fa pensare a chi usa la gola anche per scopi diversi. Concordiamo per un’ora nel pomeriggio e, dopo averle dato il pattuito preavviso –lo chiede un’ora prima-, seguendo le sue indicazioni, arrivo al ben noto hotel di T. a M.
Con soddisfazione noto che, per come sono disposte le camere, la sistemazione offre molta privacy ed è un ottimo posto per questo genere di incontri, come potrete constatare voi stessi.
Serena mi accoglie con la sua allegria ed un’innata simpatia, come se ci fossimo già conosciuti. E’ vestita con una leggera vestaglietta nera a maglie larghissime che creano un gioco di vedo/non vedo sulle sue favolose curve; ai piedi porta scarpe con tacchi altissimi.
Mi abbraccia con foga e iniziamo subito a baciarci come due cuccioli innamorati. Interrompiamo giusto il tempo di darmi una lavata alle mani, con lei dietro che si struscia con i suoi grossi seni; mi porta a bordo letto e infila la testa sotto la maglietta per leccarmi… Se partiamo con questi preliminari … Quasi mi strappa i vestiti di dosso e quello che rimane lo butto via io.
Il suo corpo è una fonte inesauribile di piacere e per questo, da quando siamo finiti a letto non ricordo bene l’ordine dei dettagli, ma accidenti che belva! La sua bocca e le sue labbra sono inebrianti e da lì parto a leccarla come una enorme caramella, tra seno, pancia, fica e culo e poi mi sintonizzo deciso sulla fica finché non sento che viene... fantastica! Non finge! Poi mi assalta come una leonessa farebbe alla sua preda, ingoia letteralmente il cazzo e, come un’assatanata, mi chiede di scoparla in bocca.
Pausa tecnica: si infila un butt plug nel culo e mi chiede se può infilarmi un altro affare simile nel mio mentre le scopo la bocca. Incuriosito, accetto e il gioco va avanti a lungo, io in ginocchio e lei stesa sul fianco, finché non mi chiede di metterglielo subito nel culo… Manco mi avesse letto in testa! Cosa si può desiderare di più? Si toglie il butt plug, mi applica il profilattico e la prendo prima a pecora, poi alla missionaria, sempre nel lato B, con le sue belle gambe aperte a V, con lei che contemporaneamente si masturba, tra baci francesi, sculacciate, parolacce…
Non so per quanto siamo andati avanti, avevo perso la percezione del tempo; non sono una stella del porno e a un certo punto ho iniziato a sudare e perdere concentrazione.
Lei allora mi ha fatto sdraiare e s’è dedicata con la sua impressionante arte orale a farmi riprendere. Ho concluso con un copioso COB, ma non è finita qui, perché subito s’è venuta a strusciare con i suoi meloni sul mio corpo usando lo sperma come “unguento”. La parte sex è terminata qui; dopo la doccia siamo rimasti a pomiciare e coccolarci sul lettone a chiacchierare dei fatti nostri.
La passione ed il calore di Serena non si limitano solo al rapporto sessuale, ma li dimostra anche quando si sta semplicemente insieme a parlare. Riesce a creare un senso di complicità che non mi aspettavo in un incontro, per forza di cose, breve ed a coinvolgerti in un’atmosfera di sensualità dalla quale non vorresti staccarti. Con lei non ho parlato di soldi o mercanteggiato servizi: tutto è stato improvvisato o suggerito al momento, mentre si faceva sesso, in base ai miei desideri o a quello che, in quel momento lei pensava che potesse piacermi. Non esistono le fisime del tipo “non mi toccare li, non infilare le dita là”, che spesso rovinano gli incontri. E’ stato un amplesso fatto in allegria, con scherzi e risate ed ho constato, con grande soddisfazione, che anche lei aveva lo stesso atteggiamento, proprio il genere di incontro che cercavo.
Un’altra cosa da segnalare è che per lei la persona che incontra viene prima di tutto. Non ti lascia andare via se non sei soddisfatto e non bada assolutamente all’orologio, come fanno tante. Per questo, può capitare che il cliente successivo possa subire qualche ritardo, ma allora Serena trova il modo di consentire il “recupero”. In ogni caso, lei organizza i suoi incontri prevedendo eventuali sforature degli orari. Anche per questo è importante mandare il preavviso.
E’ una gran chiacchierona, ma è piacevole farci conversazione perché ho potuto constatare che è una persona molto intelligente e sensibile. Ovviamente non posso dilungarmi sulla fase GFE, che a voi non interessa, ma che per me è stata parecchio intrigante. Lei è molto sicura di sé, sa essere dolce e tenera, ma un momento dopo ti fa uno scherzetto da gran porca o ti morde come se volesse mangiarti, le piace essere ricambiata con simili attenzioni e non si sottrae mai (chiaro, senza esagerare!)
I suoi occhi sono magnetici, specie se li osservi da vicino mentre la scopi o l’abbracci; quando lei si infila il pollice in bocca, come una bambina e ti guarda, allora sì, ti senti stregato.
Per tutto il tempo che sono stato con lei è stata ospitale oltre ogni aspettativa, ignorava il telefono (con la suoneria abbassata), mi ha offerto dei dolcetti e cioccolatini, accompagnati con bicchieri di prosecco. E mentre si chiacchierava o si scherzava, sempre abbracci, baci, carezze, mani sui genitali, ai seni…
Insomma le parole “Top Escort Experience” che campeggiano sul suo sito, non sono un vuoto slogan pubblicitario, ma rendono esattamente il trattamento che è in grado di riservare ai suoi ospiti. Uso di proposito questa parola perché mi sono sentito un ospite a casa di un’amica e non un cliente da una puttana. E accidenti se non è vero.
E’ ovvio che, per forza di cose, Serena non possa essere così disponibile con tutti. Forse sarò stato fortunato, pensatela come volete, ma è stata l’esperienza più coinvolgente che mi sia capitata con un’escort. Dopo l’incontro descritto sono tornato a trovarla quando è tornata a Bari e l’incontro è stato bello come e coinvolgente come il primo; perdonatemi se per brevità ometto i dettagli.
Posso darvi un’anteprima: non è più bionda, da pochi giorni ha cambiato colore ai capelli, ora hanno una sfumatura rossa-ramata e a breve pubblicherà le nuove foto che ha realizzato la settimana scorsa.
Saludos!
RIFERIMENTO INTERNET: 3890606270 Girl - Serena Key
CITTA DELL'INCONTRO: Bari
NAZIONALITA': Italiana
ETA': 40 circa, molto ben portati
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: totale.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Tutto tranne CIM
SERVIZI USUFRUITI: BBJ, FK, Daty, 69, sex toys, RAI2, COB, GFE
COMPENSO RICHIESTO: € 200, € 250 per due shots.
COMPENSO CONCORDATO: € 200
DURATA DELL'INCONTRO: circa 45’ sfrenati sex e 45’ social time.
DESCRIZIONE FISICA: MILF 1,70, sguardo ammaliante, fisico giunonico
ATTITUDINE: magnifica amante del sesso, dolce e selvaggia insieme.
REPERIBILITA': Varia a seconda degli orari e dei suoi impegni, ma è collaborativa.
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna, si deve solo attraversare il posteggio dell’hotel
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38906062xx
Premetto che scrivere questa recensione è stato complicato, perché ho cercato di non esagerare con l’entusiasmo. Quello che segue sono le mie impressioni; pertanto, non posso farci nulla se i miei commenti non saranno condivisi da molti (che hanno avuto un’esperienza diversa, non abbiamo mica tutti gli stessi gusti) o se vi sembrerò troppo esaltato.
Non incontro escort solo perché ho bisogno di una donna per scopare, ma per vivere un’emozione diversa dalla routine di tutti i giorni. Da tempo, ero indeciso se incontrare Serena: è una splendida donna, il suo annuncio su EF è pieno di belle foto ed il suo sito personale è molto accattivante.
D’altro canto temevo che quello che mi attirava di lei si potesse rivelare solo un’illusione e che, a “bocce ferme” (o “palle svuotate” fate voi…) mi sarei sentito deluso per aver abboccato ad una serie di richiami né più né meno pubblicitari. Invece …
Causa assenza da Bari della mia preferita (eh, sì), mi decido a chiamare Serena e, purtroppo, devo ammettere che non è stato facile contattarla. Numerosi squilli a vuoto e segreterie telefoniche, ma mi intestardisco e la tempesto per tutta una mattinata. Alla fine, con sollievo, ricevo un suo squillo al telefono con il quale mi avvisa che era libera e, finalmente, riesco a parlarci. E’ molto gentile e la sua voce è intrigante, con quel tono che, nella mia malata fantasia, mi fa pensare a chi usa la gola anche per scopi diversi. Concordiamo per un’ora nel pomeriggio e, dopo averle dato il pattuito preavviso –lo chiede un’ora prima-, seguendo le sue indicazioni, arrivo al ben noto hotel di T. a M.
Con soddisfazione noto che, per come sono disposte le camere, la sistemazione offre molta privacy ed è un ottimo posto per questo genere di incontri, come potrete constatare voi stessi.
Serena mi accoglie con la sua allegria ed un’innata simpatia, come se ci fossimo già conosciuti. E’ vestita con una leggera vestaglietta nera a maglie larghissime che creano un gioco di vedo/non vedo sulle sue favolose curve; ai piedi porta scarpe con tacchi altissimi.
Mi abbraccia con foga e iniziamo subito a baciarci come due cuccioli innamorati. Interrompiamo giusto il tempo di darmi una lavata alle mani, con lei dietro che si struscia con i suoi grossi seni; mi porta a bordo letto e infila la testa sotto la maglietta per leccarmi… Se partiamo con questi preliminari … Quasi mi strappa i vestiti di dosso e quello che rimane lo butto via io.
Il suo corpo è una fonte inesauribile di piacere e per questo, da quando siamo finiti a letto non ricordo bene l’ordine dei dettagli, ma accidenti che belva! La sua bocca e le sue labbra sono inebrianti e da lì parto a leccarla come una enorme caramella, tra seno, pancia, fica e culo e poi mi sintonizzo deciso sulla fica finché non sento che viene... fantastica! Non finge! Poi mi assalta come una leonessa farebbe alla sua preda, ingoia letteralmente il cazzo e, come un’assatanata, mi chiede di scoparla in bocca.
Pausa tecnica: si infila un butt plug nel culo e mi chiede se può infilarmi un altro affare simile nel mio mentre le scopo la bocca. Incuriosito, accetto e il gioco va avanti a lungo, io in ginocchio e lei stesa sul fianco, finché non mi chiede di metterglielo subito nel culo… Manco mi avesse letto in testa! Cosa si può desiderare di più? Si toglie il butt plug, mi applica il profilattico e la prendo prima a pecora, poi alla missionaria, sempre nel lato B, con le sue belle gambe aperte a V, con lei che contemporaneamente si masturba, tra baci francesi, sculacciate, parolacce…
Non so per quanto siamo andati avanti, avevo perso la percezione del tempo; non sono una stella del porno e a un certo punto ho iniziato a sudare e perdere concentrazione.
Lei allora mi ha fatto sdraiare e s’è dedicata con la sua impressionante arte orale a farmi riprendere. Ho concluso con un copioso COB, ma non è finita qui, perché subito s’è venuta a strusciare con i suoi meloni sul mio corpo usando lo sperma come “unguento”. La parte sex è terminata qui; dopo la doccia siamo rimasti a pomiciare e coccolarci sul lettone a chiacchierare dei fatti nostri.
La passione ed il calore di Serena non si limitano solo al rapporto sessuale, ma li dimostra anche quando si sta semplicemente insieme a parlare. Riesce a creare un senso di complicità che non mi aspettavo in un incontro, per forza di cose, breve ed a coinvolgerti in un’atmosfera di sensualità dalla quale non vorresti staccarti. Con lei non ho parlato di soldi o mercanteggiato servizi: tutto è stato improvvisato o suggerito al momento, mentre si faceva sesso, in base ai miei desideri o a quello che, in quel momento lei pensava che potesse piacermi. Non esistono le fisime del tipo “non mi toccare li, non infilare le dita là”, che spesso rovinano gli incontri. E’ stato un amplesso fatto in allegria, con scherzi e risate ed ho constato, con grande soddisfazione, che anche lei aveva lo stesso atteggiamento, proprio il genere di incontro che cercavo.
Un’altra cosa da segnalare è che per lei la persona che incontra viene prima di tutto. Non ti lascia andare via se non sei soddisfatto e non bada assolutamente all’orologio, come fanno tante. Per questo, può capitare che il cliente successivo possa subire qualche ritardo, ma allora Serena trova il modo di consentire il “recupero”. In ogni caso, lei organizza i suoi incontri prevedendo eventuali sforature degli orari. Anche per questo è importante mandare il preavviso.
E’ una gran chiacchierona, ma è piacevole farci conversazione perché ho potuto constatare che è una persona molto intelligente e sensibile. Ovviamente non posso dilungarmi sulla fase GFE, che a voi non interessa, ma che per me è stata parecchio intrigante. Lei è molto sicura di sé, sa essere dolce e tenera, ma un momento dopo ti fa uno scherzetto da gran porca o ti morde come se volesse mangiarti, le piace essere ricambiata con simili attenzioni e non si sottrae mai (chiaro, senza esagerare!)
I suoi occhi sono magnetici, specie se li osservi da vicino mentre la scopi o l’abbracci; quando lei si infila il pollice in bocca, come una bambina e ti guarda, allora sì, ti senti stregato.
Per tutto il tempo che sono stato con lei è stata ospitale oltre ogni aspettativa, ignorava il telefono (con la suoneria abbassata), mi ha offerto dei dolcetti e cioccolatini, accompagnati con bicchieri di prosecco. E mentre si chiacchierava o si scherzava, sempre abbracci, baci, carezze, mani sui genitali, ai seni…
Insomma le parole “Top Escort Experience” che campeggiano sul suo sito, non sono un vuoto slogan pubblicitario, ma rendono esattamente il trattamento che è in grado di riservare ai suoi ospiti. Uso di proposito questa parola perché mi sono sentito un ospite a casa di un’amica e non un cliente da una puttana. E accidenti se non è vero.
E’ ovvio che, per forza di cose, Serena non possa essere così disponibile con tutti. Forse sarò stato fortunato, pensatela come volete, ma è stata l’esperienza più coinvolgente che mi sia capitata con un’escort. Dopo l’incontro descritto sono tornato a trovarla quando è tornata a Bari e l’incontro è stato bello come e coinvolgente come il primo; perdonatemi se per brevità ometto i dettagli.
Posso darvi un’anteprima: non è più bionda, da pochi giorni ha cambiato colore ai capelli, ora hanno una sfumatura rossa-ramata e a breve pubblicherà le nuove foto che ha realizzato la settimana scorsa.
Saludos!