Single perché troppo "schizzinosi" ?

[satiro]

Neanche mi avventuro a commentare questa tua frase (nel senso che ci vorrebbe troppo sudore, mal di testa e una tastiera nuova).
Però la via è quella giusta.

E io che pensavo bastasse non fermarsi alla terza media... infatti stasera me ne sono bevute quattro di medie.

Scherzi a parte, tra te e ansiolitico state mettendo un bel po' di carne al fuoco in diversi 3d. Siete veramente appassionanti da leggere e mi sembrate anche molto eruditi e coinvolgenti.
Chapeau.

 

[angusmacleod]

Allora avete scoperto che non abbiamo un cazzo da fare???


Questo forum è frequentato da gente con una testa che funziona (oltre che si spera anche ad un pisello all'altezza), ed è un piacere enorme potere discutere con calma e pacatezza.
Cosa che non ho trovato in nessuno dei tanti forum "perbene" che ho frequentato.

Peccato non potere discutere con quelle medie in mano
Penso, però, che quasi subito ci accorderemmo per un putan tour e fanculo la filosofia

Comunque sono veramente contento di avervi conosciuto.

 

[ansiolitico]

@satiro: ...erudito a chi ?
no, no, a cesare quel che è di cesare, anzi ad angus ciò che è di angus

@angus: sai perché ci troviamo così bene su questo forum (mi riferisco a questi specifici post "interlocutori", non a quelli "tecnici" ) ?
perchè siamo tra uomini.
manca il confronto con utenti donne. donne con le spalle larghe come le tue
e con "spalle larghe" intendo con la tua stessa capacità dialettica... (e da quel che intuisco, formazione accademica).

io mi chiamo fuori, perché in altre sedi mi hanno già mangiato (e digerito) in due minuti...

le donne mi piacciono e le ammiro (vabbè, la cosa non è reciproca, ma le posso capire... ).
nella maggior parte dei casi le reputo "esseri umani" migliori degli uomini, ma oltre ad offrire dolcezza e comprensione a volte sanno essere magistralmente spietate

 

[ansiolitico]

dimenticavo... sarebbe interessante un incontro davanti ad una birra. per ovviare alla tentazione PT, basterebbe incontrarsi di giorno. il numero di otr, almeno, sarebbe minore rispetto ad un incontro serale

 

[angusmacleod]

No, no, no.
Se una discussione è bella, il merito è di tutti quelli che partecipano e la rendono interessante.
Altrimenti è un monologo.
E, come sempre (ma qualcuno ancora non l'ha capito), unire teste, esperienze e umori differenti porta soltanto e sempre a traguardi sempre positivi.

Nel mondo scientifico, ad esempio, è inconcepibile non mettere a disposizione degli altri le proprie idee.
E anche se si parte sempre da intuizioni di singoli, i successi più grandi nascono dalla condivisione e dal confronto (il concetto stesso di pubblicazione si basa proprio su questo).

E' verissima la tua riflessione sugli uomini.
Proprio per tutto quello di cui abbiamo discusso, la mente dell'uomo ha delle "istruzioni" differenti da quella delle donne e, in molti casi, ringrazio l'evoluzione per questo.

Lo sai che ti dico?
Che il rituale pompino mattutino della mia lei mi ha fatto venire voglia di pay.
Vado a caccia...

 

[ansiolitico]

Speriamo...
Temo, però che per alcuni soggetti, valga la regola opposta e che, cioè, si diventi sempre più stronzi (o delusi o disillusi).
E temo, altresì, di fare parte di quella categoria di soggetti.

è un discorso spinoso, che mi ha fatto venire in mente questo.

il trucco è essere più obiettivi possibile su se stessi. provare sempre a guardare la situazione dall'esterno, "dall'alto" mi piace pensare.
a volte a me aiuta a (ri)mettere a fuoco...

per tornare un attimo bassi... sarebbe bello se: "cerco un centro di gravità permanente..."
vista la tua firma...

Se il desiderio causa sofferenza, ignorando la causa del desiderio la sofferenza dovrrebe cessare... o no?

Neanche mi avventuro a commentare questa tua frase (nel senso che ci vorrebbe troppo sudore, mal di testa e una tastiera nuova).
Però la via è quella giusta.

un'altra domanda da un milione di rose.

mi fa venire in mente una cosa che mi frullava in testa da tempo. il desiderio sessuale/sentimentale, appunto.
quando è reale desiderio e quando è desiderio indotto dalla società/dai media ?
mi spiego meglio.
a quindici anni per me i blitz (qualcuno se li ricorda ?) erano il massimo dell'erotismo.
un giorno uno "avanti" porta a scuola una copia de "le ore".
appena vedo la foto di una ragazza con un ca##o in bocca, rimango scioccato e disgustato allo stesso tempo.
"povera ragazza" pensavo. quanta pena mi faceva...

gli anni passano (una volta tanto, per fortuna ), ed ora mi chiedo quanto hanno influito tutte le letture, i film erotici, i porno, e, non meno importante, tutta la pubblicità allusiva ed ammiccante, nei nostri gusti sessuali.
le sigle che si richiedono alle nostre spacciatrici di sesso, le cerchiamo perché è un desiderio di noi "allo stato naturale" o è quello che abbiamo letto, visto e sentito che ci ha "deviato" ?

 

[ansiolitico]

No, no, no.
Se una discussione è bella, il merito è di tutti quelli che partecipano e la rendono interessante.
Altrimenti è un monologo.
E, come sempre (ma qualcuno ancora non l'ha capito), unire teste, esperienze e umori differenti porta soltanto e sempre a traguardi sempre positivi.

Nel mondo scientifico, ad esempio, è inconcepibile non mettere a disposizione degli altri le proprie idee.
E anche se si parte sempre da intuizioni di singoli, i successi più grandi nascono dalla condivisione e dal confronto (il concetto stesso di pubblicazione si basa proprio su questo).

E' verissima la tua riflessione sugli uomini.
Proprio per tutto quello di cui abbiamo discusso, la mente dell'uomo ha delle "istruzioni" differenti da quella delle donne e, in molti casi, ringrazio l'evoluzione per questo.

Lo sai che ti dico?
Che il rituale pompino mattutino della mia lei mi ha fatto venire voglia di pay.
Vado a caccia...

il mio intervento vedilo come una provocazione...

buona caccia. io vado a leggere morris...

 

[oblomov]

è un discorso spinoso, che mi ha fatto venire in mente questo.

C'è una grande verità in tutto questo.
Il pensiero si trasforma in parola, la parola in azione, l'azione in destino. Che lo vogliamo o no i nostri pensieri si materializzano.

In relazione a tutte le cose interessanti che avete scritto mi viene in mente una favoletta.

Un storia racconta di un uomo che andava in giro per le strade della città guardando per terra e ripetendo continuamente: dove si nasconde la luna, dove si nasconde la luna.
Tutti quelli che incontrava gli ripetevano che la luna era in cielo e non per terra, ma lui rispondeva: voi volete rubarmela non appena mi distraggo per alzare gli occhi al cielo.

Passarono così le settimane quando un giorno arrivò in una fattoria, e continuando a fissare il terreno vide un secchio nel quale si rifletteva la luna. Immediatamente si gettò nel secchio per afferrarla, ma vide che non era lì. D'un tratto capì che quello era solo un riflesso e che quindi la luna era effettivamente sopra la sua testa. Allora alzò gli occhi ed esclamò: mio dio che meraviglia, guarda quante stelle!

 

[marcoxxl]

La mia e'una situazione diversa..
Innanzitutto come ha detto un amico nella pagina precedente(non ricordo chi)anch'io non ho voglia di rimettermi in gioco e non voglio rinuciare alle mie cose,ai miei divertimenti ecc ecc..
Questa la premessa.
Se aggiungete il fatto che ho un autostima molto bassa capirete il perche'sono single da mooolto tempo.Questa cosa mi ha creato un pizzico di rimpianto perche'non molto tempo fa una ragazza molto ma molto carina mi ha confessato che se ci avessi provato sarei riuscito a uscire con lei..Ma qui torniamo al punto 1,quindi non c'e'uscita
E per ultima cosa,avevo gia'scritto in altri topic che,causa una malattia,per funzionare ho bisogno di aiutini,e quindi per me e'impossibile avere una storia anche per questo motivo..
Non mai stato schizzinoso..Quando vado in caccia delle nostre amiche pay cerco sempre quella che si avvicina al mio modello ideale di donna..
Mi piace la semplicita'.Non amo le superfighe perche'penso che siano irraggiungibili

 

[curioso74]

Non amo le superfighe perche'penso che siano irraggiungibili

Già il pensarle irraggiungibili è sbagliato, mai considerare un'impresa impossibile!

 

[toscano40]

Anche la mia storia somiglia a qualcuna delle vostre.Ho 43 anni,alto,longilineo,e anche ben messo ad apparato sessuale.Più di una donna mi considera come un "modello di bellezza maschile",tanto da dirmi di avere sbagliato mestiere,avrei dovuto fare l'indossatore.Mi reputo anche intelligente e dietro una scorza di durezza apparente,tremendamente sensibile....Ho buttato via tante donne dall'adolescenza ad ora,anche se le mie me le sono fatte.Credo di essere rimasto solo per la mia mancanza di tatto nelle relazioni,non ho un bel carattere e pur amando il sesso,mi è sempre sembrato un grosso peso sopportare le esigenze femminili,quindi sono anche egoista.In definitiva,mi definisco uno che ama la libertà,ma il volere essere libero mi porta a stare male.Questo mio stato può darsi anche sia determinato dal fatto che le poche volte che ho amato non sono stato corrisposto,e in una sorta di vendetta ho fatto lo stesso,atteggiandomi a superiore.Quando a volte qualcuna mi chiede"Come mai sei single?"la prima risposta che mi passa per la testa è"Perché sono stronzo,maschilista e puttaniere!Soddisfatta?"anche se dentro di me so che è sbagliato.Il fatto è che con gli anni si diventa più cinici,disillusi e cattivi.Avere lottato contro i propri difetti,il proprio carattere spigoloso,le proprie incertezze,per poi accorgerti che la persona di cui ti stavi innamorando è stronza e superficiale,non è il massimo della vita.

 

[curioso74]

Anche la mia storia somiglia a qualcuna delle vostre.Ho 43 anni,alto,longilineo,e anche ben messo ad apparato sessuale.Più di una donna mi considera come un "modello di bellezza maschile",tanto da dirmi di avere sbagliato mestiere,avrei dovuto fare l'indossatore.Mi reputo anche intelligente e dietro una scorza di durezza apparente,tremendamente sensibile....Ho buttato via tante donne dall'adolescenza ad ora,anche se le mie me le sono fatte.Credo di essere rimasto solo per la mia mancanza di tatto nelle relazioni,non ho un bel carattere e pur amando il sesso,mi è sempre sembrato un grosso peso sopportare le esigenze femminili,quindi sono anche egoista.In definitiva,mi definisco uno che ama la libertà,ma il volere essere libero mi porta a stare male.Questo mio stato può darsi anche sia determinato dal fatto che le poche volte che ho amato non sono stato corrisposto,e in una sorta di vendetta ho fatto lo stesso,atteggiandomi a superiore.Quando a volte qualcuna mi chiede"Come mai sei single?"la prima risposta che mi passa per la testa è"Perché sono stronzo,maschilista e puttaniere!Soddisfatta?"anche se dentro di me so che è sbagliato.Il fatto è che con gli anni si diventa più cinici,disillusi e cattivi.Avere lottato contro i propri difetti,il proprio carattere spigoloso,le proprie incertezze,per poi accorgerti che la persona di cui ti stavi innamorando è stronza e superficiale,non è il massimo della vita.

Impressionante............ sembra quasi la mia descrizione...................

 

[angusmacleod]

Interessante.
Il tuo profilo credo sia molto più comune di quanto crediamo.
E rafforza la mia idea che, almeno in Italia, ci sia qualcosa di profondamente "innaturale" o quantomeno patologico nei rapporti tra uomo e donna (e intendo anche quelli mamma-figlio).
E benché si possa pensare che io lo dica perché uomo, credo che le colpe più gravi siano da imputare alle donne.
Ma anche le nostre non sono da meno.

 

[fantomir]

ancora in vacanza e ancora (purtroppo) a casa in città.
...quindi ca##eggio ai massimi livelli

mi ha ispirato il post di curioso74, "Quanto conta il poter scegliere ?".

questo post è destinato ai "non belli in modo classico" (un eufemismo per "brutto" che di solito mi sento rivolgere quando non mi vogliono offendere ).

il post di curioso74 mi ha fatto pensare al mio status di eterno scapolo, e mi ha fatto sorgere qualche domanda:

- sono troppo "schizzinoso" verso tutte quelle donne che non reputo/reputavo all'altezza ? (troppo magre, basse, alte, con l'alito pesante, troppo logorroiche, brutte, antipatiche)

- mi piacciono sempre e comunque, quasi in modo patologico, donne irraggiungibili ? (troppo belle, colte, ricche, simpatiche, affascinanti)

- chi sono io, bruttarello e tristemente nella norma, per permettersi di respingere tutte le donne (poche in verità ) che mi hanno espresso il loro interesse ?

qualche collega (non collega punter ma collega di simile "beltà") si riconosce in questo ritratto ?

o sono un caso unico al mondo ?

grazie a chiunque avrà la grazia di rispondere.

Beh, direi che mi riconosco molto in questa descrizione. Non sono un adone, ma ogni tanto ricevo qualche attestato di stima Il problema è che sono un pò difficile, ma non perché cerchi donne bellissime, perché per mettermi in gioco veramente in un rapporto duraturo devo essere proprio sicuro sicuro sicuro...e poi alla fine non lo sono mai . Il problema è che non ho mai avuto una storia che sia durata anni, e quindi a questo punto della vita (fra i 30 e i 40 ) c'è un pò la paura di imbarcarmi in una relazione da cui poi rimanere deluso...Intanto comunque ci sono le amiche pay che danno sempre le loro soddisfazioni

 

[ansiolitico]

Il problema è che non ho mai avuto una storia che sia durata anni, e quindi a questo punto della vita (fra i 30 e i 40 ) c'è un pò la paura di imbarcarmi in una relazione da cui poi rimanere deluso...

stessa identica situazione. comunque credo che siamo in pochi. una piccola minoranza.
alla nostra età (fine 30/inizio 40) credo sia raro incontrare qualcuno che non abbia avuto almeno una relazione di un anno.

Intanto comunque ci sono le amiche pay che danno sempre le loro soddisfazioni

su questo siamo d'accordo, però si tratta di soddisfazioni nel "prendere". intendo appagamento, emozione, (pseudo)amore.
ma la componente del "dare", di cui spesso non si parla o alla quale si da poco peso, è altrettanto importante.

ovviamente questa è solo la mia opinione, che in quanto tale, lascia il tempo che trova.

 

[oblomov]

Magari arrivassi a quel punto, alla paura di imbarcarmi in una storia (seria). Per me la delusione sta sempre a monte, ben prima di imbastire la relazione. Però ci provo e mi scontro con donne interrotte che dopo anni trascorsi a fare shopping e a sentirsi veline si affannano in un patetico recupero intellettuale dai risultati grotteschi. Carne da cannone.
Oppure ci sono quelle farcite di impegni e stimoli di ogni tipo, stimoli che arrivano da tutte le parti, troppe. Forse sono anche peggiori delle altre sebbene della stessa farina. Inizialmente affascinanti, per loro è impossibile provare vero interesse per qualcuno, salvo poi scoprirsi desertificate e con le ovaie cigolanti. Carne da cannone.
Infine ci sono tutte le altre, quelle che non mi piacciono.
Nel mentre Angoscia infilza sul mio cranio, dispotica, il suo vessillo nero.

 

[ansiolitico]

forse, anche tu come me, ci provi male, o credi di provarci, ma il realtà si tratta di autosabotaggio.
perché inconsciamente, non si vuole/non si è in grado, di affrontare una storia importante.

 

[oblomov]

Penso di sì. Si puntano obbiettivi che ci permettano di non rimpiangere l’eventualità di stare soli. Una sorta di autoassoluzione. Ovviamente non si risolve una ceppa.

 

[ansiolitico]

ho/abbiamo tirato in ballo l'inconscio e altri paroloni, quando a pensarci bene, si potrebbe riassumere con la vecchia storia della volpe e l'uva: cosa ci provo a fare se tanto va a finire male.

e come dici giustamente tu: "...non si risolve una ceppa".

 

[oblomov]

E' doveroso, almeno nel mio caso. Metto al centro dei miei fallimenti me stesso e le scelte che compio, unico vero peccato originale.
A posteriori, ma anche prima, mi rendo conto che è proprio nel tipo di scelta il germe del fallimento e che scaricare il barile sulle donne serve a poco se non si comprendono prima certe dinamiche.