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A volte penso che per queste no prof "perbeniste" il fatto di mettere qualche "regoletta" di confine (tipo "il culo lo do solo per amore", storia sentita varie volte) è un po' come tenere la bandierina alzata sull'ultima dichiarazione d'innocenza fittizia: "io non sono una troia!".Queste nuove generazioni sono cresciute con l'ansia dell'educazione sessuale e hanno l'ossessione del consenso per ogni cosa e delle MTS (figurati...io sono cresciuto con l'INCUBO del HIV che se lo contraevi voleva dire morte certa!). Fin qui tutto bene, se non fosse che tutta una questione ideologica e generazionale. Lei, la GenZ studiata, woke e libera di usare il suo corpo anche per fare denaro, io il GenX ignorante, patriarcale e puttaniere che usa l'unico mezzo a sua disposizione (i soldi) per il proprio piacere.
E quindi a questa macroscopica mancanza di scrupoli deve supplire lei con le lezioncine sulla sicurezza sessuale, mettendo una serie di soft e hard limits (il culo disse, non me lo devi neanche toccare...ora siamo già a un dito dentro e lingua) che non fanno altro che limitare la performance e il godimento di entrambi. Perchè poi la minchia le piace e le piace essere "menata" pure.
Ora ne ho fatto un quadretto terrificante ma in realtà l'ho incontrata 3-4 volte perchè alla fine è paziente, ci si parla volentieri, mi prende poco (!!) ed è chiaramente NO prof, cosa che per me è importantissima
Personalmente invece preferisco quelle che mi dicono chiaramente che si trovano in questo tipo di contesto proprio perché hanno voglia di fare la troia a 360 gradi, senza rischiare giudizi dalla cerchia di amicizie più intime, e anzi non le diapiace affatto, ma anzi le eccita, farsi scopare per soldi e farsi usare a letto come oggetto di piacere...
Ce n'è in giro eh... non molte... ma sono le migliori
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