Sono passati un po' di anni ma .... la devo raccontare. 57 anni io, 27 lei. L'ho avuta come amante per sei anni, le ho trovato casa in affitto, l'ho aiutata economicamente anche se ha sempre lavorato. Coinvolta lei, coinvolto io anche se non ho evitato di coltivarmi altre SB nel frattempo. Due o tre giorni alla settimana da lei, il resto in famiglia. Sesso alla grande. Messaggi e telefonate ogni giorno. Una doppia vita, insomma. Non è mai trapelato nulla nel mio entourage ma ho conosciuto anche i suoi genitori (che mi credevano single). Dopo sei anni voleva mettere su famiglia, dei figli, visto che la sua età era quella giusta. Non la mia. Di comune accordo le ho detto di cercarsi un bravo ragazzo suo coetaneo, perché io a 63 anni non me la sentivo di iniziare una nuova vita mettendo al mondo dei figli-nipoti. Lo ha fatto, volendo a ogni costo il mio parere sulla persona che ha scelto. Le ho detto che era quello giusto. Ora è indipendente economicamente e felice, ha un'attività sua, un bravo marito e due magnifici figli. Siamo rimasti in ottimi rapporti e ci vediamo ogni tanto per raccontarci, non per altro. Quindi, per concludere, anche con 30 anni di differenza il rapporto coinvolgente e sincero è possibile, ma secondo me non c'è futuro.
