http://www.milanotoday.it/politica/...ro-proposta-lega-lombardia.html#commentLast_0
Certo. La prostituzione in Italia, a livello nazionale è già tassata e quindi la Regione può aggiungere altre tasse in merito. Però, esiste la Convenzione ONU 1949/51 http://www.webalice.it/cstfnc73/convenzioneonu.htm , ratificata dall'Italia nel 1980, a differenza di altri Stati, la quale prevede all'articolo 6 il divieto di menzionare le prostitute in registri speciali e di conseguenza, queste caratteristiche a livello regionale, al fine di essere lecite, devono riguardare tutti i liberi professionisti e non solo le meretrici.
E' interessante vedere come certi partiti politici da un lato propongano regolamentazioni fiscali (con aliquote al 40%?) per certi tipi di categorie professionali mentre per altre (la maggioranza? O comunque tutte quelle che ritengono bacino elettorale?) invece "inneggino" addirittura a scioperi fiscali considerando l'attuale tassazione (vicina al 40% proposto) "rapinatoria" da parte dello stato.