Accidenti G.O.R.T. ma come sei serio per la tua tenera età. La vita è già troppo complicata per farsi paranoie di questo genere. Non ho la pretesa di insegnare nulla a nessuno, ma le tentazioni non nascono mai per caso e quando le si prova sono campanelli d'allarme che vanno ascoltati in un senso o nell'altro. Non sentirli significa solo volere chiudere gli occhi di fronte alla realità. Ora, se si vuole credere all'amore eterno, per me, va benissimo. Ognuno è libero di vivere le sue illusioni ed i suoi sogni d'amore fino in fondo. Sono stato io il primo a farlo, nella mia vita, andando a convivere per cinque anni con la donna che pensavo fosse tutto per me e che ho amato più di me stesso. Ma quando inizi a sentire tentazioni di questo tipo (ed io le ho sentite), l'amore eterno ha già iniziato a vacillare da un po'.
Puoi tentare di reprimerle quanto vuoi, ma prima o poi riaffiorano sempre più insistentemente fino al punto di ricascarci. Ed allora perché voler far vivere il nostro amico Tommy come un represso, tormentato da sempre più pesanti tentazioni, dicendogli di non pensare e di evitare queste tentazioni come degli spettri da cui fuggire. Sono come le paure, fino a quando non le si affronta e non le si attraversa non le si comprende fino in fondo e non si riesce a ridimensionarle.
Ognuno è come una molla che viene compresso giorno dopo giorno dal peso delle tentazioni. Se, ogni tanto, non si alleggerisce questo peso in tempo si rischia che, prima o poi, quella molla si spezzi. L'unico modo che ho trovato per alleggerire il nostro carico è questo: quello di cedere ogni tanto perché, diversamente, si rischia che diventino vere ossessioni. Ma soprattutto bisogna anche saperle vivere serenamente e saperci ridere sopra, perché se no i sensi di colpa rischiano poi di stritolarci. Lo so, non è moralmente corretto ed integerrimo, ma vi posso dire che, in certi casi, da un grande senso di liberazioni e fa vivere meglio anche il rapporto di coppia, piuttosto che rimanere repressi e scaricare le frustrazioni sul proprio partner. E, magari, poi, una volta separati dal partner, rimpiangere persino il tempo perduto.
Non posso dire G.O.R.T. che sia giusto quello che scrivo o che sia ciò che deve fare Tommy (il quale ha la sua testa per decidere), ma è semplicemente quello che ho vissuto. Ognuno poi tragga le sue scelte.
Per l'amico (anzi "socio") Bungalow, ho avuto tre storie "importanti" nella mia vita e ti posso assicurare che, arrivato ad un certo punto, se mi avessero detto che volevano venire a scopare con te, avrei fatto i salti di gioia. Anzi, ti dirò di più, "socio", se me lo avessero detto le avrei spinte direttamente io tra le tue braccia lasciandotele per tutto il tempo a te occorrente. E, francamente, non so se mi avresti ringraziato!
Che dire, infine, all'amico Tommy. Dopo il periodo di convivenza di cinque anni, è da circa un anno che sono ritornato ad andare a puttane. Da un mese circa sto frequentando una ragazza free con la quale sono uscito e ho già fatto con lei l'amore quattro volte. Passiamo dei bei week end insieme. Mi trovo bene ma nonostante questo, una volta alla settimana, continuo ad andare a puttane in svizzera. Ormai ho preso l'abitudine ad andare a trovare le mie amiche/troie ed ogni volta lascio giù anche la mia bella recensione sul forum svizzera di questo sito. L'ultima volta è stato settimana scorsa al Corona di Lugano dove puoi leggere la relativa recensione nell'apposito thread dedicato. Che dirti: mi sento depresso per questo? mi sento represso? mi sento frustrato? mi sento schiacciato dai sensi di colpa?
Francamente non sento nulla di tutto questo.
Mi sento al massimo! E finché questo farà star bene me e la mia attuale ragazza che frequento (la quale non mi ha ancora iniziato a parlare del "socio" Bungalow), continuerò in questo stile di vita. Magari tra un po' ne inizieranno a risentire le mie finanze, se non inizio a darmi una calmata, ma ti posso assicurare che non ne risente minimamente il mio buon umore.
Un saluto a tutti. Provvisoriamente il vostro,
Hilts.