Re: Riapriamo le case chiuse!!
Seguo con interesse il dibattito, pur senza intervenire, e vorrei fare un paio di domande. Come premessa:
1. Non ho la minima fiducia che in questo momento "storico" un qualsivoglia partito, e tanto meno la Lega, voglia legalizzare in maniera equilibrata la prostituzione. Ovviamente spero di sbagliarmi, ma per come appaiono le cose, meglio che resti tutto come é adesso.
2. Sono ateo e non ho nessun legame con la chiesa cattolica.
Ciò detto, chiedo a bacioclito:
bacioclito ha scritto:
gattina ha scritto:
basterebbe legalizzarla in appartamento, dove questo sia intestato alla stessa.
Concordo pienamente: io la vieterei in tutti i luoghi, tranne nell'appartamento intestato alla proprietaria. E inasprirei ulteriormente le pene per ogni forma di sfruttamento. Inoltre abolirei il reato di favoreggiamento e regolamenterei gli annunci: solo su siti internet o riviste cartacee vietate ai minori. Cioè niente più annunci su quotidiani, settimanali, secondamano, ecc...
A me risulta che già adesso sia consentito prostituirsi in un proprio appartamento. Al massimo ci potrà essere - che so - qualche regolamento condominiale che mette limiti, ma la legge Merlin non lo vieta di certo: non c'é favoreggiamento, non c'é sfruttamento. Quindi...
Piuttosto, se vogliamo una legge che consenta solo questo tipo di situazione, cosa pensi che succederà alle nostre amiche straniere, che non hanno di certo un appartamento intestato a loro? O tu frequenti solo le italiane?
A DoctorJ, convinto che il Vaticano abbia un ruolo così importante nella criminalizzazione della prostituzione, vorrei invece proporre le seguenti cosiderazioni:
1. Come é possibile che nell'Italia degli anni '50, molto più clericale di quella di adesso e con la DC al governo, quando non si sapeva che cosa fosse la "liberazione sessuale" c'erano le case chiuse mentre adesso sono fuori legge? Stesso discorso per l'Italia, che so, di inizio secolo scorso.
2. Come dimostri di ben sapere, Svezia, Norvegia, Islanda, USA (con eccezione di alcune contee del Nevada): sono paesi in cui la prostituzione é vietata.
Vietata, chiaro? Si rischia la galera. Eppure sono tutti paesi protestanti, dove il vecchietto vestito di bianco che sta a S.Pietro non conta un bel niente. Come la mettiamo?
3. Se il Vaticano é così influente da impedire al Parlamento italiano di legalizzare la prostituzione, come é possibile che non sia riuscito a fare altrettanto con il divorzio e soprattutto l'aborto?
Secondo me, il problema non é il Papa....