Per come la vedo io, mi trovo d'accordo con AXL.
Mi sembra strano che un punter possa saperne di più su come una pay - sia essa abituale o saltuaria - vive il rapporto pay/cliente, rispetto ad una donna (AXL, appunto) che, anche se non fa più la prostituta, in un certo momento della sua vita, lo è stata.
Nessuno mette in discussione il fatto che una prostituta possa avere un orgasmo o provare piacere avendo rapporti sessuali con un cliente. Non mi pare che AXL affermi questo.
Ciò che a me sembra voglia mettere in risalto, AXL, ma potrei anche sbagliarmi, è che fin quando paghi sei solo un buon cliente, e nulla più.
Forse puoi diventare il cliente affezionato con la quale la pay logorroica sfoga le sue paturnie.
Al massimo, (ma ritengo sia più un auto-convincimento di noi punter che la realtà), ci può sembrare di essere il cliente con la quale lei si "abbandona", sessualmente parlando.
Senza nulla togliere al rapporto idilliaco di @likelick, vorrei dire che anch'io ho frequentato una pay (dichiaratamente non professionista) che quando veniva (e quando veniva? forse quando tornava a casa da suo marito) si bagnava tutta: in realtà ho poi capito che era urina, e lei era bravissima a fingere di orgasmare inondandomi le palle al momento giusto, cioè quando io orgasmavo. (Sì, lo so, orgasmare è brutto, ma trovo che sia il modo migliore per descrivere quel tipo di finale sessuale).
Con un'altra pay fidelizzata, invece, ho capito che godeva veramente: quel (poco) liquido che usciva dalla sua vagina era biancastro, appiccicaticcio e non sentiva assolutamente di urina.
Il fatto che una pay goda con un punter (sopratutto fidelizzato), è come quando vai dal macellaio di fiducia, il quale ti vede molto volentieri perché sei un buon cliente, e magari sai raccontare le barzellette, e gli dici: "Vorrei due fiorentine: una di un KG e una di 18 anni!".
E lui si fa una bella e gustosa risata.
Ma cosa avrà soddisfatto di più il il macellaio? L'aver venduto la carne, o la barzelletta?...