Atterrato a Orio, ho fatto una vasca sconsolante lungo il fu glorioso Boulevard de l'Amour.
Sarà stata la sera infrasettimanale, sarà stato il clima fresco e umido, ma presenze davvero ridotte al lumicino:
- La leggendaria
Greca, che mi pare si chiamasse Cristina, al primo Eni di Dalmine e
due dirimpettaie: una pure avanti con gli anni e un po' manzetta; un'altra più giovane, più velina e dal lungo crine castano.
- La pilotessa di una potente BMW targata Craiova (DJ), al secondo Eni: forse è la solita
Rebecca che stava lì.
- Una vecchissima Mercedes vuota alla rotonda della
Rea, ma sul lato opposto a dove si metteva Zia Eva Peugeot.
- Due ragazze abbastanza carine, pantalonate e di bianco vestite, alla
Socaf / Confartigianato di Osio Sotto.
- Una paciarotta all'uscita del
distributore prima della Rotonda delle Ginnaste.
- Una Audina bluette, targata Pitesti (AG), che penso sia la nuova vettura della
Ministra Brambilla, al secolo Sara.
Davvero pochissimo ricambio ...
