Mannaggia a voi colleghi e alla "nuova" ragazza del Tamoil!
Non mi ricordo più se qui o per PM, ma qualcuno aveva espresso entusiastici apprezzamenti per la sua avvenenza, per cui la signorina era rimasta parcheggiata in un angolino della mia memoria per tutte queste settimane di mia assenza dalla
promenade. Cosicché, dopo alcune inutili vasche lungo i vari rami della PMG (utili solo a scoprire che i tassisti dei vari A-Team non amano schiodarsi dal loro divano nel bel mezzo delle partite di Champions League), mi fiondo nel Tamoil, a fare la conoscenza di questa "nuova" arrivata, che è vestita in modo abbastanza anonimo (un piumino azzurro e dei normali jeans, seppure alquanto aderenti) e che sfoggia degli occhiali da vista dalla montatura nera abbastanza appariscente.
Peccato che, una volta ospitatala a bordo, al momento delle presentazioni si sia rivelata essere la
Giovanna che avevo già incontrato 7-8 mesi fa! Quasi più rintronato (detto senza offesa, ovviamente
) dell'amico Virgo, che ha scambiato Pel di Carota/Laura per Lavinia, ma almeno lui era giustificato dal colore fosforescente della capigliatura della nuova florovivaista! Non che mi sia dispiaciuto l'incontro in macchina con la benzinaia dai lunghi capelli neri, ma - trattandosi di un secondo incontro - per la policy aziendale non sono autorizzato a raccontarvi nulla, o quasi
Forse perché era inoperosa da almeno una mezz'ora o forse perché si è ricordata di avermi già incontrato (ma me l'ha detto solo alla fine, per cui sospetto che le sue sinapsi si siano attivate al termine del BJ interminabile cui è stata costretta, prima di portarmi alla capitolazione), mi è sembrata più spigliata e brillante nel social time. Forse non ciarliera come Pel di Carota, ma senz'altro più fine nella discussione. Riporto solo una breve gag, sintomatica di quanto le ragazze erano abituate a guadagnare ai tempi d'oro. Mentre le porgo l'obolo, noto che i tre pezzi rossi da 10 sono ancora freschi di conio e commento: "Sei proprio fortunata: sono nuovi di zecca!". "Nuovi per nuovi - mi replica la moretta - avrei preferito che fossero tre pezzi viola
". "Be', io penso di non averli mai visti assieme, tre pezzi viola", devo risponderle, dato che lavoro come dipendente e lo stipendio mi viene accreditato sul CC e non in nero. "No, a me invece è capitato un po' di volte - mi stupisce Giovanna - Se me li avessi dati anche tu, avrei evitato di lavorare per tre sere ...". Quello che penso (ma non le dico) è che io sarei ancora più fortunato di lei, perché potrei andare a OTR per almeno 5-6 mesi, se dovessi trovare tre pezzi viola nel sacco della spazzatura, al posto delle scatolette dei pelati o delle vaschette del prosciutto
Quando la riaccompagno alla sua mattonella, ecco materializzarsi davanti ai miei occhi l'unica, vera e originale
nuova ragazza del Tamoil, che è
giovane, carina, ma non disoccupata. E' senz'altro più bassa di Giovanna (che già non credo superi l'1,65) e ha pure lei una chioma corvina, seppure non chilometrica come quella della collega. Nonostante lo sguardo malizioso che mi rivolge, ospitarla subito a bordo sarebbe senz'altro un grave sgarbo nei confronti della sua compagna di postazione, per cui rinvio la conoscenza a un'altra occasione. Sulla strada del rientro al Baraccone, vedo sia
Pel di Carota alla floricoltura (aveva ragione xyz: ora ha i capelli ancora più corti che un mese fa, quasi a caschetto) che
Mihaela all'Erli e, infatti, si è aggiunto un nuovo A-Team nel parcheggino davanti alla concessionaria. Ho però un impegno lungo il
boulevard (che poi si trasformerà nell'incontro in chiaroscuro con
Andra ), per cui abbandono la PMG e prendo la direzione del capoluogo, rinviando nuove avventure a un futuro più o meno prossimo.
Altre note di colore:
- Ho perso il conto degli A-Team: quando sono arrivato c'era solo quello bordeaux all'Erli e uno rosso (nuovo?) alla Gewiss. Poi ne è comparso un terzo (blu, se non ricordo male), che dovrebbe essere quello con cui arrivano Mihaela e Laura. Uno (quello grigio, per esclusione) mancava all'appello. Probabilmente era dal meccanico in riparazione ... Peccato che l'autofficina sia a Dobric, in Bulgaria, e quindi ci vorrà qualche settimana, prima di rivederlo sulla
promenade
- Stranamente, l'unico posto dove c'era un po' di movimento anche sul presto era Palosco, con ben tre presenze alla rotonda dove avevo incontrato
Cindy (che probabilmente era una di loro) e quella che dovrebbe essere la lapperina
Giuliana poco più avanti, nella direzione di Mornico.
- Concordo con Amico_C: la
Pedralina bionda non mi è sembrata esteticamente memorabile e la collocherei sul livello della sua dirimpettaia, che dovrebbe essere la Giulia che avevo incontrato diversi mesi fa.
