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Re: OTR Roma
"Ma no, ma no... Avevo capito che eri con amici del forum... Per quello usavo il plurale.
Ma ora che leggo con calma, devo dire che ho fatto un po' di casino (eh, l'età avanza e la memoria tradisce)... Io mi riferivo al Degrado e non al Gender!!!
Vabbè cambia poco: la gestione era la stessa. Gender in via Faleria durante la settimana. Degrado sulla Casilina il weekend. Se eri là di sabato... Allora forse il Degrado e' rimasto chiuso...
Al Gender, considerato che in quel palazzo abita gente che conosco... ma che non mi conosce "così" bene, mi e' capitato di andarci ancora più di rado.
Al Degrado, come al Gender, ai miei tempi alla cassa c'era la Carla, storica t-incrociatrice, ma coreografica, al bar c'era Maureen, la philippina gentile e professionale (e impedita con i cocktails... oggi in catalogo su puntotrans) e all'ingresso un buttafuori un po'avanti negli anni e con l'aria più da bidello (vissuto e vagamente minaccioso) che non da bodyguard... Insomma un quadretto un po' da Gruppo TNT (di alanfordiana memoria)... Ma molto folkloristico e, anche per me, divertente.
La Lucreziona nazionale in uscita notturna non e' però una novità. Vedo che ha mantenuto le sue vecchie abitudini. Una volta mi disse infatti che occasionalmente andava a farsi adulare ed a castigare culetti imprudenti in quel della Roma bynight e, un sabato sul tardi, dopo la consumazione nella lontana Ardea, mi propose di accompagnarla in una di queste puntatine notturne propio al Gender... Sarebbe stata in tutta probabilità una seratona memorabile, ma non mi resse la pompa ad una nottata con la bisteccona, ero stanco per la giornata e già appagato nelle mie voglie sicchè declinai a favore della meritata branda.
Ecco... "
Caro Julio, in effetti il degrado temo sia chiuso da tempo, ci sono stato anni fa con la mia donna (tipa brillante e biologica!) e mi sono divertito una cifra, e la tua descrizione era perfetta!!!
Z.
"Ma no, ma no... Avevo capito che eri con amici del forum... Per quello usavo il plurale.
Ma ora che leggo con calma, devo dire che ho fatto un po' di casino (eh, l'età avanza e la memoria tradisce)... Io mi riferivo al Degrado e non al Gender!!!
Vabbè cambia poco: la gestione era la stessa. Gender in via Faleria durante la settimana. Degrado sulla Casilina il weekend. Se eri là di sabato... Allora forse il Degrado e' rimasto chiuso...
Al Gender, considerato che in quel palazzo abita gente che conosco... ma che non mi conosce "così" bene, mi e' capitato di andarci ancora più di rado.
Al Degrado, come al Gender, ai miei tempi alla cassa c'era la Carla, storica t-incrociatrice, ma coreografica, al bar c'era Maureen, la philippina gentile e professionale (e impedita con i cocktails... oggi in catalogo su puntotrans) e all'ingresso un buttafuori un po'avanti negli anni e con l'aria più da bidello (vissuto e vagamente minaccioso) che non da bodyguard... Insomma un quadretto un po' da Gruppo TNT (di alanfordiana memoria)... Ma molto folkloristico e, anche per me, divertente.
La Lucreziona nazionale in uscita notturna non e' però una novità. Vedo che ha mantenuto le sue vecchie abitudini. Una volta mi disse infatti che occasionalmente andava a farsi adulare ed a castigare culetti imprudenti in quel della Roma bynight e, un sabato sul tardi, dopo la consumazione nella lontana Ardea, mi propose di accompagnarla in una di queste puntatine notturne propio al Gender... Sarebbe stata in tutta probabilità una seratona memorabile, ma non mi resse la pompa ad una nottata con la bisteccona, ero stanco per la giornata e già appagato nelle mie voglie sicchè declinai a favore della meritata branda.
Ecco... "
Caro Julio, in effetti il degrado temo sia chiuso da tempo, ci sono stato anni fa con la mia donna (tipa brillante e biologica!) e mi sono divertito una cifra, e la tua descrizione era perfetta!!!
Z.