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Re: [INFO] OTR TRANS A ROMA
Sabato scorso mi son ritovato accaldato e con le balle incordate proprio dopo cena...
Siccome l'avevo previsto, mi ero prenotato una bella serata a base di sesso sfrenato con una delle più safade fornitrici che conosco: prezzi modici e tutte le sigle plausibili in ambiente dignitoso. Unico limite: la profilassi... EHM.
Fatto sta che questa bastarda mi stacca i telefoni e mi da buca... Maledetta!
Allora, "più che l'onor potè il digiuno", mi prendo la mia puttmobile, che tuttosommato c'è l'aria condomizzata -e co' sto caldo ci sta bene- e parto, nonostante il sabato sera mi da' ai nervi girare per Roma, per i noti viicoli del vizio a caccia di prede.
Mi aspettavo la tragedia.
Ma non di queste proporzioni.
La cosa migliore che mi è capitata era un giovin travello braziliano nel controviale nei pressi della Regione Lazio: non me la son sentita. Volevo una bella topina morbida e questo mi pareva un po' troppo sciaubellu di primo pelo (anzi, di "ultimo" pelo visto che probabilmente doveva ancora finire la deforestazione).
Andiamo per ordine:
- Verso mezzanotte il fungo era presidiato dalla municipale. Contata una sola meretrice alla fontanella... Un mezzo cesso.
- Poco dopo (diciamo verso l'una), ai Navigatori era un proliferare di cozze vongole... Proliferare si fa per dire... Che erano cinque sei. Tutte brutte come il debito, salvo forse una cerbiatta che, volendo... Ma non andava proprio per me... Troppo dozzinale.
Poi c'era una negretta occhialuta dall'aria simpatica... Ma con la faccia da atleta black... Scansato anche il probabile toblerone...
- In zona, beccate un paio di girls originali casa, al solito benzinaio. Provenienza oltrecortina, la Bionda era notevole. Fascino slavo e anche un po' slavato. Peccato che si capisse che era di ghiaccio e a tirà via già dall'espressione. Meglio evitare. Che poi, a una rimediata OTR, gliela leccheresti? Nun se ne parla...
- Stendo un pietoso velo sui pischelli coatti che si aggirano per la piazza della GS... Papponi in erba... Emarginati della capitale... Cervelli (quali?) bruciati. Ma vaffanculo, andate a trombarvi le ragazzine della vostra età invece di pippare, fumare e frequentare le troie... A ventanni avrete il culo rotto, il setto perforato, e una scheda di tre pagine in questura... COGLIONI!!!
- Parliamo di Caracalla. Anzi non parliamone. Una tragedia cosmica... E municipale anche lì, che ti ferma come tenti di girare verso l'arco delle "italiane"... Che tanto non ci sono (più avanti avrei trovato una biondina, neotrans con parlata periferica... Ha tentato a lungo di convencermi che aveva una bella location... Mentre io cercavo in ogni modo di evitare di dirle che non la caricavo perché aveva la panza e la faccia con tre strati di terra per coprire la barba...)
- Dopo perlustrazioni dettagliate, mi decido a allungarmi verso il Mattatoio... Dove ho trovato il degrado più assoluto. Poveraccie sedute sul marciapiede con la bottiglia di nonsocosapuzzolentedialchol in mano, trans seminude con forme di damigiana, fianchi da lottatore, negrette uscite dal vecchio serial "Radici", finte "top" -autentiche baldracche- in tenuta semifetish che con macchine lustre di noleggio chiacchieravano amabilmente con diseredati rumeni in canotta... reduci dai vicini cantieri...
- All'acquacetosa nemmeno ci sono andato. Ammettiamo che ci fosse stato qualcosa... Poi che facevo? Mi andavo a infrattare nelle kasbah dei dueponti? E chi cazzo sono? Il figlio scemo di Marrazzo?
Ho girato sino alle quettro, solo per sincerarmi che la situazione è restata la stessa tutta la notte:
Al fungo la municipale alla fine è andata via, lasciando campo a un pugno di trans orribili e muscolose che parlavano tra di loro alta voce (maschile) e gesticolavano come solo i teppisti sanno fare (sembravano le comari che si vedono nei vecchi stabilimenti i ostia... Ma col pugno proibito e la voce dei camionisti).
Al colonnato dei navigatori sono arrivate due argentine. Una, non brutta di viso e gli occhi chiari, ma che ha la panza, l'ho provata un paio di anni fa... Me ne so' accorto e l'ho scanzata. L'altra, è la solita secchetta cocainomane, ex bionda e ora castano/rossa, con la faccia da tagliagole e il fisico da Bruce Lee.
Me ne sono tornato a casa sconsolato, con le palle ancora piene, ma definitavemnete sfrante dalla tristezza leopardiana del tour.
Doccia e a nanna!
Che schifo... Mai più di sabato e (forse) mai più a Roma.
______________________jul
Sabato scorso mi son ritovato accaldato e con le balle incordate proprio dopo cena...
Siccome l'avevo previsto, mi ero prenotato una bella serata a base di sesso sfrenato con una delle più safade fornitrici che conosco: prezzi modici e tutte le sigle plausibili in ambiente dignitoso. Unico limite: la profilassi... EHM.
Fatto sta che questa bastarda mi stacca i telefoni e mi da buca... Maledetta!
Allora, "più che l'onor potè il digiuno", mi prendo la mia puttmobile, che tuttosommato c'è l'aria condomizzata -e co' sto caldo ci sta bene- e parto, nonostante il sabato sera mi da' ai nervi girare per Roma, per i noti viicoli del vizio a caccia di prede.
Mi aspettavo la tragedia.
Ma non di queste proporzioni.
La cosa migliore che mi è capitata era un giovin travello braziliano nel controviale nei pressi della Regione Lazio: non me la son sentita. Volevo una bella topina morbida e questo mi pareva un po' troppo sciaubellu di primo pelo (anzi, di "ultimo" pelo visto che probabilmente doveva ancora finire la deforestazione).
Andiamo per ordine:
- Verso mezzanotte il fungo era presidiato dalla municipale. Contata una sola meretrice alla fontanella... Un mezzo cesso.
- Poco dopo (diciamo verso l'una), ai Navigatori era un proliferare di cozze vongole... Proliferare si fa per dire... Che erano cinque sei. Tutte brutte come il debito, salvo forse una cerbiatta che, volendo... Ma non andava proprio per me... Troppo dozzinale.
Poi c'era una negretta occhialuta dall'aria simpatica... Ma con la faccia da atleta black... Scansato anche il probabile toblerone...
- In zona, beccate un paio di girls originali casa, al solito benzinaio. Provenienza oltrecortina, la Bionda era notevole. Fascino slavo e anche un po' slavato. Peccato che si capisse che era di ghiaccio e a tirà via già dall'espressione. Meglio evitare. Che poi, a una rimediata OTR, gliela leccheresti? Nun se ne parla...
- Stendo un pietoso velo sui pischelli coatti che si aggirano per la piazza della GS... Papponi in erba... Emarginati della capitale... Cervelli (quali?) bruciati. Ma vaffanculo, andate a trombarvi le ragazzine della vostra età invece di pippare, fumare e frequentare le troie... A ventanni avrete il culo rotto, il setto perforato, e una scheda di tre pagine in questura... COGLIONI!!!
- Parliamo di Caracalla. Anzi non parliamone. Una tragedia cosmica... E municipale anche lì, che ti ferma come tenti di girare verso l'arco delle "italiane"... Che tanto non ci sono (più avanti avrei trovato una biondina, neotrans con parlata periferica... Ha tentato a lungo di convencermi che aveva una bella location... Mentre io cercavo in ogni modo di evitare di dirle che non la caricavo perché aveva la panza e la faccia con tre strati di terra per coprire la barba...)
- Dopo perlustrazioni dettagliate, mi decido a allungarmi verso il Mattatoio... Dove ho trovato il degrado più assoluto. Poveraccie sedute sul marciapiede con la bottiglia di nonsocosapuzzolentedialchol in mano, trans seminude con forme di damigiana, fianchi da lottatore, negrette uscite dal vecchio serial "Radici", finte "top" -autentiche baldracche- in tenuta semifetish che con macchine lustre di noleggio chiacchieravano amabilmente con diseredati rumeni in canotta... reduci dai vicini cantieri...
- All'acquacetosa nemmeno ci sono andato. Ammettiamo che ci fosse stato qualcosa... Poi che facevo? Mi andavo a infrattare nelle kasbah dei dueponti? E chi cazzo sono? Il figlio scemo di Marrazzo?
Ho girato sino alle quettro, solo per sincerarmi che la situazione è restata la stessa tutta la notte:
Al fungo la municipale alla fine è andata via, lasciando campo a un pugno di trans orribili e muscolose che parlavano tra di loro alta voce (maschile) e gesticolavano come solo i teppisti sanno fare (sembravano le comari che si vedono nei vecchi stabilimenti i ostia... Ma col pugno proibito e la voce dei camionisti).
Al colonnato dei navigatori sono arrivate due argentine. Una, non brutta di viso e gli occhi chiari, ma che ha la panza, l'ho provata un paio di anni fa... Me ne so' accorto e l'ho scanzata. L'altra, è la solita secchetta cocainomane, ex bionda e ora castano/rossa, con la faccia da tagliagole e il fisico da Bruce Lee.
Me ne sono tornato a casa sconsolato, con le palle ancora piene, ma definitavemnete sfrante dalla tristezza leopardiana del tour.
Doccia e a nanna!
Che schifo... Mai più di sabato e (forse) mai più a Roma.
______________________jul
)
... ma cazzo...
