[THREAD UNICO] Preservativo difettoso (rotto, sfilato, rimasto dentro)

ilemilio ha scritto:
Buongiorno a tutti, vi racconto questa mia disavventura avvenuta qualche giorno fa...
durante un rapporto con una pay, verso la fine ci siamo accorti che il preservativo era rotto! dall'inizio era tutto ok e nelle varie posizioni sono abbastanza sicuro che era integro ma poi verso la fine chiedendole di venire fuori, non so se l'ha rotto lei con l'unghia o se era già rotto, ce ne siamo accorti e subito fermati.
Mi sono attivato il giorno dopo e sono andato in un pronto soccorso non della mia zona e, chiedendo una registrazione anonima della cartella, ho fatto l'iter per la profilassi entro le 48. Devo prendere delle pastiglie ogni giorno di retrovirali per un mese, mi hanno fatto la vaccinazione per l'epatite ed adesso che vada tutto bene...
intanto mi cago addosso perchè devo prendere delle pillole e la mia compagna non lo deve sapere e non so come spiegarle perchè non potremo fare sesso non protetto per un mese!
Emilio
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giusto tutto quello che fai per precauszione , soprattutto verso la tua compagna...ma se ti può essere d' aiuto ti posso dire che il sottoscritto avrà rotto il preservativo almeno un centinaio di volte ( con le black stradali soprattutto..quei maledetti gommini rossi si rompevano praticamente sempre) e non ho mai preso nulla..ovviamente mi sono rotto le balle ed ora quando vado a ebony stradali ( che di solito hanno sempre quei maledetti goldoni rossi) mi porto i preservativi miei
 
Personalmente mi e' successo anni fa' con la mia fidelizzata,ancora non ero iscritto al forum,il condom si ruppe un paio di volte,non e' successo nulla,pero' notai che quei profilattici erano un po' stretti.
 
Mah... nn ho letto tutte le 41 pagine, però posso dire che se siete così terrorizzati da MST e compagnia cantando, sapendo che un certo rischio lo si deve mettere in conto, non esiste certezza 100% nei rapporti, e che nel caso vi trapanate il cervello per settimane, è evidente che le pay - o anche free spesso - non fanno per voi... la certezza assoluta l'avete con federica... fidelizzatela e siete a posto... questo imho ovviamente...
 
Se un trans ti prende a pecorina tu non vedi quel che succede dietro. Può avere il condom ma può anche furtivamente sfilarselo o avere fatto finta di metterselo. Non sono dei gentiluomini spesso sono dei fuori testa. Allora come minimo chiedete la penetrazione dal davanti oppure a smorza. Avete un controllo migliore. Oppure fate come me che da 3 anni non vado più con dei trans trattenendo con volontà la voglia.
 
redsky ha scritto:
Allora , innanzitutto calma ,e stai tranquillo . Ovvio che non conosci lo stato sierologico della escort . Ma la probabilità di esser contagiato da un singolo rapporto come il tuo è davvero molto bassa . Il problema più grande quando capitano queste cose sono le suggestioni psicologiche. Quindi prima di tutto devi stare tranquillo . A volte trovi subito il medico che ti tranquillizza altre volte trovi un po’ più di freddezza a seconda appunto dei casi Tutto ciò che stai facendo (vaccino e compresse)è una ragione in più per stare tranquillo. Problema fidanzata . Fai sesso , e se proprio vuoi fare le cose da protocollo eviti di venire dentro . A meno che tu non abbia normalmente uscita di liquido preeiaculatorio l ipotetico rischio è praticamente nullo se non hai eiaculazione interna . Oppure trovi una scusa e usi il preservativo.A 30 giorni fai un test e sei apposto. L affidabilità del test a 30 gg è pari al 99%.
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Da linee guida del ministero della salute il test va fatto non prima di 40 giorni dopo la fine della profilassi post esposizione. In cifre: se fai la profilassi perché hai bucato devi fare 30 giorni di pasticche + 40 giorni di attesa per un test di quarta generazione. Se non fai la profilassi fai 40 giorni e poi test di IV generazione.

Nel mio caso feci profilassi e test dopo 40 giorni dalla fine della profilassi per un totale di 70 giorni. Festeggiai il negativo con una cara cinesina.
 
baraxa ha scritto:
Da linee guida del ministero della salute il test va fatto non prima di 40 giorni dopo la fine della profilassi post esposizione. In cifre: se fai la profilassi perché hai bucato devi fare 30 giorni di pasticche + 40 giorni di attesa per un test di quarta generazione. Se non fai la profilassi fai 40 giorni e poi test di IV generazione.

Nel mio caso feci profilassi e test dopo 40 giorni dalla fine della profilassi per un totale di 70 giorni. Festeggiai il negativo con una cara cinesina.
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Ma le linee guida sono anche quelle che te lo fanno ripetere a 3 mesi o che ti facevano stare anche 21 gg in isolamento per il Covid anche se non avevi sintomi ma positivo con carica bassissima rivelata con un molecolare. Poi hanno cambiato. Quando la feci io in 4 diverse occasioni il medico di uno dei più importanti reparti di Italia fece fare test a 30 e poi a 90. Ma già a 30 l affidabilità e’ vicinissima al 100 %. Con gli Elisa di ultima generazione.Non so forse ora è cambiato il protocollo e lo fanno fare a 40 o forse cambia da ospedale a ospedale.Addirittura ci sarebbe anche il test sul dna pcr con amplificazione del materiale genetico e molti medici lo considerano già affidabilissimo dopo 15/20 giorni. L ho fatto una volta andando direttamente in un laboratorio universitario. Però questo ovviamente non fa parte del protocollo. Ricordo lo stesso Siffredi in un intervista diceva come quest’ ultimo test sarebbe più utile per chi lavora nel mondo dell hard ma non tutti i laboratori lo fanno.
 
Ultima modifica:
redsky ha scritto:
Allora , innanzitutto calma ,e stai tranquillo . Ovvio che non conosci lo stato sierologico della escort . Ma la probabilità di esser contagiato da un singolo rapporto come il tuo è davvero molto bassa . Il problema più grande quando capitano queste cose sono le suggestioni psicologiche. Quindi prima di tutto devi stare tranquillo . A volte trovi subito il medico che ti tranquillizza altre volte trovi un po’ più di freddezza a seconda appunto dei casi Tutto ciò che stai facendo (vaccino e compresse)è una ragione in più per stare tranquillo. Problema fidanzata . Fai sesso , e se proprio vuoi fare le cose da protocollo eviti di venire dentro . A meno che tu non abbia normalmente uscita di liquido preeiaculatorio l ipotetico rischio è praticamente nullo se non hai eiaculazione interna . Oppure trovi una scusa e usi il preservativo.A 30 giorni fai un test e sei apposto. L affidabilità del test a 30 gg è pari al 99%.
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ti ringrazio moltissimo per la tua risposta! il problema è che non me la sento proprio di fare sesso senza protezione....dovrei trovare una scusa credibile per farlo con il preservativo o non farlo proprio, è qui che sta il difficile!!!!
 
Dave70000 ha scritto:
Inventati qualsiasi cosa, una cistite, che so, oppure che hai contratto un infezione in qualche bagno pubblico e il dottore ti ha dato da prendere una pastiglia e per il momento ovviamente è meglio farlo protetto.. qualsiasi cosa ma evita rapporti non protetti fino al momento degli esiti che ti auguro siano negativi come lo sono stati i miei, ma non commettere la leggerezza di farlo senza con lei perché poi oltre alla preoccupazione per la tua salute ti arrivano addosso i sensi di colpa verso di lei che ti dilaniano, te lo dice uno che anni fa ci è passato.
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ringrazio molto anche per questo consiglio, certamente non lo farò
 
otrecane ha scritto:
Se un trans ti prende a pecorina tu non vedi quel che succede dietro. Può avere il condom ma può anche furtivamente sfilarselo o avere fatto finta di metterselo. Non sono dei gentiluomini spesso sono dei fuori testa. Allora come minimo chiedete la penetrazione dal davanti oppure a smorza. Avete un controllo migliore. Oppure fate come me che da 3 anni non vado più con dei trans trattenendo con volontà la voglia.
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Hai avuto brutte esperienze?
Cinque anni fa ebbi un problema con una trans carioca che tentò di infilarmi a crudo e alle mie rimostranze uscì pure una lama. Mi chiusi in bagno nudo prendendo il cellulare e chiamai la polizia. Arrivarono in 5' minuti (sfortuna sua ma c'era una stazione proprio vicino a casa sua) e quasi tirarono giù la porta (ero stato io a lasciare aperto il portone mettendo un giornale di traverso), mi tirarono fuori dal bagno tremante, “lei” arrestata e poi rimpatriata (pendeva già espulsione per reati simili, la bamba fa male). Da allora ho smesso con i trans. Mi sono comprato una mutanda col cazzo e mi faccio scopare da escort 20 enni. Molto più sicuro anche se meno coinvolgente.
 
Ti do un consiglio , se vuoi evitare di avere rapporti, prova a crearti con qualche spillo una piccola ferita sul pene, in modo da fare creare leggermente la crosticina dopo poche ore, in questo modo potrai dire che causa cerniera dei jeans si è fatta questa cosa e ovviamente essendo la zona molto sensibile ti fa male appena t tocchi o provi a penetrarla, ogni tanto ti fai una crosticina e la tiri avanti per un po', giusto il tempo che t serve per dare le analisi, altrimenti prova a grattarti in prossimità dello scroto , la pelle secca tende a sbucciarsi e fare uscire un po' di sangue, puoi dire tranquillamente di aver preso l'infezione nel bagno (anche se nn è vero) di dove lavori e pertanto per evitare d infettarla eviti per un po', oppure inventa qualsiasi modo per fare uscire qualche crosticina e cn una scusa credibile ti astieni un po', io cmq proverei tranquillamente lo spillo, una volta mi capitò con un amica che nn vedevo da anni e durante un bel bbj mi creò un forte arrossamento da sfregamento (aveva il piercing sulla lingua) sul glande e mi fece una piccola bolla emorragica, andai in farmacia per sapere se potevo fare qualcosa per farla riassorbire subito e mi dissero nulla, deve rientrare da sola, c mise quasi una settimana, e per una settimana mi inventai la storia della cerniera Lampo che per fare presto mi prese la sopra ....
 
billy03 ha scritto:
Ti do un consiglio , se vuoi evitare di avere rapporti, prova a crearti con qualche spillo una piccola ferita sul pene, in modo da fare creare leggermente la crosticina dopo poche ore, in questo modo potrai dire che causa cerniera dei jeans si è fatta questa cosa e ovviamente essendo la zona molto sensibile ti fa male appena t tocchi o provi a penetrarla, ogni tanto ti fai una crosticina e la tiri avanti per un po', giusto il tempo che t serve per dare le analisi, altrimenti prova a grattarti in prossimità dello scroto , la pelle secca tende a sbucciarsi e fare uscire un po' di sangue, puoi dire tranquillamente di aver preso l'infezione nel bagno (anche se nn è vero) di dove lavori e pertanto per evitare d infettarla eviti per un po', oppure inventa qualsiasi modo per fare uscire qualche crosticina e cn una scusa credibile ti astieni un po', io cmq proverei tranquillamente lo spillo, una volta mi capitò con un amica che nn vedevo da anni e durante un bel bbj mi creò un forte arrossamento da sfregamento (aveva il piercing sulla lingua) sul glande e mi fece una piccola bolla emorragica, andai in farmacia per sapere se potevo fare qualcosa per farla riassorbire subito e mi dissero nulla, deve rientrare da sola, c mise quasi una settimana, e per una settimana mi inventai la storia della cerniera Lampo che per fare presto mi prese la sopra ....
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grazie per i consigli, vediamo come procede intanto speriamo bene
 
A mio avviso, trovare una scusa per farlo protetto non è che ci voglia molto, se hai bruciore al pene basta dirlo alla fidanzata e per sicurezza proporgli di farlo protetto, ci sono dozzine di infezioni o infiammazioni, non è che deve essere per forza qualcosa di serio.. Importante però è rivolgersi ad uno specialista e fare le analisi del caso, un tampone uretrale o un urinocultura può darti una risposta e risolvere il problema in pochi giorni. A volte lo stesso letto dove si pratica l'atto, e che non viene cambiato dalla girl, è un puttanaio di batteri.......
 
Tutti raccontano le loro preoccupazioni e i loro momenti di panico ma nessuno ha il coraggio di ammettere, senza fare il nome della trans, di dire si, purtroppo, ora sono sieropositivo. E per forza ce ne saranno.
 
Me se sono sieropositivi ma in cura si potrebbe dire "neanche male". Il problema sono quelli consapevoli ma che decidono (ancora) di non curarsi oppure quelli che non si "curano" neanche di sapere se lo sono oppure no.
 
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