[THREAD UNICO] Preservativo difettoso (rotto, sfilato, rimasto dentro)

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Re: Rapporto anale (attivo) con rottura del preservativo

Jagermeis ha scritto:
.. mi sono permesso di scrivere senza cercare di offendere nessuno qua, come invece sembra dal tuo tono.
Ognuno vede le offese dove gli pare(sic!),io che al contrario tuo ho esperienza e di questi thread in questo forum ne ho visti a iosa e tutti ricalcano lo stesso argomento,potrei suggerirti di leggertene uno per renderti conto che sono tutti scritti sulla falsariga e ripetitivi ad oltranza di concetti già chiariti e consolidati,per cui costituiscono in effetti ridondanze inutili e ripeto financo banali quando non infantili,come ho già scritto.
Il concetto che voglio passare è che i soggetti timidi od indecisi,dovrebbero leggere di più prima di scrivere,per non riproporre temi scontati che alla fine stancano in quanto tali e rendono il forum un ambiente un po' patetico che invece dovrebbe avere lo scopo di fornire primaria informazione,mentre invece così fa le veci di un carrozzone anche bacchettone e retorico,che non è questa la funzione per cui esiste,ma per il punterismo(trombo) in senso lato.
Non è che in questo contesto,chiunque arrivi,si apre l'argomento personale e poi si adombra perchè glielo si viene fatto osservare.
Qui,è più importante presentarsi secondo le regole che aprire argomenti in forma irregolare e se nessuno te lo ha fatto notare prima,mi sono permesso io in veste di utente veterano,ruolo che mi comporta la supervisione del Forum,anche per riprendere e notificare le situazioni anomale.
 
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Re: Rapporto anale (attivo) con rottura del preservativo

aristocat ha scritto:
Grazie per la risposta jagermeis. Ho sentito e letto parecchie versioni sulla Pep ma tutte concordavano sul fatto che fosse una cura pesante per l'organismo. Buon per te che tutto fili liscio.
Aristocat,come da letteratura medica,la Pep come le altre terapie antiretrovirali, ha effetti pesantissimi sull'organismo che si riverbano nel lungo periodo,soprattutto per i pazienti naif,ovvero non sieropositivi.
A parte effetti collaterali consolidati di taluni inibitori della proteasi come la comparsa della "classica" gobba sulla schiena,i risultati peggiori sono a carico delle arterie coronariche,che mai,come in questo periodo viene accertato,sono il maggior fattore di rischio di occlusione delle stesse(stenosi) a causa dei grassi saturi artificiali insiti nei farmaci stessi.
 
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Jagermeis

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Re: Rapporto anale (attivo) con rottura del preservativo

waxema ha scritto:
Jagermeis ha scritto:
.. mi sono permesso di scrivere senza cercare di offendere nessuno qua, come invece sembra dal tuo tono.
Ognuno vede le offese dove gli pare(sic!),io che al contrario tuo ho esperienza e di questi thread in questo forum ne ho visti a iosa e tutti ricalcano lo stesso argomento,potrei suggerirti di leggertene uno per renderti conto che sono tutti scritti sulla falsariga e ripetitivi ad oltranza di concetti già chiariti e consolidati,per cui costituiscono in effetti ridondanze inutili e ripeto financo banali quando non infantili,come ho già scritto.
Il concetto che voglio passare è che i soggetti timidi od indecisi,dovrebbero leggere di più prima di scrivere,per non riproporre temi scontati che alla fine stancano in quanto tali e rendono il forum un ambiente un po' patetico che invece dovrebbe avere lo scopo di fornire primaria informazione,mentre invece così fa le veci di un carrozzone anche bacchettone e retorico,che non è questa la funzione per cui esiste,ma per il punterismo(trombo) in senso lato.
Non è che in questo contesto,chiunque arrivi,si apre l'argomento personale e poi si adombra perchè glielo si viene fatto osservare.
Qui,è più importante presentarsi secondo le regole che aprire argomenti in forma irregolare e se nessuno te lo ha fatto notare prima,mi sono permesso io in veste di utente veterano,ruolo che mi comporta la supervisione del Forum,anche per riprendere e notificare le situazioni anomale.

Io ti assicuro prima di postare qua ho innanzitutto 1) ho cercato su internet riguardo la situazione, ed ho trovato messaggi dai rassicuranti ai più sterili possibili, che tradivano una possibilità media di contrazione di MST 2) ho chiamato il numero verde dell'AIDS, dove è stato chiaro e gentile, ma non tranquillizzante (infatti fosse per quello io non avrei ancora fatto nessuna analisi, solamente dovevo aspettare 1 mese per l'HIV) 3) ho cercato all'interno del forum, e non mi sembra di aver trovato qualcosa riguardo ad un rapporto anale con rottura (poi posso sbagliarmi certo), quando è noto che nei rapporti anali la possibilità di trasmissione è sempre maggiore.
Ora, a fronte di tutto questo, e che l'ignoranza è sempre ammessa tranne che per la legge, io ripeto non ho voluto offendere nessuno e sono ancora convinto di averlo fatto. Ho postato qua perché mi è sembrato, oltre un sito cui ero già iscritto e visitato, un posto dove la gente magari non ti giudica a prescindere da come è avvenuto il contatto a rischio e in ogni caso è "avvezzo" davvero con certe situazioni.

Capisco che essere veterani comporta un certo.... "comportamento" (scusa il gioco di parole) e ammetto il mio errore, comunque posso dirti che non è che posso ancora dare un grande contributo al forum, non per volontà ma appunto... mancanza.

Mi presenterò nella sezione apposta (anche se non ho la più pallida idea di come si faccia) e spero che non ci siano problemi :)

Poi ti ringrazio per gli effetti collaterali della PEP, che ho cercato ovunque senza successo: spero comunque di assorbirne questi effetti collaterali data l'enorme quantità di attività fisica (non trombereccia purtroppo) che faccio durante la settimana...
 
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Re: Rapporto anale (attivo) con rottura del preservativo

Ok...ognuno ha il suo compito.
Purtroppo,ribadisco l'argomento è super-dibattuto qui,basta cercare(io stesso ho linkato uno di questi threads,ma c'è anche quello del rapporto passivo anale senza preservativo(con una storia identica) e così via,a più non posso.
cartella-clinica/rapporto-non-protetto-passivo-con-trans-mia-insaputa-t56459.html
cartella-clinica/rapporto-non-protetto-con-trans-zona-melegnano-t59874.html

Per presentarti in apposita sezione : piacere-tutto-mio/
 
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Jagermeis

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Re: Rapporto anale (attivo) con rottura del preservativo

Già fatta la presentazione :)
 
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mi si è rotto il preservativo

Ciao a tutti scrivo questo tred perchè questa rubrica mi è stata di aiuto durante questo ultimo periodo per cui voglio dare anche io un contributo. Come da titolo mi si è rotto il preservativo mentre stavo facendo un bel rai 1 con una pay italiana . Non me ne sono accorto subito ma neanche alla fine . Infatti mentre stavamo cambiando posizione ho estratto l'arnese ed allora mi sono accorto che il preservativo era rotto. Ho terminato subito il rapporto e me ne sono andato diciamo .....terrorizzato... ho chiamato subito la LILA ho spiegato quanto mi era accaduto e mi hanno consigliato di far passare 4 settimane di non mettere il carro davanti ai buoi e andare serenamente in un centro MTS (malattie trasmissibili sessualmente) che si trova nelle maggiori città italiane e fare un esame HIV combinato. ho preso contatto con un centro MTS e ho chiesto di fare questo test... ATTENZIONE alcuni centri non sapevano neanche cosa era un test combinato con la ricerca dei antigeni anticorpi ... e mi hanno proposto un test normale HIV... questo test normale HIV pero' prevede un periodo finestra di 3 mesi per cui se NON volete far passare 3 mesi ma solo 4-5 settimane DOVETE fARE IL TEST hiv combinato .....per cui vi consiglio assolutamente se vi capita una cosa simile di chiedere espressamente il Test combinato di ultima generazione con la ricerca hiv antigene anticorpi...Niente per quanto riguarda me ho lasciato passare 6 settimane e sono andato...non vi dico lo stato d'animo ma potete immaginarlo.... fortunatamente il test è risultato negativo... mi hanno detto che potevo andare anche dopo 4-5 settimane che è validio al 99% . dopo 6 settimane il risultato è certo definitivo. la prima volta gli ho chiesto le probabilità che avevo di aver contratto il virus e mi hanno detto che una persona su 100 che si rivolge a loro e fa il test (per 1000 motivi) risulta positiva ..queste sono le percentuali...spero di essere stato utile a qualcuno ciao
 
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molto utile.Io ho imparato più cose su CARTELLA CLINICA che su tutte le riviste che ho letto sull'argomento e tutti i servizi televisivi dedicati.Forse é utile iniziare a portare i propri preservativi dietro.Magari le ragazze per risparmiare comprano quelli di bassa qualità.Quelli cinesi sono da evitare assolutamente.
 
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tra cattolica e rimini
Mi si e' rotto anche a me, la ragazza se ne' accorta subito. Prenderlo con un normale rapporto sessuale(l'aids) e' difficiliissimo.
Bisogna che lei ce l'abbia(ovvio), ma anche in questo caso con un normale rapporto c'e' tipo una possibilita' su 100.
Poi lei ha sentito "pack" subito.
Infatti io me ne fotto e tiro avanti tranquillamente con la mia vita senza fare controlli( saro' ignorante ma la vedo cosi').
 
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Parlare di percentuali in questo caso non ha un gran senso. E' ragionevole parlare di probabilità quanto si parla di una massa, di grandi numeri, ma quando la cosa capita A TE è tutto un altro paio di maniche.
Se capita un evento come quello che è successo a SAS si fa il test. Punto. E soprattutto prima del test si usa il condom.
Sapere che un evento può capitare solo in numero limitato di casi, serve a poco... se tu sei in uno di quei pochi casi.
Io per esempio ho una malattia della pelle (non grave e non contagiosa, per fortuna) che capita ad una persona su 2000. Si chiama Lichen; eziologia sconosciuta, tradotto significa: causa ignota. Non ha senso per una persona sana preoccuparsi di prendere il lichen... ma io ce l'ho.
 
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aristocat

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Ciao a tutti scrivo questo tred perchè questa rubrica mi è stata di aiuto durante questo ultimo periodo per cui voglio dare anche io un contributo. Come da titolo mi si è rotto il preservativo mentre stavo facendo un bel rai 1 con una pay italiana . Non me ne sono accorto subito ma neanche alla fine . Infatti mentre stavamo cambiando posizione ho estratto l'arnese ed allora mi sono accorto che il preservativo era rotto. Ho terminato subito il rapporto e me ne sono andato diciamo .....terrorizzato... ho chiamato subito la LILA ho spiegato quanto mi era accaduto e mi hanno consigliato di far passare 4 settimane di non mettere il carro davanti ai buoi e andare serenamente in un centro MTS (malattie trasmissibili sessualmente) che si trova nelle maggiori città italiane e fare un esame HIV combinato. ho preso contatto con un centro MTS e ho chiesto di fare questo test... ATTENZIONE alcuni centri non sapevano neanche cosa era un test combinato con la ricerca dei antigeni anticorpi ... e mi hanno proposto un test normale HIV... questo test normale HIV pero' prevede un periodo finestra di 3 mesi per cui se NON volete far passare 3 mesi ma solo 4-5 settimane DOVETE fARE IL TEST hiv combinato .....per cui vi consiglio assolutamente se vi capita una cosa simile di chiedere espressamente il Test combinato di ultima generazione con la ricerca hiv antigene anticorpi...Niente per quanto riguarda me ho lasciato passare 6 settimane e sono andato...non vi dico lo stato d'animo ma potete immaginarlo.... fortunatamente il test è risultato negativo... mi hanno detto che potevo andare anche dopo 4-5 settimane che è validio al 99% . dopo 6 settimane il risultato è certo definitivo. la prima volta gli ho chiesto le probabilità che avevo di aver contratto il virus e mi hanno detto che una persona su 100 che si rivolge a loro e fa il test (per 1000 motivi) risulta positiva ..queste sono le percentuali...spero di essere stato utile a qualcuno ciao
Andiamo con ordine.Hai ragione sul test combi: dopo 4 settimane é definitivo e anch'io lo consiglio caldamente. In Francia peró i laboratori e l'organo ufficiale Sida Info Service(che ho contattato)considerano sicuro pure il test di terza generazione dopo 4 settimane. Perchè? L'antigene dopo quattro settimane sarà già sparito mentre gli anticorpi saranno rilevabili. Dubito un poco sulle cifre che ti hanno fornito secondo cui 1 persona ogni 100 che richiede il test sarebbe positiva(Uno: mi sembra sciocco generalizzare il tipo di rischio. Secondo:mi sembra troppo elevata la percentuale) ma non voglio insistere. Dico unicamente che dopo aver parlato con una collaboratrice al reparto di malattie infettive di Lugano, per quanto riguarda il test di terza generazione rapido che eseguono un pomeriggio la settimana, in questi anni non hanno mai visto un test positivo. Concludendo dico che il rischio di trasmissione che hai corso tu é situabile attorno allo 0,03%, fors'anche meno.
 
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Mi si e' rotto anche a me, la ragazza se ne' accorta subito. Prenderlo con un normale rapporto sessuale(l'aids) e' difficiliissimo.
Bisogna che lei ce l'abbia(ovvio), ma anche in questo caso con un normale rapporto c'e' tipo una possibilita' su 100.
Poi lei ha sentito "pack" subito.
Infatti io me ne fotto e tiro avanti tranquillamente con la mia vita senza fare controlli( saro' ignorante ma la vedo cosi').
Permettimi di correggerti. Sesso vaginale insertivo con persona sicuramente malata: 3 possibilità su 1000 secondo gli esperti. Se poi ti accorgi subito della rottura la percentuale si abbassa ancora.
 
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Confermo che la percentuale del 1% in medicina equivale quasi a una catastrofe ,per fortuna HIV non è così frequente nella popolazione.:bye:
 
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Confermo che la percentuale del 1% in medicina equivale quasi a una catastrofe ,per fortuna HIV non è così frequente nella popolazione.:bye:
Sesso anale ricettivo con persona ammalata 3 possibilità su 100 per ogni rapporto, e qui le possibilità di contagio aumentano...
 
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Salve a tutti,
mi intrometto solo per puntualizzare che"il tempo di permanenza" non influisce in modo alcuno su una possibile infezione. E' vero infatti che una volta che la mucosa entra in contatto con anche con normali secrezioni vaginali, sempre ammesso che il partner sia infetto, il rischio è estremamente alto.

X Winger: fossi in te andrei ad effettuare un controllo in quanto il tuo è stato in ogni caso un rapporto a rischio e difatti sarebbe stupido nei tuoi confronti (l'AIDS se curato fin da subito oggi permette tempi di sopravvivenza molto lunghi) e allo stesso irresponsabile nei confroni del tuo partner abiutale non sincerarsi delle proprie condizioni di salute.
 
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Salve a tutti,
mi intrometto solo per puntualizzare che"il tempo di permanenza" non influisce in modo alcuno su una possibile infezione. E' vero infatti che una volta che la mucosa entra in contatto con anche con normali secrezioni vaginali, sempre ammesso che il partner sia infetto, il rischio è estremamente alto.

X Winger: fossi in te andrei ad effettuare un controllo in quanto il tuo è stato in ogni caso un rapporto a rischio e difatti sarebbe stupido nei tuoi confronti (l'AIDS se curato fin da subito oggi permette tempi di sopravvivenza molto lunghi) e allo stesso irresponsabile nei confroni del tuo partner abiutale non sincerarsi delle proprie condizioni di salute.
Sorry, sono parecchio informato e ho contatti con medici specifici. Il tempo di permanenza conta eccome! Un conto é una rottura di preservativo con immediata fuoriuscita, un conto é un rapporto intero, magari pure "violento", senza condom. Secondo: i liquidi vaginali non costituiscono assolutamente un rischio elevato. Il sangue, al contrario, costituisce un rischio elevato. Terzo: di aids, grazie alla triterapia moderna, non si muore piú, ma gli effetti collaterali dei medicamenti sono a volte pesanti. Conosco qualche persona in triterapia e non é proprio un giochetto. Aggiungo poi che, supponendo di avere un rapporto vaginale insertivo con partner sieropositiva che assume regolarmente la terapia da alcuni mesi, anche in caso di sesso uncovered il rischio é vicinissimo allo 0,000.
 
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Fulmine123

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Se si è rotto, si è rotto, non ci farei tanto la bocca e non mi preoccuperei, molto. Magari tra un tre mesi (periodo finestra HIV), farei il test e nulla più. In caso di eiaculazione comunque rischia più il contagio lei che te, sempre che tu non avessi delle abrasioni sul membro, ma non ti preoccupare, sarebbe difficilissimo che tu contraessi qualche malattia.
 
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aristocat

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Se si è rotto, si è rotto, non ci farei tanto la bocca e non mi preoccuperei, molto. Magari tra un tre mesi (periodo finestra HIV), farei il test e nulla più. In caso di eiaculazione comunque rischia più il contagio lei che te, sempre che tu non avessi delle abrasioni sul membro, ma non ti preoccupare, sarebbe difficilissimo che tu contraessi qualche malattia.
Hai ragione. In caso di sesso vaginale insertivo, si rompe il preservativo, te ne accorgi subito, togli il gingillo e te lo vai a lavare...direi che le possibilità di contrarre l'hiv sono nulle.
 
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Sui periodi finestra del test, aggiungo solo che: 1) In Italia il periodo finestra ufficiale è 3 mesi, di qualunque generazione sia il test. Ovvero di terza generazione (solo anticorpi) oppure di quarta generazione (combinato antigene e anticorpo). 2) In Francia il periodo finestra ufficiale è 6 settimane per il test combinato e 3 mesi per quello solo anticorpale. Nella pratica, al di fuori delle prudenti linee guida ufficiali, un test ad un mese (4 settimane) è già affidabile qualunque generazione sia (terza o quarta). In particolare poi, il test combinato ha una finestra temporale media di 15 giorni con una variabilità compresa tra 10 e 25 giorni.
 
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Mi permetto di dissentire :il periodo finestra è circa 4 settimane ed equivale al tempo necessario al corpo per elaborare un certo tipo di anticorpi ed in quantità sufficiente ad essere rilevata.I tre mesi sono considerati quale periodo dopo cui un test assume una percentuale di veridicità tale da essere più esente da errori.
 
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